aggiungiamo pure che se entri in Ineos devi abbraccià la disciplina laica dei gains, tutte le superstizioni te le leveno...nemecsek. ha scritto: ↑martedì 15 ottobre 2019, 22:08 Il giovane colombiano (no Garrone, Ergal) è na specie de Sidney Poitier, invitato a cena al gran desco del ciclismo che conta
Se c'è un sudamericano su cui dovessi puntare qualcosa è lui, perchè è il meno sudam fra i sudamericani
Il talento è un pezzo, lui pare avere quell' equilibrio che manca alla sua... ehm, cultura..
Giovane ma maturo, senza quei limiti e quei condizionamenti (incostanza declinata in ambiente cattolicoide, appagamento precoce, o altre passioni più o meno scusabili) che abbiamo già visto in altri co/continentali*
certo che ar suo tavolo ce stà quello che fino all' infortunio era il massimo ciclista contemporaneo
*li mortè che fatica a esse politicallicorret
diciamo pure che je hanno fatto er vaccino contro la quintanite
e aggiungiamo anche, ma qui mai avuto dubbi, che il ragazzo ha una grande intelligenza, non solo tattica