Re: Giulio Ciccone
Inviato: sabato 2 agosto 2025, 17:00
Deve insistere su quella e il Lombardia, prima o poi capita che non ci sia Pogacar e allora potrebbe portare a casa una monumento.Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:19 Un corridore con questo passo nelle classiche, a 30 anni, ha solo 3 partecipazioni alla Liegi. Certe scelte sono veramente strane
Eh, sì... da un lato sostenere, dalla poltrona, che "sarebbe potuto arrivare" è troppo facile, è un po' ingeneroso verso gli altri, però, insomma...Pantani the best ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:46 Grande Ciccone.
Dopo la caduta al Giro in poche settimane ti vince di forza una delle classiche più importanti del circuito, il tutto dopo l'ottimo podio alla Liegi.
Ma si era già capito a inizio stagione durante l'UAE Tour come per lui questo 2025 poteva riservargli delle grandi soddisfazioni.
A questo punto si amplifica il rimpianto per quel ritiro al Giro, purtroppo non sapremo mai che cosa avrebbe potuto fare senza quella caduta, ma sicuramente nell'ultima settimana sarebbe stato un grande protagonista..
come darti torto....ma anche il bis per la pois al Tour lasciato lì per un prevedibile decimo posto in classifica...Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:19 Un corridore con questo passo nelle classiche, a 30 anni, ha solo 3 partecipazioni alla Liegi. Certe scelte sono veramente strane
sì è chiaro che nei primi cinque ci poteva stare tranquillamente e forse anche qualcosa in più.Fuente ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:13Eh, sì... da un lato sostenere, dalla poltrona, che "sarebbe potuto arrivare" è troppo facile, è un po' ingeneroso verso gli altri, però, insomma...Pantani the best ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:46 Grande Ciccone.
Dopo la caduta al Giro in poche settimane ti vince di forza una delle classiche più importanti del circuito, il tutto dopo l'ottimo podio alla Liegi.
Ma si era già capito a inizio stagione durante l'UAE Tour come per lui questo 2025 poteva riservargli delle grandi soddisfazioni.
A questo punto si amplifica il rimpianto per quel ritiro al Giro, purtroppo non sapremo mai che cosa avrebbe potuto fare senza quella caduta, ma sicuramente nell'ultima settimana sarebbe stato un grande protagonista..
Lasciando fare che a 'sto Giro anche i podiati non siano sembrati irresistibili stile Pogi-Vingo, se non il giovane Del Toro ma a sprazzi, Carapaz in un paio di occasioni, e S. Yates giusto sul colle delle finestre, rimane che Caruso abbia finito quinto.
Con tutto il rispetto... peraltro, attenzione, un Caruso di 37 anni e mezzo, eh.
Ecco, anche avesse fatto "solo" 4-5° per Ciccone sarebbe stato nettamente il miglior risultato in CG di un GT.
E chissà...
Sì, giusto, scusate.Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 16:51Lombardia terzo, secondo era arrivato Remco ma la sostanza non cambianino58 ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 16:46In effetti la vittoria di oggi esalta ancora di più i secondi posti di Lombardia e Liegi.Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 16:43 Non vincerà mai un grande giro, ha avuto sfiga nera fino a maggio scorso ma il Ciccone di oggi, della Liegi e del Lombardia è un corridore che fa gasare e che ha dimostrato che lì non ci sta per caso.
Venga quel che venga nelle prossime settimane ma questa Classica di San Sebastian resterà un numero bellissimo![]()
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Ma questo risulta ancora più evidente dal Tour. Basta scorrere l'ordine d'arrivo di quest'anno e i distacchi dietro il podio per farsi un'idea. Ecco perché quando uno si sveglia la mattina e dice che Vauquelin è più forte di Ciccone completamente ad minchiam perché le corse non se le guarda (oppure le guarda solo col paraocchi del tifo e delle proprie simpatia), tu il minimo che puoi fare è ridergli in faccia. Perché non si può valutare un corridore da una singola prestazione che può essere inficiata da mille fattori.Fuente ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:13Eh, sì... da un lato sostenere, dalla poltrona, che "sarebbe potuto arrivare" è troppo facile, è un po' ingeneroso verso gli altri, però, insomma...Pantani the best ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:46 Grande Ciccone.
Dopo la caduta al Giro in poche settimane ti vince di forza una delle classiche più importanti del circuito, il tutto dopo l'ottimo podio alla Liegi.
Ma si era già capito a inizio stagione durante l'UAE Tour come per lui questo 2025 poteva riservargli delle grandi soddisfazioni.
A questo punto si amplifica il rimpianto per quel ritiro al Giro, purtroppo non sapremo mai che cosa avrebbe potuto fare senza quella caduta, ma sicuramente nell'ultima settimana sarebbe stato un grande protagonista..
Lasciando fare che a 'sto Giro anche i podiati non siano sembrati irresistibili stile Pogi-Vingo, se non il giovane Del Toro ma a sprazzi, Carapaz in un paio di occasioni, e S. Yates giusto sul colle delle finestre, rimane che Caruso abbia finito quinto.
Con tutto il rispetto... peraltro, attenzione, un Caruso di 37 anni e mezzo, eh.
Ecco, anche avesse fatto "solo" 4-5° per Ciccone sarebbe stato nettamente il miglior risultato in CG di un GT.
E chissà...
va bene, ci sta tutto.Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:34Ma questo risulta ancora più evidente dal Tour. Basta scorrere l'ordine d'arrivo di quest'anno e i distacchi dietro il podio per farsi un'idea. Ecco perché quando uno si sveglia la mattina e dice che Vauquelin è più forte di Ciccone completamente ad minchiam perché le corse non se le guarda (oppure le guarda solo col paraocchi del tifo e delle proprie simpatia), tu il minimo che puoi fare è ridergli in faccia. Perché non si può valutare un corridore da una singola prestazione che può essere inficiata da mille fattori.Fuente ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:13Eh, sì... da un lato sostenere, dalla poltrona, che "sarebbe potuto arrivare" è troppo facile, è un po' ingeneroso verso gli altri, però, insomma...Pantani the best ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:46 Grande Ciccone.
Dopo la caduta al Giro in poche settimane ti vince di forza una delle classiche più importanti del circuito, il tutto dopo l'ottimo podio alla Liegi.
Ma si era già capito a inizio stagione durante l'UAE Tour come per lui questo 2025 poteva riservargli delle grandi soddisfazioni.
A questo punto si amplifica il rimpianto per quel ritiro al Giro, purtroppo non sapremo mai che cosa avrebbe potuto fare senza quella caduta, ma sicuramente nell'ultima settimana sarebbe stato un grande protagonista..
Lasciando fare che a 'sto Giro anche i podiati non siano sembrati irresistibili stile Pogi-Vingo, se non il giovane Del Toro ma a sprazzi, Carapaz in un paio di occasioni, e S. Yates giusto sul colle delle finestre, rimane che Caruso abbia finito quinto.
Con tutto il rispetto... peraltro, attenzione, un Caruso di 37 anni e mezzo, eh.
Ecco, anche avesse fatto "solo" 4-5° per Ciccone sarebbe stato nettamente il miglior risultato in CG di un GT.
E chissà...
François Simon fece un sesto posto finale al Tour grazie ad una fuga bidone, fu un corridore che fece la sua onesta carriera ma vogliamo dire che è stato un corridore più forte di Ciccone nei grandi giri soltanto perché ebbe quella grande botta di culo? O magari Pascal Lino, quinto al Tour del 1992? È ovvio che ci siano ragionamenti che lasciano il tempo che trovano e che ci si debba basare su un'osservazione prolungata nel tempo e che tenga conto di tutte le variabili possibili.
Il punto sta semplicemente nel far capire che Ciccone di top ten nei grandi giri ne avrebbe fatte sicuramente più di una, a prescindere dal piazzamento finale. Sappiamo tutti che ci sono sempre corridori più forti di lui sia in chiave vittoria che in chiave podio. Il problema nasce dal fatto che qualche idiota (perché può essere definito solo così) ci crede veramente al fatto che Giulio non ha mai fatto una top ten in un giro perché gli altri sono stati sempre più forti di lui.herbie ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:40 va bene, ci sta tutto.
Ma un corridore corre per vincere e se ha le caratteristiche per vincere una pois o una grande classica come oggi, questo, sportivamente parlando, vale cento volte più di un settimo posto in un qualunque grande giro. Con buona pace dei punti e tutto il resto.
se è per quello ricordo anche che la pois l'ha vinta solo perchè non ci prova mai nessuno. Peccato che l'anno dopo cambia il vincitore della pois ed improvvisamente diventa un traguardo che certifica l'assoluto valore in salita del vincitore che potrebbe vincere ovunque contro chiunque....Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:45Il punto sta semplicemente nel far capire che Ciccone di top ten nei grandi giri ne avrebbe fatte sicuramente più di una, a prescindere dal piazzamento finale. Sappiamo tutti che ci sono sempre corridori più forti di lui sia in chiave vittoria che in chiave podio. Il problema nasce dal fatto che qualche idiota (perché può essere definito solo così) ci crede veramente al fatto che Giulio non ha mai fatto una top ten in un giro perché gli altri sono stati sempre più forti di lui.herbie ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:40 va bene, ci sta tutto.
Ma un corridore corre per vincere e se ha le caratteristiche per vincere una pois o una grande classica come oggi, questo, sportivamente parlando, vale cento volte più di un settimo posto in un qualunque grande giro. Con buona pace dei punti e tutto il resto.
Conta come corri e quanto sei sul pezzo ed è per questo che quando si citano le due piazze d'onore di Vauquelin alla Freccia Vallone, queste valgono infinitamente meno dei podi di Ciccone a Lombardia e Liegi, proprio perché il contesto era completamente diverso e la posta in palio decisamente più alta. Basta poi leggere i nomi di quegli che gli sono finiti davanti in quelle occasioni per chiudere qualsiasi discorso.
Mixando i due citati e la botta di culo del fratello otteniamo un Pascal Simon che è stato più sfigato e più forte di Ciccone. Nei GG le sfighe ci saranno sempre, saperle evitare è una dote che Giulio non possiede e quindi il suo valore pratico nelle gare a tappe non sarà mai lontanamente vicino a quello teorico.Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:34Ma questo risulta ancora più evidente dal Tour. Basta scorrere l'ordine d'arrivo di quest'anno e i distacchi dietro il podio per farsi un'idea. Ecco perché quando uno si sveglia la mattina e dice che Vauquelin è più forte di Ciccone completamente ad minchiam perché le corse non se le guarda (oppure le guarda solo col paraocchi del tifo e delle proprie simpatia), tu il minimo che puoi fare è ridergli in faccia. Perché non si può valutare un corridore da una singola prestazione che può essere inficiata da mille fattori.Fuente ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:13Eh, sì... da un lato sostenere, dalla poltrona, che "sarebbe potuto arrivare" è troppo facile, è un po' ingeneroso verso gli altri, però, insomma...Pantani the best ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 17:46 Grande Ciccone.
Dopo la caduta al Giro in poche settimane ti vince di forza una delle classiche più importanti del circuito, il tutto dopo l'ottimo podio alla Liegi.
Ma si era già capito a inizio stagione durante l'UAE Tour come per lui questo 2025 poteva riservargli delle grandi soddisfazioni.
A questo punto si amplifica il rimpianto per quel ritiro al Giro, purtroppo non sapremo mai che cosa avrebbe potuto fare senza quella caduta, ma sicuramente nell'ultima settimana sarebbe stato un grande protagonista..
Lasciando fare che a 'sto Giro anche i podiati non siano sembrati irresistibili stile Pogi-Vingo, se non il giovane Del Toro ma a sprazzi, Carapaz in un paio di occasioni, e S. Yates giusto sul colle delle finestre, rimane che Caruso abbia finito quinto.
Con tutto il rispetto... peraltro, attenzione, un Caruso di 37 anni e mezzo, eh.
Ecco, anche avesse fatto "solo" 4-5° per Ciccone sarebbe stato nettamente il miglior risultato in CG di un GT.
E chissà...
François Simon fece un sesto posto finale al Tour grazie ad una fuga bidone, fu un corridore che fece la sua onesta carriera ma vogliamo dire che è stato un corridore più forte di Ciccone nei grandi giri soltanto perché ebbe quella grande botta di culo? O magari Pascal Lino, quinto al Tour del 1992? È ovvio che ci siano ragionamenti che lasciano il tempo che trovano e che ci si debba basare su un'osservazione prolungata nel tempo e che tenga conto di tutte le variabili possibili.
Quindi, se dovessimo basarci solo su questo, non potremmo mai considerare l'opzione che Roger Riviere possa essere stato un inseguitore più forte di Ganna. Se ragioniamo solo in funzione dell'albo d'oro dovremmo dire così, ragionando diversamente almeno un minimo dubbio lo potremmo avere.Otto Kruger ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:54 Mixando i due citati e la botta di culo del fratello otteniamo un Pascal Simon che è stato più sfigato e più forte di Ciccone. Nei GG le sfighe ci saranno sempre, saperle evitare è una dote che Giulio non possiede e quindi il suo valore pratico nelle gare a tappe non sarà mai lontanamente vicino a quello teorico.
Però io voglio sperare che adesso non si arrivi all' assurdo di definire da corse a tappe gente come Jegat o magari lo stesso Vauquelin e Ciccone quello che ci finisce solo per caso solo perché gliene sono sempre capitate. L' ultimo Tour de France ci ha fatto assistere veramente a spettacoli imbarazzanti che offendono l' intelligenza delle persone, da questo punto di vista.
ma non è veroherbie ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:52se è per quello ricordo anche che la pois l'ha vinta solo perchè non ci prova mai nessuno. Peccato che l'anno dopo cambia il vincitore della pois ed improvvisamente diventa un traguardo che certifica l'assoluto valore in salita del vincitore che potrebbe vincere ovunque contro chiunque....Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:45Il punto sta semplicemente nel far capire che Ciccone di top ten nei grandi giri ne avrebbe fatte sicuramente più di una, a prescindere dal piazzamento finale. Sappiamo tutti che ci sono sempre corridori più forti di lui sia in chiave vittoria che in chiave podio. Il problema nasce dal fatto che qualche idiota (perché può essere definito solo così) ci crede veramente al fatto che Giulio non ha mai fatto una top ten in un giro perché gli altri sono stati sempre più forti di lui.herbie ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:40 va bene, ci sta tutto.
Ma un corridore corre per vincere e se ha le caratteristiche per vincere una pois o una grande classica come oggi, questo, sportivamente parlando, vale cento volte più di un settimo posto in un qualunque grande giro. Con buona pace dei punti e tutto il resto.
Conta come corri e quanto sei sul pezzo ed è per questo che quando si citano le due piazze d'onore di Vauquelin alla Freccia Vallone, queste valgono infinitamente meno dei podi di Ciccone a Lombardia e Liegi, proprio perché il contesto era completamente diverso e la posta in palio decisamente più alta. Basta poi leggere i nomi di quegli che gli sono finiti davanti in quelle occasioni per chiudere qualsiasi discorso.
Ah beh, se fosse approdato in quella squadra lì negli anni in cui facevano letteralmente volare i somari chissà che cosa sarebbe venuto fuori.Cervinia4478 ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 21:46 Però su Vauquelin occhio perché parliamo di un corridore giovane che non ha preparato la stagione per fare classifica in un GT.
Vediamo nei prossimi due anni, con una preparazione adeguata ed una squadra top dove può arrivare.
Antares ha scritto: ↑domenica 3 agosto 2025, 7:42Ah beh, se fosse approdato in quella squadra lì negli anni in cui facevano letteralmente volare i somari chissà che cosa sarebbe venuto fuori.Cervinia4478 ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 21:46 Però su Vauquelin occhio perché parliamo di un corridore giovane che non ha preparato la stagione per fare classifica in un GT.
Vediamo nei prossimi due anni, con una preparazione adeguata ed una squadra top dove può arrivare.
Comunque chiariamoci: io credo che nessuno qui abbia in antipatia Vauquelin, è un bel corridore che sta cominciando ad emergere a livelli interessanti. La questione è nata nel momento in cui un utente noto per spararle particolarmente grosse aveva certificato che Kevin era più forte di Ciccone in salita senza che vi fosse uno straccio di prova concreta che potesse testimoniare questo (e tutto questo avveniva ben prima che Giulio facesse podio sia al Lombardia che alla Liegi, per dire). Giustamente quando Vauquelin avrà superato i trent'anni potremmo dire se sarà stato un corridore complessivamente migliore (già per eguagliare i due podi di Giulio in due corse come la Liegi-Bastogne-Liegi e il Lombardia dovrà impegnarsi parecchio, vista anche la concorrenza che c'è) di Ciccone ma adesso va valutato solamente per quello che ci sta facendo vedere. Un corridore più che buono che può diventare ottimo ma che sia nelle corse a tappe (perché bisogna vedere anche come si corre e come arrivano i piazzamenti) che nelle corse di un giorno non è ancora al livello di Giulio.
certo che non è vero...nurseryman ha scritto: ↑domenica 3 agosto 2025, 6:43ma non è veroherbie ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:52se è per quello ricordo anche che la pois l'ha vinta solo perchè non ci prova mai nessuno. Peccato che l'anno dopo cambia il vincitore della pois ed improvvisamente diventa un traguardo che certifica l'assoluto valore in salita del vincitore che potrebbe vincere ovunque contro chiunque....Antares ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:45
Il punto sta semplicemente nel far capire che Ciccone di top ten nei grandi giri ne avrebbe fatte sicuramente più di una, a prescindere dal piazzamento finale. Sappiamo tutti che ci sono sempre corridori più forti di lui sia in chiave vittoria che in chiave podio. Il problema nasce dal fatto che qualche idiota (perché può essere definito solo così) ci crede veramente al fatto che Giulio non ha mai fatto una top ten in un giro perché gli altri sono stati sempre più forti di lui.
Conta come corri e quanto sei sul pezzo ed è per questo che quando si citano le due piazze d'onore di Vauquelin alla Freccia Vallone, queste valgono infinitamente meno dei podi di Ciccone a Lombardia e Liegi, proprio perché il contesto era completamente diverso e la posta in palio decisamente più alta. Basta poi leggere i nomi di quegli che gli sono finiti davanti in quelle occasioni per chiudere qualsiasi discorso.
ma dai...........
herbie ha scritto: ↑domenica 3 agosto 2025, 11:13certo che non è vero...nurseryman ha scritto: ↑domenica 3 agosto 2025, 6:43ma non è veroherbie ha scritto: ↑sabato 2 agosto 2025, 18:52
se è per quello ricordo anche che la pois l'ha vinta solo perchè non ci prova mai nessuno. Peccato che l'anno dopo cambia il vincitore della pois ed improvvisamente diventa un traguardo che certifica l'assoluto valore in salita del vincitore che potrebbe vincere ovunque contro chiunque....
ma dai...........
riportavo quanto letto su queste pagine allora...
Se alla Vuelta facesse podio sarebbe meglio, il problema è che basta la minima sfortuna in 3 settimane per buttare tutto all'aria.Walter_White ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:16 Meglio tappe alla Vuelta e cercare il podio al mondiale e al Lombardia o provare a fare classifica in Spagna?
Bella vittoria oggi.Walter_White ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:16 Meglio tappe alla Vuelta e cercare il podio al mondiale e al Lombardia o provare a fare classifica in Spagna?
Il problema è che mi sembra già troppo avanti di forma per sperare di uscire dalla Vuelta con delle gambe per lottare per qualcosa di importante; al contrario di Pellizzari che mi sembra stia venendo su più piano.Ultimo km ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:29Bella vittoria oggi.Walter_White ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:16 Meglio tappe alla Vuelta e cercare il podio al mondiale e al Lombardia o provare a fare classifica in Spagna?
Per me Ciccone alla Vuelta deve puntare alle tappe lasciando perdere anche la classifica dei gpm e deve correre in funzione del Mondiale.
Purtroppo, a conti fatti, è andata proprio così. Per questo che dicevo che vorrei sperare che anche il distacco di Del Toro di quel giorno l'abbiano calcolato bene (risulta arrivato nel gruppo classificato con 11" di ritardo, non ho visto il momento del suo arrivo ma tra gli 11" suoi e il minuto e mezzo di Ciccone mi pare ci sia una bella sproporzione), anche solo per non aver danneggiato qualche altro corridore (in primis Fortunato) che poteva vincere la generale.Fuente ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 19:31 Cioè, ma fatemi capire:
teoricamente Ciccone ha perso la 'Vuelta Burgos' per via della caduta a 200m dal traguardo della prima tappa avvenuta peraltro prettamente a causa del fatto che gli fosse caduto proprio Del Toro davanti?
Perché tempi alla mano direi che altrimenti sarebbe arrivato primo invece che 5°
Che beffa.
Alla Vuelta spero corra per mantenere questa condizione, con qualche possibile vittoria di tappa.Pantani the best ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 20:24 Sempre più conferme che in questo 2025 stiamo vedendo il miglior Ciccone della carriera.
Se riesce a cavalcare questa condizione anche alla Vuelta ci divertiamo.
Concordo. Spero che non corra una Vuelta alla morte alla ricerca spasmodica di risultati che tanto non verranno, per poi trovarsi senza energie nel finale di stagionenino58 ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 8:19Alla Vuelta spero corra per mantenere questa condizione, con qualche possibile vittoria di tappa.Pantani the best ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 20:24 Sempre più conferme che in questo 2025 stiamo vedendo il miglior Ciccone della carriera.
Se riesce a cavalcare questa condizione anche alla Vuelta ci divertiamo.
Il focus dev'essere sul Mondiale e sul Lombardia.
le vittorie tutta la vita ma senza nemmeno pensarci. Non ha mai fatto un classifica senza alti e bassi sulle tre settimane, e comunque un podio alla Vuelta non gli cambia certo la carriera.qrier ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:22Se alla Vuelta facesse podio sarebbe meglio, il problema è che basta la minima sfortuna in 3 settimane per buttare tutto all'aria.Walter_White ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:16 Meglio tappe alla Vuelta e cercare il podio al mondiale e al Lombardia o provare a fare classifica in Spagna?
Per cui bel dilemma, anche perchè nelle corse di un giorno ultimamente ha fatto benissimo.
Il mio dubbio è se la forma attuale possa essere mantenuta per 2 mesi oppure no.
Mi ricordo in passato che chi puntava al mondiale si faceva due settimane di Vuelta e poi si ritirava (lo fece anche Cunego nel 2009 dopo due belle vittorie di tappa, in vista del mondiale di Mendrisio dove era uno dei favoriti ma alla fine arrivò 8°).
Anche una vittoria di tappa alla Vuelta non gli cambia la carriera.herbie ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 16:51le vittorie tutta la vita ma senza nemmeno pensarci. Non ha mai fatto un classifica senza alti e bassi sulle tre settimane, e comunque un podio alla Vuelta non gli cambia certo la carriera.qrier ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:22Se alla Vuelta facesse podio sarebbe meglio, il problema è che basta la minima sfortuna in 3 settimane per buttare tutto all'aria.Walter_White ha scritto: ↑sabato 9 agosto 2025, 17:16 Meglio tappe alla Vuelta e cercare il podio al mondiale e al Lombardia o provare a fare classifica in Spagna?
Per cui bel dilemma, anche perchè nelle corse di un giorno ultimamente ha fatto benissimo.
Il mio dubbio è se la forma attuale possa essere mantenuta per 2 mesi oppure no.
Mi ricordo in passato che chi puntava al mondiale si faceva due settimane di Vuelta e poi si ritirava (lo fece anche Cunego nel 2009 dopo due belle vittorie di tappa, in vista del mondiale di Mendrisio dove era uno dei favoriti ma alla fine arrivò 8°).
Il problema è che quest' anno anche mondiale ed europeo sono perfetti per un corridore come Ciccone, tanto più se viene dai podi a Lombardia e Liegi e dalla vittoria a San Sebastian. Oltre al fatto che, tolto Giulio, non abbiamo tutte queste grandi alternative, passati pure i duecento chilometri.ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 17:35 con una forma così non provare la generale in una Vuelta per scalatori puri sarebbe una follia.
una cosa è ragionare in generale, una cosa è prendere in considerazione la situazione particolare.
la forma serve quando puoi fare un risultato importante, che nel suo caso è una vittoria. Ha vinto San Sebastian, a fine stagione ci sono corse importanti. Finirisi per tenere le tre settimane in classifica, cosa che ha sempre fatto moltissima fatica a fare, non mi sembra saggio.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 19:38 La Vuelta non cambia la carriera . Pero , se volesse fare classifica , per me se arrivasse nei primi 5 sarebbe un risultato ottimo , anche perché al mondiale può puntare al podio , vincere non credo e al Lombardia dipende da Pogacar . Poi se viene qualcosa di meglio sarei contento , ma la forma va sfruttata quando c'è, e ora c'è.
By Gimbatbuherbie ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 19:51la forma serve quando puoi fare un risultato importante, che nel suo caso è una vittoria. Ha vinto San Sebastian, a fine stagione ci sono corse importanti. Finirisi per tenere le tre settimane in classifica, cosa che ha sempre fatto moltissima fatica a fare, non mi sembra saggio.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 19:38 La Vuelta non cambia la carriera . Pero , se volesse fare classifica , per me se arrivasse nei primi 5 sarebbe un risultato ottimo , anche perché al mondiale può puntare al podio , vincere non credo e al Lombardia dipende da Pogacar . Poi se viene qualcosa di meglio sarei contento , ma la forma va sfruttata quando c'è, e ora c'è.
non mi pare questa, la sostanza del discorso, tuttavia. Chi ha nominato i punti UCI?lemond ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 21:50By Gimbatbuherbie ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 19:51la forma serve quando puoi fare un risultato importante, che nel suo caso è una vittoria. Ha vinto San Sebastian, a fine stagione ci sono corse importanti. Finirisi per tenere le tre settimane in classifica, cosa che ha sempre fatto moltissima fatica a fare, non mi sembra saggio.giorgio ricci ha scritto: ↑domenica 10 agosto 2025, 19:38 La Vuelta non cambia la carriera . Pero , se volesse fare classifica , per me se arrivasse nei primi 5 sarebbe un risultato ottimo , anche perché al mondiale può puntare al podio , vincere non credo e al Lombardia dipende da Pogacar . Poi se viene qualcosa di meglio sarei contento , ma la forma va sfruttata quando c'è, e ora c'è.
I ciclisti sono quotati per i punti UCI. Se la Vuelta ha gli stessi punteggi del Giro per equivalere ad un terzo posto bisognerebbe vincere almeno 4 tappe. Non parliamo di un eventuale secondo posto, c'è ne vogliono 7.