Re: Vuelta 2025 - 19° Tappa: Bola del Mundo (lunghezza da definire)
Inviato: sabato 13 settembre 2025, 17:25
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Ma che vuol dire?
Eh be'... l' obiettivo 'Tripla Corona' per Vingo direi a questo punto diventi piuttosto ovvio.
dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Giro 2023 fu un'occasione ancora migliore. Nonno Thomas e Roglic sfasciato...arrivato 3° comunqueAntares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
basta che te sciaqui dar cazzo se non ti sai confrontare su una piattaforma pubblicaciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
Per me già al tour con la caduta ha perso il podio, è senza troppi dubbi il terzo uomo nelle grandi corse a tappe oggi.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Li però non aveva i valori attuali.Walter_White ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37Giro 2023 fu un'occasione ancora migliore. Nonno Thomas e Roglic sfasciato...arrivato 3° comunqueAntares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Di gt senza pogi ne vingegaard ne potrà trovare ancora parecchi.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Per tenere la fuga a un minuto sono arrivati con due soli uomini ai piedi dell'ultima salita e poi Almeida ha fatto il ritmo da gregario.Fuente ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:33Ma che vuol dire?
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Hanno fatto la corsa dura: cosa dovevano fare su un percorso del genere, di grazia?
Se poi Vingo ne aveva di più, ci sono poche magie da inventarsi.
A maggior ragione essendo Almeida a soli 44 secondi di distacco, provare dovevano provare.
Fosse mai che quei 10 secondi di abbuono finivano per rivelarsi decisivi.
Le situazioni in cui si possa pure lasciar andare di più la fuga, sono altre.
È calato nella terza settimana come al Giro di due anni fa.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Vinse comunque la tappa più dura di quell'edizione. Era un esempio per dire che, seppur molto forte, gli manca sempre qualcosa o trova qualcuno ancora più forte. Non credo vincerà mai un GTbrunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:38Li però non aveva i valori attuali.Walter_White ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37Giro 2023 fu un'occasione ancora migliore. Nonno Thomas e Roglic sfasciato...arrivato 3° comunqueAntares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Io direi che non vincerà mai un GT con Pogacar e/o Vingegaard al via, con gli altri non è impossibile.Walter_White ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:40Vinse comunque la tappa più dura di quell'edizione. Era un esempio per dire che, seppur molto forte, gli manca sempre qualcosa o trova qualcuno ancora più forte. Non credo vincerà mai un GTbrunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:38Li però non aveva i valori attuali.Walter_White ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37
Giro 2023 fu un'occasione ancora migliore. Nonno Thomas e Roglic sfasciato...arrivato 3° comunque
A me sembra abbastanza chiaramente che è il terzo corridore più forte nelle corse a tappe, senza punti deboli: crono, salite lunghe, salite brevi, fondo, continuità.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Più per suoi limiti credo che, se Del Toro si confermerà sui livelli 2025, dal prossimo anno non sarà più neanche la seconda opzione in UAE.
Critiche eccessive a mio modo di vedere: Almeida è in continua crescita, probabilmente è il terzo miglior corridore da grandi giri del panorama attuale (aspettando Remco in Bora) ed avrà ancora qualche occasione per disputare un GT da capitano. Semplicemente finché ci sono in giro quei due i GT saranno appannaggio loro, ma con tutti gli altri se la gioca partendo pure favorito.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Te sì che sai come ci si confronta.nemecsek. ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37basta che te sciaqui dar cazzo se non ti sai confrontare su una piattaforma pubblicaciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
stacce
Purtroppo un modo diretto non esiste, devi semplicemente smettere di loggarti. Di più c'è solo da sperare che nella vita reale prima o poi a lui e i suoi degni compari qualcuno dia l'abboffata di mazzate che i loro genitori purtroppo non hanno mai dato.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
Io comunque parlavo di vincere, non dei semplici piazzamenti. Un podio è ovvio che sia ancora più possibile ma se vuoi avere anche solo una minima possibilità di poter battere qualcuno dei mostri, nel momento in cui uno come Vingegaard corre palesemente al di sotto delle sue possibilità, devi provare a giocartela fino in fondo anche a costo di saltare. A me nulla toglie dalla testa che Almeida in questa Vuelta non abbia fatto il massimo per vincere (il che comporta anche il rischio di saltare). Dipende da cosa si vuole e cosa si cerca dalla propria carriera, altrimenti si può far benissimo la compagnia di Isidro Nozal tra coloro che ballarono davvero alla grande in una sola Vuelta.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37Per me già al tour con la caduta ha perso il podio, è senza troppi dubbi il terzo uomo nelle grandi corse a tappe oggi.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Anche Almeida non credo sia arrivato al suo top alla vuelta e comunque sinceramente non so cosa possa recriminarsi, nell'ultima settimana era cotto eppure ci ha provato.
I grandi giri li vincono gli altri perché hanno più cilindrata, avesse corso il giro probabilmente lo avrebbe vinto.
Io non sono mai stato pro israele, ne posso esserlo di uno stato fondato attorno a un credo religioso.Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:52nemecsek. ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37basta che te sciaqui dar cazzo se non ti sai confrontare su una piattaforma pubblicaciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36
dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
stacce
Te sì che sai come ci si confronta.
Lurido verme infame.
Non cancellarti.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
Io infatti, se hai letto bene soprattutto la prima riga del mio post, non ho dato nessuna sentenza definitiva, semplicemente ho voluto offrire il dato di fatto che con altri protagonisti nelle grandi corse a tappe (compreso il suo capitano che in questa occasione mancava) per lui le possibilità rischiano di essere molte meno rispetto a questa Vuelta, in cui si erano allineate diverse situazioni favorevoli (del resto in passato si è discusso anche sul fatto che Landa potesse battere Contador al Giro 2015, se non fosse stato imbrigliato dall'avere in squadra Aru).Babylon ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:51Critiche eccessive a mio modo di vedere: Almeida è in continua crescita, probabilmente è il terzo miglior corridore da grandi giri del panorama attuale (aspettando Remco in Bora) ed avrà ancora qualche occasione per disputare un GT da capitano. Semplicemente finché ci sono in giro quei due i GT saranno appannaggio loro, ma con tutti gli altri se la gioca partendo pure favorito.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Inoltre quest'anno ha corso molto più da protagonista rispetto alle annate precedenti, la prestazione sull'Angliru è stata veramente impressionante, ha sempre dato battaglia e veniva comunque da un infortunio. Poi a me non piace, né mi piace assolutamente la squadra per cui corre. Ma reputo possibile una sua vittoria in un GT in futuro.
Certo, ma non dobbiamo dimenticare che in UAE hanno anche Del Toro che scalpita e che ha uno scatto secco che Almeida non ha. E che nel frattempo possano entrare in azione altri attori protagonisti.luketaro ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:38Di gt senza pogi ne vingegaard ne potrà trovare ancora parecchi.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Ignore list: anch'io ero scettico ma funziona. Se non era per i vostri quote, nemmeno mi sarei accorto dell'ennesima stupida provocazione. Sono personalità tossiche, da evitare come tali, nella vita reale come in quella digitale. Spero di continuare a leggerti. Ciao!nino58 ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 18:09Non cancellarti.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
Gli fai solo un piacere.
Ogni tanto fallo sentire quello che è.
A lui e a TIC.
Il punto debole invece ce l'ha: il "coraggio di palle", perché qualche volta è quello che ti fa vincere.StipemdioXTutti ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:47A me sembra abbastanza chiaramente che è il terzo corridore più forte nelle corse a tappe, senza punti deboli: crono, salite lunghe, salite brevi, fondo, continuità.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Il risultato non lo ha portato a casa perché aveva come avversario uno dei due che gli è superiore.
Purtroppo la mancanza di un moderatore ha portato ad uno scadimento dei post.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:58Io comunque parlavo di vincere, non dei semplici piazzamenti. Un podio è ovvio che sia ancora più possibile ma se vuoi avere anche solo una minima possibilità di poter battere qualcuno dei mostri, nel momento in cui uno come Vingegaard corre palesemente al di sotto delle sue possibilità, devi provare a giocartela fino in fondo anche a costo di saltare. A me nulla toglie dalla testa che Almeida in questa Vuelta non abbia fatto il massimo per vincere (il che comporta anche il rischio di saltare). Dipende da cosa si vuole e cosa si cerca dalla propria carriera, altrimenti si può far benissimo la compagnia di Isidro Nozal tra coloro che ballarono davvero alla grande in una sola Vuelta.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37Per me già al tour con la caduta ha perso il podio, è senza troppi dubbi il terzo uomo nelle grandi corse a tappe oggi.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:34 Comunque non voglio affermare con certezza che questa Vuelta rappresenterà il punto più alto della carriera di Joao Almeida, però è fuor di dubbio che le condizioni trovate in questa Vuelta non le troverà più: tappe decurtate (anche se sulla cronometro lui è quello che può recriminare maggiormente), un Vingegaard che non era lontanamente paragonabile a quello del suo biennio d'oro e l' assenza di altri validi protagonisti. Può essere ancora un eccellente luogotenente e un buon cacciatore di giri di una settimana ma finché correrà in questo modo osceno, seppur qualche risultato lo porti, è giusto che i grandi giri li vincano gli altri.
Anche Almeida non credo sia arrivato al suo top alla vuelta e comunque sinceramente non so cosa possa recriminarsi, nell'ultima settimana era cotto eppure ci ha provato.
I grandi giri li vincono gli altri perché hanno più cilindrata, avesse corso il giro probabilmente lo avrebbe vinto.
Almeida non ha fatto il ritmo da gregario perché era rimasto con pochi uomini prima.qrier ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:39Per tenere la fuga a un minuto sono arrivati con due soli uomini ai piedi dell'ultima salita e poi Almeida ha fatto il ritmo da gregario.Fuente ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:33Ma che vuol dire?
![]()
Hanno fatto la corsa dura: cosa dovevano fare su un percorso del genere, di grazia?
Se poi Vingo ne aveva di più, ci sono poche magie da inventarsi.
A maggior ragione essendo Almeida a soli 44 secondi di distacco, provare dovevano provare.
Fosse mai che quei 10 secondi di abbuono finivano per rivelarsi decisivi.
Le situazioni in cui si possa pure lasciar andare di più la fuga, sono altre.
Potevano anche lasciar perdere la fuga, tenersi qualche uomo in più e poi fare un ritmo superiore sull'ultima salita.
Alla fine non sarebbe cambiato nulla perchè Vingegaard ne aveva di più di Almeida.
Chiaramente rosico perchè avrebbe vinto Ciccone.
Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:17 Oggi non aveva più gambe di così eppure ci ha provato, sull'Angliru ci ha provato quasi tutta la salita.
Poteva avere una chance se non si staccava nella tappa di Valqualcosa dove ha mollato quasi 30" e se la crono fosse stata della lunghezza normale.
Giusto per fare la punta ar coso....Walter_White ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:40Vinse comunque la tappa più dura di quell'edizione. Era un esempio per dire che, seppur molto forte, gli manca sempre qualcosa o trova qualcuno ancora più forte. Non credo vincerà mai un GTbrunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:38Li però non aveva i valori attuali.Walter_White ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:37
Giro 2023 fu un'occasione ancora migliore. Nonno Thomas e Roglic sfasciato...arrivato 3° comunque
Già solo per aver messo la squadra davanti ed aver menato ad inizio salita quando palesemente era il quinto più in forma (e questo è successo anche martedì), gli fa onore.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:57Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:17 Oggi non aveva più gambe di così eppure ci ha provato, sull'Angliru ci ha provato quasi tutta la salita.
Poteva avere una chance se non si staccava nella tappa di Valqualcosa dove ha mollato quasi 30" e se la crono fosse stata della lunghezza normale.
ma che scherzi..qui stiamo parlando del corridore piu forte al mondo, forse secondo solo a Marckx. Solo questione di tempo.
Non l'hanno ancora capito..qui si aspettano tutti i fuochi d'artificio a prescindere dalla gambe..Almeida questo e', inutile chiedergli gli scatti alla Pantani o chissa cosa..anzi ripeto per me in questa Vuelta ha corso bene e senza timore, anche oggi lui ha fatto il massimo, si e' messo in testa e ha fatto il suo ritmo massimo. Fosse stato Pogacar avrebbe fatto saltare tutti di ruote e tutti a sbavare, ma se non hai quelle gambe quelle robe non le fai. Mi ricorda quando Landa mise al Tour la squadra a tirare e poi quando si sposto l'ultimo a gregario il primo a saltare fu..Landa. Contano le gambe.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 20:39Già solo per aver messo la squadra davanti ed aver menato ad inizio salita quando palesemente era il quinto più in forma (e questo è successo anche martedì), gli fa onore.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:57Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:17 Oggi non aveva più gambe di così eppure ci ha provato, sull'Angliru ci ha provato quasi tutta la salita.
Poteva avere una chance se non si staccava nella tappa di Valqualcosa dove ha mollato quasi 30" e se la crono fosse stata della lunghezza normale.
Difficile fare chissà cosa se non hai le gambe.
Mi unisco a questo post e ne condivido ogni virgola.giorgio ricci ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 18:39Purtroppo la mancanza di un moderatore ha portato ad uno scadimento dei post.ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 17:36dopo aver letto queste cose volevo chiedere se c'è un modo per cancellare il mio profilo, visto che gli admin di questo forum tollerano tranquillamente questo troll.
Se non fosse possibile, chiedere all'admin di provvedere a cancellarmi. Molte grazie.
Ti consiglio di usare la ignore list. Mi piacerebbe continuassi a scrivere di ciclismo . Questo Forum sta andando piuttosto velocemente a morire .
Invito ancora ad una moderazione . Non vorrei Pero che l'obiettivo fosse quello di mandare al macero il Forum facendolo collassare su se stesso.
Chi vuole parlare di ciclismo lo faccia , ne abbiamo bisogno. Per il resto non ho parole , sarebbe troppo lungo il discorso .
Anche io mi sento di dire che Almeida ha corso bene in questa Vuelta.Brogno ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 21:07Non l'hanno ancora capito..qui si aspettano tutti i fuochi d'artificio a prescindere dalla gambe..Almeida questo e', inutile chiedergli gli scatti alla Pantani o chissa cosa..anzi ripeto per me in questa Vuelta ha corso bene e senza timore, anche oggi lui ha fatto il massimo, si e' messo in testa e ha fatto il suo ritmo massimo. Fosse stato Pogacar avrebbe fatto saltare tutti di ruote e tutti a sbavare, ma se non hai quelle gambe quelle robe non le fai. Mi ricorda quando Landa mise al Tour la squadra a tirare e poi quando si sposto l'ultimo a gregario il primo a saltare fu..Landa. Contano le gambe.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 20:39Già solo per aver messo la squadra davanti ed aver menato ad inizio salita quando palesemente era il quinto più in forma (e questo è successo anche martedì), gli fa onore.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:57
Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.
Difficile fare chissà cosa se non hai le gambe.
E vorrei vedere: oggi pure Ayuso s'è degnato di andare davanti sul Navacerrada, Vine gli ha apparecchiato una salita dove uno che vuole vincere la corsa deve fare i buchi in terra e sputare tutti e due i polmoni. Se per te quello che hai visto è provarci ripeto che vediamo le corse in maniera completamente diversa. Riguardati come preparava le salite Pantani, tipo Manghen 1999 e poi ne riparliamo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 20:39Già solo per aver messo la squadra davanti ed aver menato ad inizio salita quando palesemente era il quinto più in forma (e questo è successo anche martedì), gli fa onore.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:57Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:17 Oggi non aveva più gambe di così eppure ci ha provato, sull'Angliru ci ha provato quasi tutta la salita.
Poteva avere una chance se non si staccava nella tappa di Valqualcosa dove ha mollato quasi 30" e se la crono fosse stata della lunghezza normale.
Difficile fare chissà cosa se non hai le gambe.
Solo che ha trovato uno dei due più forti di lui e in uno sport di resistenza chi ha più gambe vince, non vedo come Vingegaard potesse essere attaccabile.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:00E vorrei vedere: oggi pure Ayuso s'è degnato di andare davanti sul Navacerrada, Vine gli ha apparecchiato una salita dove uno che vuole vincere la corsa deve fare i buchi in terra e sputare tutti e due i polmoni. Se per te quello che hai visto è provarci ripeto che vediamo le corse in maniera completamente diversa. Riguardati come preparava le salite Pantani, tipo Manghen 1999 e poi ne riparliamo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 20:39Già solo per aver messo la squadra davanti ed aver menato ad inizio salita quando palesemente era il quinto più in forma (e questo è successo anche martedì), gli fa onore.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:57
Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.
Difficile fare chissà cosa se non hai le gambe.
E pure il fatto di non avere le gambe regge fino ad un certo punto, perché se non sei abituato ad andare veramente oltre i tuoi limiti e a ragionare con "o salto io o salta lui", puoi vincere pure 5 Svizzera, 4 Romandia e altrettanti Itzulia ma stai certo che nessuna di quelle tre corse li le vincerai mai.
Si ma Santa Madonna, che questo Vingegaard fosse molto più battibile lo vedeva anche un bambino e se tu non fai niente per metterlo realmente in difficoltà, è chiaro che lui riesca a sbrigarsela con la testa e con l'esperienza. Giorni fa si leggevano post che davano Jonas per finito come corridori da giri e chiaramente erano eccessivi ma non mi si venga a dire che questo Vingegaard è stato messo seriamente in difficoltà perché è una barzelletta simile a quella di Pogačar che al Tour non ne aveva. Poi che anche il ciclismo si sia trasformato nel peggior Processo di Biscardi, in cui caterve di stronzate vengono propinate come verità perché il tutto fa audience, ormai è sempre più chiaro. Chi le corse le segue da anni e bazzica pure l'ambiente quando ne ha la possibiltà certe cose le capisce pure se non è ancora arrivato ai cinquanta e più anni.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:07Solo che ha trovato uno dei due più forti di lui e in uno sport di resistenza chi ha più gambe vince, non vedo come Vingegaard potesse essere attaccabile.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:00E vorrei vedere: oggi pure Ayuso s'è degnato di andare davanti sul Navacerrada, Vine gli ha apparecchiato una salita dove uno che vuole vincere la corsa deve fare i buchi in terra e sputare tutti e due i polmoni. Se per te quello che hai visto è provarci ripeto che vediamo le corse in maniera completamente diversa. Riguardati come preparava le salite Pantani, tipo Manghen 1999 e poi ne riparliamo.
E pure il fatto di non avere le gambe regge fino ad un certo punto, perché se non sei abituato ad andare veramente oltre i tuoi limiti e a ragionare con "o salto io o salta lui", puoi vincere pure 5 Svizzera, 4 Romandia e altrettanti Itzulia ma stai certo che nessuna di quelle tre corse li le vincerai mai.
Sull'angliru almeida ha fatto 6.52 w/kg su 41 minuti di sforzo, andando quasi come Remco lo scorso anno a Plateau de beille, eppure non è riuscito a staccare Vingegaard, nell'ultima settimana tranne che nella crono ha perso in tutte le occasioni da almeno 4 corridori, arrivando dopo la caduta del tour, ha comunque inflitto buoni distacchi a tutti gli avversari in una vuelta mezza mozzata, davvero non trovo come potesse fare tanto di più.
Forse una camomilla andrebbe bene lo stesso, buona serata.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:21Si ma Santa Madonna, che questo Vingegaard fosse molto più battibile lo vedeva anche un bambino e se tu non fai niente per metterlo realmente in difficoltà, è chiaro che lui riesca a sbrigarsela con la testa e con l'esperienza. Giorni fa si leggevano post che davano Jonas per finito come corridori da giri e chiaramente erano eccessivi ma non mi si venga a dire che questo Vingegaard è stato messo seriamente in difficoltà perché è una barzelletta simile a quella di Pogačar che al Tour non ne aveva. Poi che anche il ciclismo si sia trasformato nel peggior Processo di Biscardi, in cui caterve di stronzate vengono propinate come verità perché il tutto fa audience, ormai è sempre più chiaro. Chi le corse le segue da anni e bazzica pure l'ambiente quando ne ha la possibiltà certe cose le capisce pure se non è ancora arrivato ai cinquanta e più anni.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:07Solo che ha trovato uno dei due più forti di lui e in uno sport di resistenza chi ha più gambe vince, non vedo come Vingegaard potesse essere attaccabile.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:00
E vorrei vedere: oggi pure Ayuso s'è degnato di andare davanti sul Navacerrada, Vine gli ha apparecchiato una salita dove uno che vuole vincere la corsa deve fare i buchi in terra e sputare tutti e due i polmoni. Se per te quello che hai visto è provarci ripeto che vediamo le corse in maniera completamente diversa. Riguardati come preparava le salite Pantani, tipo Manghen 1999 e poi ne riparliamo.
E pure il fatto di non avere le gambe regge fino ad un certo punto, perché se non sei abituato ad andare veramente oltre i tuoi limiti e a ragionare con "o salto io o salta lui", puoi vincere pure 5 Svizzera, 4 Romandia e altrettanti Itzulia ma stai certo che nessuna di quelle tre corse li le vincerai mai.
Sull'angliru almeida ha fatto 6.52 w/kg su 41 minuti di sforzo, andando quasi come Remco lo scorso anno a Plateau de beille, eppure non è riuscito a staccare Vingegaard, nell'ultima settimana tranne che nella crono ha perso in tutte le occasioni da almeno 4 corridori, arrivando dopo la caduta del tour, ha comunque inflitto buoni distacchi a tutti gli avversari in una vuelta mezza mozzata, davvero non trovo come potesse fare tanto di più.
Poi ripeto: una volta per farsi le seghe bastavano i giornaletti e certi video particolari, adesso mi è chiaro che alcuni utilizzano le Vam, i watt, i grammi di pasta che ogni corridore pesa quotidianamente. Ognuno si sceglie il modo migliore per godere, io in questo preferisco essere tradizionale.
Si peccato che la tappa di oggi racconti una storia diversa, e cioè che Almeida non aveva la gamba per fare nessuna differenza (infatti come è partito Vingegaard non è arrivato nemmeno secondo. Ma nonostante ciò si è messo in testa a cannone per mettere in difficoltà uno che sostanzialmente ne aveva di più di lui. Poi oh se tu da più scarso riesci a battere uno che ne ha di più su salite così..bè tanto di cappello ma per gli altri esseri umani non è realistico..Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:00E vorrei vedere: oggi pure Ayuso s'è degnato di andare davanti sul Navacerrada, Vine gli ha apparecchiato una salita dove uno che vuole vincere la corsa deve fare i buchi in terra e sputare tutti e due i polmoni. Se per te quello che hai visto è provarci ripeto che vediamo le corse in maniera completamente diversa. Riguardati come preparava le salite Pantani, tipo Manghen 1999 e poi ne riparliamo.brunello ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 20:39Già solo per aver messo la squadra davanti ed aver menato ad inizio salita quando palesemente era il quinto più in forma (e questo è successo anche martedì), gli fa onore.Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 19:57
Sull'Angliru ti posso dare ragione mentre per oggi...se quella roba lì significa provarci allora mi sa che ho un diverso concetto della lingua italiana e soprattutto ho visto le gare con occhi completamente diversi in questi quasi trent'anni che seguo il ciclismo.
Difficile fare chissà cosa se non hai le gambe.
E pure il fatto di non avere le gambe regge fino ad un certo punto, perché se non sei abituato ad andare veramente oltre i tuoi limiti e a ragionare con "o salto io o salta lui", puoi vincere pure 5 Svizzera, 4 Romandia e altrettanti Itzulia ma stai certo che nessuna di quelle tre corse li le vincerai mai.
Che vi devo dire. Potrei rispondere che, al netto delle tappe decurtate, Almeida ha avuto una Vuelta intera per provare qualcosa di diverso. Se a lui sta bene così, contenti tutti. Ma correre nella UAE è come giocare nel Real Madrid, nel Bayern, nel Milan dei tempi belli: se arrivi secondo hai perso, a prescindere da chi ti finisca davanti. E quel famoso slogan che fanno campeggiare negli spogliatoi della Juventus forse si adatta ancora meglio alla UAE di questi anni.Brogno ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:25Si peccato che la tappa di oggi racconti una storia diversa, e cioè che Almeida non aveva la gamba per fare nessuna differenza (infatti come è partito Vingegaard non è arrivato nemmeno secondo. Ma nonostante ciò si è messo in testa a cannone per mettere in difficoltà uno che sostanzialmente ne aveva di più di lui. Poi oh se tu da più scarso riesci a battere uno che ne ha di più su salite così..bè tanto di cappello ma per gli altri esseri umani non è realistico..Antares ha scritto: ↑sabato 13 settembre 2025, 22:00E vorrei vedere: oggi pure Ayuso s'è degnato di andare davanti sul Navacerrada, Vine gli ha apparecchiato una salita dove uno che vuole vincere la corsa deve fare i buchi in terra e sputare tutti e due i polmoni. Se per te quello che hai visto è provarci ripeto che vediamo le corse in maniera completamente diversa. Riguardati come preparava le salite Pantani, tipo Manghen 1999 e poi ne riparliamo.
E pure il fatto di non avere le gambe regge fino ad un certo punto, perché se non sei abituato ad andare veramente oltre i tuoi limiti e a ragionare con "o salto io o salta lui", puoi vincere pure 5 Svizzera, 4 Romandia e altrettanti Itzulia ma stai certo che nessuna di quelle tre corse li le vincerai mai.