alfiso ha scritto:...Comincia a parlare di cifre e dice che con 100 €uro si fa un bel acquisto e poi dopo bisogna fare solo mantenimento (con la prescrizione di prendere del bicarbonato qualora si dovesse sentire un po' di mal di testa, sigh!).
Due ragazzi palestrati che eranò lì con noi all'esterno a fumare lo hanno subito preso in parola e si sono scambiati i biglietti da visita.
Mi sembra giusto, cosa sarà un mal di testa se si riesce ad essere tonici e senza panzetta col minimo sforzo?

e poi ci si meraviglia che una pratica sana e disinteressata come lo sport amatoriale venga considerata da alcuni (tra cui il sottoscritto) alla stregua del racconto di Alice nel paese delle meraviglie?
a parte gli scherzi, queste cose nello sport professionistico certamente creano disparità tra chi può e chi non può, falsano gare e rendimento degli atleti (ma, a certi livelli, non più di tanto...), tutto sommato ritengo che a quei livelli ancora non riescano a trasformare un asino in un cavallo, anche se tra tre o quattro vittorie di prestigio e tre o quattro piazzamenti di prestigio una certa non trascurabile differenza ci sia.
Però il vero problema di tutto ciò è che queste sostanze si riversano nella vita degli sportivi amatoriali esasperati da un agonismo assurdo ed ingiustificato, SENZA IL MINIMO CONTROLLO MEDICO. Questo dello sport amatoriale, lo ripeto da tempo, è diventato un problema sociale vero e proprio, altro che salutismo....basterebbe vedere il clima che c'è in certe competizioni amatoriali, astrarsene un attimo e rifletterci sopra senza farsi coinvolgere dall'evento per trarre conclusioni preoccupanti.
Un tempo lo sport era un mezzo per mantenersi in salute, oggi, purtroppo, per perderla. A meno di astrarsi totalmente dal mondo delle competizioni di ogni genere e specie.
P.S.: che c'entra che le molecole in questione esistono dalla notte dei tempi? se le potenzialità dopanti sono emerse due anni fa, significa che la sostanza precedentemente non veniva usata per quello scopo. La storia del clembuterolo è la stessa, quando si è scoperto che insieme a curare l'asma e malattie del sistema respiratorio come broncodilatatore e betabloccante, a differenza di tutti gli altri farmaci simili, aveva il pregio di bruciare i grassi e tonificare la fibra muscolare, quindi per lo meno di non far regredire la condizione in caso di problemi di salute passeggeri, lo si è cominciato ad usare in maniera massiccia anche nello sport.