Tranchée d'Arenberg ha scritto:quasar ha scritto:
nessuna pretendeva l'azione suicida.... si è parlato di un allungo più deciso rispetto a quello fatto. un accelerata all'ultimo km, magari guadagnando 20-30 secondi male non faceva. sempre se fosse in grado di farlo... ma dalle considerazioni mie/vostre mi pare di si.
Anche io avrei voluto vederlo attaccare ai meno due, l'ho pure scritto in uno dei precedenti post. Però da qui a tacciarlo di essere un "antipersonaggio" da svilire in ogni occasione ce ne passa. E soprattutto da qui a tacciarlo di essere uno che non attacca mai ce ne passa ancora di più visto che la sua storia, anche molto molto recente, parla chiaro. A pescara al Giro ha attaccato, è caduto e c'ha riprovato (ed è ricaduto

) Il tutto in una tappa che non era una di quelle in cui ci si aspettava tutta sta bagarre.
C'è poco da fare...Nibali sarà sempre criticato, sia quando rischia sia quando è troppo prudente.
A mio modo di vedere le chiacchiere stanno a zero:
1) Tirreno-->obiettivo centrato
2) Trentino-->obiettivo centrato
3) Giro-->obiettivo centrato
4) Vuelta-->Work in progress per...obiettivo centrato
Finora quest'anno solo due (parziali) delusioni: Mi-SanRemo e Liegi.
Cosa aggiungere se non che attualmente è il migliore, assieme a Froome, piaccia o non piaccia?
PS: se non vince il Mondiale o il Lombardia non ne farò un dramma..oh, stiamo parlando di un corridore che in una nno sta vincendo Giro e Vuelta.
)
Quando ero piccolo mi innamoravo di tutto, ma il primo vero amore non si scorda mai: Merano-Aprica, 5 giugno 1994.