Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 18 agosto 2023, 8:28
Il Chelsea sta spendendo cifre spaventose per giocatori "normali". Il City di Mancini prima e Pellegrini dopo ha impattato su una Premier non ancora così competitiva mettendo in rosa giocatori più forti di quelli che avevano le altre. Lo stesso aveva fatto il Chelsea di Abramovich. Ora invece spendono nettamente più degli altri per giocatori dello stesso valore. Il confronto MacAllister-Caicedo è lampante. Poi oggi anche la ventesima squadra di Premier può prendere i migliori giocatori degli altri campionati, quindi se non sei impeccabile affondi proprio, non è che stai a galla perché hai speso 300 milioni di sterline. Comunque quest'anno per me saranno da Champions, sfidano lo United per il quarto posto
Dovresti definire meglio, s.m. giocatori normali:
Wesley Fofana Difensore centrale della nazionale Francese
Benoît Badiashile " " " "
Levi Colwill " " campione d'Europa under 21
Axel Disasi difensore centrale senza particolari distinzioni
Malo Gusto il terzino destro più forte del campionato francese lo scorso anno
Enzo Fernández Mediano, campione del mondo
Moisés Caicedo, lo volevano tutti
Mykhaylo Mudryk, aveva fatto sfracelli in Coppa dei Campioni e in campionato
Christopher Nkunku, il miglior marcatore della Bundesliga (mi pare), pur da seconda punta
Romelu Lukaku, che non sarà in rosa, in quanto non si fidano come persona seria, ma altrimenti ...
Nicolas Jackson, grande prospetto
MC Allister campione del mondo
Lavia non lo conosco.
A Costoro vanno aggiunti quelli che sono al Chelsea da tempo e insomma non credo che sarà lontana dai primi posti in campionato, anche se il lato peggiore è Pochettino, che, secondo me, è un allenatore da giocatori con poca personalità, ovvero come lui.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
