Cicloweb.it

Dalle webcam dello Stelvio si vede che la strada lato Bormio è già stata aperta, dal lato Bolzano non si vede.
Peccato non ci siano webcam al Gavia.

Su Facebook scrivi passo Gavia e troverai aggiornamenti continui..da Santa Caterina sono aperti mentre da Ponte di Legno mancano 800 metri...è anche pieno di foto...Stelvio lato nord invece sicuramente sono qualche tornante sotto....fra un po' inizieranno a buttar giù la neve dai tornanti ed allora poi ripuliranno tutto!!Prima come sempre sgombrano i parcheggi e le piazzole al passo...

Io sono facebook-free...
Chi è dentro, non riesce a postare quelle pagine sulla pagina della De Stefano, di raisport, di qualche DS... in modo da far cambiare un po' l'aria che tira.

Ahahha io non sono su Twitter ma se vanno avanti così giuro che mi iscrivo!!

qui un po' di foto "in chiaro"
http://www.meteoservice.net/12-maggio-2 ... del-gavia/
in effetti se erano così tre giorni fa, in un paio di settimane di un maggio normale non ci dovrebbero essere problemi di alcun tipo.

Non per aumentare gli allarmismi, ma guardando le montagne intorno a me credo che abbia nevicato verso i 1800... Ma a Maggio che oggi faccia 1m di neve non è un problema, conta solo il meteo a ridosso della gara, che i passi sian chiusi o trafficabili oggi non vuol dire nulla...

jumbo ha scritto:qui un po' di foto "in chiaro"
http://www.meteoservice.net/12-maggio-2 ... del-gavia/
in effetti se erano così tre giorni fa, in un paio di settimane di un maggio normale non ci dovrebbero essere problemi di alcun tipo.

un applauso agli operatori dei mezzi ! Sono letteralmente ammirato dalla perizia e dal ... coraggio !!!

Merak ha scritto:Non per aumentare gli allarmismi, ma guardando le montagne intorno a me credo che abbia nevicato verso i 1800... Ma a Maggio che oggi faccia 1m di neve non è un problema, conta solo il meteo a ridosso della gara, che i passi sian chiusi o trafficabili oggi non vuol dire nulla...

la prossima settimana dovrebbero arrivare temperature piu' miti..mi espongo.per me quest'anno la tappa di Val Martello si fara' cosi,come prevista..

Arriva proprio un bel caldone...unica incognita è che poi non vada proprio a ripeggiorare per l'inizio della terza settimana...speriamo che questa scammellata sia abbastanza duratura...a questo punto direi che i passi la prossima settimana saranno tutti transitabili e sicuri..resta ora da sperare che proprio non piova o nevichi il giorno di gara...cosa che ad oggi è poco probabile...ma dove permane ancora incertezza data la distanza temporale!!

a grandi linee non credo che debbe nevicare.anche se arrivasse il peggioramento, sarebbe comunque con un richiamo caldo,visto che i geopotenziali sprofondano a ovest,nei pressi delle penisola iberica..un peggioramente piu' freddo potrebbe arrivare nei due giorni successivi,ma senza le temperature dell'anno scorso..
chiaro che questa e' una tendenza di massima..

giungono sempre confortanti conferme..prossima settimana mite(se non calda).il che dovrebbe favorire lo sgombero della neve su Gavia e Stelvio..
e difficilmente giungera' un peggioramento del nord europa anche nei giorni a seguire.
L'unico pericolo e' che la depressione che sprofondera' in basso Atlantico che dovrebbe attivare in un primo momento la rimonta tiepida-calda sul nord Italia(il sud dovrebbe essere piu' colpito da questa ondata), in seguito non trasli verso est portando nuvole e pioggia sulla Penisola.ma ripeto,stando cosi' le cose, reputo abbastanza probabile il passaggio su Stelvio e Gavia..

stamane,invece, la tendenda sembra essere meno incoraggiante. proprio per l'inizio della prossima settimana,quella dello Stelvio,intendo, quella famosa depressione che sprofonda in Atlantico tenta la via orientale, cercando di coinvolgerci direttamente.
ad oggi con temperature ad 850mb sui 10 gradi.zero termico,in teoria sopra i 3000.
quindi potremmo anche starci.pero' sarebbe meglio che quel minmo di bassa resti li' a largo dell'Europa occidentale.

aggiungo,visto che di questo si parla davvero poco, che il vero pericolo sul Gavia e lo Stelvio potrebbero essere le slavine, con l'ondatina di caldo che sta per arrivare.e di neve questo inverno ne e' caduta davvero moltissima.
questo secondo me e' il problema piu' grosso da valutare.
piu' del meteo di questi giorni..

Partiamo dalle sicurezze!!Fino a sabato prossimo bel tempo temperature quasi estive anche in quota e scioglimento ed assestamento della neve...sicuramente entro sabato sia Gavia che Stelvio saranno aperti e transitabili!!

Questo caldo permetterà anche il distacco controllato di piccole slavine...per me la neve si bagnerà e si assesterà durante la settimana e quella dopo, con temperature anche un po' più basse, dovremmo esser tranquilli...

Il problema come dicevo giorni fa è che da sabato potrebbe ripeggiorare...ancora tutto da vedere ma potrebbe riprendere l'instabilità...temperature che comunque rimarrebbero nella norma e quindi al massimo con neve over 2500, ma con Gavia e Stelvio comunque abbastanza a rischio se rovescia proprio il giorno della tappa..vediamo manca ancora tanto!!Intanto rendiamo tutto transitabile ed in sicurezza!!

barrylyndon ha scritto:aggiungo,visto che di questo si parla davvero poco, che il vero pericolo sul Gavia e lo Stelvio potrebbero essere le slavine, con l'ondatina di caldo che sta per arrivare.e di neve questo inverno ne e' caduta davvero moltissima.
questo secondo me e' il problema piu' grosso da valutare.
piu' del meteo di questi giorni..

condivido la tua valutazione
spostare la neve dalla strada non è un problema (se non nevica il giorno prima), il problema grosso sono le garanzie di sicurezza per carovana ed atleti

Mah, nelle foto postate più' sopra, quelle con i mezzi al lavoro, si vede la strada sovrastata da un muro di 5/6 mt. di neve su di un pendio molto ripido. Francamente a me farebbe un po' di paura e, in quelle condizioni, non so se ci farei passare il Giro: ne avessi la responsabilità, cambierei percorso o mi affiderei al parere delle guide. Aprendo la strada, abbiamo anche tagliato il pendio e la slavina potrebbe cadere in ogni istante. Magari metteranno delle cariche nei punti giusti e le faranno cadere, però mi sembra che la neve sia davvero tanta.
Per dire insomma che, oltre al pericolo del meteo (che, dice Barry, potrebbe essere scongiurato), esiste pure questo pericolo di un ammontare di neve che, personalmente, non avevo mai visto. Non sono del tutto digiuno di montagna ed io avrei una certa paura. Certo poi che le guide del luogo saranno perfettamente in grado di dare una valutazione definitiva ed attendibile.

Questa è l'immagine che mi ha colpito. Ora però mi rendo anche conto che, chi è sul luogo e può disporre di mezzi per provocare artificialmente cadute, potrebbe anche fare un buon lavoro di... pulizia...

10 maggio, Maìno della Spinetta ha scritto:Da qua al 27 però qualche spruzzata è attesa ancora e a me non preoccupa la bufera nel dì della corsa, bensì la mancata autorizzazione della Polizia per tema di frane sul percorso, à la Colle dell'agnello. In quel Gavia o speran che il freddo lasci ben su le mura e convincono la Polizia che così è, oppure microcariche e spazza neve

Concord(av)o

Quella neve sia pure tagliata non dà problemi, aprono le strade al transito pubblico in quelle condizioni, non si vede perchè non dovrebbero permettere il transito del Giro, non è che la carovana necessiti di più o meno sicurezza per la caduta neve dai lati rispetto al normale transito automobilistico.
Da uno che in montagna ci va spesso (il sottoscritto), la neve di fine primavera sta in piedi in verticale da sola. Ormai è lì da mesi e stra-assestata. Diverso sarebbe se nevicasse nei giorni immediatamente precedenti, e allora in caso di neve non ancora ben assestata si dovrebbe ragionare diversamente.
Inoltre il "taglio" tanto affilato, verticale, ora esposto prenderà sole, fonderà, si assesterà, si smusserà nei giorni tra oggi e la tappa.
Poi che prendano decisioni più o meno assurde è un altro discorso.

jumbo ha scritto: Poi che prendano decisioni più o meno assurde è un altro discorso.

bah...seconodo me è sempre una questione di responsabilità
se succede qualcosa a qualche persona/mezzo della carovana/corridori tu cosa ci rimetti?

Sono d'accordo con Jumbo...la neve vecchia ora non viene giù con le slavine...quelle che doveva fare le ha già fatte...ora è neve trasformata tantissimo e non è assolutamente neve fresca...i prossimi giorni farà caldo e in pendio ripido ne scioglierà tanta e se davvero dovesse slavinare state sicuri lo farà i prossimi giorni con temperature alte...poi le temperature discendono andando sottozero di notte permettendo alla neve di rigelare!!

Secondo le persone del luogo sanno benissimo quali sono i luoghi critici ed avranno già fatto esplodere mini cariche molti giorni prima del passaggio del giro..

Terzo analizzando i passi che hanno questo problema sono solo Gavia e Stelvio..Il Gavia versante sud sarà innevato solo negli ultimi 4-5km dove infatti penso sia la zona più critica perché la strada è in versante esposto...però lo hanno già liberato e penso useranno questa settimana per assestare il tutto...Gavia versante nord ricordando la strada non penso sia assolutamente esposto a pericolo slavine...Stelvio versante sud il tratto innevato è over 2000 anche li ed è un'ampia vallata dove sicuramente ci saranno muri di neve ai lati ma non vedo pericoli valanghe fino alla strada...Versante nord è un po' peggiore perché molto ripido in tutti quei tornanti...ma se guardate la web ha già completamente scaricato e si vede che è già quasi tutta roccia...

Questi discorsi valgono se da qui alla gara non fa neve fresca e se ovviamente non nevica il giorno della gara o comunque non piove con temperature vicine allo zero...perchè ovvio che se a metà maggio fa 30cm di neve fresca poi rischiamo valanghe...ma se la situazione resta stabile così...se ora fa come sembra giorni di bel tempo e ne scioglie quasi mezzo metro prima della gara e soprattutto la assesta e permette di far esplodere con cariche nei punti critici del Gavia...del resto io non vedo problemi...poi è ovvio e risaputo che alcuni si inventeranno di tutto pur di non far la tappa!!ma questo è un altro discorso!!

http://www.passostelvio.com/ita-webcam.php

Guardate lo Stelvio versante nord che faranno in discesa come è già spoglio di neve perché è molto ripido ed ovviamente è già venuto giu quello che doveva venire...

Allo stato attuale per la Ponte di Legno - Val Martello è prevista pioggia per tutta la giornata; viste le temperature previste e la direzione del vento, la neve non dovrebbe essere un problema:
Ponte di Legno: http://www.yr.no/sted/Italia/Lombardia/ ... arsel.html
Bormio: http://www.yr.no/sted/Italia/Lombardia/ ... arsel.html
Santa Caterina: http://www.yr.no/sted/Italia/Lombardia/ ... arsel.html
Trafoi: http://www.yr.no/sted/Italia/Trentino_o ... arsel.html
Martello: http://www.yr.no/sted/Italia/Trentino_o ... arsel.html

Al momento non valgono niente quelle previsioni...si potrà iniziare a capir qualcosa a livello precipitativi dal prossimo fine settimana!!

Slegar ha scritto:Allo stato attuale per la Ponte di Legno - Val Martello è prevista pioggia per tutta la giornata; viste le temperature previste e la direzione del vento, la neve non dovrebbe essere un problema:
Ponte di Legno: http://www.yr.no/sted/Italia/Lombardia/ ... arsel.html
Bormio: http://www.yr.no/sted/Italia/Lombardia/ ... arsel.html
Santa Caterina: http://www.yr.no/sted/Italia/Lombardia/ ... arsel.html
Trafoi: http://www.yr.no/sted/Italia/Trentino_o ... arsel.html
Martello: http://www.yr.no/sted/Italia/Trentino_o ... arsel.html

come direbbero gli esperti: "carta straccia"

Strong ha scritto:

jumbo ha scritto: Poi che prendano decisioni più o meno assurde è un altro discorso.

bah...seconodo me è sempre una questione di responsabilità
se succede qualcosa a qualche persona/mezzo della carovana/corridori tu cosa ci rimetti?

Se aprono la strada al traffico, significa che la ritengono sicura per il transito automobilistico, e se è sicura per quello, lo è anche per il Giro.
Di strade appena aperte al traffico con muri di neve di metri a giugno ne ho percorse diverse in vita mia.

jumbo ha scritto:

Strong ha scritto:

jumbo ha scritto: Poi che prendano decisioni più o meno assurde è un altro discorso.

bah...seconodo me è sempre una questione di responsabilità
se succede qualcosa a qualche persona/mezzo della carovana/corridori tu cosa ci rimetti?

Se aprono la strada al traffico, significa che la ritengono sicura per il transito automobilistico, e se è sicura per quello, lo è anche per il Giro.
Di strade appena aperte al traffico con muri di neve di metri a giugno ne ho percorse diverse in vita mia.

trascuri però il fatto che i mezzi ed parte del personale non ci dovrà solo passare ma stazionare per preparare la strada al passaggio (cartelli con il chilometraggio al gpm, cartelloni, archi ecc ecc

piove sul bagnato..anzi,nevica sul ghiacciato .
le tendenze di oggi sono un po' piu' pessimiste.
intendiamoci,nulla a che vedere rispetto a quello successo l'anno scorso, lo zero temico sarebbe comunque tra i 3000-3200 metri, pero' in caso di precipitazioni sullo Stelvio qualche fiocco potrebbe scapparci.magari senza attecchire.
io vi aggiorno sulle tendenze, ma e' chiaro che si tratta di carte a 200 ore suscettibili di cambiamenti anche sostanziali in microscala.

Strong, allora uno che passa in auto per i fatti suoi magari si ferma a guardare il panorama.
Giro e normale traffico automobilistico sono assimilabili.

Poi gli archi magari non li si mette se non ci si riesce, e ci si accontenta di mettere dei cartelli.

Come si diceva, l'unico motivo di problemi potrebbe essere il meteo nei giorni immediatamente precedenti la tappa e del giorno stesso, non la presenza di qualche muro di neve a bordo strada se la strada l'hanno già aperta da qualche giorno.
Poi come scrivevo qualche giorno fa, si potrebbe riflettere sull'opportunità di inserire salite a così alta quota, che ogni volta che ci fai passare una tappa sei lì a chiederti se si riuscirà a farlo oppure no, con tutte le altre salite e montagne che abbiamo su cui passare a quote un poco inferiori e che in annate normali (cioè non il 2013) non danno problemi.

Strong ha scritto:trascuri però il fatto che i mezzi ed parte del personale non ci dovrà solo passare ma stazionare per preparare la strada al passaggio (cartelli con il chilometraggio al gpm, cartelloni, archi ecc ecc

Non c'è niente di meglio della neve per piantare gli allestimenti; poi se serve un po' di spazio bastano un paio di colpi di pala della ruspa gommata ed in qualche minuto ci si libera della neve.

le previsioni per il fine settimana intanto mi sembrano tutte bruttine, per quanto sia presto.
rischio neve a montecampione non ce n'e', che non nevica nemmeno a dicembre ormai, pero' di farsi due tappe sotto il diluvio sì, e nell'economia di corsa potrebbero pesare.
speriamo soltanto che non faccia neve più in alto per la tappa di gavia e stelvio.

riguardo al rischio-slavine, per quanto sia basso non si puo' escludere. e non tanto per il passaggio quanto per l'eventuale presenza di pubblico, che è sì statico ma è pure quello che va ad arrampicarsi sui nevai.
va detto comunque che il pubblico di quest'anno è già scarso di suo, se in più si tratta di una tappa infrasettimanale e con forti probabilità di maltempo... credo si possa "minimizzare" anche questo rischio (ed eventualmente chiudere proprio la salita al pubblico)

Slegar ha scritto:

Strong ha scritto:trascuri però il fatto che i mezzi ed parte del personale non ci dovrà solo passare ma stazionare per preparare la strada al passaggio (cartelli con il chilometraggio al gpm, cartelloni, archi ecc ecc

Non c'è niente di meglio della neve per piantare gli allestimenti; poi se serve un po' di spazio bastano un paio di colpi di pala della ruspa gommata ed in qualche minuto ci si libera della neve.

ehm ehm...non intendevo parlare delle difficoltà nel lavorare (quelle si superano), parlavo dei rischi che si possono correre ad operare in quelle condizioni.
se per te non ci sono rischi, ok ma per me ci potrebbero essere per cui a dare il via libera saranno sicuramente gli organi preposti (che sono molto più attendibili di me te o jumbo)

a me più che le previsioni, le slavine e la nuvola fantozziana che segue il Giro, preoccupa il ruolo di Paolini e Quinziato.
Se in gruppo qualcuno non si da da fare a limitare la loro influenza va a finire che arriviamo a Trieste in corriera
A maggior ragione visto che Quinziato è pure in odore di conflitto d'interessi.

Però faccio fatica a trovare in gruppo una voce autorevole che canti fuori dal coro, anche perché Pozzovivo temo che conti poco e il duo Unzue/Quintana (che potrebbe essere il più danneggiato da eventuali tagli alle tappe) mi pare più preoccupato di non compromettere il Tour che di recuperare terreno su Evans.

Mah, Galliano..per me Quintana il tour non lo fa.E' una delle ultime occasioni che ha Valverde per cercare di vincerlo e non credo brami di avere un Quintana al fianco...

Gli enti preposti... mah non sono se dobbiamo dargli tutta questa fiducia in un'epoca di paraculismo a tutto spiano e a tutti i livelli come siamo conciati oggi.

Qualche immagine del passato lontano e vicino

jumbo ha scritto:Strong, allora uno che passa in auto per i fatti suoi magari si ferma a guardare il panorama.
Giro e normale traffico automobilistico sono assimilabili.

Poi gli archi magari non li si mette se non ci si riesce, e ci si accontenta di mettere dei cartelli.

Come si diceva, l'unico motivo di problemi potrebbe essere il meteo nei giorni immediatamente precedenti la tappa e del giorno stesso, non la presenza di qualche muro di neve a bordo strada se la strada l'hanno già aperta da qualche giorno.
Poi come scrivevo qualche giorno fa, si potrebbe riflettere sull'opportunità di inserire salite a così alta quota, che ogni volta che ci fai passare una tappa sei lì a chiederti se si riuscirà a farlo oppure no, con tutte le altre salite e montagne che abbiamo su cui passare a quote un poco inferiori e che in annate normali (cioè non il 2013) non danno problemi.

parole assai condivisibili.
Delle due l'una.
O tornare ad una data più giusta e tradizionale per il Giro, due settimane più tardi.
Oppure lasciare stare le quote over 2000 e disegnare tappe più in basso, che in ogni zona d'Italia c'è ampia possibilità di disegnare un Giro durissimo (se lo si vuole) rimanendo sotto i 2000 metri.
Concordo anche con Nicker, gli Appennini possono tranquillamente essere i Pirenei del Giro. Pure lì le possibilità non mancano....ad esempio per la tappa di Sestola -Pian del Falco....un "sentiero" che avrei proposto io....(perdono per l'autoreferenzialità massimamente ciclotapasciona....)



http://www.strava.com/activities/138957887

Ma non c'è nemmeno bisogno di rimanere sotto i 2mila metri. Anche le salite dolomitiche sui 2200-2300 metri non hanno mai dato problemi salvo casi molto rari (l'anno scorso e altri che si contano sulle dita di una mano), e si tratta di strade tenute aperte tutto l'anno.

Gavia e Stelvio, che peraltro hanno avuto problemi anche in edizioni in cui si sarebbero percorsi a giugno, sono un caso a parte: 500 metri più in alto e strade da fresare ad ogni tarda primavera, e ogni volta (anche quando si facevano a giugno) qui a chiedersi se si passa o non si passa.

barrylyndon ha scritto:Mah, Galliano..per me Quintana il tour non lo fa.E' una delle ultime occasioni che ha Valverde per cercare di vincerlo e non credo brami di avere un Quintana al fianco...

Io mi stupirei del contrario, ma può anche essere come dici tu. Con un conservatore come Unzue non ci sarebbe da stupirsene.
Io invece mi stupirei perché la sua preparazione molto centellinata, ma pare più comprensibile in ottica Giro-Tour che in quella del solo Giro.
Uran, per esempio, mi pare abbia fatto una preparazione decisamente più mirata sul Giro.

Ha stra-ragione Jumbo quando posta le foto delle passate edizioni, l'ultima delle quali mi sembra il Giro vinto da Basso 4 anni fa...ma dai non vedete che c'era almeno 1 metro di neve (penso la foto sia sul Gavia che fecero da Bormio)? Le slavine a fine maggio si formano se qualche cretino va in posti dove non deve andare oppure se ha appena nevicato fresco oppure se veniamo da un periodo molto freddo e ne arriva uno moto caldo...ma ora verremo già da un periodo caldo...le slavine naturali ci saranno già questa settimana...e fra l'altro ormai la natura ha dato nel senso che fino a 2700 ormai dove doveva venire giù è venuto giù ed infatti i pendii più pericolosi e liberi sono già venuti giù nel corso della primavera...ormai la neve è trasformata e come un mattone e su pendii dolci non viene più giù..

Molti arrivi al giro del Trentino per lo stesso principio dovrebbe esser stati annullati...

Dice bene Galliano quando dice che ormai le uniche preoccupazioni sono le nuvole fantozziane il giorno prima della gara ed il giorno stesso più Paolini e Quinziato che sarà in fortissimo conflitto di interesse così come forse altre squadre (dipende da come sarà messa la classifica)!!

Intanto su facebook ci sono le foto dei primi ciclo-amatori che oggi sono saliti su fino al Passo Gavia in bici da corsa...

galliano ha scritto:

barrylyndon ha scritto:Mah, Galliano..per me Quintana il tour non lo fa.E' una delle ultime occasioni che ha Valverde per cercare di vincerlo e non credo brami di avere un Quintana al fianco...

Io mi stupirei del contrario, ma può anche essere come dici tu. Con un conservatore come Unzue non ci sarebbe da stupirsene.
Io invece mi stupirei perché la sua preparazione molto centellinata, ma pare più comprensibile in ottica Giro-Tour che in quella del solo Giro.
Uran, per esempio, mi pare abbia fatto una preparazione decisamente più mirata sul Giro.

molto dipende da come andrà il giro.
se quintana fallisce per un qualsiasi motivo o soprattutto non trova mai la condizione buona, allora penso lo vedremo al tour.
se invece fa risultato (se non la maglia rosa almeno un podio da protagonista diciamo) penso proprio lo rivedremo alla vuelta. questo almeno credo sia il pensiero di unzue, che più che la leadership di valverde al tour è dubbioso a far fare due grandi giri ravvicinati a un corridore che in fondo ha ancora 24 anni, mentre per la vuelta potrebbe recuperare con calma.
in tutto questo l'incognita non da poco è che quintana il tour lo vuole correre.

La foto che ho postato più' sopra mi sembra preoccupante in quanto la pendenza è decisamente sensibile, però è anche vero che di posti così' non ce ne sono tanti ed allora con qualche carica piazzata strategicamente si può fare una bella pulizia.
Credo che chi ha la responsabilità di questa decisione sarà lassu' abbastanza spesso, potrà sentire il parere di chi conosce quella zona e soprattutto, potrà fare adeguate ispezioni sia in elicottero che in automobile.
Sarà che son vecchiaccio, sarà che ne ho visti un casino di esperti finire nel sacco nero, io la montagna la rispetto.

Passo Gavia raggiunto dal versante camuno.
http://www.bresciaoggi.it/stories/Home/ ... r_il_giro/

barrylyndon ha scritto:piove sul bagnato..anzi,nevica sul ghiacciato .
le tendenze di oggi sono un po' piu' pessimiste.
intendiamoci,nulla a che vedere rispetto a quello successo l'anno scorso, lo zero temico sarebbe comunque tra i 3000-3200 metri, pero' in caso di precipitazioni sullo Stelvio qualche fiocco potrebbe scapparci.magari senza attecchire.
io vi aggiorno sulle tendenze, ma e' chiaro che si tratta di carte a 200 ore suscettibili di cambiamenti anche sostanziali in microscala.

Oggi ero a cogne.. lo zero termico era molto piu basso battevo i denti

Per chi diceva settimana scorsa Stelvio non raggiungibile...

Ecco la salita in macchina di qualche giorno fa da Bormio con la ripresa degli ultimi km fino al Passo...

https://www.facebook.com/photo.php?v=63 ... =2&theater

Per come si sta mettendo un giretto allo Stelvio va fatto

trader ha scritto:Per chi diceva settimana scorsa Stelvio non raggiungibile...

Ecco la salita in macchina di qualche giorno fa da Bormio con la ripresa degli ultimi km fino al Passo...

https://www.facebook.com/photo.php?v=63 ... =2&theater

Bene, rimanesse cosi' non sarebbe male: speriamo non piova o, peggio, non nevichi il giorno della corsa.

Winter ha scritto:

barrylyndon ha scritto:piove sul bagnato..anzi,nevica sul ghiacciato .
le tendenze di oggi sono un po' piu' pessimiste.
intendiamoci,nulla a che vedere rispetto a quello successo l'anno scorso, lo zero temico sarebbe comunque tra i 3000-3200 metri, pero' in caso di precipitazioni sullo Stelvio qualche fiocco potrebbe scapparci.magari senza attecchire.
io vi aggiorno sulle tendenze, ma e' chiaro che si tratta di carte a 200 ore suscettibili di cambiamenti anche sostanziali in microscala.

Oggi ero a cogne.. lo zero termico era molto piu basso battevo i denti

tieni presente che,in teoria, questa settimana ci sara' un rialzo termico.
del resto,dove vivo, il sottomedia dura da 7 giorni.ma era previsto.

trader ha scritto:Per chi diceva settimana scorsa Stelvio non raggiungibile...

Ecco la salita in macchina di qualche giorno fa da Bormio con la ripresa degli ultimi km fino al Passo...

https://www.facebook.com/photo.php?v=63 ... =2&theater

è un video di sabato 17 maggio
e poi quello è il versante da bormio
l'altro dovevano ancora liberarlo

Strong, non so se è lo stesso (sono facebook-free) ma questo è dell'11 maggio (data di pubblicazione, magari il video è di poco antecedente, o magari no)
http://youtu.be/T63Y1UQaN1k

Come sto dicendo da giorni la strada da Bormio è aperta ormai da quasi 2 settimane...mentre per l'altro versante occorre aspettare gli ultimi tornanti che secondo me fra oggi e domani puliscono...

Il problema è che dal fine settimana torna la variabilità e quindi tappa ancora a rischio...


Dalla webcam si vede che stanno aprendo anche l'altro lato dello Stelvio sono arrivati all'ultimo tornante!!