Re: Tour de France 2025 - 12a tappa: Auch - Hautacam
Inviato: giovedì 17 luglio 2025, 19:18
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Hai voglia a parlare di prestazione lontana dagli anni 90.
Oddio, vista così, in mezzo ai 199x, fa un po' impressione...
brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
Pogacar darà lustro al giro, nel senso che gli altri preferiranno andare in Italia piuttosto che subire umiliazioni in Francia. Già quest' anno la lotta per la top10 è inferiore a quello scorso.
Ma tu ti diverti veramente così?Road Runner ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:54 Per i tifosi di Vingegaard e per quelli che si annoiano quando Pogy vince per distacco
la classica e doverosa benedizione:
La Messa è finita, andate in pace.
Mi pare una pia illusione.
Comunque questo dá l' idea di quanto Vingegaard non sia quello dei tempi belliFabioilpazzo ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:23Oddio, vista così, in mezzo ai 199x, fa un po' impressione...
Non solo, bisogna fare i conti anche con la possibilita' che tenti doppiette ad ogni stagione, alternando Giro e Vuelta.udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:08Mi pare una pia illusione.
Sarebbe dovuto funzionare così anche in epoca Armstrong o Sky-Froome, ma non mi pare si sia assistito a niente del genere.
Riis e pantani (e tutti) erano over 60 come eta'... Dunque pogacar piccolo piccolo. E' la verità?Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 17:48 35'20 come Leblanc 1994, quasi 50 secondi da Riis.
Menomale che secondo alcuni doveva frantumarlo.
Ripeto Plateau de Beille fuorviante.
Questo Pogacar non riuscirebbe a battere neanche il terzo tempo di Pantani sull'Alpe, figuriamoci il record.
Troppa gente ha sottovalutato certe scalate monstre degli anni 90.
Mentre Pogacar sta facendo quello che molti facevano negli anni '90, e ovviamente anche prima, cioé 2 GT all'anno + molte classiche, è da 25-30 anni che il ciclismo sta diventando sempre più Tourcentrico, con tutti i corridori che non pensano ad altro, e questo nonostante perdano sistematicamente da altri corridori. Persino gli italiani, che una volta davano scandalo se saltavano un Giro (vedi Moser 1975), spesso corrono solo il Tour (vedi Ganna e Milan quest'anno).
Al netto di Zulle in fuga da lontano, Indurain a La Plagne 1995.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
1) I tempi di scalata storici ad Hautacam sono stati presi tutti ai -13.5, proprio dove io e altri abbiamo fatto partire il cronometro che alla fine recitava 35' 20.
Vero. A PDB fu Vingegaard a fare da ultimo uomo, qui con altri 3 km di treno cadeva il recordudra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Aridaje.TIC ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:12Riis e pantani (e tutti) erano over 60 come eta'... Dunque pogacar piccolo piccolo. E' la verità?Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 17:48 35'20 come Leblanc 1994, quasi 50 secondi da Riis.
Menomale che secondo alcuni doveva frantumarlo.
Ripeto Plateau de Beille fuorviante.
Questo Pogacar non riuscirebbe a battere neanche il terzo tempo di Pantani sull'Alpe, figuriamoci il record.
Troppa gente ha sottovalutato certe scalate monstre degli anni 90.
Il caldo c'era pure durante la tappa del 96.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
Ma certo che si, comunque considerando caldo e salite prima vs piattone è già un tempo migliore così volendo.udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Ah quindi ha massacrato tutti perché sono tutte pippe.. Eppure vingegaard ha fatto solo una 30 ina di secondi peggio rispetto alla sua versione brillante del 2022 e si è beccato 2 minuti e 10.Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:32Il caldo c'era pure durante la tappa del 96.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
Io non penso che per ogni prestazione sotto le aspettative, in questo caso degli altri fuori un discorso Pogacar, bisogna ricercare chissà quale giustificazione, a maggior ragione all'interno della prima vera tappa di montagna che come tale non si avevano neanche dei riferimenti per poter dire che oggi sono andati più piano o più veloci.
Evidentemente il livello globale attuale in questo Tour è quello che abbiamo visto oggi.
Comunque vedi che Riis era mr60% e quella la sua prestazione più assurda.. come quando paragoni i tempi di Armstrong con i primi anni 90 non puoi dimenticare il prelimite a 50, altrimenti sono analisi senza alcun sensoPantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:32Il caldo c'era pure durante la tappa del 96.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
Io non penso che per ogni prestazione sotto le aspettative, in questo caso degli altri fuori un discorso Pogacar, bisogna ricercare chissà quale giustificazione, a maggior ragione all'interno della prima vera tappa di montagna che come tale non si avevano neanche dei riferimenti per poter dire che oggi sono andati più piano o più veloci.
Evidentemente il livello globale attuale in questo Tour è quello che abbiamo visto oggi.
Oddio, non era mica facile tirare giù 30 secondi.udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Con piu' gente a tirare per un due tre km iniziali sarebbe sceso e di tanto. Secondo me si stava pure per impiccare da solo perche' ovviamente nel finale si vedeva che stava pagando la spaziale sgasata iniziale. Poi e' matematico che accada. Doveva ammazzarli nella culla.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:25Vero. A PDB fu Vingegaard a fare da ultimo uomo, qui con altri 3 km di treno cadeva il recordudra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Anche Armstrong sull'Alpe d'Huez nel 2001 diede 2 minuti al secondo (Ullrich).lucks83 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:15Al netto di Zulle in fuga da lontano, Indurain a La Plagne 1995.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
Era troppo anche per lui ma tatticamente ci sta perche' ammazzi psicologicamemte vin che sai che e' l'unico che ti puo' tenere.frcre ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:42Oddio, non era mica facile tirare giù 30 secondi.udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Gli sono mancati gli ultimi 4-5 km in cui è salito al ritmo di lipowitz.
Forse poteva gestirsi un pelo meglio.
Si e nel frattempo Armstrong col suo sistema ultravanzato sperimentava di ogni.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:41Comunque vedi che Riis era mr60% e quella la sua prestazione più assurda.. come quando paragoni i tempi di Armstrong con i primi anni 90 non puoi dimenticare il prelimite a 50, altrimenti sono analisi senza alcun sensoPantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:32Il caldo c'era pure durante la tappa del 96.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:31 Finita di vedere ora senza spoiler.
Allora ho visto i tempi di scalata finali e secondo me il caldo ha recitato un ruolo davvero rilevante, perché nessuno ha fondamentalmente fatto grandi performances (ci mancherebbe Pogacar benissimo, ma al delfinato paradossalmente aveva fatto di meglio).
Certo che più di due minuti al secondo, io una roba del genere su una singola scalata non so se l'ho mai vista.
Vingegaard chiaramente paga una stesa importante, e si trova vicino un Lipowitz davvero in forma, a sto punto io credo che la Visma correrà più sulle ruote che all'attacco, certo che 3 minuti e mezzo dopo la prima vera tappa di montagna è un distacco senza senso.
Un'altra cosa, la forza della visma è completamente sparita, Narvaez alla fine ne aveva più di tutti i Visma, impressionante.
Ho seguito il distacco su tutta la salita e fondamentalmente ha perso 10" a chilometro, in alcuni km ha tenuto un po' meglio, in altri peggio ma siamo abbastanza lineari. Certo che boh, cosa vuoi dire dopo una prova così?
Resto del mondo: Lipowitz impressionante perché è arrivato vicino a Jonas davvero, benissimo anche Johannesen ed Onley che a sto punto si giocano la top 5.
Con loro anche Vauquelin che sembrava in difficoltà e poi invece ha tenuto benissimo.
Remco le chances di podio alla fine le ha tenute, certo che se Lipowitz è questo è dura anche per confermarsi. Sarà un inverno di riflessioni per tutti.
Roglic invece è proprio in un anno difficile.
A margine, Jorgenson oggi male e si è beccato 10 minuti, Mas scomparso e forse a lui un giro in italia l'anno prossimo male non farebbe.
12 Tappe affrontate, il terzo a quasi 5 minuti, il decimo già a 12 minuti, il ventesimo già sopra la mezz'ora, folle.
Io non penso che per ogni prestazione sotto le aspettative, in questo caso degli altri fuori un discorso Pogacar, bisogna ricercare chissà quale giustificazione, a maggior ragione all'interno della prima vera tappa di montagna che come tale non si avevano neanche dei riferimenti per poter dire che oggi sono andati più piano o più veloci.
Evidentemente il livello globale attuale in questo Tour è quello che abbiamo visto oggi.
So di andare off topic, ma affermazioni così vanno fermate alla radice: ci dici uno o due di quell' "ogni"?Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:49Si e nel frattempo Armstrong col suo sistema ultravanzato sperimentava di ogni.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:41Comunque vedi che Riis era mr60% e quella la sua prestazione più assurda.. come quando paragoni i tempi di Armstrong con i primi anni 90 non puoi dimenticare il prelimite a 50, altrimenti sono analisi senza alcun sensoPantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:32
Il caldo c'era pure durante la tappa del 96.
Io non penso che per ogni prestazione sotto le aspettative, in questo caso degli altri fuori un discorso Pogacar, bisogna ricercare chissà quale giustificazione, a maggior ragione all'interno della prima vera tappa di montagna che come tale non si avevano neanche dei riferimenti per poter dire che oggi sono andati più piano o più veloci.
Evidentemente il livello globale attuale in questo Tour è quello che abbiamo visto oggi.
Nel 97 c'era già il limite dell'ematocrito, eppure si fecero performance monstre in salita.
Così come il migliore Pantani lo abbiamo visto post limite.
Beh, con la Sky siamo passati da hesjedal vincitore ad avere Quintana, Dumoulin, Pinot e altri che venivano ogni 2/3 anni.udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:08Mi pare una pia illusione.
Sarebbe dovuto funzionare così anche in epoca Armstrong o Sky-Froome, ma non mi pare si sia assistito a niente del genere.
Pantani l'hai visto troppo poco per giudicare quale fosse la versione migliore.Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:49Si e nel frattempo Armstrong col suo sistema ultravanzato sperimentava di ogni.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:41Comunque vedi che Riis era mr60% e quella la sua prestazione più assurda.. come quando paragoni i tempi di Armstrong con i primi anni 90 non puoi dimenticare il prelimite a 50, altrimenti sono analisi senza alcun sensoPantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:32
Il caldo c'era pure durante la tappa del 96.
Io non penso che per ogni prestazione sotto le aspettative, in questo caso degli altri fuori un discorso Pogacar, bisogna ricercare chissà quale giustificazione, a maggior ragione all'interno della prima vera tappa di montagna che come tale non si avevano neanche dei riferimenti per poter dire che oggi sono andati più piano o più veloci.
Evidentemente il livello globale attuale in questo Tour è quello che abbiamo visto oggi.
Nel 97 c'era già il limite dell'ematocrito, eppure si fecero performance monstre in salita.
Così come il migliore Pantani lo abbiamo visto post limite.
A me non interessa manco tanto entrare nel merito del "poteva/non poteva batterlo"; "ridimensionato o no"; ecc. ecc.castelli ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:43Con piu' gente a tirare per un due tre km iniziali sarebbe sceso e di tanto. Secondo me si stava pure per impiccare da solo perche' ovviamente nel finale si vedeva che stava pagando la spaziale sgasata iniziale. Poi e' matematico che accada. Doveva ammazzarli nella culla.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:25Vero. A PDB fu Vingegaard a fare da ultimo uomo, qui con altri 3 km di treno cadeva il recordudra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Quello post limite nel 97 avvicinò il suo record sull'Alpe d'Huez del 95 nonostante fosse appena tornato dopo il grave incidente della Milano-Torino.cycling_chrnicles ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:58Pantani l'hai visto troppo poco per giudicare quale fosse la versione migliore.Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:49Si e nel frattempo Armstrong col suo sistema ultravanzato sperimentava di ogni.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:41
Comunque vedi che Riis era mr60% e quella la sua prestazione più assurda.. come quando paragoni i tempi di Armstrong con i primi anni 90 non puoi dimenticare il prelimite a 50, altrimenti sono analisi senza alcun senso
Nel 97 c'era già il limite dell'ematocrito, eppure si fecero performance monstre in salita.
Così come il migliore Pantani lo abbiamo visto post limite.
Ma quello post limite aveva il vantaggio di avere molti meno avversari perché molti erano scappati con la coda tra le gambe.
Con Almeida presente secondo me non avremmo visto quella mossa di Narvaez ma un introduzione "graduale", perché l'ecuadoregno è uno da accelerazione violenta ma non da passo elevato e sostenuto (almeno per quanto suggerisce la carriera).frcre ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:42Oddio, non era mica facile tirare giù 30 secondi.udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Gli sono mancati gli ultimi 4-5 km in cui è salito al ritmo di lipowitz.
Forse poteva gestirsi un pelo meglio.
Ma se sull'Alpe d'Huez nel 97 durante la sua prima stagione post incidente della Milano-Torino avvicinò il tempo del 95.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:54So di andare off topic, ma affermazioni così vanno fermate alla radice: ci dici uno o due di quell' "ogni"?Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:49Si e nel frattempo Armstrong col suo sistema ultravanzato sperimentava di ogni.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:41
Comunque vedi che Riis era mr60% e quella la sua prestazione più assurda.. come quando paragoni i tempi di Armstrong con i primi anni 90 non puoi dimenticare il prelimite a 50, altrimenti sono analisi senza alcun senso
Nel 97 c'era già il limite dell'ematocrito, eppure si fecero performance monstre in salita.
Così come il migliore Pantani lo abbiamo visto post limite.
Strano che non ti abbiano preso come consulente al processo dove è uscito di tutto, si è ricostruito perfettamente il sistema doping, ma è emerso che le sostanze erano esattamente le stesse degli altri, al massimo le assumeva con iniezioni diverse.
Mentre negli ultimi anni erano altri che sperimentavano di ogni, iniziavano a vedersi nuove versioni di epo, e lui no.
D'accordo con te invece sul fatto che la presunta facilità di battere quei record fa capire che chi fa queste affermazioni non si rende conto di quale livello si sia espresso a metà degli anni novanta.
Non sono d'accordo su Pantani, invece, l'Alpe '95 o scalate come al giro e tour '94 sono difficilmente battibili.
Per me non paga e vincerà stile Vingegaard a Combleauxcastelli ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:43Con piu' gente a tirare per un due tre km iniziali sarebbe sceso e di tanto. Secondo me si stava pure per impiccare da solo perche' ovviamente nel finale si vedeva che stava pagando la spaziale sgasata iniziale. Poi e' matematico che accada. Doveva ammazzarli nella culla.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:25Vero. A PDB fu Vingegaard a fare da ultimo uomo, qui con altri 3 km di treno cadeva il recordudra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:21 Nella mia modesta opinione, sarebbe bastato per battere quel tempo un Almeida a fare una tirata al posto dell'ologramma di Adam Yates che ha fatto partire Narvaez anzitempo.
Non penso che avessero in mente di fargli fare 10 km da solo, ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
Io sono curioso per vedere che propongono domani perche' se non paga un tubo in termini di prestazione mi sorprenderei.
3 anni fa le prendeva da Vingegaard e si diceva il contrario, eh..mario.dagnese ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 17:29 Io fatico a credere che questo da 3 anni va sempre così più forte di qualsiasi altro ciclista del mondo..
È davvero troppo
Non penso che in 24 h possa ribaltarsi la scala di valori in un festival di watt come quello che si prospetta.
Si..si inginocchia per cercare di trovarti, minuscolo come sei e come sono le frenacce rosicanti e piene di livore che pubblichi su queste pagine ad ogni vittoria di Pogacar.Liars75 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 17:31Guarda il tuo livello rispetto al mio é così in basso che ti devi inginocchiare.
Era passato un anno e mezzo dall'incidente della Milano Torino, non mi sembra una pistola fumante...Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 21:16Ma se sull'Alpe d'Huez nel 97 durante la sua prima stagione post incidente della Milano-Torino avvicinò il tempo del 95.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:54So di andare off topic, ma affermazioni così vanno fermate alla radice: ci dici uno o due di quell' "ogni"?Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:49
Si e nel frattempo Armstrong col suo sistema ultravanzato sperimentava di ogni.
Nel 97 c'era già il limite dell'ematocrito, eppure si fecero performance monstre in salita.
Così come il migliore Pantani lo abbiamo visto post limite.
Strano che non ti abbiano preso come consulente al processo dove è uscito di tutto, si è ricostruito perfettamente il sistema doping, ma è emerso che le sostanze erano esattamente le stesse degli altri, al massimo le assumeva con iniezioni diverse.
Mentre negli ultimi anni erano altri che sperimentavano di ogni, iniziavano a vedersi nuove versioni di epo, e lui no.
D'accordo con te invece sul fatto che la presunta facilità di battere quei record fa capire che chi fa queste affermazioni non si rende conto di quale livello si sia espresso a metà degli anni novanta.
Non sono d'accordo su Pantani, invece, l'Alpe '95 o scalate come al giro e tour '94 sono difficilmente battibili.
Tra l'altro lo stesso Pantani disse che sull'Alpe nel 95 non era ancora al suo meglio in quel Tour.
Come già detto il Pantani del Giro 99 avrebbe disintegrato il suo tempo del 94 sul Mortirolo.
Ma mi diverto da morire, dopo aver letto per una settimana di fila che la cronometro non faceva testo,Walter_White ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:55Ma tu ti diverti veramente così?Road Runner ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:54 Per i tifosi di Vingegaard e per quelli che si annoiano quando Pogy vince per distacco
la classica e doverosa benedizione:
La Messa è finita, andate in pace.
Nel 94 addirittura fece il Mortiolo un minuto più lento rispetto al trio Gotti-Heras-Simoni a cui appartiene il record.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 21:22Era passato un anno e mezzo dall'incidente della Milano Torino, non mi sembra una pistola fumante...Pantani the best ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 21:16Ma se sull'Alpe d'Huez nel 97 durante la sua prima stagione post incidente della Milano-Torino avvicinò il tempo del 95.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:54
So di andare off topic, ma affermazioni così vanno fermate alla radice: ci dici uno o due di quell' "ogni"?
Strano che non ti abbiano preso come consulente al processo dove è uscito di tutto, si è ricostruito perfettamente il sistema doping, ma è emerso che le sostanze erano esattamente le stesse degli altri, al massimo le assumeva con iniezioni diverse.
Mentre negli ultimi anni erano altri che sperimentavano di ogni, iniziavano a vedersi nuove versioni di epo, e lui no.
D'accordo con te invece sul fatto che la presunta facilità di battere quei record fa capire che chi fa queste affermazioni non si rende conto di quale livello si sia espresso a metà degli anni novanta.
Non sono d'accordo su Pantani, invece, l'Alpe '95 o scalate come al giro e tour '94 sono difficilmente battibili.
Tra l'altro lo stesso Pantani disse che sull'Alpe nel 95 non era ancora al suo meglio in quel Tour.
Come già detto il Pantani del Giro 99 avrebbe disintegrato il suo tempo del 94 sul Mortirolo.
Se non è l'Alpe '95 è quella '94, poco cambia. I primi chilometri dell'Alpe di Pantani in quei due anni furono impressionanti, un continuo rilanciare, riprendere gruppetti e saltarli. E con rivali più importanti del Giro '99. Oggi Pogacar in quei chilometri di attacco mi ha ricordato quel tipo di azione.
Io non ho anagraficamente potuto vedere Pantani in diretta, ma il Pantani che mi ha più impressionato, nelle tappe riviste, è quello del '94 e del '95.
Discorsi, questi, che poi non mi appassionano perché sono troppo legati a delle personalissime convinzioni e difficilmente supportabili da un sistema logico e concreto. Come dire che Vingegaard '23 - lo affermano molti - fosse indubbiamente e di gran lunga migliore del Vingegaard '22. O che Pogacar '25 è meglio del Pogacar '24.
Sì, va bene, convinzioni, ma prima di tutto indimostrabili e poi non rilevanti nella discussione, se si va nel dettaglio: quello che conta è l'impressione generale e oggi si è frantumata l'idea che fosse facile superare certi tempi di quegli anni. Tanto che alcuni si sono già aggrappati alla teoria, per me ridicola, che Pogacar si sia gestito, altrimenti ce l'avrebbe fatta senza patemi.
Anche io vorrei vedere un'Alpe d'Huez fatta a tutta per vedere quanto Pogacar si avvicini al tempo. Oggi però abbiamo già avuto una conferma
Interessante. Grazie.Fuente ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 21:03A me non interessa manco tanto entrare nel merito del "poteva/non poteva batterlo"; "ridimensionato o no"; ecc. ecc.castelli ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:43Con piu' gente a tirare per un due tre km iniziali sarebbe sceso e di tanto. Secondo me si stava pure per impiccare da solo perche' ovviamente nel finale si vedeva che stava pagando la spaziale sgasata iniziale. Poi e' matematico che accada. Doveva ammazzarli nella culla.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:25
Vero. A PDB fu Vingegaard a fare da ultimo uomo, qui con altri 3 km di treno cadeva il record
Però resto un po' sorpreso degli utenti che commentino la questione dimenticando come sia stata approcciata la salita:
con una sgasata di Narvaez esagerata che altro che 'HammerTime di Hamilton ai bei tempi della MB'.
Secondo vuoi se uno voglia fare il record su una salita (o il proprio PB qualunque altra competizione), potrà mai iniziarla così?
Ovvio che no (a meno che non si parli dei 50m stile libero).
Inoltre Riis e altri non rimasero soli da subito.
Se dai 1:11 dopo solamente 2km alla prestazione di Riis, è chiaro che pagherai nel finale e che tale distribuzione dello sforzo non sia stata nemmeno lontanamente quella ottimale.
Si presume però che, per quanto battere il record di Riis possa essere - opinabilmente - una "figata", la priorità resti togliersi di ruota Vingegaard e così facendo poterlo distaccare.
E di conseguenza...
Se quindi un Pogi avesse un Almeida e non facesse uno strappo clamoroso per togliersi di torno un Vingo, gli scenari si presume proprio sarebbero diversi.
A meta' salita hanno dato borraccia e gel a vin che essendo completamemte fuorisoglia non ha manco bevuto.