

Grazie in anticipo

Azz... giusto, si potrebbero applicare due rotelle sporgenti ai lati della ruota posteriore. Secondo me è un'idea da brevettare!Admin ha scritto:Arriverà di colpo, come un fulmine a ciel sereno, ma non so se fra 3 anni o fra 5 o fra 10 o fra 15: la bici con cui non si può cadere. Non so se con un dispositivo applicabile alle bici già esistenti, o se solo su modelli nuovi predisposti ad hoc. Ma arriverà.
C'è giàAdmin ha scritto:Arriverà di colpo, come un fulmine a ciel sereno, ma non so se fra 3 anni o fra 5 o fra 10 o fra 15: la bici con cui non si può cadere. Non so se con un dispositivo applicabile alle bici già esistenti, o se solo su modelli nuovi predisposti ad hoc. Ma arriverà.
Oh, uno non può avere un'idea geniale che subito qualcuno nel passato gliela ruba!bove ha scritto:C'è giàAdmin ha scritto:Arriverà di colpo, come un fulmine a ciel sereno, ma non so se fra 3 anni o fra 5 o fra 10 o fra 15: la bici con cui non si può cadere. Non so se con un dispositivo applicabile alle bici già esistenti, o se solo su modelli nuovi predisposti ad hoc. Ma arriverà.
https://youmedia.fanpage.it/video/ac/VZLEm-Sw9Py7WOOA
Viviamo l'era della velocità. Anche quella delle ideeAdmin ha scritto:Oh, uno non può avere un'idea geniale che subito qualcuno nel passato gliela ruba!bove ha scritto:C'è giàAdmin ha scritto:Arriverà di colpo, come un fulmine a ciel sereno, ma non so se fra 3 anni o fra 5 o fra 10 o fra 15: la bici con cui non si può cadere. Non so se con un dispositivo applicabile alle bici già esistenti, o se solo su modelli nuovi predisposti ad hoc. Ma arriverà.
https://youmedia.fanpage.it/video/ac/VZLEm-Sw9Py7WOOA![]()
davvero, che gran tristezza che mi hai messo. Come dire, andemm innanzi, par andà indrè .Bitossi ha scritto: A questo collegherei anche modifiche del codice della strada, che rendano le bici assimilabili ai ciclomotori, con possibilità e necessità di dotarle obbligatoriamente di avvisatori acustici, luci, indicatori di direzione, "stop", targa, ecc.
Poi, in ordine sparso, sempre con progressività e fermo restando che mi riferisco a bici di fascia medio-alta:
- freni a disco sulle bdc
- elettronica wireless: cambio (anche "intelligente", cioè in grado di scegliere da solo il rapporto adatto), localizzatori GPS, magari anche qualcosa per la gestione dell'assetto delle mtb, forse persino della frenata.
(tutte cose già esistenti, di cui immagino una maggiore diffusione, a costi più contenuti)
pensa gli autoimbalsamati (e solitamente non sono affatto anziani! ) che già quando entri in una rotonda si bloccano come fulminati nel bel mezzo della strada rischiando di innescare un tamponamento a catena.Admin ha scritto:Non così inutile se ne metti uno elettronico che emetta al posto del drin-drin qualcosa del genere:
Matthew, guarda che parlavo delle bici a pedalata assistita/elettriche. Volevo dire che secondo me prima o poi verranno commercializzate, come già succede in alcuni stati (Germania, USA, ecc.) bici il cui motore non sarà tarato sulla velocità massima di 25 km/h. Già mi è capitato di incontrare tarocchi che superano i 50 km/h (basta manomettere il relativo sensore, e tutto si raddoppia). Non mi pare giusto che chi dispone di più di una certa potenza, goda poi dei privilegi riservati ai velocipedi (piste ciclabili, marciapiedi, ecc.). Anche perché la loro pericolosità è molto maggiore, no?herbie ha scritto:davvero, che gran tristezza che mi hai messo. Come dire, andemm innanzi, par andà indrè .Bitossi ha scritto: A questo collegherei anche modifiche del codice della strada, che rendano le bici assimilabili ai ciclomotori, con possibilità e necessità di dotarle obbligatoriamente di avvisatori acustici, luci, indicatori di direzione, "stop", targa, ecc.
Poi, in ordine sparso, sempre con progressività e fermo restando che mi riferisco a bici di fascia medio-alta:
- freni a disco sulle bdc
- elettronica wireless: cambio (anche "intelligente", cioè in grado di scegliere da solo il rapporto adatto), localizzatori GPS, magari anche qualcosa per la gestione dell'assetto delle mtb, forse persino della frenata.
(tutte cose già esistenti, di cui immagino una maggiore diffusione, a costi più contenuti)
Perdono per il dialetto, ma è il modo in cui si sarebbe espresso chi mi ha iniziato alla bicicletta....
già la pagliacciata dell'inutilissimo campanello, mi basterebbe e avanzerebbe.
Per dire, tra le tante cose copiabili alla Svizzera, quella che considerano pure loro un anacronismo senza senso, dovevamo copiare.
Non so se hai notato che la mia singlespeed è in perfetta regola...herbie ha scritto:Con l'aria che tira, pensavo che ti riferissi a qualunque tipo di bici.... occhio che il campanello è diventato già obbligatorio. Le luci lo erano già, d'accordo, anche se credo in pochissimi venissero multati per questo motivo, e solo quando era chiaro che stavano percorrendo o avevano percorso un tratto in galleria. Ma ora mi pare che comincino a multare anche per questo.
Visto il provvedimento del campanello, credo che la targa ci mettano un attimo a renderla obbligatoria.
PS: uno vuole girare in motorino, e compra una bici.
ma perché?
Diciamo che se ti spostavi in bici eri qualcosa tra l'estremamente coraggioso ed il normalmente incosciente.
Certo sono alti, ma per chi è già abituato / pratico sono gestibili. Diverso per chi non è abituato.nino58 ha scritto: ↑giovedì 28 maggio 2020, 8:47Diciamo che se ti spostavi in bici eri qualcosa tra l'estremamente coraggioso ed il normalmente incosciente.
Anche oggi i pericoli, dentro Milano, sono ancora alti, specie se devi sportarti dalla periferia al Centro (dentro il Centro si viaggia anche bene).