Concordo con entrambi: ieri la Cannondale ha fatto vedere cose d'altri tempi e stavolta il destino non è stato cinico e baro. L'unica cosa su cui avrei da eccepire, ma è già stato detto, sono le parole di Sagan (quelle in slovacco).peek ha scritto:Hai fatto bene a ricordarlo perché lo avevo scritto io (forse anche altri, ma parlo per me). Davvero non credevo che potessero fare il capolavoro che hanno fatto oggi.robot1 ha scritto: Siamo italiani. Se un'azione del genere l'avessero fatta la OPQS o altre squadre si sarebbero tessute lodi per anni.
Sagan non era quello che doveva andare via perché non aveva una squadra all'altezza?
Forse Peter nell'intervista aveva ragione.
Criticarli mi sembra davvero senza senso. Avessero qualcuno che fa classifica potrei anche capire, ma così meritano solo dei grandi applausi. Stiamo sempre lì, giustamente, a lamentarci del ciclismo senza palle, delle gare noiose, nessuno che ha fantasia ... e via blaterando. E quando una squadra fa un'azione come quella di oggi ancora stiamo lì a criticare perché la settimana prossima avrebbero potuto vincere lo stesso, ma facendo meno fatica.
Intanto hanno vinto, poi la settimana prossima vincono di nuovo. Se vogliono fare poca fatica possono stare anche a casa, ma oggi hanno dimostrato davvero che valgono e che non hanno paura di rischiare.
Credo comunque - come ha scritto qualcuno - e come si capiva dalle parole di Sagan all'arrivo che abbiano sofferto molto le critiche di questi giorni e abbiano voluto dare una prova di orgoglio. Beh, questo secondo me gli fa ancora più onore.
Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Il retroscena di oggi sveltato da Gazza, se verificato, chiude secondo me la polemica. Pare infatti che siano stati gli stessi ragazzi, e non Sagan
a decidere di tirare dritto dopo aver staccato il gruppo Greipel, Cav. Pare che inizialmente lo scopo (stando a quanto riporta la Gazza) fosse solo quello di fare bottino pieno allo sprint intermedio..quindi massima stima, a volte se non rischi non fai l'imprese, e io, pur essendo soggetto molto avverso al rischio, apprezzo chi ha il coraggio di mettere gli attributi sul banco, anche rischiando grosso, penso sia così che si scrivono le grandi storie del ciclismo, altrimenti è solo un conteggio matematico di SRM, altimetrie, velocità medie, e tra un po si correrà direttamente con un sistema di equazioni a più variabili che ti dice cosa fare.. 
Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? Beppesaronni, Tour 2018
Remco Evenelimits.O Remco Bluffenepoel.Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo Beppesaronni
Se lo fanno a tutta 40 minuti li fa Vingegaard. Pogacar salta. amoilciclismo, plateau de beille 2024
Remco Evenelimits.O Remco Bluffenepoel.Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo Beppesaronni
Se lo fanno a tutta 40 minuti li fa Vingegaard. Pogacar salta. amoilciclismo, plateau de beille 2024
Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
già, questo coraggio mi piacerebbe qualche volta vederlo in una tappa VERA , tipo quelle di questi due giorni. Comunque, se vi accontentate di quella di ieri, molto bene.
per quanto riguarda la fatica.
La strategia di corsa serve ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo possibile. Ieri si è ottenuto il minimo risultato con il massimo sforzo
Classifica maglia verde in tasca? perchè, con i 20 punti a 0 del traguardo intermedio e il terzo- quarto posto allo sprint, non era ugualmente al sicuro? - tappa? con il mezzo piattume della settimana prossima una tappa era solo questione di giorni, per vincerla, inoltre, una tappa può anche venire da una fuga che ora mi sembra quasi proibitivo chiedere a questi corridori.
Punto. Inoltre portare a spasso 60 corridori con la prospettiva che se ti attaccano due passisti in nemmeno grande giornata nel finale, la tappa era persa ugualmente.
Non si criticava certo il coraggio, l'impegno, e la forza, si criticava una scelta strategica molto discutibile. Tentare un allungo ai 2 o 3 chilometri era pura logica, con in testa al gruppo corridori che tirano da 120 km.
per quanto riguarda la fatica.
La strategia di corsa serve ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo possibile. Ieri si è ottenuto il minimo risultato con il massimo sforzo
Classifica maglia verde in tasca? perchè, con i 20 punti a 0 del traguardo intermedio e il terzo- quarto posto allo sprint, non era ugualmente al sicuro? - tappa? con il mezzo piattume della settimana prossima una tappa era solo questione di giorni, per vincerla, inoltre, una tappa può anche venire da una fuga che ora mi sembra quasi proibitivo chiedere a questi corridori.
Punto. Inoltre portare a spasso 60 corridori con la prospettiva che se ti attaccano due passisti in nemmeno grande giornata nel finale, la tappa era persa ugualmente.
Non si criticava certo il coraggio, l'impegno, e la forza, si criticava una scelta strategica molto discutibile. Tentare un allungo ai 2 o 3 chilometri era pura logica, con in testa al gruppo corridori che tirano da 120 km.
- matteo.conz
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Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Sai brogno, tempo fa ho letto di un sistema (forse pioneer) che manda in wi-fi i dati dell'SRM all'ammiraglia. Nessuno ancora lo usa ma basta che aggiungano dei freni telecomandati e hai creato un robot-ciclista telecomandato. Aspettiamo con ansia i nuovi ritrovati tecnolocici.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
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Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Ma secondo te Herbie, chi puo' vincere una tappa entrando in una fuga? De Marchi ha gia pescato il jolly al Delfinato, per quest'anno è a posto, Moser sara' dura. A me sembra giusto che puntino tutto su Sagan, è quello che piu da garanzie!herbie ha scritto:già, questo coraggio mi piacerebbe qualche volta vederlo in una tappa VERA , tipo quelle di questi due giorni. Comunque, se vi accontentate di quella di ieri, molto bene.
per quanto riguarda la fatica.
La strategia di corsa serve ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo possibile. Ieri si è ottenuto il minimo risultato con il massimo sforzo
Classifica maglia verde in tasca? perchè, con i 20 punti a 0 del traguardo intermedio e il terzo- quarto posto allo sprint, non era ugualmente al sicuro? - tappa? con il mezzo piattume della settimana prossima una tappa era solo questione di giorni, per vincerla, inoltre, una tappa può anche venire da una fuga che ora mi sembra quasi proibitivo chiedere a questi corridori.
Punto. Inoltre portare a spasso 60 corridori con la prospettiva che se ti attaccano due passisti in nemmeno grande giornata nel finale, la tappa era persa ugualmente.
Non si criticava certo il coraggio, l'impegno, e la forza, si criticava una scelta strategica molto discutibile. Tentare un allungo ai 2 o 3 chilometri era pura logica, con in testa al gruppo corridori che tirano da 120 km.
Dai ieri hanno fatto il loro bello sforzo, oggi e domani fanno tutti gruppetto (tanto sinceramente chi poteva ambire a vincere una delle due tappe?), lunedi riposo, vuoi dirmi che martedi sono ancora tutti appesi per lo sforzo di ieri?
Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Mettiamola su questo punto: se ieri Sagan avesse fatto fermare la Cannondale e si fosse (per esempio) classificato terzo allo sprint sarebbe finita 50-45 contro il vincitore di tappa invece così facendo ha piazzato un 65-0 a tutti i suoi avversari. In una sola tappa da +29 di vantaggio su Greipel si è portato a +94 e le prossime due tappe assegneranno meno punti di quelle fin qui disputate; se ti sembra un minimo risultato ……..herbie ha scritto:La strategia di corsa serve ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo possibile. Ieri si è ottenuto il minimo risultato con il massimo sforzo
Classifica maglia verde in tasca? perchè, con i 20 punti a 0 del traguardo intermedio e il terzo- quarto posto allo sprint, non era ugualmente al sicuro? - tappa? con il mezzo piattume della settimana prossima una tappa era solo questione di giorni, per vincerla, inoltre, una tappa può anche venire da una fuga che ora mi sembra quasi proibitivo chiedere a questi corridori.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Tour 2013 - 7a tappa: Montpellier - Albi (205.5 km)
Complimenti alla Cannondale e a Sagan, finalmente:
visto che correndo "al risparmio" non arrivava la tappa, han dovuto strafare però il successo è arrivato.
PS: nelll'ultimo km cmq l'assenza di Oss si sente sempre.
visto che correndo "al risparmio" non arrivava la tappa, han dovuto strafare però il successo è arrivato.
PS: nelll'ultimo km cmq l'assenza di Oss si sente sempre.
