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Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 9:17
da galliano
lemond ha scritto:galliano ha scritto:scinto veramente pessimo oggi, anche perche non mi pare che il grosso del lavoro l'abbia fatto la sky.
Scinto ha detto (purtroppo non sempre si può) quello che pensava e cioè che se gli Sky facevano andare la fuga a 14 minuti, anziché a sette, il gioco era fatto per tutti, compresi loro, che ne avrebbero solo avuto ripercussioni positive.

E' il tono vagamente minaccioso che non è piaciuto, non il concetto in se.
Forse ho seguito solo l'ultima ora di corsa, ma non mi pare che la sky si sia dannata troppo e altre squadre hanno fatto il grosso.
E detto tra noi sono contento che la fuga non sia andata, così c'è stato modo di vedere un'ultima mezzora molto interessante; con tutto il rispetto per il valore dei fuggitivi (e Taborre è uno che rivedremo spesso), lo spettacolo ne ha tratto giovamento.
Le tappe concesse dalla squadra leader (Indurain docet) ai fuggitivi di giornata sono indubbiamente di una noia mortale, anche se ineccepibili dal punto di vista strategico.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 9:29
da galliano
barrylyndon ha scritto:considerazioni:
attacchi di Hesjedal.non mi hanno fatto una bella impressione.belli per lo spettacolo e non finiremo mai di ringraziarlo.ma non credo sia questo il modo di correre questo Giro.che presenta tutte le maggiori difficolta' nell'ultima settimana.
....cut...
Sky?chi??scherzi a parte.ma quando la corsa si fa vivace la corazzata sembra un canottino.certo, se la si porta in carrozza fino all'ultima salita....
D'accordo sulla prima considerazione, anch'io non sono rimasto impressionato da hesjedal. Ha sicuramente un bel modo di interpretare le corse, ma non sono sicuro che in questo momento stia andando particolarmente forte. Ieri è bastato il solo kangert per tenerlo a tiro, anche se ammetto che la salita non si prestava per attacchi di un uomo solo.
Però potrebbe crescere durante il giro, non sono d'accordo con Strong quando dice che sta andando forte da parecchio tempo e quindi potrebbe calare.
In realtà hesjedal s'è cominciato a vedere solo ai Pais Vasco ed era ancora abbondantemente in ritardo di condizione; Nibali ha iniziato a correre e vincere molto prima.
Sulla sky invece dissento. Credo che molti uomini siano rimasti indietro per scelta e più avanti nel giro, quando la corsa sarà meno adrenalinica li vedremo in testa al gruppo per tutto il giorno. Questo non toglie che non siano imbattibili e le occasioni per attaccarli non mancheranno. Ieri Henao e Uran erano più che sufficienti per Wiggins e credo che Nibali abbia fatto bene a non attaccare in discesa. Lo avesse fatto avrebbe quadagnato, FORSE, solo una manciata di secondi in cambio del rischio di fare un ruzzolone.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 9:34
da BenoixRoberti
No Galliano, Scinto non si riferiva all'operato Sky nell'ultima parte coperta dalle telecamere, ma alla fase vallonata iniziale della tappa, quando la Sky ha voluto tenere a corretta distanza la fuga, senza lasciarla andare oltre i dieci minuti. Hanno voluto tenere la fuga sui 7 minuti e Scinto lamentava che a quel punto la Omega ha tirato per Cavendish (con 14 minuti non sarebbe successo); tirata poi inutile, visto il tracciato e l'andamento della corsa.
Ps. Il nome Scinto stamane torna in auge per ...

Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 9:43
da galliano
BenoixRoberti ha scritto:No Galliano, Scinto non si riferiva all'operato Sky nell'ultima parte coperta dalle telecamere, ma alla fase vallonata iniziale della tappa, quando la Sky ha voluto tenere a corretta distanza la fuga, senza lasciarla andare oltre i dieci minuti. Hanno voluto tenere la fuga sui 7 minuti e Scinto lamentava che a quel punto la Omega ha tirato per Cavendish (con 14 minuti non sarebbe successo); tirata poi inutile, visto il tracciato e l'andamento della corsa.
Ps. Il nome Scinto stamane torna in auge per ...

ah ok, non ho seguito la prima parte di corsa.
In ogni caso, come dicevo, la critica alla tattica sky ci sta tutta, ma il tono tenuto IERI, da sceriffo di provincia, non mi è piaciuto.
Che poi la stessa sky preferisca evitare fughe bidone è allo stesso modo comprensibile, anche se ieri probabilmente hanno sbagliato.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 9:50
da 34x27
Forse è già stato scrito... ma ritenete out al 100% Scarponi dopo la scivolata di ieri?
1' e 6'' son tanti da recuperare per uno che a crono non va così forte... a differenza di Samuel Sanchez, che è a 1' e 1'' ma teoricamente può dire la sua sabato pomeriggio.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 10:08
da prof
lemond ha scritto:galliano ha scritto:scinto veramente pessimo oggi, anche perche non mi pare che il grosso del lavoro l'abbia fatto la sky.
Scinto ha detto (purtroppo non sempre si può) quello che pensava e cioè che se gli Sky facevano andare la fuga a 14 minuti, anziché a sette, il gioco era fatto per tutti, compresi loro, che ne avrebbero solo avuto ripercussioni positive.
Mah, Scinto è un parolaio, piagnone e, mi sembra, personaggio non molto acuto . Anche ammettendo che la fuga fosse andata a 14 minuti, chi gli dice che Taborre avrebbe vinto facile ? Ma davvero pensa che corridori come Paolini non avessero fatto un pensierino su questa tappa ? Che avrebbero dovuto fare, scendere di bicicletta e guardare il paesaggio per permettere a Taborre di vincere ? Ma che razza di logica è questa ?
Per quanto attiene poi al tema dei favori in gara, i favori si fanno e si ricevono in tutte le attività dell'uomo ma, da che mondo è mondo esistono anche delle regole che non è che siano "non scritte", sono semplicemente regole che vengono accettate nei rapporti tra gli uomini in generale.
Gli scambi di favori tra le squadre fanno parte anch'essi della gamma di regole di convenienza ed opportunità, nulla di male. Di qui arrivare a sostenere che, siccome c'era un suo corridore in fuga, il resto del gruppo avrebbe dovuto tirare i remi in barca altrimenti, in futuro, avrebbe saputo lui come comportarsi, ce ne passa un bel po'. Ci passa la differenza che c'è tra un atteggiamento sanamente sportivo (fatto anche di alleanze di convenienza trovate lungo la strada) ed un atteggiamento antisportivo da balordo di periferia.
Qui non è questione di ipocrisia ma semplicemente di rispetto per i corridori, per le squadre e, in definitiva, per il Giro d'Italia che è cosa seria. Fossi l'organizzatore, uno come Scinto io lo caccerei a pedate nel sedere e non lo vorrei mai piu' vedere nei pressi della mia corsa.
Se io sono in maglia rosa ed arrivo in fuga al traguardo con Caio che magari mi ha anche aiutato a tirare, per buona creanza è ovvio che lo lascio vincere: magari faccio pure la volata per onorare la sua corsa e dargli la certezza che mi avrebbe comunque battuto e che la sua vittoria è vittoria piena. L'Armstrong, che dice in tv di aver lasciato vincere Pantani, dice una cialtronata, non è stato di certo signorile e meglio sarebbe stato che avesse vinto lui, se ne avesse avuto. Pantani, che era corridore vero e possedeva l'orgoglio del campione, si incazzò di brutto e, di certo, avrebbe preferito che fosse stato Armstrong a vincere, a quelle condizioni. Ben diverso fu il suo comportamento quando arrivò, al Tour '98, assieme ad Ullrich nella tappa della Madeleine: Marco FECE la volata e, a tutt'oggi, nessuno sa se Ullrich vinse di suo oppure se fu Marco a fargli un regalo. E' questa la differenza che passa tra uomini e balordi: se non si capiscono queste cose allora, cari miei, non scandalizziamoci troppo quando vediamo dilagare la corruzione. Anche li' si osservano regole "non scritte e non dette": tu dai un appalto a me e io dò una mazzetta a te.
No, ragazzi, il ciclismo non è quella roba li' e spiace che anche i Cassani ed i Martinello si dimostrino indulgenti verso queste cialtronate da bulletto di quartiere.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 10:22
da lemond
prof ha scritto:
No, ragazzi, il ciclismo non è quella roba li' e spiace che anche i Cassani ed i Martinello si dimostrino indulgenti verso queste cialtronate da bulletto di quartiere.
Mi hai convinto.

Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 10:57
da Huck Finn
prof ha scritto:lemond ha scritto:galliano ha scritto:scinto veramente pessimo oggi, anche perche non mi pare che il grosso del lavoro l'abbia fatto la sky.
Scinto ha detto (purtroppo non sempre si può) quello che pensava e cioè che se gli Sky facevano andare la fuga a 14 minuti, anziché a sette, il gioco era fatto per tutti, compresi loro, che ne avrebbero solo avuto ripercussioni positive.
Mah, Scinto è un parolaio, piagnone e, mi sembra, personaggio non molto acuto . Anche ammettendo che la fuga fosse andata a 14 minuti, chi gli dice che Taborre avrebbe vinto facile ? Ma davvero pensa che corridori come Paolini non avessero fatto un pensierino su questa tappa ? Che avrebbero dovuto fare, scendere di bicicletta e guardare il paesaggio per permettere a Taborre di vincere ? Ma che razza di logica è questa ?
Per quanto attiene poi al tema dei favori in gara, i favori si fanno e si ricevono in tutte le attività dell'uomo ma, da che mondo è mondo esistono anche delle regole che non è che siano "non scritte", sono semplicemente regole che vengono accettate nei rapporti tra gli uomini in generale.
Gli scambi di favori tra le squadre fanno parte anch'essi della gamma di regole di convenienza ed opportunità, nulla di male. Di qui arrivare a sostenere che, siccome c'era un suo corridore in fuga, il resto del gruppo avrebbe dovuto tirare i remi in barca altrimenti, in futuro, avrebbe saputo lui come comportarsi, ce ne passa un bel po'. Ci passa la differenza che c'è tra un atteggiamento sanamente sportivo (fatto anche di alleanze di convenienza trovate lungo la strada) ed un atteggiamento antisportivo da balordo di periferia.
Qui non è questione di ipocrisia ma semplicemente di rispetto per i corridori, per le squadre e, in definitiva, per il Giro d'Italia che è cosa seria. Fossi l'organizzatore, uno come Scinto io lo caccerei a pedate nel sedere e non lo vorrei mai piu' vedere nei pressi della mia corsa.
Se io sono in maglia rosa ed arrivo in fuga al traguardo con Caio che magari mi ha anche aiutato a tirare, per buona creanza è ovvio che lo lascio vincere: magari faccio pure la volata per onorare la sua corsa e dargli la certezza che mi avrebbe comunque battuto e che la sua vittoria è vittoria piena. L'Armstrong, che dice in tv di aver lasciato vincere Pantani, dice una cialtronata, non è stato di certo signorile e meglio sarebbe stato che avesse vinto lui, se ne avesse avuto. Pantani, che era corridore vero e possedeva l'orgoglio del campione, si incazzò di brutto e, di certo, avrebbe preferito che fosse stato Armstrong a vincere, a quelle condizioni. Ben diverso fu il suo comportamento quando arrivò, al Tour '98, assieme ad Ullrich nella tappa della Madeleine: Marco FECE la volata e, a tutt'oggi, nessuno sa se Ullrich vinse di suo oppure se fu Marco a fargli un regalo. E' questa la differenza che passa tra uomini e balordi: se non si capiscono queste cose allora, cari miei, non scandalizziamoci troppo quando vediamo dilagare la corruzione. Anche li' si osservano regole "non scritte e non dette": tu dai un appalto a me e io dò una mazzetta a te.
No, ragazzi, il ciclismo non è quella roba li' e spiace che anche i Cassani ed i Martinello si dimostrino indulgenti verso queste cialtronate da bulletto di quartiere.
Perfetto. Non metto le manine che applaudono solo perchè 'odio' quell'emoticon.
Il punto, secondo me, è che le distorsioni più evidenti si verificano quando i comuni rapporti di convivenza, che come dici tu possono prevedere anche piccoli favori -o più semplicemente delle cortesie, vengono interpretati quasi solo ed esclusivamente nell'ottica del proprio tornaconto personale. Ossia, si richiamano tali norme di comportamento (che cmq in diversi casi sono, se non altro, opinabili. Es.: quale norma di 'cortesia' prevede che una fuga in una giornata come quella di ieri debba essere lasciata andare ad un quarto d'ora?) solo per un proprio personale vantaggio. Io ricordo Scinto lamentarsi perchè l'anno scorso una fuga in cui non erano entrati suoi uomini era stata lasciata andare dal gruppo ("Se non avessero lavorato i miei sarebbero andati a 20' "); sembra una situazione assimilabile a quella che auspicava per la tappa di ieri, solo vista dalla parte opposta.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:07
da BenoixRoberti
prof ha scritto:No, ragazzi, il ciclismo non è quella roba li' e spiace che anche i Cassani ed i Martinello si dimostrino indulgenti verso queste cialtronate da bulletto di quartiere.
In pubblico credo che Martinello abbia assecondato per l'esigenza televisiva di evitare imbarazzi.
In privato non penso sia tipo da amare le sceneggiate che degenerano.
Scinto ha indubbiamente esagerato, ma ultimamente sembra più agitato del solito.
Probabilmente spera in una performance dei suoi per portare a casa una grossa sponsorizzazione united colours e fare il gran salto.
Però facendo così ...

Spero ci riesca comunque, anche per il bene del ciclismo italiano, ma deve darsi una regolata. Speriamo lo capisca.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:13
da 34x27
BenoixRoberti ha scritto:prof ha scritto:No, ragazzi, il ciclismo non è quella roba li' e spiace che anche i Cassani ed i Martinello si dimostrino indulgenti verso queste cialtronate da bulletto di quartiere.
In pubblico credo che Martinello abbia assecondato per l'esigenza televisiva di evitare imbarazzi.
Quali imbarazzi?
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:34
da BenoixRoberti
34x27 ha scritto:BenoixRoberti ha scritto:prof ha scritto:No, ragazzi, il ciclismo non è quella roba li' e spiace che anche i Cassani ed i Martinello si dimostrino indulgenti verso queste cialtronate da bulletto di quartiere.
In pubblico credo che Martinello abbia assecondato per l'esigenza televisiva di evitare imbarazzi.
Quali imbarazzi?
Gli imbarazzi di chi ritiene che "il ciclismo non è quella roba li' (cit. Prof)".
Efficacissima la spiegazione di Prof. Il ciclismo è un gioco sociale, una vera metafora della società quotidiana del lavoro e delle leadership, ma ci sono delle regole e dei limiti, anche di stile.
Farlo notare in diretta tv ad un accalorato Scinto non era semplice e "televisivo".
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:39
da Strong
prof ha scritto:
Mah, Scinto è un parolaio, piagnone e, mi sembra, personaggio non molto acuto . Anche ammettendo che la fuga fosse andata a 14 minuti, chi gli dice che Taborre avrebbe vinto facile ? Ma davvero pensa che corridori come Paolini non avessero fatto un pensierino su questa tappa ? Che avrebbero dovuto fare, scendere di bicicletta e guardare il paesaggio per permettere a Taborre di vincere ? Ma che razza di logica è questa ?
Per quanto attiene poi al tema dei favori in gara, i favori si fanno e si ricevono in tutte le attività dell'uomo ma, da che mondo è mondo esistono anche delle regole che non è che siano "non scritte", sono semplicemente regole che vengono accettate nei rapporti tra gli uomini in generale.
Gli scambi di favori tra le squadre fanno parte anch'essi della gamma di regole di convenienza ed opportunità, nulla di male. Di qui arrivare a sostenere che, siccome c'era un suo corridore in fuga, il resto del gruppo avrebbe dovuto tirare i remi in barca altrimenti, in futuro, avrebbe saputo lui come comportarsi, ce ne passa un bel po'. Ci passa la differenza che c'è tra un atteggiamento sanamente sportivo (fatto anche di alleanze di convenienza trovate lungo la strada) ed un atteggiamento antisportivo da balordo di periferia.
a parte che secondo me certe cose te le puoi anche risparmiare (vedi il "balordo di periferia") perchè sono inutilmente offensive, mi sembra chiaro che il tuo intervento sia il classico intervento strappa applausi contenente imprecisioni che però si rivelano fondamentali per la comprensione dei fatti (stile Travaglio, insomma

)
Scinto ha parlato SOLO si Sky. Dicendo che non dovevano, secondo lui, esser loro a tenere la fuga a portata perchè non avevano interessi ne per la tappa ne per la classifica.
Avessero tirato gli uomini di Paolini oppure i Movistar per provare la tappa non credo ci sarebbero stati problemi (questo è il ciclismo)
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:47
da eliacodogno
BenoixRoberti ha scritto:34x27 ha scritto:
Quali imbarazzi?
Gli imbarazzi di chi ritiene che "il ciclismo non è quella roba li' (cit. Prof)".
Efficacissima la spiegazione di Prof. Il ciclismo è un gioco sociale, una vera metafora della società quotidiana del lavoro e delle leadership, ma ci sono delle regole e dei limiti, anche di stile.
Farlo notare in diretta tv ad un accalorato Scinto non era semplice e "televisivo".
Appunto, c'è una lieve differenza tra Martinello e...Giggi

e poi in quel caso là era stato Scinto a dover replicare (giustamente) alle pretese irrazionali del Mago, mentre qui un po' irragionevole (al di là dei modi) è stato lui

Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:51
da Strong
Pavè ha scritto:qualcuno ha visto la diretta su eurosport con la chiamata in diretta di scinto che si è lamentato perchè la SKy non ha lasciato 12-13 minuti alla fuga , così avrebbero avuto una valido aiuto....?
che pretese!!!!
e poi il Magro gli ha anche chiesto di avvicinarsi a taborre e di incitarlo in diretta
cosa che scinto ha ovviamente fatto non prima di essersi fatto ammonire dal direttore di corsa
tra la godibilità offerta da aiello-magrini e quella di cassani-pancani non c'è paragone.....eurosport tutta la vita!

Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:56
da Merlozoro
Ma ringraziamo Iddio che la Sky ha onorato la maglia rosa di Puccio nella prima parte della tappa non lasciando andare la fuga di giornata...il Giro d'Italia merita questo tipo di terza tappa, non quella auspicata da Scinto (che oggi si potrebbe rifare con Santambrogio)
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 11:58
da Strong
Merlozoro ha scritto:Ma ringraziamo Iddio che la Sky ha onorato la maglia rosa di Puccio nella prima parte della tappa non lasciando andare la fuga di giornata...il Giro d'Italia merita questo tipo di terza tappa, non quella auspicata da Scinto (che oggi si potrebbe rifare con Santambrogio)
certo, questo è condivisibile pur rimanendo però un punto di vista molto parziale.
ovvio che se tu fossi stato il ds della fantini avresti pensato al risultato e non al divertimento dei telespettatori
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:06
da eliacodogno
Strong ha scritto:Merlozoro ha scritto:Ma ringraziamo Iddio che la Sky ha onorato la maglia rosa di Puccio nella prima parte della tappa non lasciando andare la fuga di giornata...il Giro d'Italia merita questo tipo di terza tappa, non quella auspicata da Scinto (che oggi si potrebbe rifare con Santambrogio)
certo, questo è condivisibile pur rimanendo però un punto di vista molto parziale.
ovvio che se tu fossi stato il ds della fantini avresti pensato al risultato e non al divertimento dei telespettatori
Ancor più parziale (direi il massimo dei massimi) è ovviamente il punto di vista di una persona, ossia Luca Scinto...
Poi io fossi stato in ammiraglia Sky avrei fatto l'opposto visto che in questa tappa non potevano raccogliere nulla (al limite potevano perdere e in effetti Wiggins ha perso qualcosina da 2 avversari diretti in abbuoni), ma ognuno fa le sue scelte...
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:10
da galliano
Strong ha scritto:
Scinto ha parlato SOLO si Sky. Dicendo che non dovevano, secondo lui, esser loro a tenere la fuga a portata perchè non avevano interessi ne per la tappa ne per la classifica.
Avessero tirato gli uomini di Paolini oppure i Movistar per provare la tappa non credo ci sarebbero stati problemi (questo è il ciclismo)
Che una critica alla tattica sky ci possa stare l'hanno detto in tanti, ma Scinto non deve calcare troppo la mano e usare quei toni un po' minacciosi.
Non mi sembra un delitto se la sky decide di evitare fughe da 15 minuti nei primi giorni del giro con la classifica ancora poco delineata.
Vogliono forse evitare che il Taborre di turno (non proprio fermo in salita) prenda un quarto d'ora di vantaggio.
A mio avviso un eccesso di precauzione, che non giustifica l'irritazione esagerata di Scinto.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:21
da noel
La SKY, da quando corre avendo il favorito numero uno della corsa cerca sempre di tenere cucita la corsa il più possibile.
E secondo me, almeno nelle prime tappe, quando la classifica è ancora corta e le carte non sono ancora scoperte fa bene a non dare spazio anche quelli che apparentemente non dovrebbero creare problemi.
Scinto dovrebbe saperlo, farsene una ragione ed evitare polemiche di tipo biscardiano, ma evidentemente è arrivato al giro un pò "su di giri" e non è riuscito a trattenersi. Quando il suo Taborre avrà mezz'ora di ritardo ci sarà spazio anche per le sue fughe.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:27
da BenoixRoberti
Strong ha scritto:a parte che secondo me certe cose te le puoi anche risparmiare (vedi il "balordo di periferia") perchè sono inutilmente offensive, mi sembra chiaro che il tuo intervento sia il classico intervento strappa applausi contenente imprecisioni che però si rivelano fondamentali per la comprensione dei fatti (stile Travaglio, insomma

Strong siamo al bar sport, non a Servizio Pubblico o Ballarò. Prof-Travaglio

Prof?

Eddai, noi non possiamo giocare a fare il tolksciò alla Ravetto, o meglio ancora alla Alessia Mosca, mitraglia new entry del Pd e fiamma recente dei miei zebedei (nel senso flogistico).
Definire uno stile sbagliato non è offensivo di una persona. Eppoi si fa così con il Discinto.

E' un tipo che va trattato proprio così come dice Prof. Poi lui reagisce con qualche vaffa e una volta calmato è come un San Bernardo e ti ringrazia di averlo affrontato.
Con gli amici e con le persone vere non si gioca con le mezze parole.
E uno Scinto incazzato è comunque garanzia di spettacolo (se ben canalizzato nello sport).
Ps. Televisivamente, direi però che Scinto vada "somministrato" con molta parsimonia, anche pro domo sua.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:38
da Strong
BenoixRoberti ha scritto:Strong ha scritto:a parte che secondo me certe cose te le puoi anche risparmiare (vedi il "balordo di periferia") perchè sono inutilmente offensive, mi sembra chiaro che il tuo intervento sia il classico intervento strappa applausi contenente imprecisioni che però si rivelano fondamentali per la comprensione dei fatti (stile Travaglio, insomma

Strong siamo al bar sport, non a Servizio Pubblico o Ballarò. Prof-Travaglio

Prof?

Eddai, noi non possiamo giocare a fare il tolksciò alla Ravetto, o meglio ancora alla Alessia Mosca, mitraglia new entry del Pd e fiamma recente dei miei zebedei (nel senso flogistico).
Definire uno stile sbagliato non è offensivo di una persona. Eppoi si fa così con il Discinto.

E' un tipo che va trattato proprio così come dice Prof. Poi lui reagisce con qualche vaffa e una volta calmato è come un San Bernardo e ti ringrazia di averlo affrontato.
Con gli amici e con le persone vere non si gioca con le mezze parole.
E uno Scinto incazzato è comunque garanzia di spettacolo (se ben canalizzato nello sport).
Ps. Televisivamente, direi però che Scinto vada "somministrato" con molta parsimonia, anche pro domo sua.
dici?
definire scinto come:
-parolaio, piagnone e, mi sembra, personaggio non molto acuto
oltre a tutto il resto io non lo ritengo rispettoso neppure nei confronti di un san bernardo.
evidentemente sono stato educato nel modo sbagliato...
il fatto che venga attribuito a scinto di aver preteso che il GRUPPO lasciasse vincere il suo taborre e semplicemente una falsità in quando scinto ha contestato (a torto o ragione) l'operato di sky
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:42
da BenoixRoberti
Strong ha scritto:il fatto che venga attribuito a scinto di aver preteso che il GRUPPO lasciasse vincere il suo taborre e semplicemente una falsità in quando scinto ha contestato (a torto o ragione) l'operato di sky
E' quello che hanno ascoltato coloro che hanno visto la tappa alla Rai. Ma tu hai visto Eurosport.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:49
da Strong
io avrò anche visto eurosport (alla sera)
ma se proprio prof, ieri, ha scritto questo....
prof ha scritto:Un po' penoso lo Scinto; si era trattenuto quando Taborre se n'è andato in fuga ma non è piu' riuscito a trattenersi quando ha potuto sentenziare dalla vetrina del processo. Messaggi in puro mafiese: "che cavolo si è messa a tirare la sky ... voglio vedere poi quando avranno bisogno per vincere il Giro ..."
parla di messaggio in "puro mafiese"
ma lo stesso concetto l'avrò centinaia di volte da ex ciclisti, ds, giornalisti differenti in n. edizioni del processo alla tappa
tutti mafiosi, evidentemente...
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 12:57
da BenoixRoberti
Strong ha scritto:oltre a tutto il resto io non lo ritengo rispettoso neppure nei confronti di un san bernardo.
Der cane?

o der santo?
o di scinto?
Non seguo il concetto
A Milano (ma credo anche altrove) dire che diventa un San Bernardo significa che diventa mansueto, caratteristica tipica di questa razza di cani.
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 13:12
da eliacodogno
Rivedendo bene, Scinto al Processo dice:
- Sky ha corso male (concetto già espresso da Martinello, che notava come nel finale Wiggo sia rimasto a tratti isolato), non è così che si vince il Giro
- Se avvessero lasciato 13-14' alla fuga, come logica vuole nelle prime tappe, e (probabile) Taborre avesse vinto potrei ritenermi soddisfatto per l'intero Giro (ed io intendo - ma è una mia interpretazione - che sarebbe stato a disposizione di Sky in caso di bisogno, mentre così se potrà sgambettarli lo farà...aggiungo che questo fa parte del gioco, ho trovato da poverino ribadirlo sia al Processo che in diretta)
In diretta non mi ricordo, ma la sostanza è sempre quella, al limite era un po' più agitato
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 13:20
da Merlozoro
Strong ha scritto:Merlozoro ha scritto:Ma ringraziamo Iddio che la Sky ha onorato la maglia rosa di Puccio nella prima parte della tappa non lasciando andare la fuga di giornata...il Giro d'Italia merita questo tipo di terza tappa, non quella auspicata da Scinto (che oggi si potrebbe rifare con Santambrogio)
certo, questo è condivisibile pur rimanendo però un punto di vista molto parziale.
ovvio che se tu fossi stato il ds della fantini avresti pensato al risultato e non al divertimento dei telespettatori
Cerco di guardare il punto di vista dell'organizzazione, del tifoso di ciclismo e di quelli che si sono divertiti ieri a guardare la terza tappa del Giro d'Italia. Penso che il punto di vista di Scinto interessi solo a lui.
Ma nessuno ha detto a Scinto che la tappa poteva vincerla pure con Santambrogio? Invece di lasciar scappare un 36enne in discesa perchè non ha detto al suo alfiere di stare a ruota di un grande Paolini? Stava già preparando la predica per il dopo tappa?
Fossi stato il direttore sportivo della Fantini, persa l'occasione con Taborre, avrei tentato di giocarmi la vittoria di tappa con Santambrogio...nel gruppo di testa il più pericoloso era Paolini...puntualmente Luca ha attaccato in discesa ma l'uomo di Scinto non era alla sua ruota...
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 14:22
da prof
Strong ha scritto:
a parte che secondo me certe cose te le puoi anche risparmiare (vedi il "balordo di periferia") perchè sono inutilmente offensive, mi sembra chiaro che il tuo intervento sia il classico intervento strappa applausi contenente imprecisioni che però si rivelano fondamentali per la comprensione dei fatti (stile Travaglio, insomma

)
Santo cielo, Strong, a volte sei proprio come una pigna nel c..o (traduzione maccheronica di
a pain in the ass). Non volermene, non intendo offenderti in alcun modo, anzi, se ci pensi bene potrebbe essere anche un complimento
Tralascio l'accostamento a Travaglio: per fortuna ho la testimonianza di anni di forum e la firma di Benoix altrimenti qualcuno, nuovo arrivato, potrebbe anche prenderti sul serio.
Tralascio anche il commento sulla presunta
captatio benevolentiae.
Puoi girarla come vuoi ma le parole ed i concetti espressi ieri da Scinto sono volgari e degradanti per il ciclismo che, mai come oggi, avrebbe bisogno di essere difeso e presentare di sè un'immagine piu' decente rispetto al passato. Scinto appartiene a quella categoria di ds non molto acculturati (va bene ?) e che ho sempre aborrito (vedere i miei tanti post sull'argomento) e che, purtroppo per il nostro sport, hanno contribuito a dare del loro mestiere e del ciclismo tutto, un'immagine fortemente lesiva della dignità dei corridori stessi. La stessa polemica la sostenni ai tempi dello scontro Simoni/Basso (tappa del Mortirolo del Giro di qualche anno fa) allorquando Simoni pretese da Basso che gli lasciasse vincere la tappa. Io trovai quella polemica degradante per Simoni stesso che dimostrò di non possedere l'orgoglio e la classe del campione: è una macchia che (per me) rimarrà per sempre impressa nella sua carriera.
Se vuoi dibattere su questo bene, altrimenti, per altre interpretazioni capziose, non ci sono.

Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 15:11
da Strong
prof ha scritto:
Puoi girarla come vuoi ma le parole ed i concetti espressi ieri da Scinto sono volgari e degradanti per il ciclismo che, mai come oggi, avrebbe bisogno di essere difeso e presentare di sè un'immagine piu' decente rispetto al passato.
sono concetti che ancora accomunano la maggior parte delle ammiraglie ancora oggi in gruppo. Non ti piace,altro discorso, ma dire che scinto ne è uno dei pochi esponenti è ingiusto.
C'è chi fa filtro e c'è chi non lo fa...e scinto è tra i secondi. Gli altri agiscono in sordina ma i concetti sono gli stessi ( e per me saranno sempre più o meno gli stessi a meno di svolte radicali alla base di questo sport)
Poi ti ripeto che lo stesso concetto espesso da scinto in scintesco lo sentiamo sistematicamente a maggio/luglio durante i vari processi alle tappe e li i protagonisti sono giornalisti di tutti i tipi, corridori, ex corridori, direttosri sportivi ecc. ecc.
Tutti mafiosi che esprimono concetti volgari e degradanti per il ciclismo? (lo stesso Martinello oggi ha espresso in modo più pacato lo stesso concetto di Scinto, dandogli implicitamente ragione)
prof ha scritto:
Scinto appartiene a quella categoria di ds non molto acculturati (va bene ?) e che ho sempre aborrito (vedere i miei tanti post sull'argomento) e che, purtroppo per il nostro sport, hanno contribuito a dare del loro mestiere e del ciclismo tutto, un'immagine fortemente lesiva della dignità dei corridori stessi.
non vedo come un ds possa dare immagini lesive di questo sport. le colpe se le dividono tutti in parti uguali, ds atleti e staff tutti teste pensanti che fanno parte del sistema ciclistico
Poi capisco e comprendo la tua reazione perchè anch'io provo probabilmente le stesse sensazioni quando mi trovo di fronte a degli arroganti ma non per questo mi permetto di insultare e denigrare (anche se probabilmente lo meriterebbero)
prof ha scritto:
Se vuoi dibattere su questo bene, altrimenti, per altre interpretazioni capziose, non ci sono.

nessuna interpretazione capziosa... (soprattutto nessuna interpretazione)
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 15:59
da Huck Finn
Strong ha scritto:
Poi ti ripeto che lo stesso concetto espesso da scinto in scintesco lo sentiamo sistematicamente a maggio/luglio durante i vari processi alle tappe e li i protagonisti sono giornalisti di tutti i tipi, corridori, ex corridori, direttosri sportivi ecc. ecc.
Tutti mafiosi che esprimono concetti volgari e degradanti per il ciclismo? (lo stesso Martinello oggi ha espresso in modo più pacato lo stesso concetto di Scinto, dandogli implicitamente ragione)
A me sembra che si stia commentando un avvenimento preciso, ossia lo sfogo di ieri di Scinto. Per cui, a mio parere, su quello bisogna concentrarsi, altrimenti si rischia di fare confusione.
I toni usati da Scinto ieri, per me, sono assolutamente inadeguati. Per quello che mi riguarda lo sono anche i concetti. E secondo me c'è anche una certa differenza tra l'opinione di osservatori esterni e quella di elementi direttamente coinvolti nei fatti. Cassani (non so se lo ha fatto, è per fare un esempio) può anche dire: 'Forse alla Sky sarebbe stato meglio avere un alleato in più in gruppo piuttosto che tenere sotto controllo la fuga' (concetto che non condivido, ma posso capire).
Se Scinto fa delle piazzate come quella di ieri, io penso due cose. La prima è che non è assolutamente rispettoso mettersi a sindacare le scelte tattiche delle altre squadre (ognuno dovrebbe pensare per sè). La seconda è che il discorso sia quantomeno tendenzioso, in quanto viziato alla radice dalla ricerca di un tornaconto personale/ di squadra
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 16:12
da Strong
Huck Finn ha scritto:Strong ha scritto:
Poi ti ripeto che lo stesso concetto espesso da scinto in scintesco lo sentiamo sistematicamente a maggio/luglio durante i vari processi alle tappe e li i protagonisti sono giornalisti di tutti i tipi, corridori, ex corridori, direttosri sportivi ecc. ecc.
Tutti mafiosi che esprimono concetti volgari e degradanti per il ciclismo? (lo stesso Martinello oggi ha espresso in modo più pacato lo stesso concetto di Scinto, dandogli implicitamente ragione)
A me sembra che si stia commentando un avvenimento preciso, ossia lo sfogo di ieri di Scinto. Per cui, a mio parere, su quello bisogna concentrarsi, altrimenti si rischia di fare confusione.
I toni usati da Scinto ieri, per me, sono assolutamente inadeguati. Per quello che mi riguarda lo sono anche i concetti. E secondo me c'è anche una certa differenza tra l'opinione di osservatori esterni e quella di elementi direttamente coinvolti nei fatti. Cassani (non so se lo ha fatto, è per fare un esempio) può anche dire: 'Forse alla Sky sarebbe stato meglio avere un alleato in più in gruppo piuttosto che tenere sotto controllo la fuga' (concetto che non condivido, ma posso capire).
Se Scinto fa delle piazzate come quella di ieri, io penso due cose. La prima è che non è assolutamente rispettoso mettersi a sindacare le scelte tattiche delle altre squadre (ognuno dovrebbe pensare per sè). La seconda è che il discorso sia quantomeno tendenzioso, in quanto viziato alla radice dalla ricerca di un tornaconto personale/ di squadra
i toni di scinto alla rai non li ho sentiti, su eurosport durante la tappa non mi è sembrato particolarmente esagitato (anzi si è fatto più di una risata) e non ha detto nulla di nuovo.
Di ds che si lamentano di tattiche strampalate di squadre avversarie se ne sono sontiti a iosa e tutti per lo stesso motivo....speravano di portare a casa il risultato.
Poi perchè un ds non dovrebbe dirle quelle cose? Scinto non può chiedere perchè la sky ha tirato? Gli accordi tra team, soprattutto nelle terze settimane, sono all'ordine del giorno e le incazzature ci sono tutti gli anni.
Poi io sono tra quelli che difficilmente si mette a criticare l'operato di un team ma sentire certi ragionamenti dagli stessi che si sono sempre lamentati del gregge sky, lichigas ecc ecc.....
In quest'occasione due corridori hanno deciso di fare corsa dura e ci siamo tutti divertiti ma immagino le critiche che avrebbe ricevuto sky, che è andata a riprendere la fuga senza aver alcun interesse, in caso di greggismo nel finale di tappa...
Re: Giro 2013: 3a tappa Sorrento - Marina di Ascea (km212)
Inviato: martedì 7 maggio 2013, 16:35
da Huck Finn
Strong ha scritto:
i toni di scinto alla rai non li ho sentiti, su eurosport durante la tappa non mi è sembrato particolarmente esagitato (anzi si è fatto più di una risata) e non ha detto nulla di nuovo.
Di ds che si lamentano di tattiche strampalate di squadre avversarie se ne sono sontiti a iosa e tutti per lo stesso motivo....speravano di portare a casa il risultato.
Poi perchè un ds non dovrebbe dirle quelle cose? Scinto non può chiedere perchè la sky ha tirato? Gli accordi tra team, soprattutto nelle terze settimane, sono all'ordine del giorno e le incazzature ci sono tutti gli anni.
A iosa? Se mi rinfreschi la memoria se ne può discutere, anche in rapporto alla piazzata di ieri (che tale rimane: una piazzata)
Secondo,giustificare atteggiamenti di questo genere col 'Così fan tutti' è -a mio parere- fuori luogo
Terzo, per me un DS può dire 'Ci aspettavamo che la Sky non avrebbe tirato, non ci è andata bene'. Discorsi di altro genere sono una forte mancanza di rispetto, da qualunque parte vengano, e per me il discorso è sempre quello: 'le regole non scritte per gli altri si applicano, per noi si interpretano'