Re: Il futuro del ciclismo italiano
Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 21:55
Minchia oh, livello Zelig proprio...
Sì, anche perché era rimasto nel gruppo dietro e poi ha provato a seguire Pidcock e lì ha speso molto.Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 17:26 Tiberi primo italiano alla Liegi 22esimo, nel gruppo che ha fatto la volata per le posizioni dalla 3 alla 27.
In realtà in piu circostanze ha dovuto lavorare per i compagni di squadra.
Tutto sommato una buona prova.
Come detto per Tiberi va benissimo così, trattandosi dell'esordio. Forse ci si sarebbe aspettati qualcosa in più da Velasco. Avesse tenuto il gruppo di Van Der Poel avrebbe potuto lottare per una top 15 almeno.Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 17:29Sì, anche perché era rimasto nel gruppo dietro e poi ha provato a seguire Pidcock e lì ha speso molto.Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 17:26 Tiberi primo italiano alla Liegi 22esimo, nel gruppo che ha fatto la volata per le posizioni dalla 3 alla 27.
In realtà in piu circostanze ha dovuto lavorare per i compagni di squadra.
Tutto sommato una buona prova.
È un corridore in forte crescita i margini di miglioramento sono anche difficili da prevedere per me. Sicuramente un bello scalatore vediamo a che livello saprà arrivare.
è un po' cattivella, ma fa ridere l'immagine del podio del Tour Alps in cui sono affiancati Tiberi (che spara ai gatti) e il governatore Fugatti (che vuole sparare agli orsi) (purtroppo)herbie ha scritto: ↑venerdì 19 aprile 2024, 21:50Nella fauna del Teide figurano alcune specie uccelli e pure "gatti selvatici". Lui è preziosissimo in questo habitat per la sopravvivenza.jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 19 aprile 2024, 11:55Forse è per mancanza di "discese a mangiare le bistecche" che Tiberi ha imparato a sparare ai gatti?
maglianera ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 23:34è un po' cattivella, ma fa ridere l'immagine del podio del Tour Alps in cui sono affiancati Tiberi (che spara ai gatti) e il governatore Fugatti (che vuole sparare agli orsi) (purtroppo)herbie ha scritto: ↑venerdì 19 aprile 2024, 21:50Nella fauna del Teide figurano alcune specie uccelli e pure "gatti selvatici". Lui è preziosissimo in questo habitat per la sopravvivenza.jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 19 aprile 2024, 11:55
Forse è per mancanza di "discese a mangiare le bistecche" che Tiberi ha imparato a sparare ai gatti?
Dopo la Tirreno non ero stato troppo tenero con Tiberi. Le gare successive, per fortuna, mi hanno smentito. Tra Catalunya e TOTA ha dimostrato di essere in grande crescita, circostanza che lascia ben sperare in vista del Giro d'Italia. Oltretutto lui a crono non è affatto fermo, aspetto tutt'altro che trascurabile visto che i km contro il tempo al prossimo Giro non saranno pochi.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 17:32Come detto per Tiberi va benissimo così, trattandosi dell'esordio. Forse ci si sarebbe aspettati qualcosa in più da Velasco. Avesse tenuto il gruppo di Van Der Poel avrebbe potuto lottare per una top 15 almeno.Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 17:29Sì, anche perché era rimasto nel gruppo dietro e poi ha provato a seguire Pidcock e lì ha speso molto.Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 21 aprile 2024, 17:26 Tiberi primo italiano alla Liegi 22esimo, nel gruppo che ha fatto la volata per le posizioni dalla 3 alla 27.
In realtà in piu circostanze ha dovuto lavorare per i compagni di squadra.
Tutto sommato una buona prova.
Se devo essere sincero mi conforta anche il fatto che la considerazione in relazione alla storia del gatto stia finendo pian piano in quei binari di oblio in cui dovrebbe essere, in relazione alla considerazione ciclistica (com'è normale che sia se chi analizza o esprime pareri è una persona intelligente). L'avvicinamento al Giro di Tiberi ha avuto una buona gradualità, vedremo ora come risponderà sulle tre settimane affrontandole per la prima volta con ambizioni. Certo, è un peccato che non ci sia stato quel raffronto con Ciccone che era emerso su queste pagine in inverno (dove, chiaramente, le previsioni venivano fatte sulla possibilità che Giulio potesse presentarsi al Giro con una condizione eccellente. Essere, in poche parole il Ciccone che era stato capace di rivaleggiare con Roglic e Remco al Catalunya dello scorso anno).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 16:28 Dopo la Tirreno non ero stato troppo tenero con Tiberi. Le gare successive, per fortuna, mi hanno smentito. Tra Catalunya e TOTA ha dimostrato di essere in grande crescita, circostanza che lascia ben sperare in vista del Giro d'Italia. Oltretutto lui a crono non è affatto fermo, aspetto tutt'altro che trascurabile visto che i km contro il tempo al prossimo Giro non saranno pochi.
Male malissimo invece Bagioli, protagonista di una primavera disastrosa. Vediamo ora se sarà in grado di riscattarsi al Giro.
Che tipo di video era?
Mi è sembrato un bravo ragazzo...Abruzzese ha scritto: ↑sabato 4 maggio 2024, 4:09Che tipo di video era?![]()
Comunque sia Alessio è un passista-veloce che tra gli juniores ha conquistato varie vittorie (specie nel secondo anno dove vinse 9 corse) e che si è messo in luce soprattutto su pista, avendo fatto parte del quartetto dell'Inseguimento a squadre che nel 2022 si era laureato campione mondiale (con tanto di record) ed europeo. Dallo scorso anno fa parte della formazione Development della Intermarché con cui ha iniziato a fare molta esperienza soprattutto nelle gare del Belgio e dei Paesi Bassi, conquistando anche 3 vittorie. In questo 2024 al momento non ha ottenuto molti piazzamenti ma va detto che ha partecipato anche a gare di livello un po' più alto, comprese due in cui è stato aggregato proprio alla Intermarché per correre assieme ai professionisti (alla Classica de Almeria e alla Route Tourangelle).
Con 43 italiani o giù di lì, io mi aspetto tante vittorie di tappa rispetto agli ultimi anni, su questo voglio avere fiducia.Anquetil29 ha scritto: ↑sabato 4 maggio 2024, 8:45 Finalmente inizia il giro d'italia abbiamo al via molti giovani interessanti, vediamo se riusciranno a mettersi in mostra e ben figurare!
L' ho guardato ed è un video molto gradevole (che dovrebbe avere un seguito, da quanto ho capito). Certo che vedere il cibo pesato con cura dà l'idea dei tempi attuali, anche se Alessio non mi pare proprio uno di quelli fissati, quantunque abbia detto che rispetto agli anni scorsi abbia imparato a mangiare meglio. Di certo comunque il correre costantemente in un determinato tipo di contesti gli farà bene, basti pensare al percorso di Mozzato.
Su Tiberi io ci punto pococycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:07 Il futuro che non c'è.
Pagherei di tasca mia per avere anche solamente un Matteo Carrara, un Fortunato Baliani o un Santo Anzà.
Se gli interessassero, se li sarebbero già presi. Detto che Piganzoli non dispiace nemmeno a me.Winter ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:09Su Tiberi io ci punto pococycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:07 Il futuro che non c'è.
Pagherei di tasca mia per avere anche solamente un Matteo Carrara, un Fortunato Baliani o un Santo Anzà.
Ma il duo professional.. nella jumbo o eau.. chi lo sa
No credo 500.. ma non cambia la situazionecycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:22
Del resto, una volta avevi 3000 dilettanti, oggi 300. Difficile cavare fuori un ragno dal buco.
Pozzovivo comunque è andato più forte non solo più di tanti italiani ma anche di tanti stranieri.cycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:22Se gli interessassero, se li sarebbero già presi. Detto che Piganzoli non dispiace nemmeno a me.Winter ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:09Su Tiberi io ci punto pococycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:07 Il futuro che non c'è.
Pagherei di tasca mia per avere anche solamente un Matteo Carrara, un Fortunato Baliani o un Santo Anzà.
Ma il duo professional.. nella jumbo o eau.. chi lo sa
Terzo miglior italiano, oggi, un 42enne che nel fiore degli anni non solo non era uno dei nomi di spicco del movimento, ma stava dietro anche ai vari Pellizotti, Bruseghin, Scarponi.
Del resto, una volta avevi 3000 dilettanti, oggi 300. Difficile cavare fuori un ragno dal buco.
Oggi difficile giudicare Tiberi visto il tanto tempo perso nei cambi bici.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 17:54 Diamo un po' di numeri oggi, escluso Fortunato di cui si era già detto nel thread della tappa:
- Conci, secondo migliore dei nostri (e mi fa gran piacere dopo la tappa di ieri), sedicesimo a 1'20", Pozzovivo appena dietro di lui (alla bella età di 41 anni e mezzo);
- Zana 21esimo a 1'24";
- Caruso 22esimo a 1'29";
- Verre e Piganzoli, 27esimo e 28esimo, a 1'53";
- Covili 32esimo a 2'14";
- Tiberi 34esimo a 2'24";
- Pellizzari 35esimo a 2'27".
Va detto che tanto Piganzoli quanto Pellizzari nelle interviste preGiro non hanno mai dichiarato di voler fare classifica ma solamente di voler accumulare esperienza. Per Giulio, tutto sommato, discreta prova ma se vuole puntare concretamente alle tappe non potrà stare troppo vicino in classifica. Vedremo nelle prossime tappe impegnative come avrà intenzione di muoversi.
Va bene che debbano fare esperienza...ma se alla seconda tappa arrivi dietro al quarantaduenne Pozzovivo (che era si era pure fermato per un problema meccanico) per me è una prova negativa...se sei al terzo anno da professionista, fare esperienza alla seconda tappa vuol dire che devi stare il più possibile attaccato a quelli davanti, in un Giro in cui il livello degli uomini di classifica non è stratosferico.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 17:54 Diamo un po' di numeri oggi, escluso Fortunato di cui si era già detto nel thread della tappa:
- Conci, secondo migliore dei nostri (e mi fa gran piacere dopo la tappa di ieri), sedicesimo a 1'20", Pozzovivo appena dietro di lui (alla bella età di 41 anni e mezzo);
- Zana 21esimo a 1'24";
- Caruso 22esimo a 1'29";
- Verre e Piganzoli, 27esimo e 28esimo, a 1'53";
- Covili 32esimo a 2'14";
- Tiberi 34esimo a 2'24";
- Pellizzari 35esimo a 2'27".
Va detto che tanto Piganzoli quanto Pellizzari nelle interviste preGiro non hanno mai dichiarato di voler fare classifica ma solamente di voler accumulare esperienza. Per Giulio, tutto sommato, discreta prova ma se vuole puntare concretamente alle tappe non potrà stare troppo vicino in classifica. Vedremo nelle prossime tappe impegnative come avrà intenzione di muoversi.
Però non possiamo neanche vivere di umori. Ieri eravamo tutti ad elogiare Giulio per il piglio battagliero, oggi al primo arrivo in salita in cui ha accumulato un discreto (ma non disastroso) ritardo già siamo a fare i processi, dimenticando che, come ho detto, lo stesso Pellizzari ha dichiarato a mari e monti che non avrebbe fatto classifica a questo Giro. Può darsi che cerchi di stare ancora a galla nei prossimi giorni ma se anche nella cronometro dovesse beccare un distacco pesante (possibile), potrebbe già decidere di tirare i remi in barca a Prati di Tivo per cominciare a pensare dove eventualmente tentare la fuga fruttuosa.Theakston ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:37 Va bene che debbano fare esperienza...ma se alla seconda tappa arrivi dietro al quarantaduenne Pozzovivo (che era si era pure fermato per un problema meccanico) per me è una prova negativa...se sei al terzo anno da professionista, fare esperienza alla seconda tappa vuol dire che devi stare il più possibile attaccato a quelli davanti, in un Giro in cui il livello degli uomini di classifica non è stratosferico.
Infatti io non ho fatto alcun processo a Tiberi, ho solamente riportato un po' di freddi numeri, dietro i quali naturalmente possono nascondersi tante spiegazioni. L'importante, come facevo notare per Pellizzari, è che non si passi dal "oggi campione, domani coglione".IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 18:29Oggi difficile giudicare Tiberi visto il tanto tempo perso nei cambi bici.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 17:54 Diamo un po' di numeri oggi, escluso Fortunato di cui si era già detto nel thread della tappa:
- Conci, secondo migliore dei nostri (e mi fa gran piacere dopo la tappa di ieri), sedicesimo a 1'20", Pozzovivo appena dietro di lui (alla bella età di 41 anni e mezzo);
- Zana 21esimo a 1'24";
- Caruso 22esimo a 1'29";
- Verre e Piganzoli, 27esimo e 28esimo, a 1'53";
- Covili 32esimo a 2'14";
- Tiberi 34esimo a 2'24";
- Pellizzari 35esimo a 2'27".
Va detto che tanto Piganzoli quanto Pellizzari nelle interviste preGiro non hanno mai dichiarato di voler fare classifica ma solamente di voler accumulare esperienza. Per Giulio, tutto sommato, discreta prova ma se vuole puntare concretamente alle tappe non potrà stare troppo vicino in classifica. Vedremo nelle prossime tappe impegnative come avrà intenzione di muoversi.
Visto quanto ha fatto al Tour of the Alps, oggi Tiberi sarebbe arrivato tranquillamente nel gruppetto dietro Pogacar, e l'avrei visto bene anche nella volata visto che non è fermo.
Io non lo escluderei dalla lotta per la Top 5, se non podio.
Nelle due crono recupererà molto tempo alla maggior parte dei ciclisti che oggi sono arrivati nel gruppetto a 27 secondi da Pogi, e poi potrà giocarsela nella terza settimana.
Brutto dirlo ma Bagioli va forte 2-3 volte l'anno e il resto fa da spettatore, ormai é professionista dal 2020 e il trend non cambia.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 21:04 Un discorso serio, a mio avviso, va fatto su Bagioli in ottica Parigi. Pensavo, sinceramente, che il terzo posto, con Bettio ed Elia, fosse di Bagioli ma al momento è in una condizione disastrosa senza, apparentemente, alcuna giustificazione resa pubblica. Il Giro è lungo ma ieri mi aspettavo un colpo. Intanto ci ritroveremo a doverlo convocare non per meriti ma perchè è l'unico che ha certi colpi potenziali in canna. Non ho nulla contro il ragazzo ma quando nel 2020 è passato mi aspettavo una ben altra carriera. Pure oggi da uno che arriva secondo al Lombardia ci si aspettava qualcosa si meglio che arrivare a oltre 20 minuti
Nell' intervento nel corso di Riunione Tecnica fatto qualche giorno fa (se l'avete perso potere recuperarlo sul canale YouTube di Cicloweb) pareva tutto sommato fiducioso per il Giro, quantunque l'inizio d'anno non fosse stato dei migliori.TheArchitect99 ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 21:09Brutto dirlo ma Bagioli va forte 2-3 volte l'anno e il resto fa da spettatore, ormai é professionista dal 2020 e il trend non cambia.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 21:04 Un discorso serio, a mio avviso, va fatto su Bagioli in ottica Parigi. Pensavo, sinceramente, che il terzo posto, con Bettio ed Elia, fosse di Bagioli ma al momento è in una condizione disastrosa senza, apparentemente, alcuna giustificazione resa pubblica. Il Giro è lungo ma ieri mi aspettavo un colpo. Intanto ci ritroveremo a doverlo convocare non per meriti ma perchè è l'unico che ha certi colpi potenziali in canna. Non ho nulla contro il ragazzo ma quando nel 2020 è passato mi aspettavo una ben altra carriera. Pure oggi da uno che arriva secondo al Lombardia ci si aspettava qualcosa si meglio che arrivare a oltre 20 minuti
Mi sembri troppo severo su Tiberi, cambiare due volte (?) bici in salita con le ammiraglie chissa' dove gli ha fatto perdere sicuro quei due minuti con cui e' arrivato sul gruppetto dietro Pogi.
La prestazione di Pellizzari di ieri è stata in linea con quanto mostrato al TotA: dopo una giornata da protagonista, nella giornata successiva non è riuscito a rimanere sugli stessi livelli.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 17:54 - Pellizzari 35esimo a 2'27".
Va detto che tanto Piganzoli quanto Pellizzari nelle interviste preGiro non hanno mai dichiarato di voler fare classifica ma solamente di voler accumulare esperienza. Per Giulio, tutto sommato, discreta prova ma se vuole puntare concretamente alle tappe non potrà stare troppo vicino in classifica. Vedremo nelle prossime tappe impegnative come avrà intenzione di muoversi.
E ci può stare benissimo, considerando che parliamo di un ventenneSlegar ha scritto: ↑lunedì 6 maggio 2024, 11:42La prestazione di Pellizzari di ieri è stata in linea con quanto mostrato al TotA: dopo una giornata da protagonista, nella giornata successiva non è riuscito a rimanere sugli stessi livelli.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 17:54 - Pellizzari 35esimo a 2'27".
Va detto che tanto Piganzoli quanto Pellizzari nelle interviste preGiro non hanno mai dichiarato di voler fare classifica ma solamente di voler accumulare esperienza. Per Giulio, tutto sommato, discreta prova ma se vuole puntare concretamente alle tappe non potrà stare troppo vicino in classifica. Vedremo nelle prossime tappe impegnative come avrà intenzione di muoversi.
Infatti; poi, a mio avviso, vedendo il piglio mostrato sabato nel voler tenere le ruote di Pogacar prima e come si è salvato poi non penso uscirà di classifica volontariamente per cercare una vittoria di tappa.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 6 maggio 2024, 14:56E ci può stare benissimo, considerando che parliamo di un ventenneSlegar ha scritto: ↑lunedì 6 maggio 2024, 11:42La prestazione di Pellizzari di ieri è stata in linea con quanto mostrato al TotA: dopo una giornata da protagonista, nella giornata successiva non è riuscito a rimanere sugli stessi livelli.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 5 maggio 2024, 17:54 - Pellizzari 35esimo a 2'27".
Va detto che tanto Piganzoli quanto Pellizzari nelle interviste preGiro non hanno mai dichiarato di voler fare classifica ma solamente di voler accumulare esperienza. Per Giulio, tutto sommato, discreta prova ma se vuole puntare concretamente alle tappe non potrà stare troppo vicino in classifica. Vedremo nelle prossime tappe impegnative come avrà intenzione di muoversi..
I problemi tecnici fanno parte dello sport. Occorre la capacità di saper fare fronte a questi eventi. Se vuoi fare classifica non puoi prendere due minuti in una tappa come quella di ieri.marco_graz ha scritto: ↑lunedì 6 maggio 2024, 11:21Mi sembri troppo severo su Tiberi, cambiare due volte (?) bici in salita con le ammiraglie chissa' dove gli ha fatto perdere sicuro quei due minuti con cui e' arrivato sul gruppetto dietro Pogi.