il perchè delle tappe lunghe....

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genny
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il perchè delle tappe lunghe....

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Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito? perchè "ammazzarli" con inutili kilimetri che poi solitamente vengono fatti tutti insieme in gruppo? ...poi specie le tappe pianeggianti... c'è bisogno di farsi 200 km di pianura?
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Pafer1
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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genny ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 13:38 Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito?
Questo e' il GT giusto per te

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Tour de Berghem
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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genny ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 13:38 Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito? perchè "ammazzarli" con inutili kilimetri che poi solitamente vengono fatti tutti insieme in gruppo? ...poi specie le tappe pianeggianti... c'è bisogno di farsi 200 km di pianura?
Perchè esiste la maratona quando ci sono già i 100 m per vedere chi è più bravo a correre ?
Semplice: si tratta di fatto di due sport diversi, che mettono in competizione abilità diverse (fondo , sforzo aerobico e resistenza fisica e psicologica contro esplosività e sforzo anaerobico).

Stessa cosa per il ciclismo.
Le tappe di 50 Km e le tappe di 150/200 sono due sport diversi.
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Tranchée d'Arenberg
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Tour de Berghem ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 14:06
genny ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 13:38 Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito? perchè "ammazzarli" con inutili kilimetri che poi solitamente vengono fatti tutti insieme in gruppo? ...poi specie le tappe pianeggianti... c'è bisogno di farsi 200 km di pianura?
Perchè esiste la maratona quando ci sono già i 100 m per vedere chi è più bravo a correre ?
Semplice: si tratta di fatto di due sport diversi, che mettono in competizione abilità diverse (fondo , sforzo aerobico e resistenza fisica e psicologica contro esplosività e sforzo anaerobico).

Stessa cosa per il ciclismo.
Le tappe di 50 Km e le tappe di 150/200 sono due sport diversi.
Oltre a concordare con te, direi che anche il ciclismo prevede specialità molto diverse dalla strada in cui più del fondo contano altre caratteristiche. Un atleta che fa la velocità su pista probabilmente farebbe una fatica enorme a concludere una Sanremo.
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cassius
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Qualche mini tappa può pure essere divertente, ma il ciclismo su strada ha il suo fascino nell'essere uno sport che dura ore, dove si attraversano valli intere, regioni intere. Per chi ama sforzi più brevi c'è la MTB cross country e il ciclocross.
Allo stesso tempo rifuggo il feticismo dei tapponi.
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Maìno della Spinetta
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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genny ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 13:38 Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito? perchè "ammazzarli" con inutili kilimetri che poi solitamente vengono fatti tutti insieme in gruppo? ...poi specie le tappe pianeggianti... c'è bisogno di farsi 200 km di pianura?
Perché escono determinate attitudini. Perché televisivamente le dirette integrali danno posto ai prodromi dello show che comunque resta concentrato nel km finali sia in un caso che nell'altro. Perché dopo 200 km (e soprattutto dopo 250km) un corpo reagisce in un modo e uno in un altro.

Le tappe lunghe non sono tutto, ma sono una parte importante del ciclismo su strada.

PS domanda genuina che pongo senza polemica: hai mai gareggiato in bici? Hai mai fatto un lungo? Hai mai fatto più di tre GPM seri di fila?
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
cassius
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Maìno della Spinetta ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 14:43 Perché dopo 200 km (e soprattutto dopo 250km) un corpo reagisce in un modo e uno in un altro.
A Diego Ulissi non piace questo elemento :diavoletto:
luketaro
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Sono d'accordo per quanto riguarda i piattoni.
Penso che i chilometraggi non siano soltanto un discorso di quantità, ma anche di qualità, almeno a questi livelli: che valori potrà mai cambiare una tappa totalmente in pianura da 200 km, di cui 150 fatti pascolando? Credo che se oggi, invece che partire da Ravenna si fosse partito da S. Bonifacio, non sarebbe cambiato nulla per nessuno, ne per gli uomini di di classifica ne per i velocisti: nemmeno il primo Mareczko avrebbe beneficiato dal chilometraggio ridotto...
Piuttosto, si potrebbero fare 3 tappe da 30 km ciascuna lo stesso giorno, così si assisterebbe a 9 volate, contando anche i traguardi volanti. E magari in questo modo ci sarebbe la scusa per inserire i chilometri mancanti nei tapponi alpini, laddove i chilometraggi contano eccome.
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Pafer1
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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luketaro ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 15:12 Credo che se oggi, invece che partire da Ravenna si fosse partito da S. Bonifacio, non sarebbe cambiato nulla per nessuno, ne per gli uomini di di classifica ne per i velocisti: nemmeno il primo Mareczko avrebbe beneficiato dal chilometraggio ridotto...
Qui si torna al solito discorso, sempre in voga in periodo di presentazione del percorso. Non e' il Giro a bussare alla porta delle localita', ma il contrario. La fisionomia delle tappe dipende anche da questo fattore.
Gia' 21 tappe non bastano a coprire (qualora vi siano i presupposti), tutto il territorio nazionale, se poi accorciamo ancora di piu' le tappe, ecco che il "Giro di mezza Italia" diventerebbe davvero realta', a meno che non si torni ai mitici trasferimenti di zomegnana memoria.
Quindi e' importante sottolineare che tappe come quella di oggi hanno molteplici utilita' per l'organizzazione e i corridori.
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Kwaremont
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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cassius ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 14:44
Maìno della Spinetta ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 14:43 Perché dopo 200 km (e soprattutto dopo 250km) un corpo reagisce in un modo e uno in un altro.
A Diego Ulissi non piace questo elemento :diavoletto:
Avrebbe già un paio di mondiali in saccoccia :D
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Tranchée d'Arenberg
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Kwaremont ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 15:22
cassius ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 14:44
Maìno della Spinetta ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 14:43 Perché dopo 200 km (e soprattutto dopo 250km) un corpo reagisce in un modo e uno in un altro.
A Diego Ulissi non piace questo elemento :diavoletto:
Avrebbe già un paio di mondiali in saccoccia :D
Li ha...tra gli juniores :D
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Stylus
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Un tempo si diceva che il Tour era difficile perché la prima settimana presentava dei piattoni incredibili di oltre 250 km che asciugava i corridori e il primo arrivo in salita faceva una strage e ora diciamo che sono inutili. Non scherziamo.

Se si tornasse ad avere un Tour con una prima settimana di piattoni da 250 km ogni giorno voglio vedere poi come le tappe in salita non risultano selettive. Due palle così per chi la guarda e i fans delle dirette integrali, ma è un altro sport, è ciclismo. Come paragonare il tennis con il ping pong solo perché entrambi si giocano con la racchetta
cassius
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Stylus ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 15:25 Un tempo si diceva che il Tour era difficile perché la prima settimana presentava dei piattoni incredibili di oltre 250 km che asciugava i corridori e il primo arrivo in salita faceva una strage e ora diciamo che sono inutili. Non scherziamo.

Se si tornasse ad avere un Tour con una prima settimana di piattoni da 250 km ogni giorno voglio vedere poi come le tappe in salita non risultano selettive. Due palle così per chi la guarda e i fans delle dirette integrali, ma è un altro sport, è ciclismo. Come paragonare il tennis con il ping pong solo perché entrambi si giocano con la racchetta
Dubito che siano i km, la differenza è che al Tour il gruppo è sempre stato tarantolato nelle prime tappe...ogni giorno per far andar via la fuga si fanno, soprattutto nella prima ora, delle medie allucinanti...è quello che sega le gambe.
Al Tour, semplicemente, c'è tutto il top del top del ciclismo, al top del top della forma. E stranamente poi vanno forte :-)
Negli anni il divario si è ridotto perchè ora anche al Giro si fanno tante tappe a fuoco (a naso, non oggi :D )
Salvatore77
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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Sulla questione del chilometraggio c'è tanta leggenda. Molti esperti dicono che la differenza è dopo i 200 km, altri dopo i 250, altri dicono che non conta il chilometraggio ma quanto tempo si resta in bici. Pertanto una tappa di 200 km come oggi di 4h40 non è minimamente paragonabile a 180 km con tante salite.
Vedendo le tappe brevi che talvolta si sono fatte nei giri per vari motivi, tipo semitappe o accorciamenti vari eccetera, non è che sia proprio un altro sport.
Secondo me 50 km o 150 km non cambia molto come valori in campo, cambia moltissimo come dinamica di corsa.
Nelle gare di un giorno, invece pare più netta la differenza, dopo i 250 con varie asperità, la corsa sembra complicarsi per molti.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
qrier
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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genny ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 13:38 Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito? perchè "ammazzarli" con inutili kilimetri che poi solitamente vengono fatti tutti insieme in gruppo? ...poi specie le tappe pianeggianti... c'è bisogno di farsi 200 km di pianura?
Ma perchè invece non fanno le maratone di 10 km?
Winter
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Re: il perchè delle tappe lunghe....

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genny ha scritto: venerdì 21 maggio 2021, 13:38 Mi son sempre chiesto una cosa : ma perchè fanno le tappe lunghe 150-200 km? non potrebbero fare tappe da 50 km? così i ciclisti sono più concentrati fin da subito? perchè "ammazzarli" con inutili kilimetri che poi solitamente vengono fatti tutti insieme in gruppo? ...poi specie le tappe pianeggianti... c'è bisogno di farsi 200 km di pianura?
Ci son altri sport da seguire..
Il talento principale di un ciclista per me dovrebbe esser la resistenza
Con le distanze corte è diventato un altro sport
Salvo rare eccezioni la principale dote dei ciclisti attuali.. è l esplosivita`
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