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È rientrato pure Rowe

Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.

28 i corridori al comando: Kruijswijk e Gesink della Lotto NL, Valverde e Amador della Movistar, Zakarin della Katusha, Nieve della Mitchelton, Pauwels della Dimension Data, Latour della Ag2r, Barguil e Moinard e Gesbert della Fortuneo, Majka, Postlberger e Muhlberger della Bora, Mollema della Trek, Van Garderen della BMC, Alaphilippe della Quick Step, Gorka Izagirre della Bahrain, Rolland e Martinez della EF, Gaudu della Groupama, Minnard della Wanty, Ten Dam della Sunweb, Edet, Perez e Navarro della Cofidis, Sicard della Direct Energie, Hansen della Astana.

Il Rolle a dire il vero sono 23 km al 5.4%

TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.

La Madaleine fu resa leggendaria dal duello Pantani-Ullrich del '98...

Ritmo molto blando in gruppo comunque. Anche davanti ne approfittano per salvare la gamba in vista delle altre salite.

CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:00
TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.
La Madaleine fu resa leggendaria dal duello Pantani-Ullrich del '98...

CicloSprint da quanle anno non succedeva che i primi due classificati del Giro non prendevano nello stesso anno il via anche al Tour?

"Le Grillò" primo sulla Madaleine.....

Pozzovivo si è già staccato, Gorka Izaguirre di nuovo in fuga dopo esserci stato già ieri. Con Vincenzo rimangono solo Pellizotti e Ion Izaguirre immagino. Speriamo che il delfino di bibione sia in forma decente oggi

TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.

il Rolle ha pendenze inferiori, credo 3-4 %

CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:00
TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.
La Madaleine fu resa leggendaria dal duello Pantani-Ullrich del '98...

altri tempi, altro ciclismo.

Ho letto che Quintana patirebbe la personalità di Froome. Non credo sia una giustificazione, ha già vinto molto, è da sempre in una squadra vincente, credo che i suoi limiti siano oggettivi , patisce le corse tirate e ha nelle gambe meno cambi di ritmo di Froome, Inoltre non è un drago a crono. Il Giro lo ha vinto con una furbata, la Vuelta seguendo Contador a Formigal. Ottimo corridore ma non in grado di fare la differenza con le sue gambe e con la sua testa.

Visconte85 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:04
CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:00
TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.
La Madaleine fu resa leggendaria dal duello Pantani-Ullrich del '98...
CicloSprint da quanle anno non succedeva che i primi due classificati del Giro non prendevano nello stesso anno il via anche al Tour?

Con ambizioni di alta classifica penso dai tempi di Indurain Chiappucci

Impressionante...la moto camera non riesce a raggiungere Alaphilippe in discesa...davvero incredibile..

TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.

Fai la madaleine e il Rolle e poi ne riparliamo. La Madeleine affrontata da questo versante ha una pendenza media solo del 6.2% solo perché ha dei tratti in contropendenza. Il Rolle va su costante al 6% dall'inizio alla fine. Tra l'altro una salita cosi discontinua come la Madaleine, con tratti facili e altri duri, rimane sempre indigesta a qualche corridore (ovvio che messa a inizio tappa il discorso cambia).

Steven ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:06
TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.
il Rolle ha pendenze inferiori, credo 3-4 %

allora, se non vi dispiace, le salite vanno conosciute...

senza offesa eh... Se del Rolle consideriamo i 20 km. e passa significa che nel computo della pendenza media entra il lungo tratto del tutto pianeggiante di Paneveggio, lungo il lago. Se invece si considera la pendenza dei chilometri finale di salita continua, direi che siamo intorno al 7-8 %.
Poi 23 km 23 siano anche al 6% di pendenza media (lato di S. Martino di Castrozza) non sono affatto una salita da prendere sotto gamba. Chiaro che nella scia del gruppo e con le bici di oggi la salita è assai meno selettiva di un tempo.
PS: il versante della Madeleine del duello tra Pantani e Ullrich se non ricordo male era quello che oggi fanno in discesa.

giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:09 Ho letto che Quintana patirebbe la personalità di Froome. Non credo sia una giustificazione, ha già vinto molto, è da sempre in una squadra vincente, credo che i suoi limiti siano oggettivi , patisce le corse tirate e ha nelle gambe meno cambi di ritmo di Froome, Inoltre non è un drago a crono. Il Giro lo ha vinto con una furbata, la Vuelta seguendo Contador a Formigal. Ottimo corridore ma non in grado di fare la differenza con le sue gambe e con la sua testa.

E rilancierei pure, senza dover allontanarsi troppo nello spazio:
Il minuto e 20 dato a Froome in entrambe le ultime 2 occasioni che s'è saliti sull'Alpe, accodandosi alle scie chimiche!

Potrebbe essere un'argomento per il prossimo libro del Panza, a ben pensarci...

CicloSprint ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:00
TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.
La Madaleine fu resa leggendaria dal duello Pantani-Ullrich del '98...

Era il versante opposto però. 18 km all'8% medio, piuttosto regolari. Questo è molto più discontinuo.

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:19 Impressionante...la moto camera non riesce a raggiungere Alaphilippe in discesa...davvero incredibile..

E abbiamo scoperto che anche Muhlberger in discesa è bello tosto

tutto dipende da come affronteranno la prossima salita. io spero vivamente che la facciano alla morte. nibali, quintana e lo schiacciasassi di m. devono mettere davanti i migliori gregari a spianare il Col de la Croix. Non devono permettere agli sky di arrivare ai piedi dell'Alpe 'freschi' come al solito. E' un rischio, e anche grosso, ma è l'unico modo per giocarsela su un terreno diverso, quello del fondo, e non sul mero rapporto peso/potenza dove partirebbero già sconfitti.
Detto questo, il Nibali di ieri è uno dei migliori Nibali visto in salita, altro che balle. Un buon Nibali, in una tappetta con chilometraggio da junior come quella di ieri e sforzo secco di fatto solo sull'ultima salita, avrebbe preso più di due minuti. E sono anche convinto che abbia contenuto il distacco perchè ad un certo punto ha messo Pellizzotti e Pozzo a menare, bagnando le polveri agli sky.
vediamo. Se oggi limita il distacco a 30 secondi, secondo me se la gioca per la vittoria finale.

giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:09 Ho letto che Quintana patirebbe la personalità di Froome. Non credo sia una giustificazione, ha già vinto molto, è da sempre in una squadra vincente, credo che i suoi limiti siano oggettivi , patisce le corse tirate e ha nelle gambe meno cambi di ritmo di Froome, Inoltre non è un drago a crono. Il Giro lo ha vinto con una furbata, la Vuelta seguendo Contador a Formigal. Ottimo corridore ma non in grado di fare la differenza con le sue gambe e con la sua testa.

A me pare involuto rispetto ai primi anni sinceramente, o forse sono cresciuti gli altri. Perchè al Tour 2015 è arrivato solo ad un minuto da Froome ed un minuto e mezzo lo aveva lasciato per strada nella tappa dei ventagli.

Pure il suo tentativo di doppietta Giro-Tour rispetto a quello di Froome e Dumoulin mi è parso decisamente sottotono, e pure parliamo di un corridore che solo nel 2016 era stato in grado di fare terzo al Tour e primo alla Vuelta. L'anno scorso invece dopo il secondo posto al Giro al Tour proprio non riusciva ad andare. Dumoulin e Froome invece ad oggi sembrano più in forma di quelli che hanno preparato solo il Tour.

pacho ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:22 tutto dipende da come affronteranno la prossima salita. io spero vivamente che la facciano alla morte. nibali, quintana e lo schiacciasassi di m. devono mettere davanti i migliori gregari a spianare il Col de la Croix. Non devono permettere agli sky di arrivare ai piedi dell'Alpe 'freschi' come al solito. E' un rischio, e anche grosso, ma è l'unico modo per giocarsela su un terreno diverso, quello del fondo, e non sul mero rapporto peso/potenza dove partirebbero già sconfitti.
Detto questo, il Nibali di ieri è uno dei migliori Nibali visto in salita, altro che balle. Un buon Nibali, in una tappetta con chilometraggio da junior come quella di ieri e sforzo secco di fatto solo sull'ultima salita, avrebbe preso più di due minuti. E sono anche convinto che abbia contenuto il distacco perchè ad un certo punto ha messo Pellizzotti e Pozzo a menare, bagnando le polveri agli sky.
vediamo. Se oggi limita il distacco a 30 secondi, secondo me se la gioca per la vittoria finale.

come darti torto. Non sono del tutto d'accordo sul "buon" Nibali, che secondo me qualcosa all'età lo ha ormai lasciato, ma le cose stanno così anche per me.
Chiaro che nella testa dei ds mi pare chiaro che ci sia ben altro, e questa opzione mi pare improbabile.
Non condivido chi dice che mettersi davanti al gruppo a tirare sia semplicemente far risparmiare fatica alla Sky. Se io ho un avversario in salita, la prima cosa che devo evitare, se posso, è di fargli fare il ritmo che preferisce lui, e subirlo io. Ancora di più oggi, dove il ritmo "ideale" è facile tenerlo grazie agli SRM.

Martinello "Adam e' sempre stato piu quotato di Simon" : a me pareva il contrario....

Walter_White ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:21 E abbiamo scoperto che anche Muhlberger in discesa è bello tosto

Muhlberger ha cominciato con la mtb, poi essere in squadra con i Sagan (anche Juraj è bravo) aiuta.

TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:30 Martinello "Adam e' sempre stato piu quotato di Simon" : a me pareva il contrario....

Per i GT che io ricordi è sempre stato Adam il più quotato.

pacho ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:22 tutto dipende da come affronteranno la prossima salita. io spero vivamente che la facciano alla morte. nibali, quintana e lo schiacciasassi di m. devono mettere davanti i migliori gregari a spianare il Col de la Croix. Non devono permettere agli sky di arrivare ai piedi dell'Alpe 'freschi' come al solito. E' un rischio, e anche grosso, ma è l'unico modo per giocarsela su un terreno diverso, quello del fondo, e non sul mero rapporto peso/potenza dove partirebbero già sconfitti.
Detto questo, il Nibali di ieri è uno dei migliori Nibali visto in salita, altro che balle. Un buon Nibali, in una tappetta con chilometraggio da junior come quella di ieri e sforzo secco di fatto solo sull'ultima salita, avrebbe preso più di due minuti. E sono anche convinto che abbia contenuto il distacco perchè ad un certo punto ha messo Pellizzotti e Pozzo a menare, bagnando le polveri agli sky.
vediamo. Se oggi limita il distacco a 30 secondi, secondo me se la gioca per la vittoria finale.

Speriamo che sia come dici tu

Fra qualche ora avremo le idee più chiare comunque

Che figata che sono i Lacets de Montvernier!
E se un anno li facessero in discesa?
Arrivano giù con il mal di mare!

A 95 km dall'arrivo dichiaro che la fuga arriverà all'80% e che insulterò padoaschioppa al 100%.

febbra ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:37 A 95 km dall'arrivo dichiaro che la fuga arriverà all'80% e che insulterò padoaschioppa al 100%.

Mah,non credo lascino che Kruijswijk guadagni 3-4 minuti.

Steven ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:06
TIC ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 13:57 Madaleine 25 km al 6,2 %, classificato come HC = Passo Rolle che da noi fa ridere le galline.
il Rolle ha pendenze inferiori, credo 3-4 %

è anche più corto ed in vari punti è in piano.
edit: vedo che le altimetrie le prendono da fiera di primiero ma non ha tanto senso....boh

Pirata81 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:38
febbra ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:37 A 95 km dall'arrivo dichiaro che la fuga arriverà all'80% e che insulterò padoaschioppa al 100%.

Mah,non credo lascino che Kruijswijk guadagni 3-4 minuti.

Non che un Kru in giallo con un minuto su Froome, sia un problema, dai.
Kru a fine tour avrà almeno 10 minuti ....

herbie ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:27
pacho ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:22 tutto dipende da come affronteranno la prossima salita. io spero vivamente che la facciano alla morte. nibali, quintana e lo schiacciasassi di m. devono mettere davanti i migliori gregari a spianare il Col de la Croix. Non devono permettere agli sky di arrivare ai piedi dell'Alpe 'freschi' come al solito. E' un rischio, e anche grosso, ma è l'unico modo per giocarsela su un terreno diverso, quello del fondo, e non sul mero rapporto peso/potenza dove partirebbero già sconfitti.
Detto questo, il Nibali di ieri è uno dei migliori Nibali visto in salita, altro che balle. Un buon Nibali, in una tappetta con chilometraggio da junior come quella di ieri e sforzo secco di fatto solo sull'ultima salita, avrebbe preso più di due minuti. E sono anche convinto che abbia contenuto il distacco perchè ad un certo punto ha messo Pellizzotti e Pozzo a menare, bagnando le polveri agli sky.
vediamo. Se oggi limita il distacco a 30 secondi, secondo me se la gioca per la vittoria finale.
come darti torto. Non sono del tutto d'accordo sul "buon" Nibali, che secondo me qualcosa all'età lo ha ormai lasciato, ma le cose stanno così anche per me.
Chiaro che nella testa dei ds mi pare chiaro che ci sia ben altro, e questa opzione mi pare improbabile.
Non condivido chi dice che mettersi davanti al gruppo a tirare sia semplicemente far risparmiare fatica alla Sky. Se io ho un avversario in salita, la prima cosa che devo evitare, se posso, è di fargli fare il ritmo che preferisce lui, e subirlo io. Ancora di più oggi, dove il ritmo "ideale" è facile tenerlo grazie agli SRM.

Hai ragione quando dici "se io ho un avversario in salita, la prima cosa che devo evitare, se posso, è di fargli fare il ritmo che preferisce lui, e subirlo io." Tuttavia, secondo me devono far fare un ritmo in cui loro stessi (nibali, quintana, domu) sono al limite - un ritmo che subiscono anche loro. E poi sperare (e lo 'storico' più o meno lo conferma) che l'acido lattico accumulato faccia relativamente più danni a Froome sull'Alpe.
Ripeto, è una tattica che sfiora il suicidio sportivo (il rischio di saltare è molto alto), ma se vuoi vincere il tour è l'unica strategia possibile. Poi come dici tu, molti ds non la contemplano neppure perchè non corrono per vincere.

edit. il mio ovviamente è un sogno. un velocista, seppure atipico, come sagan è ancora in gruppo dopo 25 km di salita. che tristezza.

Sagan vuole vincere ad Innsbruck un po’ di buon allenamento in salita lo deve fare...

La Movistar sta correndo un po' ad minchiam ora

Bike65 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:51 Sagan vuole vincere ad Innsbruck un po’ di buon allenamento in salita lo deve fare...

Visto come sta andando alaphilippe mi sa che ne deve fare ancora un bel pò

Bike65 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:51 Sagan vuole vincere ad Innsbruck un po’ di buon allenamento in salita lo deve fare...

E' impossibile anche che pensi a questo.

qualcuno mi spiega la mossa di Kruikoso e Valverde?

Hanno anticipato troppo Valverde e Krui..
Forse

bugnogianni ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 15:01 qualcuno mi spiega la mossa di Kruikoso e Valverde?

sfiancare gli uomini sky per andarli a prendere o quantomeno per tenerli a tiro, no è?

Impressionante la Sky..
velocita' di crociera medio alta e sono ancora in 8

Pero` in 2 con 80km di corsa e Sky al completo dietro non fanno nessuna paura. Se Gesink ne avesse avuto per farsi almeno la prima meta` di questa salita sarebbe stata un'altra storia

Meno zampe di gallina e più corsa, please.

pacho ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 15:03
bugnogianni ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 15:01 qualcuno mi spiega la mossa di Kruikoso e Valverde?
sfiancare gli uomini sky per andarli a prendere o quantomeno per tenerli a tiro, no è?

mi riferisco all'allungo su questa salita lasciando il gruppo dei fuggitivi e i rispettivi compagni di squadra che sembravano averne ancora.

Se Sky sono ancora in 8, devono alzare il ritmo a costo di esagerare.

Ora sono rientrati su Valverde e Krui...ma devono alzare un po' il ritmo gli Sky..
se arrivano con 6 minuti in cima, la tappa e' andata, secondo me..

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:56
Bike65 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 14:51 Sagan vuole vincere ad Innsbruck un po’ di buon allenamento in salita lo deve fare...
E' impossibile anche che pensi a questo.

Farà le sue valutazioni col preparatore, deve perdere 3/4 kg di muscoli

I fuggitvi comunque stanno prendendo un bel vantaggio ....
Krui a quanto è dalla gialla ?

2'40" circa

AntiGazza ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 15:14 I fuggitvi comunque stanno prendendo un bel vantaggio ....
Krui a quanto è dalla gialla ?

è già in giallo

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 15:05 Impressionante la Sky..
velocita' di crociera medio alta e sono ancora in 8

Sono troppo forti

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