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Tassare i cicloamatori
Inviato: sabato 5 aprile 2014, 9:59
da sceriffo
C.t. Cassani: "Un euro a partecipante e le Granfondo aiuteranno i giovani" (Gazzetta.it)
Io gli farei pagare anche più di un €.
Alcuni veramente superano ben oltre la soglia della decenza. Nulla è gratis!

Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: martedì 8 aprile 2014, 12:06
da AlessandroCam
sceriffo ha scritto:C.t. Cassani: "Un euro a partecipante e le Granfondo aiuteranno i giovani" (Gazzetta.it)
Io gli farei pagare anche più di un €.
Alcuni veramente superano ben oltre la soglia della decenza. Nulla è gratis!

Le corse anche con una storia importante rischiano di chiudere e poi chiudono davvero; i ragazzi specialmente in certe regioni sono impossibilitati a fare ciclismo....ben venga davvero la proposta di Davide Cassani.
Anzi con biciclette dai 4 -5000 euro e tutto l'indotto costosissimo un euro è il minimo !

Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: martedì 8 aprile 2014, 22:33
da cauz.
robot1 ha scritto:Tra qualche anno avremo ciclisti amatori che non conoscono il vincitore del giro delle Fiandre.
temo che questo sia il presente, non occorre attendere.
magari ti sanno dire chi ha vinto il giro d'italia e forse ma forse il tour.
Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: martedì 8 aprile 2014, 22:34
da robot1
Non so se è la sede giusta, ma per me il problema è un altro.
Il ciclismo sta diventando come la corsa su strada: tanti che corrono per diletto (i tapascioni), tanti che corrono amatorialmente e partecipano alle gare che ogni settimana si vedono in giro per l'Italia, senza un riscontro per l'attività agonistica di alto livello.
Io chiederei ad un corridore "della domenica" il nome di dieci atleti: magari conoscono Baldini e Gebrselassie...
Tra qualche anno avremo ciclisti amatori che non conoscono il vincitore del giro delle Fiandre.
Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: martedì 8 aprile 2014, 23:45
da mestatore
forse non è colpa dei ciclomotori
forse è colpa di chi non sa sfruttare questa passione per la bici guidando in maniera credible un movimento che si è fatto troppo male da solo
dovreste imparare a guardare la luna e non il dito
adesso la colpa è di chi ha passione e pedala
mahhhh
poi ben venga la tassa, se fosse dedicata davvero ai giovani e a far crescere lo sport
invece finirebbe a pagare i viaggi di qualche dirigente vecchio trombone che non ha mai sudato su una sella
Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: mercoledì 9 aprile 2014, 6:56
da herbie
mestatore ha scritto:forse non è colpa dei ciclomotori
...

....lapsus freudiano....
Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: mercoledì 9 aprile 2014, 10:44
da cauz.
mestatore ha scritto:forse non è colpa dei cicloamatori
forse è colpa di chi non sa sfruttare questa passione per la bici guidando in maniera credible un movimento che si è fatto troppo male da solo
dovreste imparare a guardare la luna e non il dito
adesso la colpa è di chi ha passione e pedala
mahhhh
poi ben venga la tassa, se fosse dedicata davvero ai giovani e a far crescere lo sport
invece finirebbe a pagare i viaggi di qualche dirigente vecchio trombone che non ha mai sudato su una sella
ma io non credo che cassani intendesse colpevolizzare gli appassionati che pedalano, sarebbe una follia.
credo che l'intenzione sia soltanto quella di far ricadere almeno una piccola parte del guadagno del mondo amatoriale sulla crescita del ciclismo sportivo italiano. e a me continua a sembrare un'ottima intenzione. ancora di piu' sarebbe interessante approfondire la proposta di sfruttare le chiusure delle strade per organizzare gare giovanili o femminili a ridosso delle GF (oltrechè, non mi stanchero' mai di ripetero, l'abbinare corse amatoriali a grandi gare professionistiche), e sarebbe un buon tentativo per ricucire il gap anche "culturale" di cui parlava robot1.
puntualizzato cio', condivido al 100% il tuo intervento, soprattutto il timore con cui concludi. che mi pare piu' che realistico.
Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: mercoledì 9 aprile 2014, 13:48
da Andrew
robot1 ha scritto:
Non so se è la sede giusta, ma per me il problema è un altro.
Il ciclismo sta diventando come la corsa su strada: tanti che corrono per diletto (i tapascioni), tanti che corrono amatorialmente e partecipano alle gare che ogni settimana si vedono in giro per l'Italia, senza un riscontro per l'attività agonistica di alto livello.
Io chiederei ad un corridore "della domenica" il nome di dieci atleti: magari conoscono Baldini e Gebrselassie...
Tra qualche anno avremo ciclisti amatori che non conoscono il vincitore del giro delle Fiandre.
Interessanti questa analisi, ma non so se sia proprio come dici.....
Io sono uno di quelli che tu chiami "corridori della domenica", ed effettivamente non seguo quasi per niente l'atletica, quindi non conosco quasi nessun atleta di alto livello. Immagino che la stragrande maggioranza dei "corridori della domenica" abbia la mia stessa conoscenza degli atleti di alto livello.
Però non credo che chi pratica ciclismo amatoriale non segua il ciclismo professionistico.
Mi spiego. Il correre a piedi è economicamente alla portata di tutti, salutare, e si può praticare per puro divertimento, quindi molta gente, come tra l'altro faccio io, lo fa solo per tenersi in forma e per divertirsi con gli amici.
Il ciclismo amatoriale è diverso, molto più costoso e competitivo, mi viene difficile pensare che molta gente decida di punto in bianco di iniziare a praticarlo senza aver mai seguito in TV una gara di ciclismo.

Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: mercoledì 9 aprile 2014, 18:06
da herbie
su questo invece, anche se capisco che non sembrerebbe logico, ti devi proprio fidare di chi ne fa l'esperienza, è esattamente come dice robot1. Ciascuno ovviamente è libero di appassionarsi a ciò che ama di più, però bisogna mettere un punto esclamativo sul fatto, socialmente rilevante come per lo meno insolito, che ai grandi numeri del ciclismo amatoriale (mi azzarderei a dire, per fatturato probabilmente lo sport amatoriale più fiorente) corrisponda una crisi nera del ciclismo professionistico, in Italia. Ovvero che la versione amatoriale di questo sport in Italia non faccia il minimo traino alla attività reale, agonistica e sportiva a tutto tondo.
Re: Tassare i cicloamatori
Inviato: mercoledì 9 aprile 2014, 18:24
da Admin