Re: Ciclomercato 2020-21
Inviato: venerdì 13 novembre 2020, 18:35
Non c'è (quasi) più il becco di un quattrino, nella steppa
Ma è così un problema se la passione di Moscon è l'agricoltura? È l'ambiente in cui è cresciuto, quello in cui è più sereno, perché dovrebbe nasconderlo?mattia_95 ha scritto: ↑giovedì 12 novembre 2020, 13:16Gli ultimi suoi 5 post sono sulla natura. L’ultimo di ciclismo risale a metà agostomarco_graz ha scritto: ↑giovedì 12 novembre 2020, 13:12 Tra l'altro l'ultimo post su instagram e' di quanto ama l'agricoltura...onestamente non mi stupirebbe un ritiro per quanto clamoroso..
Beh, ma se l'agente ha il coltello dalla parte del manico in Ineos, figuriamoci con Vlasov! Quando entri in quel gioco lì non è che hai più molte carte da giocare. È l'agente che firma, e firmerà per la squadra che ti dà più soldi perché così ne guadagnerà di più anche lui.Walter_White ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 13:42 In pratica sarà lui che deciderà chi correrà cosa in Ineos di sto passo...ma anche i corridori, possibile che siano così affamati di soldi? Vlasov non ha alcuno status nei GT e rischia di finire gregario a 25 anni
la vedo nebulosa per lui non per le squadre ........ se le squadre cominciano a rifiutare suoi corridori o sarebbe meglio suoi assistiti e questi corrono ilrischio di rimanere a piedi non so quanto impiegano a mandarlo a spigolaremarco_graz ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 16:55Entrambi non avevano un contratto in essere ma era firmato per il futuro, si trova sempre il modo di rompere un contratto del genere (basta pagare e per una WT pagare una pro e' direi abbastanza facile).Winter ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 16:26ma cosa cambia con conca o colleoni che avevano firmato con saviomarco_graz ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 13:51
Beh Acquadro sicuramente gli porta lo stipendio maggiore possibile, ma le squadre vorranno davvero avere a che fare con corridori il cui procuratore e' Acquadro? Onestamente credo che dopo le ultime azioni (Amador-Carapaz prima e ora Vlasov) sia il nemico numero uno di molte squadre (Per esempio nel calcio l'Inter non fara' un affare con Mendes mai nella vita dopo le ultime prese per il culo, ecc.).
E poi son andati in altri lidi?
Per fortuna Vlasov e' rimasto dov'e'.
Per Sagittario, a me sembra che il tuo discorso vada in difesa delle squadre ma poi chiudi come se le squadre non potessero permettersi di non prendere i corridori di un certo procuratore. Ora non ho idea di quanto sia estesa la scuderia di Acquadro, per cui se molto estesa potrebbe essere difficile, ma vedrai che si riesce![]()
A me Moscon sta parecchio sulle palle. Però non trovo nulla di male se sui social posta principalmente foto inerenti ad altri ambiti. Ognuno ha le sue passioni ed è libero di condividere pubblicamente quello che più gli pare.cauz. ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:35Ma è così un problema se la passione di Moscon è l'agricoltura? È l'ambiente in cui è cresciuto, quello in cui è più sereno, perché dovrebbe nasconderlo?mattia_95 ha scritto: ↑giovedì 12 novembre 2020, 13:16Gli ultimi suoi 5 post sono sulla natura. L’ultimo di ciclismo risale a metà agostomarco_graz ha scritto: ↑giovedì 12 novembre 2020, 13:12 Tra l'altro l'ultimo post su instagram e' di quanto ama l'agricoltura...onestamente non mi stupirebbe un ritiro per quanto clamoroso..
Ce ne fossero di corridori che hanno un approccio alla comunicazione (e forse alla vita) come Gianni Moscon, anziché doversi presentare al mondo ogni giorno facendo la conta del numero di sponsor taggati sui propri social.
Io in questa cosa ci vedo un po' di fastidio e un po' il fatto che Moscon sta sulle palle a molti. Se fosse stato Bruseghin con gli asinelli o Pinot con le caprette sarebbero tutti ad applaudire al "personaggio".
(E comunque secondo me resta alla Ineos,ma è un semplice pronostico).
secondo me le due cose sono collegate, i casi in cui è stato coinvolto sono diversi, e dopo il primo con Reza in cui fece ammenda, leggendo (sempre che siano vere) le sue dichiarazioni emerge sempre di più quella sindrome di calimero ovvero ce l'hanno tutti con me e la squadra non mi difende, magari non è vero neppure quello dichiarato da altri che il 90% del gruppo non lo sopporta (compresi alcuni suoi compagni di squadra), ma di certo non è fra quelli che stanno nel top ten dei simpatici, questo magari porta anche a fargli la guerra in corsa..... col risultato che o sei in forma splendida o ti chiami eddy merckx (e nonostante tutto per la guerra di maertens e di de vlaeminck le sue corse le perse) oppure non fai risultati neppure se ti metti a piangere........Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:03A me Moscon sta parecchio sulle palle. Però non trovo nulla di male se sui social posta principalmente foto inerenti ad altri ambiti. Ognuno ha le sue passioni ed è libero di condividere pubblicamente quello che più gli pare.cauz. ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:35Ma è così un problema se la passione di Moscon è l'agricoltura? È l'ambiente in cui è cresciuto, quello in cui è più sereno, perché dovrebbe nasconderlo?
Ce ne fossero di corridori che hanno un approccio alla comunicazione (e forse alla vita) come Gianni Moscon, anziché doversi presentare al mondo ogni giorno facendo la conta del numero di sponsor taggati sui propri social.
Io in questa cosa ci vedo un po' di fastidio e un po' il fatto che Moscon sta sulle palle a molti. Se fosse stato Bruseghin con gli asinelli o Pinot con le caprette sarebbero tutti ad applaudire al "personaggio".
(E comunque secondo me resta alla Ineos,ma è un semplice pronostico).
I problemi di Moscon semmai sono altri, ovvero le prestazioni scadenti e alcuni episodi (ultimo quello alla Kuurne ad inizio marzo) non proprio positivi che lo hanno visto protagonista.
Quoto tranchee in tuttoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:03A me Moscon sta parecchio sulle palle. Però non trovo nulla di male se sui social posta principalmente foto inerenti ad altri ambiti. Ognuno ha le sue passioni ed è libero di condividere pubblicamente quello che più gli pare.cauz. ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:35Ma è così un problema se la passione di Moscon è l'agricoltura? È l'ambiente in cui è cresciuto, quello in cui è più sereno, perché dovrebbe nasconderlo?
Ce ne fossero di corridori che hanno un approccio alla comunicazione (e forse alla vita) come Gianni Moscon, anziché doversi presentare al mondo ogni giorno facendo la conta del numero di sponsor taggati sui propri social.
Io in questa cosa ci vedo un po' di fastidio e un po' il fatto che Moscon sta sulle palle a molti. Se fosse stato Bruseghin con gli asinelli o Pinot con le caprette sarebbero tutti ad applaudire al "personaggio".
(E comunque secondo me resta alla Ineos,ma è un semplice pronostico).
I problemi di Moscon semmai sono altri, ovvero le prestazioni scadenti e alcuni episodi (ultimo quello alla Kuurne ad inizio marzo) non proprio positivi che lo hanno visto protagonista.
Che sia antipatico a tanti anche dentro il gruppo, così come tra gli appassionati, credo che sia quasi una certezza. In Groupama, Arkea e B&B sicuramente non portano un buon ricordo di Gianni. Ed è vero che avere pochi amici in gruppo può risultare molto penalizzante in alcuni frangenti di corsa, specialmente in quelli decisivi. Però in questi ultimi anni le sue controprestazioni non sono certamente attribuibili a situazioni di corsa che possono averlo tagliato fuori perchè gli altri gli corrono contro. E' semplicemente andato piano.sagittario1962 ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:43secondo me le due cose sono collegate, i casi in cui è stato coinvolto sono diversi, e dopo il primo con Reza in cui fece ammenda, leggendo (sempre che siano vere) le sue dichiarazioni emerge sempre di più quella sindrome di calimero ovvero ce l'hanno tutti con me e la squadra non mi difende, magari non è vero neppure quello dichiarato da altri che il 90% del gruppo non lo sopporta (compresi alcuni suoi compagni di squadra), ma di certo non è fra quelli che stanno nel top ten dei simpatici, questo magari porta anche a fargli la guerra in corsa..... col risultato che o sei in forma splendida o ti chiami eddy merckx (e nonostante tutto per la guerra di maertens e di de vlaeminck le sue corse le perse) oppure non fai risultati neppure se ti metti a piangere........Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:03A me Moscon sta parecchio sulle palle. Però non trovo nulla di male se sui social posta principalmente foto inerenti ad altri ambiti. Ognuno ha le sue passioni ed è libero di condividere pubblicamente quello che più gli pare.cauz. ha scritto: ↑venerdì 13 novembre 2020, 19:35
Ma è così un problema se la passione di Moscon è l'agricoltura? È l'ambiente in cui è cresciuto, quello in cui è più sereno, perché dovrebbe nasconderlo?
Ce ne fossero di corridori che hanno un approccio alla comunicazione (e forse alla vita) come Gianni Moscon, anziché doversi presentare al mondo ogni giorno facendo la conta del numero di sponsor taggati sui propri social.
Io in questa cosa ci vedo un po' di fastidio e un po' il fatto che Moscon sta sulle palle a molti. Se fosse stato Bruseghin con gli asinelli o Pinot con le caprette sarebbero tutti ad applaudire al "personaggio".
(E comunque secondo me resta alla Ineos,ma è un semplice pronostico).
I problemi di Moscon semmai sono altri, ovvero le prestazioni scadenti e alcuni episodi (ultimo quello alla Kuurne ad inizio marzo) non proprio positivi che lo hanno visto protagonista.
beh dopo la kuurne lessi che ben swift aveva apertamente palesato il disappunto dicendo che per ricucire quei 3 secondi avrebbe fatto comodo averlo ancora in gruppo........ora non credo che la presenza o meno di moscon nel finale avrebbe portato chissà quale beneficio a swift, ma c'è di più se andiamo a leggere vecchi articoli della rosea moscon fa il piangina, si lamenta del mancato supporto della squadra e arriva a far capire che la sua squalifica al tour era conseguenza dell'assoluzione di froome per il salbutamolo.......la frase... hanno voluto far vedere che anche i corridori sky possono essere puniti... non so quanto possa aver fatto piacere a sir Brailsford che aveva fatto capire che la misura era colma...... ora secondo me la domanda da porsi è chi ha voglia di prendersi in squadra un corridore che oltre ad essersi involuto (2019 senza squilli,2020 non pervenuto) ha anche seri e palesi limiti caratterialiTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 18:34Che sia antipatico a tanti anche dentro il gruppo, così come tra gli appassionati, credo che sia quasi una certezza. In Groupama, Arkea e B&B sicuramente non portano un buon ricordo di Gianni. Ed è vero che avere pochi amici in gruppo può risultare molto penalizzante in alcuni frangenti di corsa, specialmente in quelli decisivi. Però in questi ultimi anni le sue controprestazioni non sono certamente attribuibili a situazioni di corsa che possono averlo tagliato fuori perchè gli altri gli corrono contro. E' semplicemente andato piano.sagittario1962 ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:43secondo me le due cose sono collegate, i casi in cui è stato coinvolto sono diversi, e dopo il primo con Reza in cui fece ammenda, leggendo (sempre che siano vere) le sue dichiarazioni emerge sempre di più quella sindrome di calimero ovvero ce l'hanno tutti con me e la squadra non mi difende, magari non è vero neppure quello dichiarato da altri che il 90% del gruppo non lo sopporta (compresi alcuni suoi compagni di squadra), ma di certo non è fra quelli che stanno nel top ten dei simpatici, questo magari porta anche a fargli la guerra in corsa..... col risultato che o sei in forma splendida o ti chiami eddy merckx (e nonostante tutto per la guerra di maertens e di de vlaeminck le sue corse le perse) oppure non fai risultati neppure se ti metti a piangere........Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:03
A me Moscon sta parecchio sulle palle. Però non trovo nulla di male se sui social posta principalmente foto inerenti ad altri ambiti. Ognuno ha le sue passioni ed è libero di condividere pubblicamente quello che più gli pare.
I problemi di Moscon semmai sono altri, ovvero le prestazioni scadenti e alcuni episodi (ultimo quello alla Kuurne ad inizio marzo) non proprio positivi che lo hanno visto protagonista.
Diverso è invece il discorso sulle antipatie interne alla squadra. Effetivamente l'Ineos quest'anno lo ha messo ai margini dopo la squalifica presa alla Kuurne. Dopo la ripresa della stagione gli hanno fatto disputare appena 9 giorni di corsa, tutti in Italia. Solo 3 corse WT ovvero Strade Bianche, Sanremo e Lombardia e in pratica la sua stagione è morta a ferragosto. Non gli hanno fatto correre nessun GT e nenche Tirreno o Binck Bank Tour.
Evidentemente in Ineos sono stufi dei suoi colpi di testa e ne hanno centellinato l'impegno, schierandolo solo laddove c'era stretto bisogno.
Secondo me gli potrebbe far bene un cambio di squadra (non Groupama ovviamente)
Bella domanda. Me la sono posta anche io. Qui c'è da dire che oltre al caratteraccio, c'è un tanto talento spesso non espresso in modo adeguato. E' chiaro che prendersi questo Moscon ora sarebbe un bel rischio, però io se avessi del budget a disposizione ci rifletterei perchè se riuscisse a trovare l'ambiente giusto, potrebbe darsi finalmente una calmata e fare il salto di qualità definitivo.sagittario1962 ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 9:46beh dopo la kuurne lessi che ben swift aveva apertamente palesato il disappunto dicendo che per ricucire quei 3 secondi avrebbe fatto comodo averlo ancora in gruppo........ora non credo che la presenza o meno di moscon nel finale avrebbe portato chissà quale beneficio a swift, ma c'è di più se andiamo a leggere vecchi articoli della rosea moscon fa il piangina, si lamenta del mancato supporto della squadra e arriva a far capire che la sua squalifica al tour era conseguenza dell'assoluzione di froome per il salbutamolo.......la frase... hanno voluto far vedere che anche i corridori sky possono essere puniti... non so quanto possa aver fatto piacere a sir Brailsford che aveva fatto capire che la misura era colma...... ora secondo me la domanda da porsi è chi ha voglia di prendersi in squadra un corridore che oltre ad essersi involuto (2019 senza squilli,2020 non pervenuto) ha anche seri e palesi limiti caratterialiTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 18:34Che sia antipatico a tanti anche dentro il gruppo, così come tra gli appassionati, credo che sia quasi una certezza. In Groupama, Arkea e B&B sicuramente non portano un buon ricordo di Gianni. Ed è vero che avere pochi amici in gruppo può risultare molto penalizzante in alcuni frangenti di corsa, specialmente in quelli decisivi. Però in questi ultimi anni le sue controprestazioni non sono certamente attribuibili a situazioni di corsa che possono averlo tagliato fuori perchè gli altri gli corrono contro. E' semplicemente andato piano.sagittario1962 ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 14:43
secondo me le due cose sono collegate, i casi in cui è stato coinvolto sono diversi, e dopo il primo con Reza in cui fece ammenda, leggendo (sempre che siano vere) le sue dichiarazioni emerge sempre di più quella sindrome di calimero ovvero ce l'hanno tutti con me e la squadra non mi difende, magari non è vero neppure quello dichiarato da altri che il 90% del gruppo non lo sopporta (compresi alcuni suoi compagni di squadra), ma di certo non è fra quelli che stanno nel top ten dei simpatici, questo magari porta anche a fargli la guerra in corsa..... col risultato che o sei in forma splendida o ti chiami eddy merckx (e nonostante tutto per la guerra di maertens e di de vlaeminck le sue corse le perse) oppure non fai risultati neppure se ti metti a piangere........
Diverso è invece il discorso sulle antipatie interne alla squadra. Effetivamente l'Ineos quest'anno lo ha messo ai margini dopo la squalifica presa alla Kuurne. Dopo la ripresa della stagione gli hanno fatto disputare appena 9 giorni di corsa, tutti in Italia. Solo 3 corse WT ovvero Strade Bianche, Sanremo e Lombardia e in pratica la sua stagione è morta a ferragosto. Non gli hanno fatto correre nessun GT e nenche Tirreno o Binck Bank Tour.
Evidentemente in Ineos sono stufi dei suoi colpi di testa e ne hanno centellinato l'impegno, schierandolo solo laddove c'era stretto bisogno.
Secondo me gli potrebbe far bene un cambio di squadra (non Groupama ovviamente)
?
Il nesso tra la salsa e Marezcko??Oudenaarde ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:27 https://twitter.com/ZabuBradoKTM/status ... 3936874498
Marezcko ?![]()
Kuba è il soprannome dello stesso Mareczko, in tal caso bel colpo, con Aru ancora libero ed eventualmente i vari Pozzovivo e Gasparotto dalla NTT, si vanno a rinforzare in media le professional italiane.
Torno su quanto detto qualche giorno fa, fossi una professional italiana farei carte false per prendere Mc carthy non rinnovato dalla boraedobs ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:59Kuba è il soprannome dello stesso Mareczko, in tal caso bel colpo, con Aru ancora libero ed eventualmente i vari Pozzovivo e Gasparotto dalla NTT, si vanno a rinforzare in media le professional italiane.
Riflessione veloce: come mai le professional "nostrane" non si internazionalizzano un pochino? Esempio: la Bardiani acquista Visconti, uomo di esperienza e che garantisce piazzamenti nelle corse minori italiane, e lo paga non poco (stando ai messaggi che ho letto qui). Ora, senza nulla togliere a Visconti e sempre a titolo puramente di esempio, ci sono corridori con esperienze wt a cui non è stato rinnovato il contratto dalle rispettive squadre:J.Hansen, Poljanski, Frankiny. Ora, perchè questi corridori attualmente senza squadra (ed è una tendenza almeno degli ultimi 10 anni) non vengono presi in considerazione? Non credo abbiano stipendi faraonici...
Ha problemi al ginocchio che lo terranno fermo per qualche mesetorcia86 ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 18:26Torno su quanto detto qualche giorno fa, fossi una professional italiana farei carte false per prendere Mc carthy non rinnovato dalla boraedobs ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:59Kuba è il soprannome dello stesso Mareczko, in tal caso bel colpo, con Aru ancora libero ed eventualmente i vari Pozzovivo e Gasparotto dalla NTT, si vanno a rinforzare in media le professional italiane.
Riflessione veloce: come mai le professional "nostrane" non si internazionalizzano un pochino? Esempio: la Bardiani acquista Visconti, uomo di esperienza e che garantisce piazzamenti nelle corse minori italiane, e lo paga non poco (stando ai messaggi che ho letto qui). Ora, senza nulla togliere a Visconti e sempre a titolo puramente di esempio, ci sono corridori con esperienze wt a cui non è stato rinnovato il contratto dalle rispettive squadre:J.Hansen, Poljanski, Frankiny. Ora, perchè questi corridori attualmente senza squadra (ed è una tendenza almeno degli ultimi 10 anni) non vengono presi in considerazione? Non credo abbiano stipendi faraonici...
kuba se non sbaglio è il nomignolo che viene usato dai polacchi per identificare i vari jakub, anche Jakub Błaszczykowski era chiamato kubaedobs ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:59Kuba è il soprannome dello stesso Mareczko, in tal caso bel colpo, con Aru ancora libero ed eventualmente i vari Pozzovivo e Gasparotto dalla NTT, si vanno a rinforzare in media le professional italiane.
Riflessione veloce: come mai le professional "nostrane" non si internazionalizzano un pochino? Esempio: la Bardiani acquista Visconti, uomo di esperienza e che garantisce piazzamenti nelle corse minori italiane, e lo paga non poco (stando ai messaggi che ho letto qui). Ora, senza nulla togliere a Visconti e sempre a titolo puramente di esempio, ci sono corridori con esperienze wt a cui non è stato rinnovato il contratto dalle rispettive squadre:J.Hansen, Poljanski, Frankiny. Ora, perchè questi corridori attualmente senza squadra (ed è una tendenza almeno degli ultimi 10 anni) non vengono presi in considerazione? Non credo abbiano stipendi faraonici...
Nella sua mediocrotà direi un buon acquisto, soprattutto perchè qualche buon piazzamento nelle corse a tappe minori potrà sempre garantirlo.Slegar ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 9:44 Eduardo Sepulveda all'Androni:
https://androniteam.it/landroni-giocatt ... sepulveda/
Giusto. Anche perché Marezcko nelle tappe in cui ci sono i velocisti forti fatica a trovare la posizione e se ha tanto da rimontare la volata contro quelli forti non la vince mai.ciclistapazzo ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 8:40 Le vittorie in Ungheria dimostrano che per una professional Marezko è tanta roba. Devi saperlo usare, non devi sprecare il suo picco al Giro per un eventuale piazzamento in una tappa senza cavalcavia (perché se la volata i velocisti se la devono guadagnare lui salta) e un ritiro a fine prima settimana, se lo mandi in giro per il mondo in corse. HC di non primo piano (penso a corse asiatiche, o corse come l'Ungheria) ti fa incetta di punti e vittorie.
A me no, stanno dimostrando di non avere fretta e crescere piano piano. Hanno preso ottimi nomi per una neo pro da mettere sull'ammiraglia e stanno creando un'ossatura di squadra solida. Il parco ciclisti evidentemente ad oggi ha meno priorità e puntano a svilupparlo con calma negli anni. Secondo me se la loro priorità non è portare a casa risultati nell'immediato ma un progetto di lunga durata stanno lavorando molto bene.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 10:41
Al momento, sarò sincero, mi preoccupa e non poco il mercato del team di Basso e Contador, mi sembrano poco adatti al professionismo.
Concordo, stanno facendo un ottimo lavoro senza farsi prendere la mano spendendo soldi in maniera non correttaRhaegar ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 11:01A me no, stanno dimostrando di non avere fretta e crescere piano piano. Hanno preso ottimi nomi per una neo pro da mettere sull'ammiraglia e stanno creando un'ossatura di squadra solida. Il parco ciclisti evidentemente ad oggi ha meno priorità e puntano a svilupparlo con calma negli anni. Secondo me se la loro priorità non è portare a casa risultati nell'immediato ma un progetto di lunga durata stanno lavorando molto bene.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 10:41
Al momento, sarò sincero, mi preoccupa e non poco il mercato del team di Basso e Contador, mi sembrano poco adatti al professionismo.
Prendono quello che possono/gli fanno prendere.pietro ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 11:45Concordo, stanno facendo un ottimo lavoro senza farsi prendere la mano spendendo soldi in maniera non correttaRhaegar ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 11:01A me no, stanno dimostrando di non avere fretta e crescere piano piano. Hanno preso ottimi nomi per una neo pro da mettere sull'ammiraglia e stanno creando un'ossatura di squadra solida. Il parco ciclisti evidentemente ad oggi ha meno priorità e puntano a svilupparlo con calma negli anni. Secondo me se la loro priorità non è portare a casa risultati nell'immediato ma un progetto di lunga durata stanno lavorando molto bene.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 10:41
Al momento, sarò sincero, mi preoccupa e non poco il mercato del team di Basso e Contador, mi sembrano poco adatti al professionismo.
Ma è pur sempre il loro primo anno da pro, non capisco perchè puntare subito andare al Giro. Il loro programma di sviluppo e crescita non lo so, ma ho la sensazione che per loro il 2021 sia di apprendistato, presa di contatto e conoscenza con la categoria superiore. Non vedo il motivo per buttarsi su certi albatross alla Aru oggi.noel ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 11:50Prendono quello che possono/gli fanno prendere.pietro ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 11:45Concordo, stanno facendo un ottimo lavoro senza farsi prendere la mano spendendo soldi in maniera non correttaRhaegar ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 11:01
A me no, stanno dimostrando di non avere fretta e crescere piano piano. Hanno preso ottimi nomi per una neo pro da mettere sull'ammiraglia e stanno creando un'ossatura di squadra solida. Il parco ciclisti evidentemente ad oggi ha meno priorità e puntano a svilupparlo con calma negli anni. Secondo me se la loro priorità non è portare a casa risultati nell'immediato ma un progetto di lunga durata stanno lavorando molto bene.
Penso che se questa è la linea difficilmente otterranno la wild card per il giro per vie diciamo...meritocratiche
Pare che Ryder abbia trovato uno sponsor, anche se non c'è alcun annuncio ufficiale (notizia di oggi)marco_graz ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 12:37 Cmq ci sono sempre i nomi in uscita da NTT su cui non c'e' alcuna certezza ad oggi, volendo una bella squadra si puo' ancora fare.
Ok ma quindi ci va perche' paga o perche' lo merita? Ovvio che e' sempre andata cosi, per esempio con la partecipazione Gazprom, pero' ecco presentarsi fra le Pro team e partecipare al Giro (non a una TA..) solo perche' si fa da sponsor non e' un bell'inizio.mattia_95 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 13:00 Se c’è una squadra che è in pole per una WC al Giro 2021 è la Eolo-Kometa.
L’obiettivo della squadra di Contador è quello di essere al via della Corsa Rosa il prossimo anno.
Dalle parole di Basso che era intervenuto 10 giorni fa a Radiocorsa, si capiva che sono quasi certi di esserci. Tra l’altro giovedì ci sarà ospite Contador e vedremo cosa dirà a riguardo.
Non bisogna dimenticare che Eolo nel 2020 ha affiancato il proprio nome alle seguenti corse RCS: Strade Bianche, Milano-Torino, Gran Piemonte e Tirreno-Adriatico.
Giudicheremo in base ai nomimarco_graz ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 13:04Ok ma quindi ci va perche' paga o perche' lo merita? Ovvio che e' sempre andata cosi, per esempio con la partecipazione Gazprom, pero' ecco presentarsi fra le Pro team e partecipare al Giro (non a una TA..) solo perche' si fa da sponsor non e' un bell'inizio.mattia_95 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 13:00 Se c’è una squadra che è in pole per una WC al Giro 2021 è la Eolo-Kometa.
L’obiettivo della squadra di Contador è quello di essere al via della Corsa Rosa il prossimo anno.
Dalle parole di Basso che era intervenuto 10 giorni fa a Radiocorsa, si capiva che sono quasi certi di esserci. Tra l’altro giovedì ci sarà ospite Contador e vedremo cosa dirà a riguardo.
Non bisogna dimenticare che Eolo nel 2020 ha affiancato il proprio nome alle seguenti corse RCS: Strade Bianche, Milano-Torino, Gran Piemonte e Tirreno-Adriatico.
La vorrei vedere chiamata perche' davvero superiore alle altre (non chiedo che sia meglio della Bardiani, ma di Vini Zabu e Androni si).
Secondo me perchè sono sponsor italiani con mercato generalmente italiano.edobs ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:59 Riflessione veloce: come mai le professional "nostrane" non si internazionalizzano un pochino? Esempio: la Bardiani acquista Visconti, uomo di esperienza e che garantisce piazzamenti nelle corse minori italiane, e lo paga non poco (stando ai messaggi che ho letto qui). Ora, senza nulla togliere a Visconti e sempre a titolo puramente di esempio, ci sono corridori con esperienze wt a cui non è stato rinnovato il contratto dalle rispettive squadre:J.Hansen, Poljanski, Frankiny. Ora, perchè questi corridori attualmente senza squadra (ed è una tendenza almeno degli ultimi 10 anni) non vengono presi in considerazione? Non credo abbiano stipendi faraonici...
Continuiamo a sfornare velocisti da giro del campanile, e questi sono i risultati.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 22:18 La parabola di Mareczko è preoccupantemente simile a quella di Guardini. Torna Professional con 2 anni di anticipo rispetto a lui (da un lato è positivo perché è ancora in tempo per rilanciarsi, dall'altro vuol dire che ha retto ancora meno nel World Tour) ma purtroppo lo fa senza ancora aver vinto neanche una corsa vera. Non si può neanche dire che sia un lusso per la categoria, visto che sono Professional anche Meisen e Coquard. Comunque potrebbe essere la miglior chance in assoluto per una Professional italiana di vincere una tappa al Giro, forse più di Battaglin e Visconti (per dire qual è il livello)
Continuiamo a puntare sul Tour of TerritorichepensavoesistesserosoloaRisiko, e questi sono i risultati.
Stavo cercando di capire quand'è che il Tour de France ha dato una WC a chi sponsorizzava la loro corsa.mattia_95 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 13:00 Se c’è una squadra che è in pole per una WC al Giro 2021 è la Eolo-Kometa.
L’obiettivo della squadra di Contador è quello di essere al via della Corsa Rosa il prossimo anno.
Dalle parole di Basso che era intervenuto 10 giorni fa a Radiocorsa, si capiva che sono quasi certi di esserci. Tra l’altro giovedì ci sarà ospite Contador e vedremo cosa dirà a riguardo.
Non bisogna dimenticare che Eolo nel 2020 ha affiancato il proprio nome alle seguenti corse RCS: Strade Bianche, Milano-Torino, Gran Piemonte e Tirreno-Adriatico.
Non è proprio identico come discorso, ma Dimension Data/NTT è sempre stato un importante sponsor delle corse ASO.
Battistella ha già firmato per l'Astana.rob ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 14:12 Douglas Ryder ha trovato sponsor (ancora nulla di ufficiale...). Non si sa ancora se faranno una Wordtour o scenderanno di categoria, sembra probabile la prima ipotesi. Se cosi fosse le trattative Astana su Battistella e Sobrero decadrebbero ed anche Aru potrebbe pensare ad una soluzione più ragionevole di quelle che circolano. Certo il budget appare risicato ma possono ampliarlo con lo sponsor tecnico. Giant potrebbe decidere di...
Beh onestamente se deve essere un corridore da gare a tappe di una settimana meglio cosi che fare figure barbine al Giro o alla Vuelta..sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 14:25 anche Majka abbandona i sogni di gloria personali per andare a fare il gregario a Pogacar almeno a sentire l'intervista a valerio conti che lo definisce il sepp kuss che mancava si direbbe di si
https://bici.pro/focus/incontri/vincere ... -pensiero/
Ma aveva ancora un anno di contratto con NTT, no? Allora avevano già siglato un accordo.mattia_95 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 14:17Battistella ha già firmato per l'Astana.rob ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 14:12 Douglas Ryder ha trovato sponsor (ancora nulla di ufficiale...). Non si sa ancora se faranno una Wordtour o scenderanno di categoria, sembra probabile la prima ipotesi. Se cosi fosse le trattative Astana su Battistella e Sobrero decadrebbero ed anche Aru potrebbe pensare ad una soluzione più ragionevole di quelle che circolano. Certo il budget appare risicato ma possono ampliarlo con lo sponsor tecnico. Giant potrebbe decidere di...
E' vero, ma come giustamente dici non è identico il discorso.
Ottima scelta per Majka, perchè è inutile continuare a fare l'uomo di classifica per arrivare 10°.sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 14:25 anche Majka abbandona i sogni di gloria personali per andare a fare il gregario a Pogacar almeno a sentire l'intervista a valerio conti che lo definisce il sepp kuss che mancava si direbbe di si
https://bici.pro/focus/incontri/vincere ... -pensiero/
Diciamo pure che tra Frankiny e Visconti, al di là della nazionalità, il primo è per molti quasi uno sconosciuto. Dopo le belle cose fatte vedere da under, si è abbastanza perso poi da professionista. Nessuna vittoria e pochissimi piazzamenti, tra cui il migliore è un 3° posto ad un campionato nazionale. Non mi pare che si possa considerare un corridore superiore a Visconti.cassius ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 13:40Secondo me perchè sono sponsor italiani con mercato generalmente italiano.edobs ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 17:59 Riflessione veloce: come mai le professional "nostrane" non si internazionalizzano un pochino? Esempio: la Bardiani acquista Visconti, uomo di esperienza e che garantisce piazzamenti nelle corse minori italiane, e lo paga non poco (stando ai messaggi che ho letto qui). Ora, senza nulla togliere a Visconti e sempre a titolo puramente di esempio, ci sono corridori con esperienze wt a cui non è stato rinnovato il contratto dalle rispettive squadre:J.Hansen, Poljanski, Frankiny. Ora, perchè questi corridori attualmente senza squadra (ed è una tendenza almeno degli ultimi 10 anni) non vengono presi in considerazione? Non credo abbiano stipendi faraonici...
E allora Visconti un po' di richiamo in Italia ce l'ha, Frankiny no.
Qualcuno verrà a farmi la predica che è un'idea vecchia di marketing: pazienza, è quella che si applica.
Per anni si è andati avanti così e le squadre u23 italiane si sono colpevolmente accontentate di accumulare un numero impressionante di vittorie nelle tante corse del campanile di cui parli tu. I risultati sono sotto gli occhi di tutti...cassius ha scritto: ↑lunedì 16 novembre 2020, 13:40Continuiamo a sfornare velocisti da giro del campanile, e questi sono i risultati.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 15 novembre 2020, 22:18 La parabola di Mareczko è preoccupantemente simile a quella di Guardini. Torna Professional con 2 anni di anticipo rispetto a lui (da un lato è positivo perché è ancora in tempo per rilanciarsi, dall'altro vuol dire che ha retto ancora meno nel World Tour) ma purtroppo lo fa senza ancora aver vinto neanche una corsa vera. Non si può neanche dire che sia un lusso per la categoria, visto che sono Professional anche Meisen e Coquard. Comunque potrebbe essere la miglior chance in assoluto per una Professional italiana di vincere una tappa al Giro, forse più di Battaglin e Visconti (per dire qual è il livello)