Sono la sesta, settima, ottava e nona del nostro campionatolemond ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 13:54Vorrei chiarimenti:JineteRojo ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 12:07
6.
La dea macchina da guerra, squadra bella e in Europa va.
7.
Squadra che quest'anno è oscena, o così sembra in Italia.
In Champions se la gioca alla pari con quelli che finiranno secondi in liga.
9.
Perdono nettamente contro una squadra titanica (però per metà incontro erano davanti loro).
6) Chi sarebbe la dea?
7-9) chi sarebbero queste due squadre?
Calcio italiano e internazionale
-
- Messaggi: 1087
- Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2020, 13:34
Re: Calcio italiano e internazionale
Re: Calcio italiano e internazionale
Tecnicamente era una ninfa. In realtà un incrocio tra Nespoli e Jacobs, solo molto più carinachinaski89 ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:37Ocio che adesso arriva il pippone mitologico che ti spiega che invero non trattasi di dea, bensì bla bla bla
Re: Calcio italiano e internazionale
La mitologia greca è una cosa seria e non si può scambiare con i film americani girati a cinecittà o con la bibbia! Atalanta era una brava cacciatrice, che fra l'altro fu la prima a ferire il cinghiale calidonio. Farne una dea è un'operazione di bassa lega giornalistica, volta a prendere in giro il volgo. P.S. Tutti i bilanisti che ho interrogato sull'argomento pensavano davvero che Atalanta fosse una dea, a parte uno (prima che inventassero questo qui pro quo) che una volta voleva andare a vedere i rossoneri contro e nerazzurri di Bergamo e andò alla stazione per comprare un biglietto Milano - Atalanta e ritorno.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:21Carlo mi rifiuto di credere che tu non sappia la storia di Atalanta, la corsa, le mele ecc ecc.lemond ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 13:54Vorrei chiarimenti:JineteRojo ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 12:07
6.
La dea macchina da guerra, squadra bella e in Europa va.
7.
Squadra che quest'anno è oscena, o così sembra in Italia.
In Champions se la gioca alla pari con quelli che finiranno secondi in liga.
9.
Perdono nettamente contro una squadra titanica (però per metà incontro erano davanti loro).
6) Chi sarebbe la dea?
7-9) chi sarebbero queste due squadre?
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Nane, era solo la figlia di maschilista a tutto tondo, un preclaro esempio che conferma il non noto adagio che "chi sposa un imbecille poi rimane incinta spesso!"Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 15:01Tecnicamente era una ninfa. In realtà un incrocio tra Nespoli e Jacobs, solo molto più carinachinaski89 ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:37Ocio che adesso arriva il pippone mitologico che ti spiega che invero non trattasi di dea, bensì bla bla bla
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Il Napoli se l'è giocata (ma non mi pare alla pari) contro una squadra a cui mancava quasi tutto il centrocampo: due esterni e tre centrali e comunque già dopo quindici minuti sembrava già tutto risolto, poi è intervenuto il gol di Rahmani che un po' di suspense l'à creata, ma non fino al punto di arrivare alla conclusione di cui sopra.JineteRojo ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:39Sono la sesta, settima, ottava e nona del nostro campionatolemond ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 13:54Vorrei chiarimenti:JineteRojo ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 12:07
6.
La dea macchina da guerra, squadra bella e in Europa va.
7.
Squadra che quest'anno è oscena, o così sembra in Italia.
In Champions se la gioca alla pari con quelli che finiranno secondi in liga.
9.
Perdono nettamente contro una squadra titanica (però per metà incontro erano davanti loro).
6) Chi sarebbe la dea?
7-9) chi sarebbero queste due squadre?
Quanto alla Lazio, spero che tu abbia ragione e che il Bayern ritorni ad essere la squadra formata da titani, anche se costoro finirono nel Tartaro! Purtroppo colà il settore dirigenziale è in crisi da tempo, non si sa chi comanda. In ogni modo il risultato dell'andata è molto, ma molto bugiardo (60 attacchi pericolosi del Bayern contro 23) e si deve in gran parte alla stoltezza di Upamecano, grande potenziale atletico, ma piccolo per altro aspetto, che ha procurato alla squadra un rigore contro, per un intervento su un'azione già conclusa ed è stato anche espulso. Nel ritorno poi ...
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Hai vinto un euro.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:37
Ocio che adesso arriva il pippone mitologico che ti spiega che invero non trattasi di dea, bensì bla bla bla
Re: Calcio italiano e internazionale
Se di ciclismo non la vediamo spesao allo stesso modo , per il calcio sembra che mi legge nel pensieroKrisper ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 7:55 i risultati nel calcio sono importanti, ma fermarsi a questi è molto limitante.
L'Inter esce contro l'Atletico per partita storta di alcuni giocatori, capita; ma nel complesso del gioco perde il controllo del match solo nel finale del secondo tempo del ritorno.
Nel complesso dei due incontri, non per azioni o occasioni ma proprio per superiorità tattica, meritava il passaggio.
Poi giusto così, nessuno ha rubato nulla, merito a chi ha passato il turno.
Lazio e Napoli, due situazioni ambientali disastrate, hanno comunque messo in difficoltà Bayern e Barcellona.
Il Napoli di Spalletti avrebbe perso? Io credo di no.
In europa league e conference tutte le squadre hanno passato il turno.
In termini tattici, malgrado diversi passi indietro rispetto all'anno scorso, l'Italia rimane TOP in europa, con rose e disponibilità economiche nettamente inferiori ai competitor.
Sentire dire che questo campionato è "poco allenante", vuol dire vedere solo i risultati o al più gli highligths.
Il livello di gioco in Italia è davvero cresciuto molto e anche quest'anno qualche squadra può arrivare in finale, non in champions purtroppo.
il livello basso in Italia è dell'ambiente: presidenti, commentatori e anche tifosi.
Ieri facendo zapping, ho trovato il titolo "Inter, mercato sbagliato" (o simile), ho cambiato subito; bisogna essere folli anche solo a pensarlo, con i soldi a disposizione hanno fatto i miracoli e azzeccato acquisti straordinari con pochi soldi.
Criticare l'Inter quest'anno nel gioco e nell'organico è folle!
Re: Calcio italiano e internazionale
Certo, però codesto dovresti darglielo te o chi ha inventato quella bella storia per allocchi! Gli stessi che usano praticamente, come sinonimo di quasi o sporcato per deviato, per non parlare parlare poi della cattiveria, che non c'entra nulla con il significato vero del termine. Insomma secondo voi, di fronte a chi dice il falso, sarebbe sbagliato reagire. E allora: Berluska santo subito!Primo86 ha scritto: ↑sabato 16 marzo 2024, 10:09Hai vinto un euro.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:37
Ocio che adesso arriva il pippone mitologico che ti spiega che invero non trattasi di dea, bensì bla bla bla
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Silvio manca in effettilemond ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 7:52Certo, però codesto dovresti darglielo te o chi ha inventato quella bella storia per allocchi! Gli stessi che usano praticamente, come sinonimo di quasi o sporcato per deviato, per non parlare parlare poi della cattiveria, che non c'entra nulla con il significato vero del termine. Insomma secondo voi, di fronte a chi dice il falso, sarebbe sbagliato reagire. E allora: Berluska santo subito!Primo86 ha scritto: ↑sabato 16 marzo 2024, 10:09Hai vinto un euro.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 15 marzo 2024, 14:37
Ocio che adesso arriva il pippone mitologico che ti spiega che invero non trattasi di dea, bensì bla bla bla
Re: Calcio italiano e internazionale
Tanto anche a me, ma molto di più patirei l'assenza dal mondo dei vivi del suo amico Putin. (entrambi)
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Alla fine il Milan potrebbe arrivare secondo e portare a casa una coppa importante. Considerando i tanti innesti fatti quest' anno sarebbe un ottimo risultato.
Re: Calcio italiano e internazionale
In teoria la coppa del nonno non è granché: si tratta di essere intorno al XVII posto in Europa e massime poi se si gioca lì, perché si è retrocessi. Non c'è tanta differenza fra chi, come il Bilan e la Juve vinsero a suo tempo il campionato di serie B, solo che qui si tratta dell'Europa, invece che dell'Italia, ma il valore numerico è simile o eguale se allora la seria A fosse stata a 16 squadre (non rammento il periodo di tempo che questo accadde). Mi si può eccepire che quest'anno ci sono due squadre europee che sono in testa ai loro campionati e qui si passa dalla teoria alla pratica, ovvero si deve ammettere che se battesse il Leverkusen e il Liverpool tanto di cappello e dovrei ammettere che quest'anno si sarebbe avuta l'eccezione che conferma la regola. Ma se ciò non accadesse, allora ...
P.S. La squadra della Baier mi dicono sia stata quasi eliminata da ... altro che Carneade!
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
L'intellighenzia salottiera imperante in Rcs, di nota fede calcistica, in grossa difficoltà dopo il caso Acerbi - Juan Jesus.
Dai che c'è sempre la possibilità di farsi passare le carte dalla procura sul Milan, magari salta fuori una chance di retrocessione.
Dai che c'è sempre la possibilità di farsi passare le carte dalla procura sul Milan, magari salta fuori una chance di retrocessione.
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Calcio italiano e internazionale
Sul caso Acerbi trovo sia stato grande il giocatore del Napoli a sputtanare le solite scuse ipocrite e ridicole dell' interista. Trovo invece perlomeno discutibile che ogni tifoso con cui parlo o che leggo pensi che RCS sia notoriamente faziosa contro la propria squadra, mi pare veramente un bias che appartiene ad ogni singola tifoseria. Constatata svariate volte sta cosa
Re: Calcio italiano e internazionale
In effetti la Gazza riesce a farsi voler male da tutti.
Specialmente quando i suoi titoli hanno il tono del buon consiglio: "Inter, attenta a questo !!!" "Milan, attento a quello !!! "Sinner, attento a qust'altro!!!"
Sul caso Acerbi, delle due l'una: o i due non avevano chiuso la cosa in campo e JJ ha fatto bene a parlare o l'avevano chiusa in campo e JJ ha fatto male a parlare. Acerbi non doveva parlare comunque.
Specialmente quando i suoi titoli hanno il tono del buon consiglio: "Inter, attenta a questo !!!" "Milan, attento a quello !!! "Sinner, attento a qust'altro!!!"
Sul caso Acerbi, delle due l'una: o i due non avevano chiuso la cosa in campo e JJ ha fatto bene a parlare o l'avevano chiusa in campo e JJ ha fatto male a parlare. Acerbi non doveva parlare comunque.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Calcio italiano e internazionale
È palese lo sia, ma non lo è in maniera univoca, dipende sempre dagli equilibri di potere.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 12:50 Sul caso Acerbi trovo sia stato grande il giocatore del Napoli a sputtanare le solite scuse ipocrite e ridicole dell' interista. Trovo invece perlomeno discutibile che ogni tifoso con cui parlo o che leggo pensi che RCS sia notoriamente faziosa contro la propria squadra, mi pare veramente un bias che appartiene ad ogni singola tifoseria. Constatata svariate volte sta cosa
Chiedi a un tifoso del Torino se gli articoli sulla suddetta squadra, post acquisto di Cairo, siano in linea con ciò che succede lì, sul mercato come sul campo
E lo stesso vale per altre squadre, o altre figure del mondo pallonaro.
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Calcio italiano e internazionale
No no alt, i due avevano chiuso la cosa in campo-Acerbi ha detto la paraculata di non aver mai detto frasi razziste- JJ si è giustamente incazzato per la presa per il culo e l' ha sputtanato. Il tifo rende ciechinino58 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:11 In effetti la Gazza riesce a farsi voler male da tutti.
Specialmente quando i suoi titoli hanno il tono del buon consiglio: "Inter, attenta a questo !!!" "Milan, attento a quello !!! "Sinner, attento a qust'altro!!!"
Sul caso Acerbi, delle due l'una: o i due non avevano chiuso la cosa in campo e JJ ha fatto bene a parlare o l'avevano chiusa in campo e JJ ha fatto male a parlare. Acerbi non doveva parlare comunque.
Re: Calcio italiano e internazionale
Se ha parlato prima Acerbi hai ragione, se ha parlato prima JJ dopo che avevano chiuso la cosa in campo non hai ragione.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:45No no alt, i due avevano chiuso la cosa in campo-Acerbi ha detto la paraculata di non aver mai detto frasi razziste- JJ si è giustamente incazzato per la presa per il culo e l' ha sputtanato. Il tifo rende ciechinino58 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:11 In effetti la Gazza riesce a farsi voler male da tutti.
Specialmente quando i suoi titoli hanno il tono del buon consiglio: "Inter, attenta a questo !!!" "Milan, attento a quello !!! "Sinner, attento a qust'altro!!!"
Sul caso Acerbi, delle due l'una: o i due non avevano chiuso la cosa in campo e JJ ha fatto bene a parlare o l'avevano chiusa in campo e JJ ha fatto male a parlare. Acerbi non doveva parlare comunque.
In ogni caso la tua ultima frase è proprio vera.
Il tifo ti ha fatto leggere malissimo ciò che ho scritto, nella lettera e nello spirito.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Calcio italiano e internazionale
Se ha parlato prima Acerbi hai ragione, se ha parlato prima JJ dopo che avevano chiuso la cosa in campo non hai ragione.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:45No no alt, i due avevano chiuso la cosa in campo-Acerbi ha detto la paraculata di non aver mai detto frasi razziste- JJ si è giustamente incazzato per la presa per il culo e l' ha sputtanato. Il tifo rende ciechinino58 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:11 In effetti la Gazza riesce a farsi voler male da tutti.
Specialmente quando i suoi titoli hanno il tono del buon consiglio: "Inter, attenta a questo !!!" "Milan, attento a quello !!! "Sinner, attento a qust'altro!!!"
Sul caso Acerbi, delle due l'una: o i due non avevano chiuso la cosa in campo e JJ ha fatto bene a parlare o l'avevano chiusa in campo e JJ ha fatto male a parlare. Acerbi non doveva parlare comunque.
In ogni caso la tua ultima frase è proprio vera.
Il tifo ti ha fatto leggere malissimo ciò che ho scritto, nella lettera e nello spirito.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Calcio italiano e internazionale
Io tifo molto per modo di dire, non seguo più quasi niente per quello ci vedo meglio. Comunque agevolo ultima spiegazione: dopo che JJ si lamenta con l'arbitro Acerbi si scusa in campo per una frase razzista palese e sgamabile anche a posteriori- il giorno DOPO dichiara a precisa domanda di non aver detto nulla di razzista - JJ si incazza giustamente e riporta sui social la frase che l'aveva fatto incazzare sputtanandolo e che il giorno precedente e postscuse aveva omesso di riportare. Il tuo delle due l'una era totalmente sbagliato, probabilmente avevi perso un passaggio. La cosa in campo era chiusa, MA Acerbi ha detto una balla, che andava contro le sue stesse scuse, riaprendola. Tutto quinino58 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 14:22Se ha parlato prima Acerbi hai ragione, se ha parlato prima JJ dopo che avevano chiuso la cosa in campo non hai ragione.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:45No no alt, i due avevano chiuso la cosa in campo-Acerbi ha detto la paraculata di non aver mai detto frasi razziste- JJ si è giustamente incazzato per la presa per il culo e l' ha sputtanato. Il tifo rende ciechinino58 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 13:11 In effetti la Gazza riesce a farsi voler male da tutti.
Specialmente quando i suoi titoli hanno il tono del buon consiglio: "Inter, attenta a questo !!!" "Milan, attento a quello !!! "Sinner, attento a qust'altro!!!"
Sul caso Acerbi, delle due l'una: o i due non avevano chiuso la cosa in campo e JJ ha fatto bene a parlare o l'avevano chiusa in campo e JJ ha fatto male a parlare. Acerbi non doveva parlare comunque.
In ogni caso la tua ultima frase è proprio vera.
Il tifo ti ha fatto leggere malissimo ciò che ho scritto, nella lettera e nello spirito.
Ultima modifica di chinaski89 il martedì 19 marzo 2024, 14:57, modificato 1 volta in totale.
Re: Calcio italiano e internazionale
Piola soprattutto!
Boh, io da consueto incompetente posso fornire solo impressioni sulla partita dell'Inter, fra l'altro guardata distrattamente, as usual: ad un certo punto, e soprattutto nell'ultimo quarto d'ora, mi è venuto spontaneo pensare "To', l'Inter dell'anno scorso!"
Ricordiamo il turno in cui sarebbe praticamente uscita in caso di gol avversario (contro il Porto, giusto?), e in cui solo congiunzioni astrali e parzialmente fantozziane l'avevano salvata?
Più o meno mi pare di aver visto le stesse cose, e più o meno nello stesso periodo della partita. Amnesie difensive, incapacità di contenere l'avversario, che se avesse realizzato 15 gol in quel lasso di tempo non ci sarebbe stato niente da dire! (si esagera per scherzare, ma mica poi tanto...)
Il fatto poi che l'anno scorso quella squadra fosse arrivata alla finale (che a momenti pareggia pure!), mentre quella di quest'anno viene buggerata dopo aver dimostrato superiorità complessiva nei 180 minuti, fa parte dell'equilibrio sostanziale del calcio, ed alla sua episodicità, molto più presente rispetto ad altri sport come basket e rugby.
Altro parallelo spontaneo è stato quello con la parabola in Coppa del Napoli dell'anno scorso, ma questo forse è già stato fatto notare.
Se ci sono motivazioni tecniche aggiuntive per il semi-tracollo degli ultimi minuti della partita, attendo spiegazioni da chi ne sa più di me.
(Cedimento fisico/atletico, singolo, di reparto, di squadra? Centrocampo in difficoltà per qualche motivo?)
-
- Messaggi: 1087
- Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2020, 13:34
Re: Calcio italiano e internazionale
La situazione è abbastanza chiara...
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Re: Calcio italiano e internazionale
Non so se squalificheranno Acerbi, visto che non ci sono audio o immagini chiarissime, ma mi chiedo che cosa pensino i suoi compagni di squadra di colore.
-
- Messaggi: 650
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 18:10
Re: Calcio italiano e internazionale
Temo che oggi Salvini abbia guadagnato qualche milione di votiJineteRojo ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 15:06 La situazione è abbastanza chiara...
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Re: Calcio italiano e internazionale
Cosa non vedono in modo oggettivo?JineteRojo ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 15:06 La situazione è abbastanza chiara...
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Calcio italiano e internazionale
boh....Bitossi ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 14:37Piola soprattutto!
Boh, io da consueto incompetente posso fornire solo impressioni sulla partita dell'Inter, fra l'altro guardata distrattamente, as usual: ad un certo punto, e soprattutto nell'ultimo quarto d'ora, mi è venuto spontaneo pensare "To', l'Inter dell'anno scorso!"
Ricordiamo il turno in cui sarebbe praticamente uscita in caso di gol avversario (contro il Porto, giusto?), e in cui solo congiunzioni astrali e parzialmente fantozziane l'avevano salvata?
Più o meno mi pare di aver visto le stesse cose, e più o meno nello stesso periodo della partita. Amnesie difensive, incapacità di contenere l'avversario, che se avesse realizzato 15 gol in quel lasso di tempo non ci sarebbe stato niente da dire! (si esagera per scherzare, ma mica poi tanto...)
Il fatto poi che l'anno scorso quella squadra fosse arrivata alla finale (che a momenti pareggia pure!), mentre quella di quest'anno viene buggerata dopo aver dimostrato superiorità complessiva nei 180 minuti, fa parte dell'equilibrio sostanziale del calcio, ed alla sua episodicità, molto più presente rispetto ad altri sport come basket e rugby.
Altro parallelo spontaneo è stato quello con la parabola in Coppa del Napoli dell'anno scorso, ma questo forse è già stato fatto notare.
Se ci sono motivazioni tecniche aggiuntive per il semi-tracollo degli ultimi minuti della partita, attendo spiegazioni da chi ne sa più di me.
(Cedimento fisico/atletico, singolo, di reparto, di squadra? Centrocampo in difficoltà per qualche motivo?)
https://footystats.org/italy/ssc-napoli ... ts#6745671
sinceramente, non ricordo occasioni clamorose del Napoli negli ultimi quindici minuti.
Inter veniva dai supplementari e rigori mercoledi contro i 90 minuti del Napoli martedi, ci sta che tirasse i remi in barca in una partita in cui èra in vantaggio e l'eventuale pareggio avrebbe comunque cambiato praticamente nulla, se proprio si vuole cercare una "spiegazione"...partita molto tranquilla per altro dove anche il Napoli non se l'è giocata come fosse una finale.
Semi-tracollo per un gol preso su calcio d'angolo e disattenzione difensiva...mah.
Alcuni giocatori sono giustamente un po' alla frutta da un punto di vista fisico. Qualcuno anche ha 35 anni e passa e ha fatto la differenza fin qui praticamente contro chiunque.
Qui gli highlights, dove mancano un paio di occasioni sprecate da Thuram, molto svagato: direi che parlano da soli, riguardo a quanto sopra.
https://www.youtube.com/watch?v=Rso-y_v4ZfU
Sull'epiteto di Acerbi non mi esprimo, direi che non sappiamo a sufficienza per esprimerci. Io per altro considero razzista anche l'epiteto "terrone" e molti altri che portano con sè significati comunque velatamente razzisti, come il famoso "donkey" che lo pronunci apposta per far capire all'altro "monkey". Molti epiteti hanno queste leggere ma deprecabili sfumature.
Re: Calcio italiano e internazionale
Verrà giustamente squalificatoJineteRojo ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 15:06 La situazione è abbastanza chiara...
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Per me dieci giornate mi sembrano però spropositate
Due , più giuste (e relativa multa)
Re: Calcio italiano e internazionale
Guarda che parlavo della partita di Coppa! (Colpa mia, non avevo specificato, ma a me il campionato italiano interessa meno di zero. Anche perché disputato da trogloditi miliardari che danno ancora del negro (di m... o no? non ho seguito... ) a persone con una tonalità di pelle diversa. Persino i quattordicenni del primo anno dei corsi professionali a Quarto Oggiaro hanno imparato che è un'espressione da sfigati! )herbie ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 20:46boh....Bitossi ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 14:37Piola soprattutto!
Boh, io da consueto incompetente posso fornire solo impressioni sulla partita dell'Inter, fra l'altro guardata distrattamente, as usual: ad un certo punto, e soprattutto nell'ultimo quarto d'ora, mi è venuto spontaneo pensare "To', l'Inter dell'anno scorso!"
Ricordiamo il turno in cui sarebbe praticamente uscita in caso di gol avversario (contro il Porto, giusto?), e in cui solo congiunzioni astrali e parzialmente fantozziane l'avevano salvata?
Più o meno mi pare di aver visto le stesse cose, e più o meno nello stesso periodo della partita. Amnesie difensive, incapacità di contenere l'avversario, che se avesse realizzato 15 gol in quel lasso di tempo non ci sarebbe stato niente da dire! (si esagera per scherzare, ma mica poi tanto...)
Il fatto poi che l'anno scorso quella squadra fosse arrivata alla finale (che a momenti pareggia pure!), mentre quella di quest'anno viene buggerata dopo aver dimostrato superiorità complessiva nei 180 minuti, fa parte dell'equilibrio sostanziale del calcio, ed alla sua episodicità, molto più presente rispetto ad altri sport come basket e rugby.
Altro parallelo spontaneo è stato quello con la parabola in Coppa del Napoli dell'anno scorso, ma questo forse è già stato fatto notare.
Se ci sono motivazioni tecniche aggiuntive per il semi-tracollo degli ultimi minuti della partita, attendo spiegazioni da chi ne sa più di me.
(Cedimento fisico/atletico, singolo, di reparto, di squadra? Centrocampo in difficoltà per qualche motivo?)
https://footystats.org/italy/ssc-napoli ... ts#6745671
sinceramente, non ricordo occasioni clamorose del Napoli negli ultimi quindici minuti.
Inter veniva dai supplementari e rigori mercoledi contro i 90 minuti del Napoli martedi, ci sta che tirasse i remi in barca in una partita in cui èra in vantaggio e l'eventuale pareggio avrebbe comunque cambiato praticamente nulla, se proprio si vuole cercare una "spiegazione"...partita molto tranquilla per altro dove anche il Napoli non se l'è giocata come fosse una finale.
Semi-tracollo per un gol preso su calcio d'angolo e disattenzione difensiva...mah.
Alcuni giocatori sono giustamente un po' alla frutta da un punto di vista fisico. Qualcuno anche ha 35 anni e passa e ha fatto la differenza fin qui praticamente contro chiunque.
Qui gli highlights, dove mancano un paio di occasioni sprecate da Thuram, molto svagato: direi che parlano da soli, riguardo a quanto sopra.
https://www.youtube.com/watch?v=Rso-y_v4ZfU
Sull'epiteto di Acerbi non mi esprimo, direi che non sappiamo a sufficienza per esprimerci. Io per altro considero razzista anche l'epiteto "terrone" e molti altri che portano con sè significati comunque velatamente razzisti, come il famoso "donkey" che lo pronunci apposta per far capire all'altro "monkey". Molti epiteti hanno queste leggere ma deprecabili sfumature.
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Calcio italiano e internazionale
"vai via nero, sei solo un negro"
Che in campo secondo il caro Acerbi è per lui 'un insulto come un altro' e se ne scusa, salvo poi soffrire di amnesia e negare tutto il giorno dopo.
Tra l' altro si vede benissimo pure dal labiale, JJ fin troppo signore era stato, poi il genio della lampada la ha pure pensato bene di farlo passare per fesso, ma ovviamente i tifosi qui o non ne sanno abbastanza o indagano su chi abbia detto prima cosa nonostante sia tutto chiarissimo e la figura di palta evidente. Bah. Onore a winter che si esprime senza montare i paraocchi del tifo, una luce nelle tenebre. JJ sul suo profilo Instagram o l'articolo linkato sopra spiegano bene il tutto comunque.
Che in campo secondo il caro Acerbi è per lui 'un insulto come un altro' e se ne scusa, salvo poi soffrire di amnesia e negare tutto il giorno dopo.
Tra l' altro si vede benissimo pure dal labiale, JJ fin troppo signore era stato, poi il genio della lampada la ha pure pensato bene di farlo passare per fesso, ma ovviamente i tifosi qui o non ne sanno abbastanza o indagano su chi abbia detto prima cosa nonostante sia tutto chiarissimo e la figura di palta evidente. Bah. Onore a winter che si esprime senza montare i paraocchi del tifo, una luce nelle tenebre. JJ sul suo profilo Instagram o l'articolo linkato sopra spiegano bene il tutto comunque.
Re: Calcio italiano e internazionale
Due giornate sarebbe giusto?Winter ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 21:01Verrà giustamente squalificatoJineteRojo ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 15:06 La situazione è abbastanza chiara...
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Per me dieci giornate mi sembrano però spropositate
Due , più giuste (e relativa multa)
Va bhe che siamo nel paese delle banane giudiziariamente, ma se la cosa è comprovata non ci sono attenuanti, la parola con la n rimane quella anche se poi gli dai un bacio in fronte.
Re: Calcio italiano e internazionale
ok , non sapevo di questi video che mostrano quanto detto...non ho compulsato internet, ad una prima ricerca io non ne trovavo...chinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 21:34 "vai via nero, sei solo un negro"
Che in campo secondo il caro Acerbi è per lui 'un insulto come un altro' e se ne scusa, salvo poi soffrire di amnesia e negare tutto il giorno dopo.
Tra l' altro si vede benissimo pure dal labiale, JJ fin troppo signore era stato, poi il genio della lampada la ha pure pensato bene di farlo passare per fesso, ma ovviamente i tifosi qui o non ne sanno abbastanza o indagano su chi abbia detto prima cosa nonostante sia tutto chiarissimo e la figura di palta evidente. Bah. Onore a winter che si esprime senza montare i paraocchi del tifo, una luce nelle tenebre. JJ sul suo profilo Instagram o l'articolo linkato sopra spiegano bene il tutto comunque.
dieci giornate da regolamento ok. Ci sono una quantità di epiteti simil razzisti che però, per un principio di equità, se qui parliamo di dieci, andrebbero puniti con almeno la metà delle giornate, a questo punto.
E' ignoranza non capire, o non volerlo fare, il "tessuto" razzista di certi termini. Non è razzismo soltanto dire "negro".
Re: Calcio italiano e internazionale
Si hai ragioneudra ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 23:21Due giornate sarebbe giusto?Winter ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 21:01Verrà giustamente squalificatoJineteRojo ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 15:06 La situazione è abbastanza chiara...
Che degli interisti anche intelligenti come quelli del forum non riescano a vederla in modo oggettivo è preoccupante...
https://www.ultimouomo.com/acerbi-juan-jesus-razzismo/
Per me dieci giornate mi sembrano però spropositate
Due , più giuste (e relativa multa)
Va bhe che siamo nel paese delle banane giudiziariamente, ma se la cosa è comprovata non ci sono attenuanti, la parola con la n rimane quella anche se poi gli dai un bacio in fronte.
Due è troppo poco
Dieci però equivalgono a 6 mesi visto che mancano 9 partite
Per te quante sarebbero giuste?
Il caso è identico a quello di moscon, quanti mesi prese?
Re: Calcio italiano e internazionale
Purtroppo viviamo in una società per molti versi sbagliata: ai bambini si insegna già alle elementari che Carlo e Alessandro sono stati grandi (o magni, se si vuol dare un tocco di latino) per il semplice fatto che hanno ammazzato tantissime persone, perché il dio dei cristiani lo voleva nel caso di Carlo e lui stesso dio per Alessandro. Del pari un certo Bergoglio, perché si è vestito con un certo abito, si ascolta, invece di spernacchiarlo come si merita tutte le volte che apre bocca ex e non ex cathedra! Per non parlare poi di Silvio (Piola) che addirittura a qualcuno manca: uno dei peggiori figuri (dal punto di vista morale) che abbia calcato le scene italiane (latu sensu) e che peraltro si vantava di non saper niente di politica e per questo è diventato presidente del consiglio. E qui si viene a disquisire se uno usa o no la parola negro! Ma che siamo diventati tutti americani!? L'homo sapiens è nato negro in Africa ed è rimasto tale anche quando è arrivato in Europa. I Neanderthal invece erano più chiari, ma si sono estinti. Con le mutazioni quelli che abitavano dove il sole non picchiava troppo, sono diventati di colore diverso e allora, è cambiato qualcosa o semplicemente ci siamo adattati? Per esempio in gran parte dell'asia non digeriscono il latte dopo lo svezzamento e lì questo adattamento non c'è stato e allora, perché non insultarli? Tutto questo per dire che non è il razzismo che impera, bensì l'ignoranza e nel calcio (ovviamente non solo lì) abbonda e ce ne possiamo accorgere, appena qualcuno apra bocca. Un esempio fra tanti: gente che sta per anni in un paese diverso dal suo e non sa spiccicare una parola nella lingua del posto, vorrà pur dire qualcosa o no? P.S. Per me ad Acerbi possono pure togliere la licenza di calciatore.herbie ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 0:47ok , non sapevo di questi video che mostrano quanto detto...non ho compulsato internet, ad una prima ricerca io non ne trovavo...chinaski89 ha scritto: ↑martedì 19 marzo 2024, 21:34 "vai via nero, sei solo un negro"
Che in campo secondo il caro Acerbi è per lui 'un insulto come un altro' e se ne scusa, salvo poi soffrire di amnesia e negare tutto il giorno dopo.
Tra l' altro si vede benissimo pure dal labiale, JJ fin troppo signore era stato, poi il genio della lampada la ha pure pensato bene di farlo passare per fesso, ma ovviamente i tifosi qui o non ne sanno abbastanza o indagano su chi abbia detto prima cosa nonostante sia tutto chiarissimo e la figura di palta evidente. Bah. Onore a winter che si esprime senza montare i paraocchi del tifo, una luce nelle tenebre. JJ sul suo profilo Instagram o l'articolo linkato sopra spiegano bene il tutto comunque.
dieci giornate da regolamento ok. Ci sono una quantità di epiteti simil razzisti che però, per un principio di equità, se qui parliamo di dieci, andrebbero puniti con almeno la metà delle giornate, a questo punto.
E' ignoranza non capire, o non volerlo fare, il "tessuto" razzista di certi termini. Non è razzismo soltanto dire "negro".
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Zingaro quante giornate?
In tutti i film di guerra dagli anni 50 agli 80 i giapponesi venivano etichettati musi gialli. Damnatio memoriae a tutti i registi e attori.
In tutti i film di guerra dagli anni 50 agli 80 i giapponesi venivano etichettati musi gialli. Damnatio memoriae a tutti i registi e attori.
Re: Calcio italiano e internazionale
in America si sta raggiungendo il ridicolo di cancellare pezzi di storia e qui da noi si dà del *reverendo* a chi proprio per mestiere deve cercare di imbrogliare il prossimo e addirittura si concede ai pacifinti di passare per sostenitori della pace, un po' come la citazione di Tacito (a memoria): " Ne fecero un deserto e la chiamarono pace!" P.S. Il sapiens ormai è il solo ominide rimasto sul pianeta.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Infatti Vlahovic a Bergamo lo scorso anno ha mostrato segni di apprezzamento verso chi glielo diceva.
Siamo nel 2024, la sensibilità verso certi temi è un po' cambiata, non è che se prima una cosa era socialmente ritenuta accettabile allora rimane così in eterno.
Re: Calcio italiano e internazionale
che c'entra: allora, se dipendesse dal contesto linguistico (e io sarei assolutamente d'accordo), avrebbe senso anche contestualizzare il tono con cui viene detto "negro", che può essere anche scherzoso o bonariamente canzonatorio, non sprezzante.udra ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 8:50Infatti Vlahovic a Bergamo lo scorso anno ha mostrato segni di apprezzamento verso chi glielo diceva.
Siamo nel 2024, la sensibilità verso certi temi è un po' cambiata, non è che se prima una cosa era socialmente ritenuta accettabile allora rimane così in eterno.
Ma se devi dare una sanzione meramente per l'epiteto razzista, come in questo caso, conta il significato del termine. E "zingaro" o "terrone" sono epiteti razzisti, con connotazione chiaramente dispregiativa, esattamente quanto "negro".
Ci trovo molta ipocrisia in tutto ciò.
E' una assurdità pensare che il colore della pelle, come più in generale l'aspetto di una persona, non porti sempre con sè dei pregiudizi, positivi o negativi, o neutri. Il pensiero stesso dell'uomo funziona, strutturalmente, a partire da pre-giudizi che vengono di volta in volta, con fluidità, modificati dell'esperienza, dalle pratiche, a partire da quella del linguaggio.
Come è una assurdità ideologica, pensare di piallare sotto una unica parola o simbolo uguale per tutti le infinite differenze tra persone, popoli, culture, che sono la ricchezza del mondo, in nome di un miope concetto di razionale uguaglianza.
Ultima modifica di herbie il mercoledì 20 marzo 2024, 11:55, modificato 2 volte in totale.
Re: Calcio italiano e internazionale
A differenza di Brel, Acerdi è la dimostrazione di chi, volendo offendere, riesce solo a evidenziare le proprie piccolezze!
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Quando la toppa è peggio del buco, costava tanto ammettere di aver detto una stronzata e assumersi le proprie responsabilità?
Non ci fa bella figura neanche l'Inter.
Re: Calcio italiano e internazionale
La mia opinione sul caso Acerbi è stata involontariamente scritta giorni fa.Krisper ha scritto: ↑domenica 10 marzo 2024, 12:24 Il bello di quel 9 marzo 1908 é che un gruppo di artisti e intellettuali ebbero una visione aperta al mondo e Internazionale.
Purtroppo non tutti i tifosi lo capiscono che l’Inter é un’ideologia, un’utopia di una squadra di calcio.
(Ogni riferimento alla ideologia nazista che troppo spesso ha macchiato e macchia le tribune di San Siro, non è casuale)
Non importano i tre scudetti; aver portato una visione allora rivoluzionaria a Milano, di cui poi hanno beneficiato e molto anche i cugini cacciavit, ha il suo valore in sé.
Le rivoluzioni non entrano in albo d’oro, ma valgono di più; anche se a volte “bausciate”
Poi si vince e si perde, e ogni tifoso ama la propria squadra come vuole e con significati diversi (campanilistici o meno), l’anima identitaria dell’Inter è la stessa dello “orologio” dopo 116, trasmessa di padre in figlio, questo è davvero un miracolo!
Se il tuo comportamento non è in linea con i principi del club, giusto prendere provvedimenti, anche drastici se si ritiene opportuno.
Ritengo altrettanto giusto che la società si prenda il tempo che meriti, infischiandosene dei subdoli attacchi di alcuni giornalisti (mi riferisco a un ex dipendente dell’Inter) e quelli comprensibili dei tifosi avversari (quest’anno frustrati dai risultati).
Non vedo al momento nessuno sbaglio della società, anzi la calma in questi momenti è una virtù.
Basta che alla fine non ci si giri da un’altra parte.
Acerbi come chiunque, anche il peggior criminale, deve avere il diritto a difendersi, come chi ha la responsabilità di decidere di decidere, anche l’eventuale proporzionalità della pena o l’assoluzione.
Io temo che la montagna partorirà il topo.
Il problema è l’ipocrisia; come già scrissi nella Tribuna del Sarto (https://www.cicloweb.it/news/5128704855 ... -moralismo), per uno sportivo c’è una morale, nella società un’altra. Il problema più grosso, secondo me, è che il razzismo più grave in Italia non è nemmeno chiamato razzismo, e questi episodi aiutano ad occultare le vere discriminazioni.
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Re: Calcio italiano e internazionale
sono d'accordo, e anche io poco sopra ho espresso un concetto simile.Krisper ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 13:42
Il problema è l’ipocrisia; come già scrissi nella Tribuna del Sarto (https://www.cicloweb.it/news/5128704855 ... -moralismo), per uno sportivo c’è una morale, nella società un’altra. Il problema più grosso, secondo me, è che il razzismo più grave in Italia non è nemmeno chiamato razzismo, e questi episodi aiutano ad occultare le vere discriminazioni.
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Calcio italiano e internazionale
CVD badilate di benaltrismo, sofismi, giustificazionismi arditi. Tutto ok.
Re: Calcio italiano e internazionale
È così.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 18:12 CVD badilate di benaltrismo, sofismi, giustificazionismi arditi. Tutto ok.
Io poi considero il benaltrismo (ovvero indicare la trave, quando all'ordine del giorno c'è la pagliuzza) l'antidoto migliore all'ormai inveterato sistema mediatico della macchina del fango, tra i preferiti dalla criminalità organizzata e dai potentati economici. Figurati.
Re: Calcio italiano e internazionale
Mi hai letto nel pensiero, pensavo pure io che il vizio di coloro che chiamo bilanisti (ovvero tifosi del milan del berluska) è guardare *sempre* in piccolo, proprio da sodali del nano. Come ben diceva Guccini "fra Mina e fra Mercuzio, son parole e non son frati."herbie ha scritto: ↑giovedì 21 marzo 2024, 0:41È così.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 18:12 CVD badilate di benaltrismo, sofismi, giustificazionismi arditi. Tutto ok.
Io poi considero il benaltrismo (ovvero indicare la trave, quando all'ordine del giorno c'è la pagliuzza) l'antidoto migliore all'ormai inveterato sistema mediatico della macchina del fango, tra i preferiti dalla criminalità organizzata e dai potentati economici. Figurati.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Calcio italiano e internazionale
Ho molto apprezzato gli articoli di Krisper e di Gaviglio che hanno il privilegio rispetto a tanti santoni della penna di scrivere senza condizionamenti di sorta.
In merito mi veniva in mente la vicenda di Sinner. Appena assurto eroe nazionale non c' era articolo che non rimarcasse di quanto fosse bravo ragazzo, del suo magnifico rapporto con i genitori. Tremo al solo pensare che se Sinner un giorno commettesse anche la più piccola distrazione quelle penne elogianti diventerebbero fucili. In un bellissimo articolo di tanti anni fa Ormezzano con il suo inconfondibile stile narrava come si fosse comportata la stampa belga al momento dell' apparizione sulla scena ciclistica di Eddy Merckx: un approccio puramente statistico. Il primo belga a vincere sopra i 2000, il più giovane belga a vincere la Sanremo, anche cose curiose come il primo non sposato a vincere X e il primo appena sposato a vincere Y ecc. ecc. Concludeva Ormezzano, avessimo noi un Merckx lo sezioneremo come su in tavolo operatorio, ci chiederemmo che farà, come vivrà, come finirà e via passando di banalità in banalità. Non è cambiato nulla.
In merito mi veniva in mente la vicenda di Sinner. Appena assurto eroe nazionale non c' era articolo che non rimarcasse di quanto fosse bravo ragazzo, del suo magnifico rapporto con i genitori. Tremo al solo pensare che se Sinner un giorno commettesse anche la più piccola distrazione quelle penne elogianti diventerebbero fucili. In un bellissimo articolo di tanti anni fa Ormezzano con il suo inconfondibile stile narrava come si fosse comportata la stampa belga al momento dell' apparizione sulla scena ciclistica di Eddy Merckx: un approccio puramente statistico. Il primo belga a vincere sopra i 2000, il più giovane belga a vincere la Sanremo, anche cose curiose come il primo non sposato a vincere X e il primo appena sposato a vincere Y ecc. ecc. Concludeva Ormezzano, avessimo noi un Merckx lo sezioneremo come su in tavolo operatorio, ci chiederemmo che farà, come vivrà, come finirà e via passando di banalità in banalità. Non è cambiato nulla.
Re: Calcio italiano e internazionale
E mai, credo cambierà: purtroppo la selezione (non so da quando, ma presumo già dalla Roma del dopo Augusto) avviene "a rovescio" e come in Italia abbiamo avuto da "mani sporche" in poi il peggio del peggio, assisteremo fra poco negli S.U.A. allo scontro fra due "titani" che meriterebbero il Tartaro, ma invece uno... Fra i giornalai è lo stesso e non parliamo poi dei tifosi. L'unico modo di sopravvivere è, s.m. tollerare il tutto e stare in disparte il più possibile, come ci insegnava Epicuro, magari con un po' d'ironia. Senza di essa, la vita ha davvero poco gusto.Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 21 marzo 2024, 8:18 Ho molto apprezzato gli articoli di Krisper e di Gaviglio che hanno il privilegio rispetto a tanti santoni della penna di scrivere senza condizionamenti di sorta.
In merito mi veniva in mente la vicenda di Sinner. Appena assurto eroe nazionale non c' era articolo che non rimarcasse di quanto fosse bravo ragazzo, del suo magnifico rapporto con i genitori. Tremo al solo pensare che se Sinner un giorno commettesse anche la più piccola distrazione quelle penne elogianti diventerebbero fucili. In un bellissimo articolo di tanti anni fa Ormezzano con il suo inconfondibile stile narrava come si fosse comportata la stampa belga al momento dell' apparizione sulla scena ciclistica di Eddy Merckx: un approccio puramente statistico. Il primo belga a vincere sopra i 2000, il più giovane belga a vincere la Sanremo, anche cose curiose come il primo non sposato a vincere X e il primo appena sposato a vincere Y ecc. ecc. Concludeva Ormezzano, avessimo noi un Merckx lo sezioneremo come su in tavolo operatorio, ci chiederemmo che farà, come vivrà, come finirà e via passando di banalità in banalità. Non è cambiato nulla.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Calcio italiano e internazionale
Se vabbè, sul punto bastava condannare come giusto poi si poteva citare tutto il resto, comunque è tutto molto meno alto e filosofico. Fosse stato in qualsiasi altra squadra avresti ovviamente condannato senza tanti sofismi, invece.. passo e chiudo ribadendo che seguo giusto qualche partita europea ogni tanto e non so manco i risultati della mia squadra in campionato, non parlo certo per partito preso, non me ne frega proprio nullaherbie ha scritto: ↑giovedì 21 marzo 2024, 0:41È così.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 18:12 CVD badilate di benaltrismo, sofismi, giustificazionismi arditi. Tutto ok.
Io poi considero il benaltrismo (ovvero indicare la trave, quando all'ordine del giorno c'è la pagliuzza) l'antidoto migliore all'ormai inveterato sistema mediatico della macchina del fango, tra i preferiti dalla criminalità organizzata e dai potentati economici. Figurati.
Re: Calcio italiano e internazionale
ma anch'io figurati che alle volte sbaglio squadra e confondo l'Inter con l'Atalanta... e poi fondamentalmente faccio il tifo per la Pergolettese ecc.ecc.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 21 marzo 2024, 8:58Se vabbè, sul punto bastava condannare come giusto poi si poteva citare tutto il resto, comunque è tutto molto meno alto e filosofico. Fosse stato in qualsiasi altra squadra avresti ovviamente condannato senza tanti sofismi, invece.. passo e chiudo ribadendo che seguo giusto qualche partita europea ogni tanto e non so manco i risultati della mia squadra in campionato, non parlo certo per partito preso, non me ne frega proprio nullaherbie ha scritto: ↑giovedì 21 marzo 2024, 0:41È così.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 20 marzo 2024, 18:12 CVD badilate di benaltrismo, sofismi, giustificazionismi arditi. Tutto ok.
Io poi considero il benaltrismo (ovvero indicare la trave, quando all'ordine del giorno c'è la pagliuzza) l'antidoto migliore all'ormai inveterato sistema mediatico della macchina del fango, tra i preferiti dalla criminalità organizzata e dai potentati economici. Figurati.