
Danno enorme x il tour, di quello mi dispiace
Vero. Ricordo Gimondi vincitore della Vuelta e dell' ultima crono a Bilbao, fare un giro d' onore indossando il tipico basco. Se non sbaglio il giorno prima era scoppiata una bomba sul percorso, fortunatamente lontano dalla gente.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Se non ricordo male però in quell' edizione c' era una salita durissima, il Puerto de Orduna. Praticamente Felice la Vuelta la vinse lì con un' azione spettacolare nella quale guadagnò parecchi minuti. La stessa salita nella Vuelta vinta da Merckx vide uno spettacolare duello tra Eddy e Ocana.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 18:39Vero. Ricordo Gimondi vincitore della Vuelta e dell' ultima crono a Bilbao, fare un giro d' onore indossando il tipico basco. Se non sbaglio il giorno prima era scoppiata una bomba sul percorso, fortunatamente lontano dalla gente.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Potevano e dovevano. Ma vuoi mettere che pubblicità, per il ciclismo tutto, un vincitore del Tour che prima ancora ha sconfitto il cancro?cycling_chrnicles ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:46 Se la sono cercata.
Potevano farlo fuori nel '99, invece l'hanno coperto.
Ai tempi c'era la dittatura di Franco, magari si cercava di favorire i corridori di casa, poi quando sono arrivati Fuente e Ocaña hanno pensato bene di aggiungere qualche salita più impegnativa.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Su questo argomento è interessante avere informazioni da chi c'era o si interessa della Vuelta.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 18:44Se non ricordo male però in quell' edizione c' era una salita durissima, il Puerto de Orduna. Praticamente Felice la Vuelta la vinse lì con un' azione spettacolare nella quale guadagnò parecchi minuti. La stessa salita nella Vuelta vinta da Merckx vide uno spettacolare duello tra Eddy e Ocana.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 18:39Vero. Ricordo Gimondi vincitore della Vuelta e dell' ultima crono a Bilbao, fare un giro d' onore indossando il tipico basco. Se non sbaglio il giorno prima era scoppiata una bomba sul percorso, fortunatamente lontano dalla gente.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Però avevano dei bei scalatori ,da Bahamontes a Jimenez . Soler e Suarez l'hanno vinta mentre i più blasonati scalatori no .gampenpass ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 20:40Ai tempi c'era la dittatura di Franco, magari si cercava di favorire i corridori di casa, poi quando sono arrivati Fuente e Ocaña hanno pensato bene di aggiungere qualche salita più impegnativa.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Negli anni '30 (prima della Guerra Civile) Vicente Trueba, la Pulce dei Pirenei, preferiva il Tour alla Vuelta, infatti non ha mai terminato la corsa spagnola, mentre al Tour ha vinto la classifica degli scalatori.
Non c era la vuelta ..gampenpass ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 20:40Ai tempi c'era la dittatura di Franco, magari si cercava di favorire i corridori di casa, poi quando sono arrivati Fuente e Ocaña hanno pensato bene di aggiungere qualche salita più impegnativa.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Negli anni '30 (prima della Guerra Civile) Vicente Trueba, la Pulce dei Pirenei, preferiva il Tour alla Vuelta, infatti non ha mai terminato la corsa spagnola, mentre al Tour ha vinto la classifica degli scalatori.
Winter ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 20:45Non c era la vuelta ..gampenpass ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 20:40Ai tempi c'era la dittatura di Franco, magari si cercava di favorire i corridori di casa, poi quando sono arrivati Fuente e Ocaña hanno pensato bene di aggiungere qualche salita più impegnativa.giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 4 giugno 2024, 17:54 La Vuelta fino al 77 era organizzata da un giornale di Bilbao ed arrivava sempre lì. Era veramente una corsetta , pochissime salite vere . Si decideva o a crono o con delle fughe. Venne infatti vinta da brake ,Stablinski . Già negli anni 70 , quando vinceva fuente o Merckx qualcosa stava cambiando . Mi son sempre domandato se fosse una cosa voluta o mancavano le strade o i mezzi, perché bastava copiare Tour o Giro ma loro facevano percorsi senza senso.
Negli anni '30 (prima della Guerra Civile) Vicente Trueba, la Pulce dei Pirenei, preferiva il Tour alla Vuelta, infatti non ha mai terminato la corsa spagnola, mentre al Tour ha vinto la classifica degli scalatori.
Per quello preferiva il tour
Ha partecipato alle prime due edizioni nel 1935..1936
1936 ultima sua stagione da pro
Bello......povero TruebaWinter ha scritto: ↑mercoledì 5 giugno 2024, 13:37 Non era più il grande trueba
Scopro oggi che in realtà il suo soprannome non era la Pulce dei Pirenei..ma la Pulce di Torrelavega (tra l altro il paese di freire , monolo saiz , cobo)
Pulce dei Pirenei..lo diceva sempre DeZan..
Bello sarebbe vederlo nel ciclismo moderno con il suo metro e 54
Io ricordo Miguel Martinez, alto 1,64 e 50 kg di peso, una piuma!cycling_chrnicles ha scritto: ↑mercoledì 5 giugno 2024, 17:28Bello......povero TruebaWinter ha scritto: ↑mercoledì 5 giugno 2024, 13:37 Non era più il grande trueba
Scopro oggi che in realtà il suo soprannome non era la Pulce dei Pirenei..ma la Pulce di Torrelavega (tra l altro il paese di freire , monolo saiz , cobo)
Pulce dei Pirenei..lo diceva sempre DeZan..
Bello sarebbe vederlo nel ciclismo moderno con il suo metro e 54![]()
Il suo fisico gli impediva di essere realmente competitivo per il massimo livello pure nel ciclismo della sua epoca (dove già un Camusso era altamente competitivo al Giro e al Tour). Al giorno d'oggi, in un periodo storico in cui gli scalatori puri sono in via di estinzione (guarda che brutta fine ha fatto pure il "nostro" Sosa), Trueba soffrirebbe tantissimo. Dopo le prime due ore di una qualsiasi gara fatte a 50 km/h, lo tireremmo su col cucchiaio.
Alla fine quello non era neanche un periodo storico così tremendo per i grimpeur, dato il grandissimo numero di gare in linea con arrivo in salita, oggi estinte, che si facevano (in particolare in Costa Azzurra). Uno come Luigi Barral c'ha costruito una carriera su quelle corse.