

Nwgli ultimi anni la maglia a pois ha perso tantissimo appeal. Fino a 10 anni fa le cose eran diverse, mi ricordo Virenque che vinceva la maglia a pois pur battagliando per il la vittoria finale con Ulrrich e Pantani (mica due fessi qualsiasi) e riusciendo anche a salire sul podio. Adesso, con tutto il rispetto per gente come Charteau, la maglia a pois è diventata l'obiettivo di corridori di secondo piano, di uomini che non hanno nessuna possibilità di far classifica.lemond ha scritto:Secondo me no, per il semplice fatto che alla maglia "à pois" concorrono in due o tre e non sono quasi mai i migliori in salita, piuttosto degli scattisti, perché tanti punti si prendono in volata. L'importante è avere la voglia di lanciarsi in tutte le fughe, senza risparmio e reggere fino all'ultima tappa, anche se non importa arrivare all'ultima salita. E' per questa ragione che tale maglia, secondo me, conta poco (è popolare/ista in Francia, perché di solito solo lì concorrono gli indigeniAlessandroCam ha scritto:Qualche giorno fà era argomento di discussione con mio figlio; mi ha riportato bruscamente alla realtà, lui di appena vent'anni "papà non sognare, Cunego purtroppo ne ha almeno 10 davanti a lui per la maglia a pois.........."lanzillotta ha scritto:già me lo vedo al Tour..a lottare x portare a casa la maglia a Pois..
Ho paura che abbia ragione !!![]()
). La maglia verde premia il migliore nel settore, la maglia gialla e la classifica di quella per squadre idem, mentre quella in oggetto ...
Moderatori, di queste cose non si parla nel thread del doping (in alternativa a quello dedicato ai casi psichiatrici di cui sollecito l'apertura quanto prima)?donchisciotte ha scritto:Fine del silenzio scaramantico.
Segnalo lo spassosissimo dibattito innescato da danilodiluca87 sul forum di Cuneghin dei Cuneghini.
Cioè, lui ha detto due parole e là s'è scatenato il terremoto. Tra il delirio ( indovinate di chi?... Bravi!) di chi dice che l'unica spiegazione ( data con voli pindarici stupefacenti) alle sconfitte di Cuneghin è che ormai le biciclette motorizzate riguardano l'intero gruppo ( tranne Dami) e se non bastano i motorini c'è il doping genetico o, in alternativa, il doping e basta e chi, faticosamente, fa notare il delirio.
Oddio, si perdono pure loro confondendo la Gazzetta con capodacqua ( gli stessi che confondevano Brunel con rendell...) ma è spassosissimo come tentino di far passare la razionalità in una fiction collaudata.
Va da sé, Gilbert, secondo il consueto canone fiction, c'ha il motorino e ogni tipo di doping, va beh, lui non è mai stato beccato e non figura in nessuna inchiesta ( mentre, invece,....), però queste sono banali obiezioni lapalissiane.
Meglio la fiction. Spassosissima.Danilodiluca87 è stato bravissimo. ha solo detto dei due pesi e due misure usate per l'inchiesta di mantova e le altre inchieste in quel forum.... e i cavalli a dondolo, furiosamente, sono partiti.
Poi però si è capito perchè perdeva l'Inter...Camoscio madonita ha scritto:Ormai Cunego è diventato come l'Inter degli anni '90: più perdeva e più se ne parlava.
OT: col mio esempio non volevo arrivare a questo...ma da milanista non posso negare che l'Inter ha subito molti torti.Claudio82 ha scritto:Poi però si è capito perchè perdeva l'Inter...Camoscio madonita ha scritto:Ormai Cunego è diventato come l'Inter degli anni '90: più perdeva e più se ne parlava.
sei pure intertriste?Claudio82 ha scritto:Poi però si è capito perchè perdeva l'Inter...Camoscio madonita ha scritto:Ormai Cunego è diventato come l'Inter degli anni '90: più perdeva e più se ne parlava.
Interista lo dici a tua sorellatetzuo ha scritto:sei pure intertriste?Claudio82 ha scritto:Poi però si è capito perchè perdeva l'Inter...Camoscio madonita ha scritto:Ormai Cunego è diventato come l'Inter degli anni '90: più perdeva e più se ne parlava.
adesso capisco molte cose
ehhh compàà la D'angelo e Antenucci è pronta all'investimento (pagando lo stipendio con la sponsorizzazione del marchio Kyklos) perchè Ascani chiede insistentemente un gregario affidabileeCamoscio madonita ha scritto:....Cunego farebbe bene ad andare in una squadra Professional e puntare alle classiche minori italiane (vedi Apppenino, trittico Lombardo e così via) e alla piccole corse a tappe a lui congeniali....
Ma pure entrambi, guarda...donchisciotte ha scritto:
P.S. se l'ho messo due volte cancellatene uno
danilodiluca87 ha scritto:ehhh compàà la D'angelo e Antenucci è pronta all'investimento (pagando lo stipendio con la sponsorizzazione del marchio Kyklos) perchè Ascani chiede insistentemente un gregario affidabileeCamoscio madonita ha scritto:....Cunego farebbe bene ad andare in una squadra Professional e puntare alle classiche minori italiane (vedi Apppenino, trittico Lombardo e così via) e alla piccole corse a tappe a lui congeniali....![]()
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ma Di Luca quant'è arrivato oggi?danilodiluca87 ha scritto:ehhh compàà la D'angelo e Antenucci è pronta all'investimento (pagando lo stipendio con la sponsorizzazione del marchio Kyklos) perchè Ascani chiede insistentemente un gregario affidabileeCamoscio madonita ha scritto:....Cunego farebbe bene ad andare in una squadra Professional e puntare alle classiche minori italiane (vedi Apppenino, trittico Lombardo e così via) e alla piccole corse a tappe a lui congeniali....![]()
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Ma non era squalificato?HOTDOG ha scritto:ma Di Luca quant'è arrivato oggi?danilodiluca87 ha scritto:ehhh compàà la D'angelo e Antenucci è pronta all'investimento (pagando lo stipendio con la sponsorizzazione del marchio Kyklos) perchè Ascani chiede insistentemente un gregario affidabileeCamoscio madonita ha scritto:....Cunego farebbe bene ad andare in una squadra Professional e puntare alle classiche minori italiane (vedi Apppenino, trittico Lombardo e così via) e alla piccole corse a tappe a lui congeniali....![]()
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Prima di rispondere ... alla tua maniera, non potresti almeno ... imparare a leggere ???Claudio82 ha scritto:Interista lo dici a tua sorellatetzuo ha scritto: sei pure intertriste?
adesso capisco molte cose
Concordo. Quando arriva nei venti ... fa il suo.Strong ha scritto:è arrivato assieme o davanti a tanti altri favoriti, non si può dire che abbia corso male.
il fondo c'è, è evidente che gli manchi il cambio di ritmo.
la cura sassi è così.....vedi basso.
Va bene raccontare balle ma a tutto c'e' un limitedonchisciotte ha scritto:
Ah, l'Inter, adesso, pare che stia sotto inchiesta pure lei e che forse lo scudetto a tavolino glielo tolgono.... della serie ....
il ragionamento per la prima settimana fila ma poi....Maìno della Spinetta ha scritto:Perché Damiano non viene al Giro?
Se la Lampre non porta Malori, Cunego lo metterei. Per la prima settimana Petacchi fa le volate, e il duo Cunego-Scarponi per Rapallo/Orvieto/Montevergine. Sull'Etna Cunego s'eclissa e sorge definitivamente Scarponi. Siamo sicuri che un Cunego non possa servire nella prima settimana? Poi si ritiri in Romagna e si concentri su riposo e Tour.
OT All'inter lo scudetto 2006 lo diedero solo perché se no la UEFA ci avrebbe dato 3 posti Champions. Appena scadranno i punti del 2006 (quest'anno) mi aspetto che la federazione apra il dossier come richiesto dalla Juve. Prima era impossibile. In Italia con le prescrizioni ci sanno fare...
se Cunego deve fare il Giro, sulla qual cosa posso anche convenire, deve innanzitutto finirlo, puntare alle tappe e dopo non fare il Tour ma la Vuelta dove può fare classificaStrong ha scritto:il ragionamento per la prima settimana fila ma poi....Maìno della Spinetta ha scritto:Perché Damiano non viene al Giro?
Se la Lampre non porta Malori, Cunego lo metterei. Per la prima settimana Petacchi fa le volate, e il duo Cunego-Scarponi per Rapallo/Orvieto/Montevergine. Sull'Etna Cunego s'eclissa e sorge definitivamente Scarponi. Siamo sicuri che un Cunego non possa servire nella prima settimana? Poi si ritiri in Romagna e si concentri su riposo e Tour.
OT All'inter lo scudetto 2006 lo diedero solo perché se no la UEFA ci avrebbe dato 3 posti Champions. Appena scadranno i punti del 2006 (quest'anno) mi aspetto che la federazione apra il dossier come richiesto dalla Juve. Prima era impossibile. In Italia con le prescrizioni ci sanno fare...
nelle settimane più importanti è logico trovarsi con l'uomo in meno?
secondo me no, molto meglio avere un gragario in più che qualche vittoria/piazzamento nella prima settimana
via Malori e dentro un gragario da montagna
herbie ha scritto:personalmente non credo che il Cunego di queste due tappe avrebbe potuto impensierire Gilbert. Però oltre a lui altri fenomeni non se ne sono visti sulle Ardenne, questo non è un Cunego da quindicesima posizione ottenuta a stento correndo tutto il giorno a ruota.
Al di là delle preparazioni più o meno indovinate da lui fatte nel corso degli anni, a parer mio sono ormai evidenti due cose.
1)Cunego è un corridore intrinsecamente e ormai penso irrimediabilmente discontinuo. Discontinuo in maniera eclatante al di là dei periodi di maggiore o minore condizione, cambia sostanzialmente da tre giorni prima a tre giorni dopo.
Io non credo che il motivo sia sostanzialmente psicologico, o per lo meno prevalentemente psicologico.
E' vero che ha dato prova di soffrire le responsabilità importanti nelle corse importanti come un corridore di alto livello non dovrebbe fare. Questo è un limite psicologico. Però la motivazione psicologica non regge quando i risultati arrivano. Voglio dire, vinta una bella e dura corsa come ad esempio l'Appennino, la psiche sta bene, sai che sul duro vai forte, hai il sacco pieno, sei tranquillo, non parti nemmeno da favorito...non ci sono sostanzialmente forti pressioni psicologiche. Eppure il rendimento dalla domenica precedente a quella successiva è diverso, perchè il Cunego arrivato 15o sul Cauberg non era un Cunego che aveva sbagliato i tempi dell'azione, era un Cunego finito, aggrappato tutto il giorno alle ruote del gruppetto in cui era. C'è stato un calo atletico, rimediato invece in maniera quasi insperata per questi due giorni al Romandia.
2)il Cunego del 2004Il tuo ragionamento fila, salvo il fatto che chi era alle Ardenne, poi non è andato al Romandia e quindi non ci trovo troppo di strano che lui vinca il G. dell'Appennino e una tappa in Svizzera, ma ...
Io lascerei perdere più di un lustro fa
corre quasi ininterrottamnete dal giro del qatar (35gg di corsa fino ad ora) e dice di essere stanco (anzi ha usato il termine "finito") per cui ha bisogno di un pò di riposo per ricaricare gambe e la testa.lanzillotta ha scritto:ma cos'ha malori che nn può fare il giro?
Sono parecchio d'accordo con la tua disamina. Purtroppo per CUNEGO la Lampre non può fare a meno di lui NELLA CORSA più importante del ciclismo: dovrebbe però soltanto programmarsi meglio. Come già detto 1000 volte anche su questo forum forse è proprio questo il problema della squadra di Saronni. Con un Damiani in cabina di regia mi auguro che cambi qualcosa, soprattutto dal punto di vista organizzativo in generale.herbie ha scritto: ...
Però, nel selezionare gli obiettivi occore molto senso pratico. Andare dove si può, probabilisticamente parlando, ottenere qualcosa.
Non puntando alla classifica, al Giro può ottenere: sufficienti probabilità per il risultato pieno di squadra come apripista-spalla (tipo Tirreno per intenderci) di Scarponi, buone probabilità, conoscendo bene alcuni arrivi, trovandosi bene sullo sterrato e conoscendo bene le dinamiche della corsa rosa, di risultato personale in alcune tappe; in alternativa, fungendo da pedina strategica come appoggio nelle fughe, qualche possibilità anche per la maglia verde.
Al Tour in primis non servirebbe come appoggio a nessuno, correrebbe per se e potrebbe come l'anno passato puntare a tappe e maglia a pois. Ma già l'anno scorso ha dimostrato di capire poco e di ritrovarsi poco nelle dinamiche di tappa consuete al Tour, molto diverse dal Giro, soprattutto per le fughe: partiva spesso al momento sbagliato andando a chiudere da solo su fughe dove trovava gente ancora fresca perchè "entrata" al momento giusto. E' un modo di interpretare la corsa che bisogna conoscere bene e in cui occorre anche abitudine e colpo d'occhio a inizio tappa, compagni a disposizione nelle delicate fasi inizali, cose poco abituali per i "nostri". Può sì puntare alla maglia a pois, dove comunque almeno 3-4 corridori che vi si dedicano anima e corpo li trovi sempre e sono tutti buoni, se non ottimi scalatori. Anche qui occorre conoscere molto molto bene le strategie di corsa, oppure, alla Pellizzotti, essere due spanne sopra gli altri in salita. SOPRATTUTTO, con umiltà e dedizione massima puntare a quello dalla prima tappa, attenti a tutto ciò che può servire a fare punti perfino sui cavalcabvia, quando fossero ancora in palio, esattamente come fanno i corridori che puntano a quella maglia. NON cominciare a pensarci a metà Tour, perchè a quel punto ti trovi già parecchi corridori con un buon vantaggio di punti che sanno bene come difenderlo, e di certo non si fanno sorprendere da una fuga improvvisata.
In soldoni, se va al Tour correndo come l'anno scorso è solo fatica sprecata e rischia anche di arrivare cotto a molte corse in linea del finale di stagione che gli si addicono....
tetzuo ha scritto:addirittura il topic era in terza pagina, lo tiro su, alla luce della buona tappa ieri
dell'ex campioncino di cesso veronese?
tetzuo ha scritto:Sono serio eh, ho letto le dichiarazioni stamattina, è esaltatissimo, prla di gamba dei tempi migliori, chissà che non punti alla maglia bianca al tour, ah no aspetta.... ha già 30 anni. Magli dell'intergiro??