Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Al momento abbiamo appena due indiscrezioni, di Penne e/o Chieti, e di un passaggio nel Piacentino
Proponiamo una coppia o una terna di salite competitive per l'appennino, vediamo quale preferiscono gli utenti di cicloweb
Tre opzioni per utente, una settimana di tempo
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- Camoscio madonita
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Piccola precisazione: è Portella Colla, non Colla Portella
Sono le mie salite. Purtroppo i tre versanti di Piano Battaglia avrebbero bisogno di una seria manutenzione, anche se transitabili senza problemi in bdc.
Piano Battaglia fatta da Campofelice, cioè dal mare è una salita di 35 km con 1600 metri di dislivello. Ci sono 3 km al 9-10 % niente male nel tratto che porta a Portella Colla. Saluta interminabile ed a gradoni, con un paio di tratti in contropendenza

Sono le mie salite. Purtroppo i tre versanti di Piano Battaglia avrebbero bisogno di una seria manutenzione, anche se transitabili senza problemi in bdc.
Piano Battaglia fatta da Campofelice, cioè dal mare è una salita di 35 km con 1600 metri di dislivello. Ci sono 3 km al 9-10 % niente male nel tratto che porta a Portella Colla. Saluta interminabile ed a gradoni, con un paio di tratti in contropendenza
Quando ero piccolo mi innamoravo di tutto, ma il primo vero amore non si scorda mai: Merano-Aprica, 5 giugno 1994.
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
https://www.cronoescalada.com/tracks/view/151924
Termini Imerese - Piano Battaglia 175 km (4600 dislivello)
Tipo così sarebbe un ottimo tappone appenninico, in alternativa al solito Etna
Termini Imerese - Piano Battaglia 175 km (4600 dislivello)
Tipo così sarebbe un ottimo tappone appenninico, in alternativa al solito Etna
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Il mio sogno sarebbe rivedere il trittico Nerone-Catria (da Chiaserna) e Petrano.
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Eh ma la discesa se nn sbaglio è ancora sterrata
Quindi , con un po' di km tra i colli, sarebbe già molto vedere Nerone, Catria sterrato e arrivo sul Petrano
Quindi , con un po' di km tra i colli, sarebbe già molto vedere Nerone, Catria sterrato e arrivo sul Petrano
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Si, con Zomegnan tutto era possibile, ma neutralizzarono la corsa, per quel tratto : insomma un po' così
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
impossibile. la discesa su Fonte Mandriale non esiste più, la strada è stata spazzata via dall'alluvione di 3 anni fa: oggi è il letto di un torrente. il Catria in bdc si può fare solo versante Chiaserna e comunque con un tratto verso la cima fortemente sconnesso
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Quindi Nerone e Petrano : voti sprecati
(ma si può cambiare il voto
Grazie della info

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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
s.pellegrino seguito da pian cavallaro (cimone) con gli ultimi 7/8 km sterrati e arrivo a 1900/2000 mt è degno dei migliori tapponi alpini
(salite irregolari, grandi pendenze, sterrato, +di 2500 mt di dislivello negli ultimi 50 km)
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- Beppugrillo
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
L'unica salita bi-versante del trittico di Cagli rimane il Nerone, che dovrebbe comunque ancora avere un versante intransitabile (il più duro, quello di Piobbico, che teoricamente sarebbe la salita più dura delle Marche). Manutenere o addirittura recuperare le strade di montagna è complesso, ma la sciatteria che c'è in questa zona rispetto alla passione e alla pratica del ciclismo è inarrivabile
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Con la controindicazione che in ottica di gara dopo la discesa a Pievepelago ci sarebbe un falsopiano in discesa verso Riolunato e, prima di arrivare all'imbocco del tratto duro, la morbida ascesa a Montecreto e Sestola. Certo il panorama a Pian Cavallaro merita.nurseryman ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 6:34s.pellegrino seguito da pian cavallaro (cimone) con gli ultimi 7/8 km sterrati e arrivo a 1900/2000 mt è degno dei migliori tapponi alpini
(salite irregolari, grandi pendenze, sterrato, +di 2500 mt di dislivello negli ultimi 50 km)
A voler essere più classici, dopo il San Pellegrino basterebbe fare l'Abetone dalla via vecchia che attraversa il paese di Fiumalbo, ben altre pendenze rispetto alla statale e arrivo più in alto del passo.

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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Sono salito recentemente a Pian Cavallaro e si raggiungono effettivamente i 1860 metri di quota: penso si tratti del punto più alto dell'Appennino settentrionale raggiungibile in modalità bdc. Panorama immenso. C'è però da dire che un tratto di strada, poco prima dell'altopiano sommitale, dove si toccano le pendenze massime, non a caso è messo veramente male, tanto che ho optato di percorrere in discesa il tratto tutto asfaltato (la vecchia strada detta dell'Aeronautica) che porta al lago della Ninfa, nonostante fossi in gravel.Nievole ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 7:23Con la controindicazione che in ottica di gara dopo la discesa a Pievepelago ci sarebbe un falsopiano in discesa verso Riolunato e, prima di arrivare all'imbocco del tratto duro, la morbida ascesa a Montecreto e Sestola. Certo il panorama a Pian Cavallaro merita.nurseryman ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 6:34s.pellegrino seguito da pian cavallaro (cimone) con gli ultimi 7/8 km sterrati e arrivo a 1900/2000 mt è degno dei migliori tapponi alpini
(salite irregolari, grandi pendenze, sterrato, +di 2500 mt di dislivello negli ultimi 50 km)
A voler essere più classici, dopo il San Pellegrino basterebbe fare l'Abetone dalla via vecchia che attraversa il paese di Fiumalbo, ben altre pendenze rispetto alla statale e arrivo più in alto del passo.

AKA aleph
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Magari facessero una tappa del genere!Nievole ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 7:23Con la controindicazione che in ottica di gara dopo la discesa a Pievepelago ci sarebbe un falsopiano in discesa verso Riolunato e, prima di arrivare all'imbocco del tratto duro, la morbida ascesa a Montecreto e Sestola. Certo il panorama a Pian Cavallaro merita.nurseryman ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 6:34s.pellegrino seguito da pian cavallaro (cimone) con gli ultimi 7/8 km sterrati e arrivo a 1900/2000 mt è degno dei migliori tapponi alpini
(salite irregolari, grandi pendenze, sterrato, +di 2500 mt di dislivello negli ultimi 50 km)
A voler essere più classici, dopo il San Pellegrino basterebbe fare l'Abetone dalla via vecchia che attraversa il paese di Fiumalbo, ben altre pendenze rispetto alla statale e arrivo più in alto del passo.
Però avendo fatto, anzi direi sprecato, il San Pellegrino in Alpe l' anno scorso se ne riparla tra 20 anni minimo.
Visto che in Versilia i comuni hanno i sssoldi e ci passano un anno sì e uno pure potrebbero pure fare il passo del vestito per andare in Garfagnana e poi San Pellegrino - Abetone.
Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
Ma infatti io non l'ho votato perché davvero il S.Pellegrino lo hanno fatto questo anno
Però si potrebbe anche andare a Pian Cavallaro, scendere a Fanano, quindi arrivare a Corno alle Scale, una tappa che potrebbe vedere Prunetta e Abetone all'inizio
Sarebbe una tappona appenninica notevolissima
https://www.cronoescalada.com/tracks/view/152280
Pistoia - Corno alle Scale 140 km (4800 dislivello)
Però si potrebbe anche andare a Pian Cavallaro, scendere a Fanano, quindi arrivare a Corno alle Scale, una tappa che potrebbe vedere Prunetta e Abetone all'inizio
Sarebbe una tappona appenninica notevolissima
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Pistoia - Corno alle Scale 140 km (4800 dislivello)
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
veramente io pensavo di farla da fiumalboNievole ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 7:23Con la controindicazione che in ottica di gara dopo la discesa a Pievepelago ci sarebbe un falsopiano in discesa verso Riolunato e, prima di arrivare all'imbocco del tratto duro, la morbida ascesa a Montecreto e Sestola. Certo il panorama a Pian Cavallaro merita.nurseryman ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 6:34s.pellegrino seguito da pian cavallaro (cimone) con gli ultimi 7/8 km sterrati e arrivo a 1900/2000 mt è degno dei migliori tapponi alpini
(salite irregolari, grandi pendenze, sterrato, +di 2500 mt di dislivello negli ultimi 50 km)
A voler essere più classici, dopo il San Pellegrino basterebbe fare l'Abetone dalla via vecchia che attraversa il paese di Fiumalbo, ben altre pendenze rispetto alla statale e arrivo più in alto del passo.
la strada è solo in parte sterrata ma in normali condizioni
ci passai in macchina
in pratica la salita del balzone
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
invece del corno alle scalePino_82 ha scritto: ↑martedì 29 luglio 2025, 15:34 Ma infatti io non l'ho votato perché davvero il S.Pellegrino lo hanno fatto questo anno
Però si potrebbe anche andare a Pian Cavallaro, scendere a Fanano, quindi arrivare a Corno alle Scale, una tappa che potrebbe vedere Prunetta e Abetone all'inizio
Sarebbe una tappona appenninica notevolissima
https://www.cronoescalada.com/tracks/view/152280
Pistoia - Corno alle Scale 140 km (4800 dislivello)
puoi risalire alla croce arcana
e arrivi all'abetone
se qualcuno la disegna mi piacerebbe vederla
Saint Gervais - Sestriere 1992
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Re: Spostiamoci già in ottica Giro 2026 : tappa appenninica, cosa vi aspettate
La croce arcana da quel lato è uno sterrato malmesso (stando a YouTube di qualche anno fa)