noel ha scritto:
Gli uomini che disegnano Il giro mi sembra che, almento dall'edizione del 1991, abbiano fatto tanto (forse anche troppo) per cercare di condizionare la corsa cercando dei percorsi nuovi. A volte la ciambella è riuscita col buco, a volte no...ma mai per colpa solo loro.
Gli uomini che disegnano il tour hanno un altro concetto che è più o meno questo "il tour è grande cmq, anche se si corresse in venti tappe di pianura".
Con questa filosofia abbiamo visto Tour bellissimi '89 - '90 - '91 - '97 - '98 - '2003 - 2008 ed altri scadenti come ad esempio l'anno scorso ( cosa sarebbe stato senza la galoppata "estemporanea" di A. Schleck ?).
bah, credo anch'io che dare la colpa "solo" al disegno, come in parte fa l'articolo riportato, sia abbastanza limitante.
io ho sempre difeso il TdF di quest'anno, che continuo a ritenere abbastanza ben disegnato: qualche miglioria sicuramente si poteva fargli inasprendo un paio di tappe montuose o inserendone una in piu', ma tutto sommato non mi lamento del tracciato, piuttosto di come viene affrontato.
peraltro non l'ho trovato cosi' noioso come dicono in rai, anzi, in confronto al giro d'italia mi e' parso una scarica di adrenalina

e francamente mi e' parso anche piu' interessante di 2/3 del tour dell'anno procedente, o della totalità del pallosissimo TdF 2010...
continuo a credere che la "colpa" (diciamo la maggior parte) stia nelle tattiche di gara, e conseguentemente negli uomini, ma vada distribuita in maniera nemmeno troppo equanime.
- è forte la "colpa" dei corridori, troppo poco coraggiosi e privi di inventiva, ma altresì comandati quasi a bacchetta dai DS via radiolina e spesso impotenti dinnanzi all'organizzazione delle squadre maggiori;
- è forte la "colpa" dei DS, che sia nel pre-gara che in diretta via radio tarpano le ali dei loro corridori, o quantomeno non li spronano di certo a cercare di ribaltare le carte in tavola, ma a loro volta si trovano quasi forzati a salire in ammiraglia con la calcolatrice, legati come sono al sistema dei punteggi che governa ormai dispoticamente l'intero calendario;
- è forte la "colpa" dei dirigenti, nazionali ed internazionali, che questo sistema di punteggi stabiliscono o avvallano, senza spesso accorgersi dei limiti che impone alle corse e che si trovano a giocare a tetris con un calendario ormai sfuggito ad ogni controllo...
quando tutto cio' avviene in una fase storica cronicamente povera di campioni ed affollata di organizzatori dai gu$ti quantomeno discutibili, ecco che avviene il patatrac.
possiamo vederlo come una congiuntura storica ed attendere che passi ("tenercelo così", come scrivevi all'inizio), sperando di sopravvivere pure a questa (il ciclismo, in fondo, e' sopravvissuto a crisi ben peggiori)... oppure possiamo andare a solleticare uno per uno questi attori, criticandoli con la dovuta forza. quali siano i limiti entro i quali è lecito o non è lecito criticare è un discorso altrettanto ampio da approfondire...
Detto questo il percorso di quest'anno è stato veramente scadente ma questo è un forum italiano e quanti, se Wiggins fosse stato italiano, non avrebbero decantato l'impresa del primo italiano della storia che domina un Tour a crono ? Ad esempio me ne viene in mente uno che sta a RaiSport....B.C.
non saprei, visto come sono allergico ad ogni forma di patriottismo, ma tendenzialmente credo che tu abbia ragione.
bisogna anche riconoscere, però, che una buona maggioranza degli utenti di questo forum italiano ha ben più capacita critica del buon B.C...
Certo che mi lamento della dirigenza, così come mi lamento di Ibra e Thiago se fanno c.....are....ma Viva il milan sempre e comunque anche con 11 ronzini
e chi ha mai detto: "abbasso il ciclismo"?!
le preoccupazioni e le critiche nascono dal troppo amore per questo sport, non certo da un allontanamento (oddio, scritta cosi' sembra una frase del prinz...

).
e quindi andiamo avanti a lamentarci della dirigenza, andiamo anche a prenderli a casa se serve, esattamente come lo farai tu con quella del tuo milan... e come purtroppo tocca anche a me ormai da anni, in quanto tifoso della squadra amministrata dal peggior criminale tra tutti i presidenti di serie a...
