Re: Il futuro del ciclismo italiano
Inviato: sabato 2 marzo 2024, 15:05
Io son molto pessimista
Mi ricorda la crisi del pugilato italiano
Mi ricorda la crisi del pugilato italiano
Per la boxe il discorso è diverso, è uno sport sempre più orientato nelle zone disagiate del mondo o nei ghetti dei paesi ricchi. Per il ciclismo italiano ci vorrebbe un Pantani, interesse e praticanti aumenterebbero in maniera esponenziale. Pensate soltanto per un attimo se Pogi fosse stato italiano. Altro che effetto Sinner...
Non sarebbe cambiato nullaGimbatbu ha scritto: ↑sabato 2 marzo 2024, 16:01Per la boxe il discorso è diverso, è uno sport sempre più orientato nelle zone disagiate del mondo o nei ghetti dei paesi ricchi. Per il ciclismo italiano ci vorrebbe un Pantani, interesse e praticanti aumenterebbero in maniera esponenziale. Pensate soltanto per un attimo se Pogi fosse stato italiano. Altro che effetto Sinner...
Con tutta la stima che abbiamo per Vincenzo non lo puoi paragonare a un ipotetico Pogacar/italiano. Secondo me avrebbe calamitato anche un interesse economico e di conseguenza uno sviluppo di nostre squadre. Sulla boxe dai un' occhiata alla pletora di campioni del mondo attuali e troverai oltre ad Usa e GB un gran numero di filippini, kazaki, europei dell' est ecc. Il blocco continentale tradizionale europeo è praticamente assente.Winter ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 8:59Non sarebbe cambiato nullaGimbatbu ha scritto: ↑sabato 2 marzo 2024, 16:01Per la boxe il discorso è diverso, è uno sport sempre più orientato nelle zone disagiate del mondo o nei ghetti dei paesi ricchi. Per il ciclismo italiano ci vorrebbe un Pantani, interesse e praticanti aumenterebbero in maniera esponenziale. Pensate soltanto per un attimo se Pogi fosse stato italiano. Altro che effetto Sinner...
C è stato nibali.. da 15 squadre pro.. si son ridotte a 3
La boxe è seguitissima in Inghilterra e usa
In Italia non va nemmeno più in tv
Wembley si riempie se combattono Joshua e Fury dopo che si sono insultati per mesi e menati alle operazioni di peso. Alle altre riunioni ci vanno solo gli appassionati solitamente ciucchi di birra. Hai postato tu gli eventi più visti in TV negli Usa, al massimo c' era un incontro di boxe. Ci sono 36 campioni del mondo attualmente, è come se nel ciclismo si corressero 5 Milano Sanremo (molti qui collasserebberoWinter ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 10:47 La tv slovena non trasmette manco le corse
Come d altronde quella olandese i ciclocross di mvdp
Non ci sono boom di gare, corridori in Olanda e slovenia
Ne a livello giovanile ne a livello superiore
Perché dovrebbe esser diverso da noi?
La boxe in Inghilterra riempie wembley.. non l arena lo stadio
Quoto.chinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
Senza dimenticare che è molto più pericoloso e faticoso di altri. Ci dovremo abituare ad anni di magra e sperare in un fenomeno come hanno altre nazioni, prima o poi arrivachinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
Gli incontri di boxe piu importanti in usa sono in ppv..Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:59Wembley si riempie se combattono Joshua e Fury dopo che si sono insultati per mesi e menati alle operazioni di peso. Alle altre riunioni ci vanno solo gli appassionati solitamente ciucchi di birra. Hai postato tu gli eventi più visti in TV negli Usa, al massimo c' era un incontro di boxe. Ci sono 36 campioni del mondo attualmente, è come se nel ciclismo si corressero 5 Milano Sanremo (molti qui collasserebberoWinter ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 10:47 La tv slovena non trasmette manco le corse
Come d altronde quella olandese i ciclocross di mvdp
Non ci sono boom di gare, corridori in Olanda e slovenia
Ne a livello giovanile ne a livello superiore
Perché dovrebbe esser diverso da noi?
La boxe in Inghilterra riempie wembley.. non l arena lo stadio) con 5 start list diverse.
Esattamentechinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
Bho, qua da noi a Cantù invece il Ciclismo è molto sentito e in voga!Winter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2024, 20:25Esattamentechinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
In più han completamente eliminato l aspetto leggenda del ciclismo
Sia come fatica che come rivalità
Poi nessuno che fa una dichiarazione di troppo.. mai
Poi chi vorrebbe uno sport.. dove un ventenne deve fare una vita da recluso..per 10 anni..mai una festa..una birra.. sempre a letto alle 9..pesare il cibo ecc..e un fisico da 190 cm.. x 65 kg
Il Trail è in crescita esponenziale ovunque, da me per esempio ci sono millemila gare e la Maga che faccio sempre ed è la più figa, quest' anno sarà in un circuito internazionale con presenza di vari supercampioni e non vedo l'ora di vedere che tempi faranno (oltre a vedere se riesco a levarmi 15' ioWinter ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 7:24 Da me invece è il trail
Non abbiamo paesi grandi come Cantù
Anzi tutta l paesi della bassa valle non fanno il tuo
Pero' ognuno o quasi ha una gara
E son ben felici di averla
Invece quando c'è il giro della valle d Aosta a quasi tutti purtroppo da fastidio![]()
Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.Winter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2024, 20:25Esattamentechinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
In più han completamente eliminato l aspetto leggenda del ciclismo
Sia come fatica che come rivalità
Poi nessuno che fa una dichiarazione di troppo.. mai
Poi chi vorrebbe uno sport.. dove un ventenne deve fare una vita da recluso..per 10 anni..mai una festa..una birra.. sempre a letto alle 9..pesare il cibo ecc..e un fisico da 190 cm.. x 65 kg
Secondo me ci sono molte differenze in termini di sacrifici.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00 Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.
Ma no dai, ma che c'entra.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.Winter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2024, 20:25Esattamentechinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
In più han completamente eliminato l aspetto leggenda del ciclismo
Sia come fatica che come rivalità
Poi nessuno che fa una dichiarazione di troppo.. mai
Poi chi vorrebbe uno sport.. dove un ventenne deve fare una vita da recluso..per 10 anni..mai una festa..una birra.. sempre a letto alle 9..pesare il cibo ecc..e un fisico da 190 cm.. x 65 kg
L anno scorso in Italia son passati pro una quindicina di corridori..Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.Winter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2024, 20:25Esattamentechinaski89 ha scritto: ↑domenica 3 marzo 2024, 20:02 È uno sport noioso, con una fama pessima, un periodo buio che ha allontanato molti senza più recuperarli e visto come roba da vecchi. Difficile rimediare, in Italia ovviamente un Sinner ciclistico aiuterebbe, ma non sposterebbe comunque chissà che: ne sentiresti parlare molto di più questo è certo, ma a spettatori reali è dura. Comunque molti sport stanno molto peggio
In più han completamente eliminato l aspetto leggenda del ciclismo
Sia come fatica che come rivalità
Poi nessuno che fa una dichiarazione di troppo.. mai
Poi chi vorrebbe uno sport.. dove un ventenne deve fare una vita da recluso..per 10 anni..mai una festa..una birra.. sempre a letto alle 9..pesare il cibo ecc..e un fisico da 190 cm.. x 65 kg
In realtà praticarlo va anche di moda, fa proprio schifo come spettacolo anche a molti che lo praticano. Sul fatto che faccia bene vero, ma per strada è pericolosissimo il che inficia un po' il discorso. Poi anche la palestra ha il suo perchè (non per me) e non tutti quelli che ci vanno fanno ciò che dici. Il ciclismo occupa anche un sacco di tempo per dire, io corro in montagna e come fatica/condizioni scomode è pure peggio, ma riesco benissimo ad allenarmi anche avendo una compagna e lavorando. Quando nuotavo stesso discorso, in bici viene molto più lunga. Con il seguire il ciclismo dal divano o col ciclismo dei pro però tutto ciò ha pochissima o nulla attinenza. Gente normale che pratica per hobby anche malata e professionisti sono galassie diverseSalvatore77 ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 23:20Secondo me ci sono molte differenze in termini di sacrifici.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00 Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.
Anche rispetto al calcio.
Che il ciclismo poi non va moda è un dato di fatto.
Un pro vive come un mix tra un eremita ed un francescano, sta in ritiro per mesi e si allena tutto il giorno. In palestra uno ci va due ore poi può fare ciò che gli pareJineteRojo ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 1:05Ma no dai, ma che c'entra.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.Winter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2024, 20:25
Esattamente
In più han completamente eliminato l aspetto leggenda del ciclismo
Sia come fatica che come rivalità
Poi nessuno che fa una dichiarazione di troppo.. mai
Poi chi vorrebbe uno sport.. dove un ventenne deve fare una vita da recluso..per 10 anni..mai una festa..una birra.. sempre a letto alle 9..pesare il cibo ecc..e un fisico da 190 cm.. x 65 kg
L'obiettivo di quelli che vanno in palestra è avere dei bei muscoli, che c'entra col sacrificio e l'abnegazione totale della bicicletta dei pro?
La fatica, la sofferenza, le rinunce... Non c'entrano niente con i palestrati
Scusami eh, ma a me invece il ciclismo come spettacolo piace tantissimo, sia visto in tv chechinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 7:56In realtà praticarlo va anche di moda, fa proprio schifo come spettacolo anche a molti che lo praticano. Sul fatto che faccia bene vero, ma per strada è pericolosissimo il che inficia un po' il discorso. Poi anche la palestra ha il suo perchè (non per me) e non tutti quelli che ci vanno fanno ciò che dici. Il ciclismo occupa anche un sacco di tempo per dire, io corro in montagna e come fatica/condizioni scomode è pure peggio, ma riesco benissimo ad allenarmi anche avendo una compagna e lavorando. Quando nuotavo stesso discorso, in bici viene molto più lunga. Con il seguire il ciclismo dal divano o col ciclismo dei pro però tutto ciò ha pochissima o nulla attinenza. Gente normale che pratica per hobby anche malata e professionisti sono galassie diverseSalvatore77 ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 23:20Secondo me ci sono molte differenze in termini di sacrifici.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00 Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.
Anche rispetto al calcio.
Che il ciclismo poi non va moda è un dato di fatto.
"Anche (=persino) a molti che lo praticano fa schifo come spettacolo, come alla maggioranza di gente soprattutto se under50, poi a me te e qualcun altro piace molto, anche se io a bordo strada non ci vado, credo tu abbia frainteso il senso di quanto dicevoRoad Runner ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 18:39Scusami eh, ma a me invece il ciclismo come spettacolo piace tantissimo, sia visto in tv chechinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 7:56In realtà praticarlo va anche di moda, fa proprio schifo come spettacolo anche a molti che lo praticano. Sul fatto che faccia bene vero, ma per strada è pericolosissimo il che inficia un po' il discorso. Poi anche la palestra ha il suo perchè (non per me) e non tutti quelli che ci vanno fanno ciò che dici. Il ciclismo occupa anche un sacco di tempo per dire, io corro in montagna e come fatica/condizioni scomode è pure peggio, ma riesco benissimo ad allenarmi anche avendo una compagna e lavorando. Quando nuotavo stesso discorso, in bici viene molto più lunga. Con il seguire il ciclismo dal divano o col ciclismo dei pro però tutto ciò ha pochissima o nulla attinenza. Gente normale che pratica per hobby anche malata e professionisti sono galassie diverseSalvatore77 ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 23:20
Secondo me ci sono molte differenze in termini di sacrifici.
Anche rispetto al calcio.
Che il ciclismo poi non va moda è un dato di fatto.
ancor meglio visto a bordo strada. E come per me, è così anche per tantissimi miei amici,
con cui a volte si organizzano "spedizioni" alle corse.
Probabilmente per loro ( o almeno uno di loro) il professionismo era diventato un punto di arrivo e non di partenza.Winter ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 7:41
L anno scorso in Italia son passati pro una quindicina di corridori..
Due si son ritirati dopo un mese o quasi (uno è ritornato sui suoi passi ed è tornato dilettante)
Avevano dei contratti biennali (uno mi pare triennale addirittura)
Vedi storie simili in altri sport?
Parlo di 20enni.. (non 35enni)
Che arrivano in serie a di calcio..basket.. pallavolo ecc
O in coppa del mondo di sci
Senza infortuni..si ritirano
Con un contratto in mano
Perché stufi
Io non ne conosco
Rispondo a uno per rispondere anche agli altri.JineteRojo ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 1:05Ma no dai, ma che c'entra.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.Winter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2024, 20:25
Esattamente
In più han completamente eliminato l aspetto leggenda del ciclismo
Sia come fatica che come rivalità
Poi nessuno che fa una dichiarazione di troppo.. mai
Poi chi vorrebbe uno sport.. dove un ventenne deve fare una vita da recluso..per 10 anni..mai una festa..una birra.. sempre a letto alle 9..pesare il cibo ecc..e un fisico da 190 cm.. x 65 kg
L'obiettivo di quelli che vanno in palestra è avere dei bei muscoli, che c'entra col sacrificio e l'abnegazione totale della bicicletta dei pro?
La fatica, la sofferenza, le rinunce... Non c'entrano niente con i palestrati
Andare in palestra e verso gli intrugli non è paragonabile.Bomby ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 23:28Rispondo a uno per rispondere anche agli altri.JineteRojo ha scritto: ↑mercoledì 6 marzo 2024, 1:05Ma no dai, ma che c'entra.Bomby ha scritto: ↑martedì 5 marzo 2024, 22:00
Non so che frequentazione hai con i ventenni, ma è pieno di ragazzini che se ne stanno tutto il tempo in palestra e si cibano ad ogni pasto di intrugli proteici o chissà che... Non mi pare molto diversa come vita, se non un filo più triste dato che almeno chi fa ciclismo, nel bene o nel male, sta all' aria aperta. È semplicemente una moda, e il ciclismo non va di moda.
L'obiettivo di quelli che vanno in palestra è avere dei bei muscoli, che c'entra col sacrificio e l'abnegazione totale della bicicletta dei pro?
La fatica, la sofferenza, le rinunce... Non c'entrano niente con i palestrati
Non ho detto che chi fa palestra come hobby fa gli stessi identici sacrifici di un ciclista professionista o dilettante, ma c'è davvero chi quotidianamente (per avere bei muscoli) si sciroppa degli intrugli (che definire cibo mi pare eccessivo) e passa tutti i pomeriggi chiuso in palestra ad ammazzarsi di workout. Anche chi fa le uscite domenicali e magari qualche allenamento in settimana non sta via tutto il giorno e lavora... Non credo proprio che ci sia gente che va in ritiro per mesi per essere pronto alle uscite con gli amici, o pure a qualche Gran Fondo (invasati esclusi)!
Gli atleti professionisti (o aspiranti tali) di entrambi gli ambiti penso proprio che debbano dedicare molte più attenzioni alla palestra e alla bicicletta, con impegno molto simile, anche di tempo. Però non mischiamoli.
Era per dire che secondo me non è la paura della fatica o del sacrificio che frenano l'appeal del ciclismo, perché anche il calcio (per dirne uno) non è che se la passi benissimo... Già quando ero bimbo io si faceva fatica a mettere su una squadra con i pari età al paesello (tant'è che per fare numero prendevano anche un impedito come me, buono solo per scaldare la panchina ai panchinari).
Andiamo su, la palestra va di moda solo per nutrire quel narcisismo esaltato dalla deflagrazione dell'importanza dell'immagine nutrita dai social e dal virtuale. Frega un cazzo dell'aspetto sportivo e atletico, anche perché tre quarti sono pure sproporzionati con gambe da lombrico, che nei selfie tanto non vengono inquadrate.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2024, 6:42 Guardare le squadre di calcio presenti in ogni provincia italiana, contarle e fare il confronto con le squadre di ciclismo, non c'è paragone dai non scherziamo. Hanno la squadra pure a Stromboli o in culandia qui in valle.
La palestra occupa molto meno tempo della bicicletta, è abbastanza lampante, e comunque la bicicletta è molto più faticosa. Poi non è manco vero che andare in bici sia fuori moda, anzi penso ci vada molta più gente ora che vent'anni fa. Poi che molti ventenni preferiscano la palestra ci sta, hai un' idea un bel po' distorta di cosa si fa in palestra e per quanto tempo (a me fa schifo, ma non è assolutamente quello che credi tu) workout ogni tanto o quando sono rotto li faccio, anche duretti, e fa solo che bene
Visione totalmente fuori dal mondo e dalla realtà, mi arrendo perchè dovrei usare anche una parola vietata. Aggiungo solo che ci sono svariati motivi per andare in palestra, sportivi e non e non tutti per narcisismo da social. Quanto allo sport amatoriale va molto più di moda fare una qualsiasi attività ora che vent'anni fa. Poi che girino meno soldi e attività e squadre siano in calo può darsi e di certo per alcuni sport è verissimo. Per altri è il contrario.Stylus ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2024, 7:54Andiamo su, la palestra va di moda solo per nutrire quel narcisismo esaltato dalla deflagrazione dell'importanza dell'immagine nutrita dai social e dal virtuale. Frega un cazzo dell'aspetto sportivo e atletico, anche perché tre quarti sono pure sproporzionati con gambe da lombrico, che nei selfie tanto non vengono inquadrate.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2024, 6:42 Guardare le squadre di calcio presenti in ogni provincia italiana, contarle e fare il confronto con le squadre di ciclismo, non c'è paragone dai non scherziamo. Hanno la squadra pure a Stromboli o in culandia qui in valle.
La palestra occupa molto meno tempo della bicicletta, è abbastanza lampante, e comunque la bicicletta è molto più faticosa. Poi non è manco vero che andare in bici sia fuori moda, anzi penso ci vada molta più gente ora che vent'anni fa. Poi che molti ventenni preferiscano la palestra ci sta, hai un' idea un bel po' distorta di cosa si fa in palestra e per quanto tempo (a me fa schifo, ma non è assolutamente quello che credi tu) workout ogni tanto o quando sono rotto li faccio, anche duretti, e fa solo che bene
Anche io pensavo la stessa cosa, ma temo che il ragazzo non sia affatto in forma. Oggi si è disputata la tappa regina dell'Istrian Spring Trophy che prevedeva l'arrivo a Motovun al termine di una salita di 3,5 k al 6,9%. Pellizzari ha chiuso 5. Ha vinto il francese Noah Isidore della Decathlon Development, con 1" Van Bekkum (Visma Development) e 3" su Patterson (Visa Develompent). Al 4° posto il ceco Pridal della Elkov che ha preceduto proprio Pellizzari e altri 4 corridori (tra cui pure Pietro Mattio, anche lui della Visma).
Infatti anche per me non e' alla Tirreno per questione di forma,invece Piganzoli miglior italiano attualmente alla Tirreno ( che circa va come lui)Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2024, 18:39Anche io pensavo la stessa cosa, ma temo che il ragazzo non sia affatto in forma. Oggi si è disputata la tappa regina dell'Istrian Spring Trophy che prevedeva l'arrivo a Motovun al termine di una salita di 3,5 k al 6,9%. Pellizzari ha chiuso 5. Ha vinto il francese Noah Isidore della Decathlon Development, con 1" Van Bekkum (Visma Development) e 3" su Patterson (Visa Develompent). Al 4° posto il ceco Pridal della Elkov che ha preceduto proprio Pellizzari e altri 4 corridori (tra cui pure Pietro Mattio, anche lui della Visma).
Insomma, se Pellizzari in Croazia le ha prese da corridori del mondo continental, direi che alla Tirreno avrebbe preso gli schiaffoni, non so fino a che punto salutari.
Ti riquoto di qua perchè il discorso esula un pò dalla sola Tirreno-Adriatico: sarebbe troppo bello se il problema fosse soltanto quest'edizione della corsa dei due mari.Winter ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2024, 17:59Tiberi malissimoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2024, 16:38
Ps:ancora male gli italiani. Poi più tardi facciamo i conti
L unico che si è salvato è stato fortunato 12esimo
Nella generale il migliore è sempre fortunato 14esimo
Una sola volta nella storia della tirreno non ci son stati italiani nella top 10
Nel 2019 bettiol undicesimo
Molto probabilmente il 2024 sarà la nostra edizione peggiore
Anche questo è un numero interessante, anzi lo è ancora di più rispetto a quello che ho indicato io, ma essendo solo al 9 Marzo potevo fare solo un confronto tra gli inizi di stagione.aleph ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2024, 19:50 Analisi interessante, provo a dare un contributo: 2020 statisticamente a parte (per evidenti motivi) tra il 2014 e il 2019 i corridori italiani hanno mediamente portato a casa tra le 85 (nel 2014) e le 113 (nel 2015) vittorie stagionali. Nell'ultimo triennio ci siamo stabilizzati intorno alle 50 vittorie (58 nel '21, 55 nel '22 e 52 l'anno scorso).
Segnalo l'esistenza di Dainese, corridore che purtroppo ha rare possibilità di mettersi in luce ma che ha dei numeri.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2024, 20:59Anche questo è un numero interessante, anzi lo è ancora di più rispetto a quello che ho indicato io, ma essendo solo al 9 Marzo potevo fare solo un confronto tra gli inizi di stagione.aleph ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2024, 19:50 Analisi interessante, provo a dare un contributo: 2020 statisticamente a parte (per evidenti motivi) tra il 2014 e il 2019 i corridori italiani hanno mediamente portato a casa tra le 85 (nel 2014) e le 113 (nel 2015) vittorie stagionali. Nell'ultimo triennio ci siamo stabilizzati intorno alle 50 vittorie (58 nel '21, 55 nel '22 e 52 l'anno scorso).
Il numero di vittorie in netto calo rispetto al periodo pre-covid evidenzia una crisi generalizzata che non riguarda solo le classifiche delle corse a tappe (il discorso era partito a valle di una Tirreno-Adriatico fallimentare da questo punto di vista) ma anche ad esempio il settore dei velocisti. Le 113 vittorie del 2015 erano figlie anche del rendimento di alcuni Sprinter di livello come Viviani (8 centri tra cui uno al Giro), Guardini (8 anche lui, tutte di buon livello), Mareczko (9 vittorie; ho tolto ovviamente quelle 2.2), Modolo (6 centri, 2 al Giro d'Italia), Marini (6, tutte in oriente). Parliamo di quasi 40 vittorie, molte delle quali ottenute in corse asiatiche, ma oggi facciamo fatica pure in quello. Mareczko non vince più neanche le corse .2, Viviani non va oltre il paio di vittorie stagionali, gli altri si sono ritirati. Tra quelli attivi, Moschetti non è mai esploso definitivamente, mentre Nizzolo ormai non è più da considerare come un velocista.
Fatta eccezione per Milan, anche il settore volate è un disastro.
Mattio è un corridore che ha tanto margine, ha iniziato tardi ad andare in bici ma chi lo conosce e me ne ha parlato mi ha detto che può crescere molto. E' da corse di un giorno anche se pecca di esplosività ma sta migliorando moltoAnquetil29 ha scritto: ↑domenica 10 marzo 2024, 20:52 Per fortuna che c'è Milan perché altrimenti alla tirreno pochi spunti interessanti per gli italiani.
Discorso pellizzari, speriamo che cresca di condizione per arrivare al giro pronto.
Non male la prova di Mattio in Croazia invece, al secondo anno nel vivaio della visma. Non lo conosco bene per caratteristiche e potenziale, qualcuno ne sa di più?
Quelli che hai citati sono bravi o bravissimi, il punto è che in montagna devono venire fuori i giovani altrimenti nei GT siamo da ventesimo posto se va bene.marco_graz ha scritto: ↑lunedì 11 marzo 2024, 8:58 A nostra discolpa qualcuno dei nostri e' partito davvero fuori forma tipo Ganna e Bagioli o nemmeno partiti come Cicco, mentre Bettiol sembra esserci ma anche no. Ora vedremo se era tutto voluto (dei problemi di Ganna e Cicco si sa) o se proprio non stanno andando.