ma nella foto è il vincitore? ha la maglia della Solution Tech?
Si, nessun errore. Non vorrei dire cose inesatte ma credo che sia venuto a correre alcune gare in Italia grazie ad un accordo tra la federazione giapponese e la formazione giovanile che ha gli stessi partner della Solution (credo che sia il Team Ballerini che in ammiraglia è guidato da Scinto).
grazie.
Possibile in effetti, considerando da un lato il ruolo che ha Arashiro (anche come ricerca sponsor) nel team di Parsani e dall'altro il legame che c'è tra questo e tutto il mondo Citracca/Scinto
"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Ieri è iniziato il giro dell'Iran (Azerbaijan). La prima tappa è stata vinta in volata dall'eritreo Maekele, davanti al turco Yiğit e al compagno di squadra, altrettanto eritreo, Habteab.
E' la terza corsa vinta da Maekele quest'anno, altre due le aveva vinte in Algeria in febbraio. Va detto che la concorrenza in questo giro dell'Iran è pressoché inesistente. La startlist non è mai stata così scarsa rispetto alle edizioni precedenti: una settantina di partenti, un terzo dei quali iraniani e poi di altre squadre asiatiche piuttosto improbabili.
Mi dispiace che Maekele non abbia finora partecipato a corse europee con la Bike Aid perché è proprio quello che gli servirebbe, poter correre in un gruppo europeo e rendersi conto del grande salto di qualità che deve fare per essere competitivo. L'unica esperienza di alto livello che ha avuto è stato il giro di Turchia, dove è riuscito al massimo a ottenere un sedicesimo posto nella volata dell'ultima tappa.
Correre gare come questo giro dell'Iran o altre minori turche è certamente meglio che non rimanere in Eritrea, ma un'esperienza di vera maturazione la può avere solo in Europa. In estate, la Bike Aid farà alcune gare in Europa, al momento Maekele non è tra i preselezionati, speriamo cambi qualcosa nelle prossime settimane.
Altra vittoria eritrea nella terza tappa del giro iraniano. Questa volta si arrivava su una salitella e si è imposto Dawit Yemane della Bike Aid, davanti all'iraniano Seyfollahifard e all'eritreo Even Yemane che corre per una squadra turca.
Il gruppo è arrivato sgranato perciò Yemane prende la leadership nella classifica generale, davanti a Maekele e all'iraniano di cui sopra. Domani l'arrivo è su un finale un po' mosso, ma niente di che, potrebbero arrivare una dozzina a giocarsi lo sprint.
Alla fine gli eritrei sono riusciti a perdere il giro dell'Iran vinto da un iraniano quarantenne, tale Safarzadeh, che corre per una squadra cinese. Se lo sono fatti scappare nella quarta tappa pensando di riprenderlo agevolmente e invece è arrivato con 30 secondi di vantaggio. In una corsa che si gioca sugli abbuoni 30 secondi sono stati sufficienti per imporsi nella generale, davanti agli eritrei Maekele e Habteab della Bike Aid.
Berhane non è riuscito neanche a entrare nei dieci. Mi sa che la sua carriera si chiude quest'anno, del resto ha 34 anni e ci sta.
Pare che da mercoledi ci sia il rientro di Kudus dopo il brutto infortunio. Dovrebbe correre il giro di Slovenia, nel quale ci sarà anche l'etiope Berhe, per il quale mi sa che è l'ultima chiamata.