Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026
Inviato: martedì 17 giugno 2025, 12:13
Apro il topic olimpico, perché in questi giorni si è aperta una questione molto calda che avrà sicuramente strascichi anche politici (e non si parla di cantieri).
Il CIO su sollecitazione dell'IIHF, la federazione internazionale dell'hockey su ghiaccio, ha confermato l'esclusione della Russia dai tornei olimpici maschili e femminili; ovviamente il ROC (Comitato Olimpico Russo) non ha tardato a controbattere ed ha promesso battaglia ad ogni possibile livello:
https://www.reuters.com/sports/iihf-pre ... 025-05-26/
https://www.reuters.com/sports/russian- ... 025-05-27/
https://olympic.ru/news/breaking-news/s ... uzhby-okr/
https://hockeyitalia21.com/2025/05/27/l ... -risponde/
Al posto della Russia saranno ammesse (per ora, aggiungo) le nazionali maschili e femminili della Francia, le migliori delle escluse dei tornei di qualificazione olimpica. La questione non è di immediata soluzione e la decisione del CIO e IIHF ha alcuni punti deboli. Il primo è che è la Russia ad essere esclusa dalle competizioni olimpiche e non il Comitato Olimpico Russo; a Parigi atleti russi e bielorussi parteciparono come atleti neutrali. Il secondo è che l'NHL, la potente lega professionistica nordamericana, ha permesso e "pompato" la partecipazione dei suoi migliori giocatori alle olimpiadi del 2026 e del 2030; in NHL, per questa stagione, sono ben cinquantacinque i giocatori russi che giocano nella lega: due squadre con le riserve a casa. Queste due motivazioni, a mio avviso, sono più che sufficienti per schierare a Milano una formazione di atleti neutrali russi.
In ambito sportivo, come detto precentemente, l'NHL e l'IIHF stanno "pompando" questi giochi e per crerare hype hanno messo, per nazionali partecipanti al torneo maschile, la timeline del 16 giugno per indicare i primi sei convocati ed i nomi, per chi segue l'hockey su ghiaccio anche in maniera marginale, sono clamorosi:
https://www.iihf.com/en/events/2026/oly ... rtina_2026
Per finire, questo è il mio personale pronostico per la nazione vincitrice del torneo maschile di hockey su ghiaccio: Stati Uniti (e forse vinceranno pure quello femminile)
Il CIO su sollecitazione dell'IIHF, la federazione internazionale dell'hockey su ghiaccio, ha confermato l'esclusione della Russia dai tornei olimpici maschili e femminili; ovviamente il ROC (Comitato Olimpico Russo) non ha tardato a controbattere ed ha promesso battaglia ad ogni possibile livello:
https://www.reuters.com/sports/iihf-pre ... 025-05-26/
https://www.reuters.com/sports/russian- ... 025-05-27/
https://olympic.ru/news/breaking-news/s ... uzhby-okr/
https://hockeyitalia21.com/2025/05/27/l ... -risponde/
Al posto della Russia saranno ammesse (per ora, aggiungo) le nazionali maschili e femminili della Francia, le migliori delle escluse dei tornei di qualificazione olimpica. La questione non è di immediata soluzione e la decisione del CIO e IIHF ha alcuni punti deboli. Il primo è che è la Russia ad essere esclusa dalle competizioni olimpiche e non il Comitato Olimpico Russo; a Parigi atleti russi e bielorussi parteciparono come atleti neutrali. Il secondo è che l'NHL, la potente lega professionistica nordamericana, ha permesso e "pompato" la partecipazione dei suoi migliori giocatori alle olimpiadi del 2026 e del 2030; in NHL, per questa stagione, sono ben cinquantacinque i giocatori russi che giocano nella lega: due squadre con le riserve a casa. Queste due motivazioni, a mio avviso, sono più che sufficienti per schierare a Milano una formazione di atleti neutrali russi.
In ambito sportivo, come detto precentemente, l'NHL e l'IIHF stanno "pompando" questi giochi e per crerare hype hanno messo, per nazionali partecipanti al torneo maschile, la timeline del 16 giugno per indicare i primi sei convocati ed i nomi, per chi segue l'hockey su ghiaccio anche in maniera marginale, sono clamorosi:
https://www.iihf.com/en/events/2026/oly ... rtina_2026
Per finire, questo è il mio personale pronostico per la nazione vincitrice del torneo maschile di hockey su ghiaccio: Stati Uniti (e forse vinceranno pure quello femminile)