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meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 16:06
da barrylyndon
prima parte del Giro con un grande meteo assente:il caldo.
e se per i 3 giorni Irlandesi cio' era ampiamente preventivabile, per le tappe al sud sarebbe stato lecito attendersi sole e temperature, se non torride, almeno vicine ai 30.
Invece, dopo la pioggia anglosassone,sembra che il ritorno in Italia non produrra' meteo effetti tanto diversi da quelli avuti nelle prime tappe:temperature fresche, rischio acquazzoni e sostenuta ventilazione nord orientale.questo tendenzialmente da mercoledi' sera..
ma ci aggiorneremo. :bll:

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 16:11
da Tour de Berghem
Oh finalmente un thread dove posso discutere di meteo anche qui :D
Il meteoforum non era sufficiente 8-)

Vedrò di dare il mio contributo.... :hippy:

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 16:15
da barrylyndon
per cominciare il tanto strombazzato(dall'innominabile sito) hannibal che sarebbe dovuto arrivare intorno al 20 maggio con i primi potenti caldi,sembra sia la solita boutade clicckocentrica ideata dall'ineffabile gestore del suddetto sito.. :blabla:

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:04
da trader
Presente anche io almeno fino al 20 vedo temperature ideali per i ciclisti con possibili piogge sparse...prime vere frescure forse nella tappa del Carpegna ma li è ancora bello soleggiato e abbastanza vicino al mare quindi non patiranno il freddo..

Per le Alpi ancora è presto ma sicuramente sui grandi passi avremo ai lati muraglie di neve!!

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:07
da trader
Aggiungo che purtroppo non vedo fra i partenti chi possa approfittare delle condizioni di brutto tempo o comunque dell'incertezza fra ventagli acquazzoni e cose varie...molti corrono solo per entrare nei 5 ed andranno al risparmio, Rodriguez attacca sempre e solo gli ultimi chilometri e Quintana se va come dovrebbe gli basterà attaccare sull'ultima salita...

Purtroppo un meteo incerto di solito favorisce gente tipo Nibali e Contador che mancano...anche uno Scarponi più giovane non si sarebbe tirato facilmente indietro ma ormai anche lui corre per il podio...

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:12
da Basso
Il Gavia questa mattina

Immagine

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:21
da febbra
Un minuto di silenzio per le lettere maiuscole, grandi assenti nel titolo del topic. E pure quei punti senza spazi non sono bellissimi a vedersi...

#ortografiaportamivia

:hippy:

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:34
da jumbo
Un occhio sullo Stelvio:
Immagine

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:57
da Slegar
Previsioni meteo norvegesi a Belfast:
http://www.yr.no/sted/Storbritannia/Nor ... ljert.html

Previste deboli pioggie, sicure attorno alle 19:00 ora di partenza della gara.

Immagine

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 18:21
da Maìno della Spinetta
su accuweather vedevo temperature costantemente sotto le medie per tutto maggio

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 18:27
da Subsonico
Gufacci maledetti! Il maltempo renderà un po meno triste la mia non presenza a Giovinazzo (quanta mestizia, :( porca paletta :( ) ma scommetto che non influirà più. di tanto. Piuttosto, sul sito Meteo inviso alla Ka$Ta vedo che per la tappa di Viggiano è prevista pioggia e temperature sotto i 10 gradi...sarebbe decisamente un pessimo inizio e la tappa potrebbe rivelarsi già. uno scoglio selettivo.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 20:09
da Camoscio madonita
Basso ha scritto:Il Gavia questa mattina

Immagine
una leggera spolverata...con un pò di sole andrà via :D

A meno di un'ondata di scirocco eccezionale anche per quest'anno niente Gavia :(

Vorrei però leggere un opinione di Ciclosprint sul Gavia.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 21:13
da barrylyndon
febbra ha scritto:Un minuto di silenzio per le lettere maiuscole, grandi assenti nel titolo del topic. E pure quei punti senza spazi non sono bellissimi a vedersi...

#ortografiaportamivia

:hippy:
Mi appello alla clemenza della corte. Se possibile.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 22:43
da galliano
Camoscio madonita ha scritto:
Basso ha scritto:Il Gavia questa mattina

A meno di un'ondata di scirocco eccezionale anche per quest'anno niente Gavia :(

Vorrei però leggere un opinione di Ciclosprint sul Gavia.
Vogliamo cominciare a parlare del ben noto piano B per salvare il contenuto tecnico della tappa di Gavia e Stelvio?
È già di dominio pubblico? Se non lo è già, immagino arriverà a breve visto che il Piano B non si prepara ne' uno ne' due giorni prima.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 23:41
da matter1985
galliano ha scritto: Vogliamo cominciare a parlare del ben noto piano B per salvare il contenuto tecnico della tappa di Gavia e Stelvio?
È già di dominio pubblico? Se non lo è già, immagino arriverà a breve visto che il Piano B non si prepara ne' uno ne' due giorni prima.
Sbagliare nel 2013 fu umano ma persevarare anche nel 2014 sarebbe veramente diabolico :x

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 9:28
da Maìno della Spinetta
Da. DOVESCIARE.IT

http://www.dovesciare.it/news/09/05/201 ... -sul-gavia

Tanta neve, lato valtellina pulito, lato di Ponte stracolmo e sassoso, sporco. Piano B con Mortirolo

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 11:06
da Subsonico
matter1985 ha scritto:
galliano ha scritto: Vogliamo cominciare a parlare del ben noto piano B per salvare il contenuto tecnico della tappa di Gavia e Stelvio?
È già di dominio pubblico? Se non lo è già, immagino arriverà a breve visto che il Piano B non si prepara ne' uno ne' due giorni prima.
Sbagliare nel 2013 fu umano ma persevarare anche nel 2014 sarebbe veramente diabolico :x
Dai, il piano B del 2013 non era malvagio. Era solo inadatto a un'ondata di gelo eccezionale. Ci vorrebbe anche un piano C, piuttosto.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 11:28
da matter1985
Subsonico ha scritto:
matter1985 ha scritto:
galliano ha scritto: Vogliamo cominciare a parlare del ben noto piano B per salvare il contenuto tecnico della tappa di Gavia e Stelvio?
È già di dominio pubblico? Se non lo è già, immagino arriverà a breve visto che il Piano B non si prepara ne' uno ne' due giorni prima.
Sbagliare nel 2013 fu umano ma persevarare anche nel 2014 sarebbe veramente diabolico :x
Dai, il piano B del 2013 non era malvagio. Era solo inadatto a un'ondata di gelo eccezionale. Ci vorrebbe anche un piano C, piuttosto.
Si,l' anno scorso fu eccezionale,ma quest'anno non possono riannullare la tappa :grr:

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 13:09
da Maìno della Spinetta
Per me il piano B c'è e prevede Mortirolo e SantaMaria.
Tonale e Castrin era il C

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 13:16
da barrylyndon
con questa, se si riuscisse per tempo a rendere agibili le strade coperte dall'immenso manto nevoso di questo inverno, si andrebbe sia sul Gavia che sullo Stelvio.tempo fresco, ma senza grosse prepitazioni..

Immagine

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: sabato 10 maggio 2014, 15:02
da Maìno della Spinetta
Da qua al 27 però qualche spruzzata è attesa ancora e a me non preoccupa la bufera nel dì della corsa, bensì la mancata autorizzazione della Polizia per tema di frane sul percorso, à la Colle dell'agnello. In quel Gavia o speran che il freddo lasci ben su le mura e convincono la Polizia che così è, oppure microcariche e spazza neve

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 11:14
da cicloturista
Niente Stelvio e Gavia di nuovo?

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 11:41
da lumacher
Intanto oggi sullo Stelvio nevica.... e da qui a martedi ne farà ancora, anche a quote relativamente basine, intorno ai 2000 direi.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 16:17
da galliano
Per la tappa della Val Martello devono essere pronte varie alternative, essendo quella a maggior rischio. Ovviamente non tutte le alternative meritano la stessa cura nella preparazione. Il Tonale è un'alternativa non a prova di bomba, si valica pur sempre a quasi 1900 mt, quindi già in caso di maltempo "normale" sarebbe comunque a rischio. Dovrebbe essere assolutamente a disposizione un'alternativa a mezza costa con passaggi a 1000, 1200 mt. Di buono c'è che il giorno prima è riposo e questo dovrebbe facilitare il lavoro degli organizzatori. Certo se la tappa dovesse saltare pure quest'anno ci sarebbe parecchio da riflettere. A me inquieta sopratutto il ruolo delle autorità.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 17:57
da jumbo
Suvvia, un passaggio a 1900 metri (Tonale) non è assolutamente a rischio in caso di maltempo normale a fine maggio.
Altrimenti sarebbero state a rischio tutte le tappe dolomitiche della storia del Giro, con passaggi sui 2000-2200 metri, ma di tappe annullate o pesantemente modificate sulle Dolomiti, sulle decine effettuate nella storia, mi ricordo solo quella delle Tre Cime dell'anno scorso e quella bloccata sul Rolle alcuni decenni fa.

Per la tappa della Val Martello, in caso di Gavia impercorribile possono fare il Mortirolo o l'Aprica, in caso di Stelvio impercorribile possono fare il Giogo di Santa Maria (sempre che sia percorribile questo), oppure fare il giro che dovevano fare l'anno scorso con Tonale e Castrin. Questo è quello che è ragionevole studiare come piano alternativi.
Di giri a mezzacosta sui 1000-1200 metri non ne esistono, la curva di livello più breve a 1200 metri che gira da Ponte di Legno al Trentino passa quasi da Brescia. Tantomeno esistono strade su quella quota.

Nella foto del Gavia che è stata riportata sopra, si vede l'accumulo in primo piano di 4-5 metri di altezza, ma si vede anche che più avanti dove c'è la pala ci saranno sì e no 40 cm. Io ho girato diverse volte a fine primavera per i passi alpini appena aperti, e la cosa più normale del mondo è che si trovino qui e là accumuli di neve imponenti come quelli mostrati in foto. Se questi accumuli sono un motivo sufficiente per non far passare la gara, allora tanto vale rinunciare in partenza ad organizzare tappe a queste quote in questo periodo dell'anno.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 18:49
da trader
I pochi centimetri di questi giorni non vogliono dir niente per le tappe alpine...così come la grande quantità di neve presente che verrà sgombrata in tempo...l'unico problema è che non deve nevicare 2-3 giorni prima delle tappe e che magari non deve esser troppo freddo il giorno della tappa..quindi per almeno altri 10giorni per quanto riguarda Gavia e Stelvio parliamo del niente...

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 19:26
da Norman7
trader ha scritto:I pochi centimetri di questi giorni non vogliono dir niente per le tappe alpine...così come la grande quantità di neve presente che verrà sgombrata in tempo...l'unico problema è che non deve nevicare 2-3 giorni prima delle tappe e che magari non deve esser troppo freddo il giorno della tappa..quindi per almeno altri 10giorni per quanto riguarda Gavia e Stelvio parliamo del niente...
Quoto.
La tappa dell'anno scorso è stato un evento eccezionale. Nevicava a Ponte di Legno che ormai non ci nevica neanche in gennaio (infatti quest'anno per Natale è piovuto). Salvarla era impossibile.
Il punto è che bisognerebbe spostare il Giro 2-3 settimane più avanti, com'era fino a qualche anno fa. Il ciclismo è uno sport outdoor, e si deve tenere conto del clima nello stilare il calendario, non solo dei soldi. ALtrimenti facciamo il Giro di Svizzera in gennaio, e il Giro del Qatar in agosto...

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 19:52
da galliano
jumbo ha scritto:Suvvia, un passaggio a 1900 metri (Tonale) non è assolutamente a rischio in caso di maltempo normale a fine maggio.
Altrimenti sarebbero state a rischio tutte le tappe dolomitiche della storia del Giro, con passaggi sui 2000-2200 metri, ma di tappe annullate o pesantemente modificate sulle Dolomiti, sulle decine effettuate nella storia, mi ricordo solo quella delle Tre Cime dell'anno scorso e quella bloccata sul Rolle alcuni decenni fa.
A dire il vero io con alternativa a mezza costa intendevo già in valle dell'adige o val Venosta, so bene che non ci sono strade da Lombardia a Trentino con quelle caratteristiche.
Se il 27 ci fosse "normale" maltempo sul nord-est, a 1900 mt potrebbe tranquillamente nevicare e visto il precedente del Turchino, del Sestriere (2035 mt) e del Moncenisio (2094), non darei mai per scontato il passaggio dal Tonale.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 22:08
da barrylyndon
in ogni caso, se la settimana a venire potrebbe essere probabilmente fresca, instabile e ventosa, quella seguente forse forse potrebbe portare la prima ondatina di caldo sulla Penisola..ovviamente si parla di tendenze.Ma per la situazione sui passi piu' alti, potrebbe essere un toccasana.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 22:27
da trader
Si piuttosto ad oggi sul Carpegna sabato prossimo all'arrivo potremmo aver tempo variabile con forse qualche acquazzone pomeridiano e temperatura in assenza di precipitazioni comunque non superiore ai 10 gradi..ed in caso di precipitazioni intorno ai 5 gradi...

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 10:00
da jumbo
galliano ha scritto:
jumbo ha scritto:Suvvia, un passaggio a 1900 metri (Tonale) non è assolutamente a rischio in caso di maltempo normale a fine maggio.
Altrimenti sarebbero state a rischio tutte le tappe dolomitiche della storia del Giro, con passaggi sui 2000-2200 metri, ma di tappe annullate o pesantemente modificate sulle Dolomiti, sulle decine effettuate nella storia, mi ricordo solo quella delle Tre Cime dell'anno scorso e quella bloccata sul Rolle alcuni decenni fa.
A dire il vero io con alternativa a mezza costa intendevo già in valle dell'adige o val Venosta, so bene che non ci sono strade da Lombardia a Trentino con quelle caratteristiche.
Se il 27 ci fosse "normale" maltempo sul nord-est, a 1900 mt potrebbe tranquillamente nevicare e visto il precedente del Turchino, del Sestriere (2035 mt) e del Moncenisio (2094), non darei mai per scontato il passaggio dal Tonale.
Ok, ma la tua ipotesi della valle dell'Adige non è realistica perchè anche per la sede di partenza della tappa ci sono contratti firmati ecc. ecc., e la tappa parte da Ponte di Legno.
Al Turchino l'anno scorso nevicava a marzo cioè in inverno... insomma cosa c'entra? A 1900 metri il 27 maggio certamente può nevicare, ma solitamente non nevica e non è "normale" che nevichi in modo da compromettere una corsa ciclistica. L'anno scorso non è stato un maltempo "normale" ed è ragionevole pensare che non si ripeta tale e quale ad un anno di distanza.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 10:24
da galliano
jumbo ha scritto: Ok, ma la tua ipotesi della valle dell'Adige non è realistica perchè anche per la sede di partenza della tappa ci sono contratti firmati ecc. ecc., e la tappa parte da Ponte di Legno.
Al Turchino l'anno scorso nevicava a marzo cioè in inverno... insomma cosa c'entra? A 1900 metri il 27 maggio certamente può nevicare, ma solitamente non nevica e non è "normale" che nevichi in modo da compromettere una corsa ciclistica. L'anno scorso non è stato un maltempo "normale" ed è ragionevole pensare che non si ripeta tale e quale ad un anno di distanza.
Forse non mi sono spiegato bene.
E' evidente che il 27 maggio a 1900mt è più probabile che si possa passare che viceversa, ma qui stiamo facendo delle ipotesi nell'eventualità che ci siano problemi meteo. Se c'è bel tempo siamo tutti contenti e non c'è bisogno di nessun piano B o C.
Quello che io auspico è che A FRONTE DI IMPROBABILI, MA NON ESCLUDIBILI SITUAZIONI di maltempo in quota, ove per quota intendo i famosi 1900mt del Tonale, sia pronta un'alternativa che salvaguardi il contenuto tecnico della tappa.
Non sono mica nato ieri e so benissimo che ci sono i contratti per la partenza, l'arrivo ecc. ma mi pare altresì evidente che va bene una volta, ma annullare per due anni consecutivi la stessa tappa non sia una cosa facilmente giustificabile, se non a fronte di situazioni estreme (nevicate a 1000 mt).

Ovvio che se si può passare sul Tonale quella sarà l'opzione principe, ma se per sventura sul Tonale ci fosse una nevicata (improbabile fin che vuoi), stai pur sicuro che di lì non passano, anche se è maggio e non febbraio.
A quel punto ti chiedo: ti sembrerebbe meglio optare per l'annullamento della tappa perché non possono spostare la partenza, oppure deviare sulla opzione a mezza costa con partenza spostata in valle dell'Adige? Tra il niente e il qualcosa, io ovviamente preferisco il qualcosa.

Comunque questi sono ragionamenti del tutto teorici, da parte nostra, ma è evidente che sono tra i compiti imprescindibili dell'organizzatore.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 10:31
da jumbo
Ok, ma se si deve tenere conto di qualunque ipotesi sfavorevole, allora dobbiamo evitare tutte le tappe di montagna, perchè una possibilità che nevichi esiste sempre... esiste pure al Tour, una volta ho preso neve a metà luglio a 2000 metri, c'erano 10 cm di neve sulla strada. Insomma è ragionevole fare piani alternativi su scenari che hanno una certa probabilità di avvenire.
L'anno scorso nel piano alternativo dovevano partire da Ponte di Legno per fare il Tonale e poi nevicava in modo da non poter fare questa cosa.
Se mai dovesse ripetersi questo fatto (assai improbabile), potrebbero fare il Tonale in pullman e partire da Vermiglio o altre località della Val di Sole. L'anno scorso mi sa che non si riusciva a fare il Tonale nemmeno in pullman quella mattina.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 19:32
da jumbo
Quadro meteo per la settimana:
Domani a Bari meteo discreto, probabilmente il giorno migliore della settimana.
Dopodomani potrebbero prendere un rovescio di pioggia lungo la tappa e comunque ci dovrebbe essere vento tra moderato e forte.
Giovedì a Cassino possibile rovescio pomeridiano e temperature favorevoli.
Venerdì a Spoleto più fresco e ventoso, anche contrario alla marcia dei corridori.
Sabato a Montecopiolo sempre fresco.
Domenica a Sestola ancora fresco e ventoso.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 20:20
da Winter
jumbo ha scritto:
Nella foto del Gavia che è stata riportata sopra, si vede l'accumulo in primo piano di 4-5 metri di altezza, ma si vede anche che più avanti dove c'è la pala ci saranno sì e no 40 cm. Io ho girato diverse volte a fine primavera per i passi alpini appena aperti, e la cosa più normale del mondo è che si trovino qui e là accumuli di neve imponenti come quelli mostrati in foto. Se questi accumuli sono un motivo sufficiente per non far passare la gara, allora tanto vale rinunciare in partenza ad organizzare tappe a queste quote in questo periodo dell'anno.
Basterebbe ritardare il giro di due settimane.. (nel 1991 il Giro parti il giorno dell'ultima tappa del giro dell'anno scorso) sfruttando cosi' anche il 2 Giugno
I passi alpini (almeno quelli della mia zona) aprono quasi tutti nelle prime due settimane di Giugno , non a Meta' Maggio
Il Gran San Bernardo non potrai mai farlo il 20 maggio..

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 20:25
da prof
jumbo ha scritto:
...
L'anno scorso non è stato un maltempo "normale" ed è ragionevole pensare che non si ripeta tale e quale ad un anno di distanza.
Capiamo tutti allora che sarebbe anche irragionevole pensare il contrario: la possibilità esiste e se esiste non sarebbe male essere preparati. Stiamo parlando del Giro d'Italia e non della sagra del lambrusco (che peraltro è magnificamente organizzata sia a Sorbara che a Castelvetro). Da chi organizza il GdI sarebbe lecito aspettarsi un approccio vicino all'eccellenza, visto che l'evento sarà seguito in diretta da circa 3/4 MM di spettatori.
Certo, se almeno organizzassimo bene le ns. corse, sarebbe già un bel passo avanti nel contendere la posizione al Tour. Se invece pensiamo che il Tour è il Tour e il Giro è roba da poveretti, beh, allora va bene tutto e me ne sto zitto.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 20:33
da prof
Winter ha scritto: ...
Basterebbe ritardare il giro di due settimane.. (nel 1991 il Giro parti il giorno dell'ultima tappa del giro dell'anno scorso) sfruttando cosi' anche il 2 Giugno
I passi alpini (almeno quelli della mia zona) aprono quasi tutti nelle prime due settimane di Giugno , non a Meta' Maggio
Il Gran San Bernardo non potrai mai farlo il 20 maggio..
Per la verità è sempre stato cosi' in passato. Ora il Giro sta lentamente scivolando in quella che era la posizione della Vuelta (tra fine Aprile e Maggio) con annessi e connessi. E' piu' che chiaro che tutti corrono in soccorso del Tour ...
Perchè ? Perchè mancano la volontà e la capacità di fargli concorrenza. Forse mancano anche un po' di soldi ma forse non sarebbe impossibile trovarli. Da un management che non riesce ad allestire piani alternativi in caso di tappe impercorribili per questioni di meteo, non è che ci si possa poi aspettare una visone molto allargata e lungimirante.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: lunedì 12 maggio 2014, 20:40
da Winter
prof ha scritto: Per la verità è sempre stato cosi' in passato. Ora il Giro sta lentamente scivolando in quella che era la posizione della Vuelta (tra fine Aprile e Maggio) con annessi e connessi. E' piu' che chiaro che tutti corrono in soccorso del Tour ...
Perchè ? Perchè mancano la volontà e la capacità di fargli concorrenza. Forse mancano anche un po' di soldi ma forse non sarebbe impossibile trovarli. Da un management che non riesce ad allestire piani alternativi in caso di tappe impercorribili per questioni di meteo, non è che ci si possa poi aspettare una visone molto allargata e lungimirante.
Piu' che soccorso.. han paura del Tour
e infatti sottoscrivo " mancano la volonta' e la capacita' di fargli concorrenza "
Poi di quelli che fanno il Giro.. chi vedremo al Tour ? Quintana ? Forse , gli altri ne dubito
Io me ne fregherei , tornerei alla partenza a fine Maggio

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 7:15
da Slegar
Winter ha scritto:Poi di quelli che fanno il Giro.. chi vedremo al Tour ? Quintana ? Forse , gli altri ne dubito
Io me ne fregherei , tornerei alla partenza a fine Maggio
Esattamente. Sicuramente con le tre settimane di distanza tra i due GT sarebbero molti di più i ciclisti che accoppierebbero la partecipazione al Giro con il Tour, guarda caso quello che sta succedendo da qualche anno tra Tour e Vuelta.

Ritornando al gufaggio spinto: ma il tornante franato sulla salita del Carpegna l'hanno messo a posto? Non è che se per caso piove quel giorno ci siano problemi di stabilità del pendio? Gli organizzatori hanno la sicurezza che il passaggio della carovana non crei problemi alla strada?

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 9:57
da jumbo
prof ha scritto:
jumbo ha scritto:
...
L'anno scorso non è stato un maltempo "normale" ed è ragionevole pensare che non si ripeta tale e quale ad un anno di distanza.
Capiamo tutti allora che sarebbe anche irragionevole pensare il contrario:
No, le osservazioni meteo non le hanno inventate l'anno scorso, e quindi sappiamo che è un fatto raro che nevichi a 1200 metri come la mattina della tappa della val Martello.
L'anticipo di 1 o 2 settimane rispetto a qualche anno fa pone problemi nell'inserimento di Gavia, Stelvio e Galibier a 2600/2700 metri, passi che come dice Winter normalmente vengono aperti a giugno, rispetto ad "accontentarsi" di quote dolomitiche sui 2200 metri massimo come Pordoi, Sella e Giau (che peraltro sono tenuti aperti tutto l'anno). Ricordo peraltro qualche problema su Gavia e Stelvio anche in edizioni in cui erano previsti a giugno già iniziato. Anche una settimana più avanti rimane un po' un azzardo ogni volta che vengono inserite.
Non si pone certo per un passaggio sul Tonale o sul Mortirolo come piano B (Tonale sempre aperto, il Mortirolo credo che lo aprano intorno a fine aprile/inizio maggio). Poi che faccia qualche fiocco di neve fino a 1800/2000 metri può sempre succedere, che nevichi a 1200 metri e che il Tonale sia impercorribile come l'anno scorso è appunto un fatto raro.

Poi anch'io sarei molto favorevole a riavvicinare di una o due settimane il Giro al Tour, per agevolare i corridori che li vogliano correre entrambi ad alto livello più che per considerazioni di percorso.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 11:33
da cauz.
Winter ha scritto: Piu' che soccorso.. han paura del Tour
e infatti sottoscrivo " mancano la volonta' e la capacita' di fargli concorrenza "
Poi di quelli che fanno il Giro.. chi vedremo al Tour ? Quintana ? Forse , gli altri ne dubito
Io me ne fregherei , tornerei alla partenza a fine Maggio
sì, ma RCS quanto spazio di manovra ha?
il calendario è fatto direttamente dall'UCI, non è che si possa scegliere liberamente le date per le proprie gare.
certo, se ci fosserò un po' di più di volontà e di coraggio, si potrebbe anche sedersi a un tavolo con l'UCI e alzare un po' la voce, visto che stiamo pur sempre parlando dell'organizzatore di uno dei tre GT e due delle cinque classiche monumento... ma volontà e coraggio mancano sempre. l'ideale sarebbe un'alleanza tra giro e tour, visto che pure i francesi avrebbero tutto l'interesse ad un avvicinamento.

ahinoi la verità è che questo calendario è stracolmo, e per spostare un intero GT bisogna giocoforza calpestare qualche corsa minore.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 11:38
da jumbo
Peggio, la "corsa minore" da calpestare sarebbe il Delfinato, e allora vedo difficile l'alleanza Giro-Tour.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 11:41
da prof
jumbo ha scritto:
prof ha scritto:
jumbo ha scritto:
...
L'anno scorso non è stato un maltempo "normale" ed è ragionevole pensare che non si ripeta tale e quale ad un anno di distanza.
Capiamo tutti allora che sarebbe anche irragionevole pensare il contrario:
No, le osservazioni meteo non le hanno inventate l'anno scorso, e quindi sappiamo che è un fatto raro che nevichi a 1200 metri come la mattina della tappa della val Martello.
L'anticipo di 1 o 2 settimane rispetto a qualche anno fa pone problemi nell'inserimento di Gavia, Stelvio e Galibier a 2600/2700 metri, passi che come dice Winter normalmente vengono aperti a giugno, rispetto ad "accontentarsi" di quote dolomitiche sui 2200 metri massimo come Pordoi, Sella e Giau (che peraltro sono tenuti aperti tutto l'anno). Ricordo peraltro qualche problema su Gavia e Stelvio anche in edizioni in cui erano previsti a giugno già iniziato. Anche una settimana più avanti rimane un po' un azzardo ogni volta che vengono inserite.
Non si pone certo per un passaggio sul Tonale o sul Mortirolo come piano B (Tonale sempre aperto, il Mortirolo credo che lo aprano intorno a fine aprile/inizio maggio). Poi che faccia qualche fiocco di neve fino a 1800/2000 metri può sempre succedere, che nevichi a 1200 metri e che il Tonale sia impercorribile come l'anno scorso è appunto un fatto raro.

Poi anch'io sarei molto favorevole a riavvicinare di una o due settimane il Giro al Tour, per agevolare i corridori che li vogliano correre entrambi ad alto livello più che per considerazioni di percorso.
Ammetto di non essere stato del tutto chiaro: non intendevo infatti contraddire quanto hai detto tu, quanto prendere atto di un fatto che sembra ormai imprescindibile: una T sotto i 5/6°C con pioggia o nevischio, sembra non essere più' tollerata da organizzatori e corridori: in queste condizioni non si scende più' da un passo dolomitico, alpino, appenninico che sia.
Per me è una posizione assolutamente demenziale ma questo è solo il mio parere che, peraltro, non sembra neanche molto condiviso di questi tempi.

Se si deve prendere atto di questa realtà allora capiamo tutti quanti che anche gli organizzatori devono adottare criteri che siano poi in linea con le loro decisioni. Se mi annullano la tappa o la riducono ad una passeggiata di 80 km con un pochino di salita finale, ho tutto il diritto di ritenerla una mezza truffa. Tutto qui. Davo semplicemente per scontato che quanto visto sul Tonale l'anno scorso non fosse così' comune. Anche se, ti dirò di più', a me è capitato almeno un paio di volte di salire al Pordoi in Luglio e trovare neve da 1500 mt in su. Incidentalmente sono salito fino in cima e ridisceso. La strada era ovviamente sgombra in quanto la neve a malapena si fermava sull'erba. Il freddo era assassino ma io avevo solo una mantellina in plastica.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 11:46
da herbie
jumbo ha scritto:Peggio, la "corsa minore" da calpestare sarebbe il Delfinato, e allora vedo difficile l'alleanza Giro-Tour.
insomma, certo, inizierebbe il giorno dopo l'ultima tappa del Giro. Amen, per anni è stato così. Ai corridori che facevano l'accoppiata con il Tour, di certo non serviva fare il Delfinato, e nemmeno ora, a distanza di una settimana, ci sono molti che vanno a raccogliere qualcosa al Delfinato dopo il GIro, tra i corridori più importanti. il Delfinato serve sempre a quelli che non fanno il Giro e vanno al Tour. Su questa cosa non vedo problemi a spostare il Giro a ridosso del Delfinato. Inoltre, il Delfinato stessi sarebbe assai più comodo come preparazione del Tour se fosse una settimana più vicino, al Tour.....andando a finire a ridosso del GIro di Svizzera. Anche questa situazione già vista molte volte nel passato. D'altra parte sono due corse nella stragrande maggioranza dei casi "alternative", come TIrreno e parigi-Nizza, nel senso che o si fa una o si fa l'altra. Non vedo problemi importanti nemmeno per questo "conflitto"....

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 11:58
da herbie
prof ha scritto: Anche se, ti dirò di più', a me è capitato almeno un paio di volte di salire al Pordoi in Luglio e trovare neve da 1500 mt in su. Incidentalmente sono salito fino in cima e ridisceso. La strada era ovviamente sgombra in quanto la neve a malapena si fermava sull'erba. Il freddo era assassino ma io avevo solo una mantellina in plastica.


e, d'altra parte, nemmeno l'adrenalina riscaldante della gara, credo avessi....
io penso sempre che per vincere una grande corsa a tappe occorra anche una resistenza "mentale" per tenere duro in certe situazioni di grande difficoltà. E che, una tappa molto fredda, che possa mettere in grande difficoltà alcuni attesi protagonisti, magari alcuni che concorrono anche ad altre classifiche, aggiunga solo interesse e suspence alla corsa, premiando corridori "a tutto tondo", non solo i superuomini dei wattaggi esponenziali su prestazioni da 30 minuti o 40. Se va a casa ad esempio una maglia azzurra, o una maglia rossa, per il freddo patito in discesa, non vedo questi problemi di sportività, regolarità, o altro. E' una corsa di tre settimane, vanno a casa corridori importanti per l'imperizia di altri che gli cadono davanti, ci può stare che vada a casa qualcun altro per un freddo improvviso.

Inoltre, il PERICOLO vero, rispetto al freddo, è quello di trovarsi soli e senza alternative per cambiarsi e riscaldarsi. Prendiamo un caso VERAMENTE limite, quello capitato a Basso alla Vuelta. Siamo d'accordo, situazione in cui ci sono stati dei rischi reali per il corridore. Tuttavia, c'erano altri corridori, ammiraglie, pullman, possibilità di cambiarsi, scaldarsi, fare ogni cosa. Infatti la situazione si è risolta.
Il ritiro di corridori importanti, che lo si voglia o meno, è un FATTO della corsa. QUando uno soffre troppo, sta veramente male, può anche afermarsi e viene immediatamente soccorso, per fortuna.
CHe poi, per le sofferenze e le fatiche che fanno tutti i corridori, nel ciclismo di oggi, rispetto ad altri sport, la ricompensa non sia assolutamente adeguata, siamo tutti d'accordo, credo. Frase che sentivo anni fa, ma oggi è assai più vera di allora.
Ma i pericoli del ciclismo, sono altri, per lo più legati alla fatalità e alle cadute, imprevedibili e contro le quali il corridore non veste alcuna difesa.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 12:06
da Merak
Senza entrare nel merito della discussione visto che ne parlammo abbondantemente anche l'anno scorso, ci tengo a ricordare che se il giro 2013 si fosse corso a giugno avrebbe avuto bene o male gli stesso problemi.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: martedì 13 maggio 2014, 16:31
da prof
herbie ha scritto:
prof ha scritto: Anche se, ti dirò di più', a me è capitato almeno un paio di volte di salire al Pordoi in Luglio e trovare neve da 1500 mt in su. Incidentalmente sono salito fino in cima e ridisceso. La strada era ovviamente sgombra in quanto la neve a malapena si fermava sull'erba. Il freddo era assassino ma io avevo solo una mantellina in plastica.


e, d'altra parte, nemmeno l'adrenalina riscaldante della gara, credo avessi....
io penso sempre che per vincere una grande corsa a tappe occorra anche una resistenza "mentale" per tenere duro in certe situazioni di grande difficoltà. E che, una tappa molto fredda, che possa mettere in grande difficoltà alcuni attesi protagonisti, magari alcuni che concorrono anche ad altre classifiche, aggiunga solo interesse e suspence alla corsa, premiando corridori "a tutto tondo", non solo i superuomini dei wattaggi esponenziali su prestazioni da 30 minuti o 40. Se va a casa ad esempio una maglia azzurra, o una maglia rossa, per il freddo patito in discesa, non vedo questi problemi di sportività, regolarità, o altro. E' una corsa di tre settimane, vanno a casa corridori importanti per l'imperizia di altri che gli cadono davanti, ci può stare che vada a casa qualcun altro per un freddo improvviso.

Inoltre, il PERICOLO vero, rispetto al freddo, è quello di trovarsi soli e senza alternative per cambiarsi e riscaldarsi. Prendiamo un caso VERAMENTE limite, quello capitato a Basso alla Vuelta. Siamo d'accordo, situazione in cui ci sono stati dei rischi reali per il corridore. Tuttavia, c'erano altri corridori, ammiraglie, pullman, possibilità di cambiarsi, scaldarsi, fare ogni cosa. Infatti la situazione si è risolta.
Il ritiro di corridori importanti, che lo si voglia o meno, è un FATTO della corsa. QUando uno soffre troppo, sta veramente male, può anche afermarsi e viene immediatamente soccorso, per fortuna.
CHe poi, per le sofferenze e le fatiche che fanno tutti i corridori, nel ciclismo di oggi, rispetto ad altri sport, la ricompensa non sia assolutamente adeguata, siamo tutti d'accordo, credo. Frase che sentivo anni fa, ma oggi è assai più vera di allora.
Ma i pericoli del ciclismo, sono altri, per lo più legati alla fatalità e alle cadute, imprevedibili e contro le quali il corridore non veste alcuna difesa.
Caro Herbie, per fortuna che l'hai detto tu e non io, altrimenti mi avrebbero coperto di contumelie.
Mi trovi ovviamente del tutto d'accordo e anzi, aggiungo che togliere la possibilità di compiere queste imprese ai corridori è come negare loro un'esperienza il cui sapore rimane poi dentro per tutta la vita.
Il mio pensiero va a quanti compiono imprese che hanno del soprannaturale e lo fanno senza la certezza di un corrispettivo adeguato. Ricordo quando il grandissimo Tone Valeruz discese in notturna il Gran Vernel sugli sci: fosse dipeso dagli organizzatori del Giro, probabilmente, gli avrebbero sparato pur di non farlo scendere. Il ciclismo è sempre stato uno sport al limite dell'avventura, basta guardare qualche filmato o anche solo le foto dei grandi del passato all'arrivo del Fiandre o della Liegi: chissà perché pioveva sempre e faceva un freddo bestia allora e, ciononostante, i nostri vestivano sempre maglietta a maniche corte e pantaloncini corti. Se togliamo la dimensione epica al ciclismo, abbiamo tolto un buon 50% del suo fascino e dell'attrattiva che esercita sui giovani. Un ragazzo affronta il ciclismo alla ricerca di un'avventura, altrimenti va a giocare a calcio, o a tennis.

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: giovedì 15 maggio 2014, 10:03
da trader
Direi che quest'anno ci va bene...tempo ancora fresco e variabile fino a domenica ma che non dovrebbe condizionare la corsa più di tanto...poi da lunedì arrivo di maggior stabilità e temperature in salita..certo ai 2700 metri dello Stelvio o del Gavia potrebbe nevicare comunque con un temporale pomeridiano ma le possibilità sono basse...inoltre avranno 1 settimana di bel tempo prima del passaggio della tappa e servirà a mettere tutto in sicurezza!!

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: giovedì 15 maggio 2014, 10:23
da barrylyndon
si la tendenza e' quella.anche se per i settori nord occidentali, quelli interessati dalle tappe della prossima settimana, una certa possibilita' di pioggia potrebbe materializzarsi.sempre in un contesto,pero', abbastanza mite..

Re: meteogiro edizione 2014.anche i gufi possono gufare.

Inviato: giovedì 15 maggio 2014, 19:06
da trader
Keep calm che le tappe si faranno :hippy: :hippy: