Cicloweb.it

Walter_White ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 17:43 Annata di merda e Tour che si preannuncia atroce. Forse dopo anni guarderò solo le sintesi in serata

Io rinnoverei l'applausone a Salvatore Puccio

Intanto Vince...nzo quatto quatto, cacchio cacchio..

Theakston ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 19:14 Poels proprio nessuna chance?

Poels per me avrebbe chances, ma è pur sempre la terza ruota del carro. Se Thomas si fosse rotto la clavicola sarebbe stato un bel nome, così la vedo dura.

Ebbravo Pucciotto.. fatto proprio in bel lavoro.
Che disdetta per il povero Tom.. annata da dimenticare.. e un altro anno sul groppone senza aver vinto una pippa..
Inutile sottolineare che il prossimo Tour si candidi ad essere una delle corse piu’ brutte degli ultimi 30 anni ..

Fedaia ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 21:34 Ebbravo Pucciotto.. fatto proprio in bel lavoro.
Che disdetta per il povero Tom.. annata da dimenticare.. e un altro anno sul groppone senza aver vinto una pippa..

Ci sono Vuelta e mondiali a crono (Dennis non mi pare irresistibile quest'anno)

Walter_White ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 22:08

Fedaia ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 21:34 Ebbravo Pucciotto.. fatto proprio in bel lavoro.
Che disdetta per il povero Tom.. annata da dimenticare.. e un altro anno sul groppone senza aver vinto una pippa..

Ci sono Vuelta e mondiali a crono (Dennis non mi pare irresistibile quest'anno)

Dici che fara’ la Vuelta? Lo spero

«Prendi, Signore, e ricevi
tutta la mia libertà,
la mia memoria,
la mia intelligenza
e tutta la mia volontà,
tutto ciò che ho e possiedo;
tu me lo hai dato,
a te, Signore, lo ridono;
tutto è tuo,
di tutto disponi
secondo la tua volontà:
dammi solo il tuo amore e la tua grazia;
e questo mi basta».

Fedaia ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 22:11

Walter_White ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 22:08

Fedaia ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 21:34 Ebbravo Pucciotto.. fatto proprio in bel lavoro.
Che disdetta per il povero Tom.. annata da dimenticare.. e un altro anno sul groppone senza aver vinto una pippa..

Ci sono Vuelta e mondiali a crono (Dennis non mi pare irresistibile quest'anno)

Dici che fara’ la Vuelta? Lo spero

Ci sono ancora due mesi e mezzo, speriamo siano sufficienti.

Theakston ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 19:14 Poels proprio nessuna chance?

se Poels vince il Tour ...smetto di guardare il ciclismo ........Sarà una corsa aperta e secondo me ....sarà bellissima. Forza Vincenzo anche se il mio favorito è Fuglsang.

Le premesse di questo Tour le vedo simili a quelle del 2008, e la situazione nel team Ineos come quelle in casa CSC, con Thomas nei panni di Frank, Bernal in quelli di Andy e Poels come Sastre. Wout sarebbe un nome senza dubbio sorprendente, ma un in tdf dove nn ci sono strafovoriti la sorpresa è dietro l'angolo il ruolo di Poels perfetto per impersonificare un'azione come quella di Carlos di qualche anno fa.

Stylus ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 9:22 Le premesse di questo Tour le vedo simili a quelle del 2008, e la situazione nel team Ineos come quelle in casa CSC, con Thomas nei panni di Frank, Bernal in quelli di Andy e Poels come Sastre. Wout sarebbe un nome senza dubbio sorprendente, ma un in tdf dove nn ci sono strafovoriti la sorpresa è dietro l'angolo il ruolo di Poels perfetto per impersonificare un'azione come quella di Carlos di qualche anno fa.

...strategicamente concordo con te.....

Theakston ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 19:14 Poels proprio nessuna chance?

A me Wout piace tantissimo, più che come corridore come uomo, e quelle volte che soni andato a vedere il Giro, quando è passato nel Lazio, non ho disdegnato farmici un selfie e 2 chiacchiere ed è davvero una persona eccezionale dal punto di vista della disponibilità e umano, tant'è che è riconosciuto come uno dei più simpatici del gruppo.

Secondo me il nocciolo della vicenda è il modo di interpretare il Tour da parte di Ineos. Mi spiego meglio, quest'anno dovrebbero lasciare oneri/onori di trenino all'Astana, visto che al recente Delfinato ha dimostrato di avere squadra e uomo più forte. In quel caso Ineos potrebbe giocare con 3 punte, come la Movostar al Giro, e far attaccare prima Bernal poi Wout e infine Thomas per creare scompiglio e mettete in difficoltà Fulgsang e, poi, presa la gialla magari rifare trenino. Se si mettono a fare trenino fin dalla PDBF non so quanto gli giovetebbe

Non vorrei rompere le uova nel paniere.Ma a me Poels sembra sempilcemente troppo discontinuo per ambire ad una top 5 nel Tour.

Mario Rossi ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:02

Theakston ha scritto: ↑giovedì 20 giugno 2019, 19:14 Poels proprio nessuna chance?

A me Wout piace tantissimo, più che come corridore come uomo, e quelle volte che soni andato a vedere il Giro, quando è passato nel Lazio, non ho disdegnato farmici un selfie e 2 chiacchiere ed è davvero una persona eccezionale dal punto di vista della disponibilità e umano, tant'è che è riconosciuto come uno dei più simpatici del gruppo.

Secondo me il nocciolo della vicenda è il modo di interpretare il Tour da parte di Ineos. Mi spiego meglio, quest'anno dovrebbero lasciare oneri/onori di trenino all'Astana, visto che al recente Delfinato ha dimostrato di avere squadra e uomo più forte. In quel caso Ineos potrebbe giocare con 3 punte, come la Movostar al Giro, e far attaccare prima Bernal poi Wout e infine Thomas per creare scompiglio e mettete in difficoltà Fulgsang e, poi, presa la gialla magari rifare trenino. Se si mettono a fare trenino fin dalla PDBF non so quanto gli giovetebbe

Non credo che si possano estrapolare tutte queste indicazioni in ottica Tour dal Delfinato. Fuglsang sta facendo la stagione della vita, quindi è anche possibile vederlo protagonista al Tour, ma in generale dare troppa importanza a quello che accade al Delfinato può essere fuorviante. Nel 2014 vinse Talansky che poi al Tour andò ben presto fuori classifica. Fuglsang stesso 2 anni fa vinse il delfinato e poi il Tour non lo portò a termine.
Ricordiamoci che parliamo di un corridore 34enne che nella sua carriera (ormai lunga) è arrivato in una top 10 di un GT solo una volta (7° nel 2013). Ci sta pure che vada a podi o che vinca, perchè forte come quest'anno non è mai andato, però io vedo ancora come favoriti gli uomini Ineos (Geraint ed Egan)

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:22 Non vorrei rompere le uova nel paniere.Ma a me Poels sembra sempilcemente troppo discontinuo per ambire ad una top 5 nel Tour.

Anche secondo me. Come miglior piazzamanto nei GT ha un 6° posto alla Vuelta 2 anni fa, ma il Tour è tutt'altra cosa.

Poi secondo me un conto è fare il mulo in salita (o piazzare uno scattino a -1km per vincere la tappa come al Delfinato), un altro correre per scollinare coi primi (leggi resistere agli attacchi, alle imboscate, ecc) e tenere duro in classifica fino alla fine...

A parte la Ineos che è la squadra più forte, chi altri ha gli uomini per controllare la corsa?
Intendo dire: se parte Bernal o Poels da lontano in una tappa di salita, chi insegue in gruppo?

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:27
Non credo che si possano estrapolare tutte queste indicazioni in ottica Tour dal Delfinato. Fuglsang sta facendo la stagione della vita, quindi è anche possibile vederlo protagonista al Tour, ma in generale dare troppa importanza a quello che accade al Delfinato può essere fuorviante. Nel 2014 vinse Talansky che poi al Tour andò ben presto fuori classifica. Fuglsang stesso 2 anni fa vinse il delfinato e poi il Tour non lo portò a termine.
Ricordiamoci che parliamo di un corridore 34enne che nella sua carriera (ormai lunga) è arrivato in una top 10 di un GT solo una volta (7° nel 2013). Ci sta pure che vada a podi o che vinca, perchè forte come quest'anno non è mai andato, però io vedo ancora come favoriti gli uomini Ineos (Geraint ed Egan)

Concordo su Fulgsang ma non sull'Astana. Sono anni ormai che dimostrano di avere quasi sempre, perchè al Tour con Sky è stato impossibile, la squadra più forte in salita nei Gt. Gli è sempre mancato il finalizzatore, ma io, in virtù di questa annata strabiliante di Fulgsag, fossi in Ineos, nelle prime salite farei prendere in mano a loro le operazioni. D'altronde, se confermati, una squadra che oltre a persone come Lutsenko e Sanchez, che sono 2 corridori solidi in salita, porta come gregari Bilbao e gli Izaguirre non dovrebbe avere problemi a controllare la corsa e almeno copro i miei capitani e mi conservo i gregari freschi nelle occasioni più decisive. Poi non avverrà mai così, ma se dovesse accadere non la vedrei certo come folle questa scelta da parte di Brailsford.

jumbo ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:38 A parte la Ineos che è la squadra più forte, chi altri ha gli uomini per controllare la corsa?
Intendo dire: se parte Bernal o Poels da lontano in una tappa di salita, chi insegue in gruppo?

Movistar, a cui però manca la punta

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 12:12

jumbo ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:38 A parte la Ineos che è la squadra più forte, chi altri ha gli uomini per controllare la corsa?
Intendo dire: se parte Bernal o Poels da lontano in una tappa di salita, chi insegue in gruppo?

Movistar, a cui però manca la punta

??? hanno Quintana e Landa.....che punta serve? ah dimenticavo hanno anche Valverde libero di fare ciò che vuole.....

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:22 Non vorrei rompere le uova nel paniere.Ma a me Poels sembra sempilcemente troppo discontinuo per ambire ad una top 5 nel Tour.

Però quanti GT ha corso Poels da capitano?
Fare il gregario o il capitano è tutto un altro mestiere.
Diciamo che su di lui non si possono fare previsioni di questo tipo, semplicemente perchè non abbiamo dei validi precedenti.

Faab ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 13:54

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 12:12

jumbo ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:38 A parte la Ineos che è la squadra più forte, chi altri ha gli uomini per controllare la corsa?
Intendo dire: se parte Bernal o Poels da lontano in una tappa di salita, chi insegue in gruppo?

Movistar, a cui però manca la punta

??? hanno Quintana e Landa.....che punta serve? ah dimenticavo hanno anche Valverde libero di fare ciò che vuole.....

Quintana e Landa non sanno garanzie di vittoria e nemmeno di podio imho

superalvi ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2019, 20:21

frcre ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2019, 19:39

Filarete ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2019, 19:34 Solo ad Armstrong non succedeva mai nulla nella fase pre tour. Ecco l'altro che dopo Froome, se non dovesse essere in forma al Tour, dovrà buttare questa stagione nel cesso perché fino ad oggi non ha mai corso seriamente: quanto detesto questa fissazione per il monobiettivo stagionale. Poi che uno come Thomas debba sacrificare le sue attitudini per le corse del Nord per 'sto cavolo di Tour non lo accetterò mai.

Beh nelle corse del nord al massimo ha fatto un 7 posto alla Roubaix e un ottavo al Fiandre.

quanti vincitori di GT del recente passato hanno piazzamenti da top 10 sulle pietre?

Si ma Thomas sulle pietre non ha mai dato l'idea di essere un vincente mentre concentrando sul tour uno l'ha vinto

Bernal ha appena detto che sarà il gregario di Thomas al Tour

Walter_White ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 16:55 Bernal ha appena detto che sarà il gregario di Thomas al Tour

Bella roba

chinaski89 ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 16:56

Walter_White ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 16:55 Bernal ha appena detto che sarà il gregario di Thomas al Tour

Bella roba

Manca l'emoj di pinocchio sennò la mettevo

Speriamo sia in versione giovine Contador con il vecchio Lance

Non ha detto che gli farà da gregario, ha detto "se sarà meglio di me, non avrò problemi ad aiutarlo, ho 22 anni e ancora tanti Tour davanti".

Poco prima aveva sottinteso di sentirsi il favorito del Tour, tradendosi con un rephrasing della domanda dell'intervistatore.
Secondo me ne vedremo delle belle, anche l'anno scorso Froome partì da capitano

Alla Planche des Belle Filles si decidera’ chi sara’ il capitano Ineos, e quindi, il prossimo vincitore del Tour.
Credo e spero Egan li lascera’ tutti per strada.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 10:27 [ Non credo che si possano estrapolare tutte queste indicazioni in ottica Tour dal Delfinato. Fuglsang sta facendo la stagione della vita, quindi è anche possibile vederlo protagonista al Tour, ma in generale dare troppa importanza a quello che accade al Delfinato può essere fuorviante. Nel 2014 vinse Talansky che poi al Tour andò ben presto fuori classifica. Fuglsang stesso 2 anni fa vinse il delfinato e poi il Tour non lo portò a termine.
Ricordiamoci che parliamo di un corridore 34enne che nella sua carriera (ormai lunga) è arrivato in una top 10 di un GT solo una volta (7° nel 2013). Ci sta pure che vada a podi o che vinca, perchè forte come quest'anno non è mai andato, però io vedo ancora come favoriti gli uomini Ineos (Geraint ed Egan)

Talansky vinse il Delfinato ma non fu certamente il piu' forte. Il delfinato fu dominato da Contador che, purtroppo, nell'ultima tappa rimase solo senza squadra. A un certo punto , a circa 36 km dall'arrivo, lasciò Froome e inizio una fantastica rincorsa (riprendeva e staccava parecchi fuggitivi, compreso Nibali), ma no riuscì a recuperare su Talansky.

Si potrebbe fare l'esempio di Braikovic ma ci sono anche esempi in senso inverso come giustamente mi pare tu abbia detto.

ciao

el_condor

Fedaia ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 22:56 Alla Planche des Belle Filles si decidera’ chi sara’ il capitano Ineos, e quindi, il prossimo vincitore del Tour.
Credo e spero Egan li lascera’ tutti per strada.

Sarebbe bello vedere Egan in giallo quel giorno, ma credo sia difficile che stacchi Thomas per ragioni tattiche. Immagino gli Ineos davanti agli altri dopo la cronosquadre, e se Thomas non fosse al top credo si limiteranno a difendere compatti, piuttosto che rischiare di staccare Thomas. Bernal avrebbe bisogno dell'attacco di qualcun altro da usare come scusa, Pinot e Fuglsang mi sembrano i principali candidati.

il_panta ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 23:57

Fedaia ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 22:56 Alla Planche des Belle Filles si decidera’ chi sara’ il capitano Ineos, e quindi, il prossimo vincitore del Tour.
Credo e spero Egan li lascera’ tutti per strada.

Sarebbe bello vedere Egan in giallo quel giorno, ma credo sia difficile che stacchi Thomas per ragioni tattiche. Immagino gli Ineos davanti agli altri dopo la cronosquadre, e se Thomas non fosse al top credo si limiteranno a difendere compatti, piuttosto che rischiare di staccare Thomas. Bernal avrebbe bisogno dell'attacco di qualcun altro da usare come scusa, Pinot e Fuglsang mi sembrano i principali candidati.

ce ne sono tanti che all'inizio potrebbero attaccare... daniel martin anche, oppure un redidivo quintana... e landa? che gambe avrà?

Luca90 ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 1:59

il_panta ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 23:57

Fedaia ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 22:56 Alla Planche des Belle Filles si decidera’ chi sara’ il capitano Ineos, e quindi, il prossimo vincitore del Tour.
Credo e spero Egan li lascera’ tutti per strada.

Sarebbe bello vedere Egan in giallo quel giorno, ma credo sia difficile che stacchi Thomas per ragioni tattiche. Immagino gli Ineos davanti agli altri dopo la cronosquadre, e se Thomas non fosse al top credo si limiteranno a difendere compatti, piuttosto che rischiare di staccare Thomas. Bernal avrebbe bisogno dell'attacco di qualcun altro da usare come scusa, Pinot e Fuglsang mi sembrano i principali candidati.

ce ne sono tanti che all'inizio potrebbero attaccare... daniel martin anche, oppure un redidivo quintana... e landa? che gambe avrà?

Per attaccare servono le energie per uscire dal trenino Ineos. Nel 2017 le aveva solo Aru, vedremo quest'anno. Io tendo a dare credito ai corridori che si sono visti bene nelle corse di preparazione. Poi ci sarà spazio per crescere di condizione, ma sarei stupito di vedere Martin e Quintana attaccare alla Planche. Landa è un bel nome, ma vedendo il suo andamento nel Tour 2017 e in generale le sue caratteristiche di fondista non credo sarà prontissimo per quell'arrivo. Comunque spero che Fedaia abbia ragione e Bernal lasci tutti dietro, in particolare Thomas.

frcre ha scritto: ↑venerdì 21 giugno 2019, 17:17

superalvi ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2019, 20:21

frcre ha scritto: ↑martedì 18 giugno 2019, 19:39

Beh nelle corse del nord al massimo ha fatto un 7 posto alla Roubaix e un ottavo al Fiandre.

quanti vincitori di GT del recente passato hanno piazzamenti da top 10 sulle pietre?

Si ma Thomas sulle pietre non ha mai dato l'idea di essere un vincente mentre concentrando sul tour uno l'ha vinto

Siamo così sicuri che in Sky avessero così a cuore la sua preparazione per le corse del Nord oppure erano interessati a cercare il nuovo eletto, rigorosamente britannico, per portare avanti un programma ben preciso?

Ai miei occhi le evidenze di Thomas erano ben precise: eccellente pistard, ottimo corridore per le pietre, decisamente inadatto (come talento naturale) per le gare a tappe di 3 settimane. Fino a quando ha potuto fare una campagna del Nord discreta, i risultati di Geraint sono stati più che buoni (oltre ai piazzamenti a Fiandre e Roubaix non vanno dimenticati vittoria e podio ad Harelbeke, podio alla Gand-Wevelgem e un quarto posto alla Omloop Het Nieuwsblad) e nel 2016, senza uno straccio di preparazione specifica, era capace ancora di piazzarsi 12esimo al Fiandre. Chi ci dice che, con una campagna completa e una preparazione mirata, non sarebbe riuscito a vincere un Fiandre o una Roubaix? Non dimentichiamoci che dentro al velodromo sono riusciti a prevalere buoni mestieranti come Hayman e Vansummeren, quindi non è assolutamente detto che Thomas avrebbe chiuso la carriera senza almeno andare vicino a giocarsi una di quelle monumento.

Anni fa provarono (nell'allora Discovery Channel) a trasformare anche Devolder in corridore da gara a tappe ma dopo una Vuelta più che discreta (chiusa all'11esimo posto) la sua carriera proseguì più che degnamente lì dove le sue evidenze si sposavano meglio. Risultato: fortuna o non fortuna, bravura o quant'altro, il buon Stijn si ritrova in palmarés due Giri delle Fiandre.

Quella di Thomas è stata la tipica evoluzione voluta e preparata da chi non deve farsi trovare scoperto qualora il re dovesse abdicare da un momento all'altro e di chi vuole dimostrare a tutti sempre e comunque come si fa ciclismo nel nuovo millennio. Forse però il non dover tirare troppo la corda (perché il quieto vivere è sempre importante), gli eventi sfavorevoli e il nuovo che avanza da poter mettere sotto contratto con lauto stipendio faranno si che ora le cose possano andare un po' di più come natura vuole.

P.S.: non mi stancherò mai di ribadire che il buon sir Bradley Wiggins aveva capito tutto prima degli altri e si è regalato il più degno finale di carriera che un fuoriclasse nato e forgiato dalla pista come lui si potesse meritare.

Riguardando le altimetrie di questo Tour devo dire che il percorso non è un granché... salite ci sono ma spesso con pendenze abbordabili e il peggio è che molti percorsi sono inadatti ad attacchi da lontano (tranne se con un po' di compagni di squadra davanti).
C'è anche poca cronometro.
E pure la startlist è più scarsa del solito.

In assenza di Dumoulin spero vinca Bernal, magari con Fuglsang sul podio.

Per l'Italia spero qualche vittoria di tappa con Viviani e Nibali.

Walter_White ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 16:56

chinaski89 ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 16:56

Walter_White ha scritto: ↑domenica 23 giugno 2019, 16:55 Bernal ha appena detto che sarà il gregario di Thomas al Tour

Bella roba

Manca l'emoj di pinocchio sennò la mettevo

E questo che cos'è?
Però non capisco chi è contro l'idea che in primis la Ineos dia i gradi di capitano al vincitore del Tour 2018 e non a uno che ha primeggiato sì in Svizzera, ma correva da solo?

P.S. Altre tre gare a tappe, che fanno concorrenza sono troppe per poter mantenere a un certo livello di prestigio, s.m. l'UCI dovrebbe cambiare la o le date.

Favorito n. 1 Gronewegen , poi Viviani se funzionano bene i vagoni.
La fortuna dei due è che la Bora non ha iscritto Bennet, finora il migliore di quest'anno.

nino58 ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 8:51 Favorito n. 1 Gronewegen , poi Viviani se funzionano bene i vagoni.
La fortuna dei due è che la Bora non ha iscritto Bennet, finora il migliore di quest'anno.

Giusto, altro che Bernal e Thomas.

anche gaviria rinuncia al tour

cauz. ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:12 anche gaviria rinuncia al tour

Non una grandissima stagione per il colombiano, finora. Tre vittorie ad inizio stagione tra San Luis e Dubai e poi la tappa al Giro ottenuta dopo il declassamente di Viviani. Adesso salterà anche il Tour, quindi dovremo aspettare ancora un pò di tempo prima di rivederlo al meglio.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:28

cauz. ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:12 anche gaviria rinuncia al tour

Non una grandissima stagione per il colombiano, finora. Tre vittorie ad inizio stagione tra San Luis e Dubai e poi la tappa al Giro ottenuta dopo il declassamente di Viviani. Adesso salterà anche il Tour, quindi dovremo aspettare ancora un pò di tempo prima di rivederlo al meglio.

Non e' che mi sorprenda molto... questa sua fase calante.

cauz. ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:12 anche gaviria rinuncia al tour

Verrà sostituito da Wanderbaru?!?!? Spero di no

Sono più che sicuro che Kristoff non lo farà rimpiangere.

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:37

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:28

cauz. ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:12 anche gaviria rinuncia al tour

Non una grandissima stagione per il colombiano, finora. Tre vittorie ad inizio stagione tra San Luis e Dubai e poi la tappa al Giro ottenuta dopo il declassamente di Viviani. Adesso salterà anche il Tour, quindi dovremo aspettare ancora un pò di tempo prima di rivederlo al meglio.

Non e' che mi sorprenda molto... questa sua fase calante.

Ma è fermo x un problema fisico al ginocchio

Winter ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:06

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:37

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:28

Non una grandissima stagione per il colombiano, finora. Tre vittorie ad inizio stagione tra San Luis e Dubai e poi la tappa al Giro ottenuta dopo il declassamente di Viviani. Adesso salterà anche il Tour, quindi dovremo aspettare ancora un pò di tempo prima di rivederlo al meglio.

Non e' che mi sorprenda molto... questa sua fase calante.

Ma è fermo x un problema fisico al ginocchio

Si si..certo ma non e' solo questo..da quanto ne so io..

Problemi sentimentali ?

nino58 ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:42 Problemi sentimentali ?

Io al giro l'ho visto da vicino per una foto a Frascati e mi pareva parecchio sereno nonostante il tempaccio che parlava con un trek e un altro ciclista...

Luca90 ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 14:09

nino58 ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:42 Problemi sentimentali ?

Io al giro l'ho visto da vicino per una foto a Frascati e mi pareva parecchio sereno nonostante il tempaccio che parlava con un trek e un altro ciclista...

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:28

Winter ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:06

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 11:37

Non e' che mi sorprenda molto... questa sua fase calante.

Ma è fermo x un problema fisico al ginocchio

Si si..certo ma non e' solo questo..da quanto ne so io..

Positività del cognato?

No, gli è entrata una bruschetta nell'occhio.

Winter ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 15:04

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:28

Winter ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2019, 12:06
Ma è fermo x un problema fisico al ginocchio

Si si..certo ma non e' solo questo..da quanto ne so io..

Positività del cognato?

Chi sarebbe?