Il futuro del ciclismo italiano
-
- Messaggi: 72
- Iscritto il: giovedì 18 gennaio 2024, 20:07
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Il velocista top lo abbiamo. Complimenti Milan che porta la prima vittoria italiana al giro.
E bravo anche Consonni.
E bravo anche Consonni.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Con Pietrobon viene fuori tutto quello che è il ciclismo italiano, non a livello di atleti, ma di dirigenza e condizione del team. Non penso che ieri il ragazzo abbia fatto di testa sua, sarà stato guidato a non tirare un metro e partire appena prima dell' ultimo km. Tutto questo fa parte di un ciclismo che non esiste più, oggi i corridori sono abituati a darsele di santa ragione, a prendersi a sportellate , a scattarsi in faccia, non a queste mezzucce. Per dire dava i cambi anche Dillier con Sagan nella Roubaix del 2018, eppure sapeva che sarebbe stato battuto.
Con una mentalità del genere il ciclismo italiano a livello di movimento non crescerà mai.
Con una mentalità del genere il ciclismo italiano a livello di movimento non crescerà mai.
-
- Messaggi: 72
- Iscritto il: giovedì 18 gennaio 2024, 20:07
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Ma non so, ho letto molte critiche a Pietrobon. Ma alla fine, è semplicemente un ragazzo che ha avuto un occasione che non sa se gli ricapiterà, le gambe erano impiccate e ha fatto l unica cosa che poteva fare per provare a vincere (non ha vinto giustamente perché non ne aveva). Avesse avuto le gambe avrebbe collaborato. Non è il primo e non sarà l ultimo, ho visto di peggio da parte di italiani e non. Non ci monterei su un caso.
-
- Messaggi: 649
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 18:10
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Sono sicuro che se avesse collaborato qualcuno sarebbe uscito con affermazioni come: Cosa tira a fare uno che poi ne ha? Il corridore intelligente si risparmia e prova il contropiede all'ultimo km.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 8:30 Con Pietrobon viene fuori tutto quello che è il ciclismo italiano, non a livello di atleti, ma di dirigenza e condizione del team. Non penso che ieri il ragazzo abbia fatto di testa sua, sarà stato guidato a non tirare un metro e partire appena prima dell' ultimo km. Tutto questo fa parte di un ciclismo che non esiste più, oggi i corridori sono abituati a darsele di santa ragione, a prendersi a sportellate , a scattarsi in faccia, non a queste mezzucce. Per dire dava i cambi anche Dillier con Sagan nella Roubaix del 2018, eppure sapeva che sarebbe stato battuto.
Con una mentalità del genere il ciclismo italiano a livello di movimento non crescerà mai.
Il ciclismo è bello perchè è vario
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Si però sai cosa insegnano i tecnici federali ai ragazzini? Il contrario di quello che si è visto ieri, se vai in fuga devi fare la tua parte. Poi non lamentiamoci se il movimento italiano è messo cosìkokkelkoren ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 9:56Sono sicuro che se avesse collaborato qualcuno sarebbe uscito con affermazioni come: Cosa tira a fare uno che poi ne ha? Il corridore intelligente si risparmia e prova il contropiede all'ultimo km.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 8:30 Con Pietrobon viene fuori tutto quello che è il ciclismo italiano, non a livello di atleti, ma di dirigenza e condizione del team. Non penso che ieri il ragazzo abbia fatto di testa sua, sarà stato guidato a non tirare un metro e partire appena prima dell' ultimo km. Tutto questo fa parte di un ciclismo che non esiste più, oggi i corridori sono abituati a darsele di santa ragione, a prendersi a sportellate , a scattarsi in faccia, non a queste mezzucce. Per dire dava i cambi anche Dillier con Sagan nella Roubaix del 2018, eppure sapeva che sarebbe stato battuto.
Con una mentalità del genere il ciclismo italiano a livello di movimento non crescerà mai.
Il ciclismo è bello perchè è vario
Re: Il futuro del ciclismo italiano
ma soprattutto il ciclismo è bello perchè ciascuno adotta la strategia più utile per le sue caratteristiche, puntando alla vittoria e non al terzo o al quarto posto, e infine occorre pensare, oltre che tirare come i muli.kokkelkoren ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 9:56Sono sicuro che se avesse collaborato qualcuno sarebbe uscito con affermazioni come: Cosa tira a fare uno che poi ne ha? Il corridore intelligente si risparmia e prova il contropiede all'ultimo km.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 8:30 Con Pietrobon viene fuori tutto quello che è il ciclismo italiano, non a livello di atleti, ma di dirigenza e condizione del team. Non penso che ieri il ragazzo abbia fatto di testa sua, sarà stato guidato a non tirare un metro e partire appena prima dell' ultimo km. Tutto questo fa parte di un ciclismo che non esiste più, oggi i corridori sono abituati a darsele di santa ragione, a prendersi a sportellate , a scattarsi in faccia, non a queste mezzucce. Per dire dava i cambi anche Dillier con Sagan nella Roubaix del 2018, eppure sapeva che sarebbe stato battuto.
Con una mentalità del genere il ciclismo italiano a livello di movimento non crescerà mai.
Il ciclismo è bello perchè è vario
Le corse dove uno porta l'altro al traguardo quando non ha alcuna chance ragionevole di vincere, diventano noiose.
Che in fuga bisogna collaborare a prescindere lo dicono i cicloamatori invorniti, non i professionisti.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Avrebbe potuto risparmiarsi in modo meno plateale, magari tirando ogni tanto senza strafare.kokkelkoren ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 9:56Sono sicuro che se avesse collaborato qualcuno sarebbe uscito con affermazioni come: Cosa tira a fare uno che poi ne ha? Il corridore intelligente si risparmia e prova il contropiede all'ultimo km.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 8:30 Con Pietrobon viene fuori tutto quello che è il ciclismo italiano, non a livello di atleti, ma di dirigenza e condizione del team. Non penso che ieri il ragazzo abbia fatto di testa sua, sarà stato guidato a non tirare un metro e partire appena prima dell' ultimo km. Tutto questo fa parte di un ciclismo che non esiste più, oggi i corridori sono abituati a darsele di santa ragione, a prendersi a sportellate , a scattarsi in faccia, non a queste mezzucce. Per dire dava i cambi anche Dillier con Sagan nella Roubaix del 2018, eppure sapeva che sarebbe stato battuto.
Con una mentalità del genere il ciclismo italiano a livello di movimento non crescerà mai.
Il ciclismo è bello perchè è vario
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Secondo me ha semplicemente provato sapendo di avere zero chance di farcela, anche solo per mettersi in mostra.
Avrei voluto vedere quanti, al suo posto, al primo Giro e alla prima fuga arrivata, se ne stavano al posto loro a guardare la volata tra gli unici due favoriti per motivi di correttezza.
Completamente d'accordo, invece, con chi sostiene che, d'ora in avanti, non sara' ben visto da eventuali nuovi compagni di fuga.
Avrei voluto vedere quanti, al suo posto, al primo Giro e alla prima fuga arrivata, se ne stavano al posto loro a guardare la volata tra gli unici due favoriti per motivi di correttezza.
Completamente d'accordo, invece, con chi sostiene che, d'ora in avanti, non sara' ben visto da eventuali nuovi compagni di fuga.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 10690
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Il futuro del ciclismo italiano
amenAnquetil29 ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 9:08 Ma non so, ho letto molte critiche a Pietrobon. Ma alla fine, è semplicemente un ragazzo che ha avuto un occasione che non sa se gli ricapiterà, le gambe erano impiccate e ha fatto l unica cosa che poteva fare per provare a vincere (non ha vinto giustamente perché non ne aveva). Avesse avuto le gambe avrebbe collaborato. Non è il primo e non sarà l ultimo, ho visto di peggio da parte di italiani e non. Non ci monterei su un caso.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 29 maggio 2017, 17:39
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Prendersela con il ragazzo o con la squadra non mi pare corretto, piuttosto trovo come al solito ridicolo il giornalismo italiano che ha esaltato l'intelligenza tattica del ragazzo. Vediamo cosa diranno certi nostri giornalisti sovranisti quando lo farà uno straniero con un italiano. Siti come Tuttobici danno sempre un paio di voti in più all'italiano in fuga che ai suoi compagni di fuga non italiani. A leggere i loro voti sembra che il ciclismo italiano sia tornato all'epoca di Coppi e Bartali. D'altro canto il servilismo ormai è automatico in molti giornalisti, basta vedere che l'agenzia nazionale di stampa riporta come titoli le dichiarazioni di certi politici senza neppure metterle tra virgolette.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 10690
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Il futuro del ciclismo italiano
sì, ma questo da mo'... Riguardati le conferenze stampa di Draghi, erano raccapriccianti. Non c'era una domanda una.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 10:58 Prendersela con il ragazzo o con la squadra non mi pare corretto, piuttosto trovo come al solito ridicolo il giornalismo italiano che ha esaltato l'intelligenza tattica del ragazzo. Vediamo cosa diranno certi nostri giornalisti sovranisti quando lo farà uno straniero con un italiano. Siti come Tuttobici danno sempre un paio di voti in più all'italiano in fuga che ai suoi compagni di fuga non italiani. A leggere i loro voti sembra che il ciclismo italiano sia tornato all'epoca di Coppi e Bartali. D'altro canto il servilismo ormai è automatico in molti giornalisti, basta vedere che l'agenzia nazionale di stampa riporta come titoli le dichiarazioni di certi politici senza neppure metterle tra virgolette.
Si è parlato molto di indice della libertà di stampa in questi giorni, ma ora siamo MOLTO messi meglio, in quell'indice, rispetto a quando c'era Draghi come Capo del Governo (e, guarda caso, all'epoca nessun giornale commentò quel dato).
https://rsf.org/en/index?year=2022
vs.
https://rsf.org/en/index?year=2024
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- jerrydrake
- Messaggi: 8842
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14
Re: Il futuro del ciclismo italiano
L'indice è più o meno lo stesso.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 12:45sì, ma questo da mo'... Riguardati le conferenze stampa di Draghi, erano raccapriccianti. Non c'era una domanda una.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 10:58 Prendersela con il ragazzo o con la squadra non mi pare corretto, piuttosto trovo come al solito ridicolo il giornalismo italiano che ha esaltato l'intelligenza tattica del ragazzo. Vediamo cosa diranno certi nostri giornalisti sovranisti quando lo farà uno straniero con un italiano. Siti come Tuttobici danno sempre un paio di voti in più all'italiano in fuga che ai suoi compagni di fuga non italiani. A leggere i loro voti sembra che il ciclismo italiano sia tornato all'epoca di Coppi e Bartali. D'altro canto il servilismo ormai è automatico in molti giornalisti, basta vedere che l'agenzia nazionale di stampa riporta come titoli le dichiarazioni di certi politici senza neppure metterle tra virgolette.
Si è parlato molto di indice della libertà di stampa in questi giorni, ma ora siamo MOLTO messi meglio, in quell'indice, rispetto a quando c'era Draghi come Capo del Governo (e, guarda caso, all'epoca nessun giornale commentò quel dato).
https://rsf.org/en/index?year=2022
vs.
https://rsf.org/en/index?year=2024
Stiamo messi assai meglio nel ciclismo!
-
- Messaggi: 1007
- Iscritto il: martedì 4 agosto 2020, 15:35
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Oggi menzione d'onore per Andrea Piccolo, dopo un 2023 da dimenticare per ora un gran giro alla garibaldina ed oggi un quarto posto per nulla banale, bravo..
-
- Messaggi: 72
- Iscritto il: giovedì 18 gennaio 2024, 20:07
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Bravo Piccolo, spero possa centrare una tappa.
Intanto in Belgio al circuit de wallonie 10 posto per Gualdi, ragazzo del 2005 al primo anno. Non male.
Intanto in Belgio al circuit de wallonie 10 posto per Gualdi, ragazzo del 2005 al primo anno. Non male.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Conci purtroppo ha perso terreno
Nei primi 15 c è solo Fortunato , che a crono va pianissimo
Nei primi 15 c è solo Fortunato , che a crono va pianissimo
-
- Messaggi: 1702
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Domani Fortunato,Conci,Piganzoli,ecc... perderanno tanto però Tiberi può recuperare il tempo perso a Oropa, peccato per Caruso perché avrebbe potuto dire la sua domani e a Prati in chiave top 10.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
recuperare...dipende su chi.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 20:46 Domani Fortunato,Conci,Piganzoli,ecc... perderanno tanto però Tiberi può recuperare il tempo perso a Oropa, peccato per Caruso perché avrebbe potuto dire la sua domani e a Prati in chiave top 10.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
recuperare...dipende su chi. Non è così semplice. Il test vero, da affrontare senza troppa pressione, però, è in salita il giorno dopo.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 20:46 Domani Fortunato,Conci,Piganzoli,ecc... perderanno tanto però Tiberi può recuperare il tempo perso a Oropa, peccato per Caruso perché avrebbe potuto dire la sua domani e a Prati in chiave top 10.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
avercene di Mario Draghi... pure la Roubaix abbiamo vinto sotto la sua presidenza!Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 12:45sì, ma questo da mo'... Riguardati le conferenze stampa di Draghi, erano raccapriccianti. Non c'era una domanda una.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 10:58 Prendersela con il ragazzo o con la squadra non mi pare corretto, piuttosto trovo come al solito ridicolo il giornalismo italiano che ha esaltato l'intelligenza tattica del ragazzo. Vediamo cosa diranno certi nostri giornalisti sovranisti quando lo farà uno straniero con un italiano. Siti come Tuttobici danno sempre un paio di voti in più all'italiano in fuga che ai suoi compagni di fuga non italiani. A leggere i loro voti sembra che il ciclismo italiano sia tornato all'epoca di Coppi e Bartali. D'altro canto il servilismo ormai è automatico in molti giornalisti, basta vedere che l'agenzia nazionale di stampa riporta come titoli le dichiarazioni di certi politici senza neppure metterle tra virgolette.
Si è parlato molto di indice della libertà di stampa in questi giorni, ma ora siamo MOLTO messi meglio, in quell'indice, rispetto a quando c'era Draghi come Capo del Governo (e, guarda caso, all'epoca nessun giornale commentò quel dato).
https://rsf.org/en/index?year=2022
vs.
https://rsf.org/en/index?year=2024
scherzi a parte, ci servirebbe come il pane ora un Draghi al governo
Re: Il futuro del ciclismo italiano
se hai dai 250 k in banca in su e se hai una salute di ferro sì.Scattista ha scritto: ↑venerdì 10 maggio 2024, 6:23avercene di Mario Draghi... pure la Roubaix abbiamo vinto sotto la sua presidenza!Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 12:45sì, ma questo da mo'... Riguardati le conferenze stampa di Draghi, erano raccapriccianti. Non c'era una domanda una.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 10:58 Prendersela con il ragazzo o con la squadra non mi pare corretto, piuttosto trovo come al solito ridicolo il giornalismo italiano che ha esaltato l'intelligenza tattica del ragazzo. Vediamo cosa diranno certi nostri giornalisti sovranisti quando lo farà uno straniero con un italiano. Siti come Tuttobici danno sempre un paio di voti in più all'italiano in fuga che ai suoi compagni di fuga non italiani. A leggere i loro voti sembra che il ciclismo italiano sia tornato all'epoca di Coppi e Bartali. D'altro canto il servilismo ormai è automatico in molti giornalisti, basta vedere che l'agenzia nazionale di stampa riporta come titoli le dichiarazioni di certi politici senza neppure metterle tra virgolette.
Si è parlato molto di indice della libertà di stampa in questi giorni, ma ora siamo MOLTO messi meglio, in quell'indice, rispetto a quando c'era Draghi come Capo del Governo (e, guarda caso, all'epoca nessun giornale commentò quel dato).
https://rsf.org/en/index?year=2022
vs.
https://rsf.org/en/index?year=2024
scherzi a parte, ci servirebbe come il pane ora un Draghi al governo
Ah, e non hai alcun interesse ad andare un giorno in pensione.
Degli altri chissenefrega, che crepino pagando tasse sui servizi base e contraendo malattie croniche.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
vi meritate la Meloniherbie ha scritto: ↑venerdì 10 maggio 2024, 9:07se hai dai 250 k in banca in su e se hai una salute di ferro sì.Scattista ha scritto: ↑venerdì 10 maggio 2024, 6:23avercene di Mario Draghi... pure la Roubaix abbiamo vinto sotto la sua presidenza!Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2024, 12:45
sì, ma questo da mo'... Riguardati le conferenze stampa di Draghi, erano raccapriccianti. Non c'era una domanda una.
Si è parlato molto di indice della libertà di stampa in questi giorni, ma ora siamo MOLTO messi meglio, in quell'indice, rispetto a quando c'era Draghi come Capo del Governo (e, guarda caso, all'epoca nessun giornale commentò quel dato).
https://rsf.org/en/index?year=2022
vs.
https://rsf.org/en/index?year=2024
scherzi a parte, ci servirebbe come il pane ora un Draghi al governo
Ah, e non hai alcun interesse ad andare un giorno in pensione.
Degli altri chissenefrega, che crepino pagando tasse sui servizi base e contraendo malattie croniche.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
guarda proprio con la politica italiana caschi male, deluso, profondamente da chiunque.Scattista ha scritto: ↑venerdì 10 maggio 2024, 18:53vi meritate la Meloni
Il personaggio di ciu sopra desiderava farmi crepare con vent'anni di anticipo, e probabilmente ci sarà anche riuscito.
- jerrydrake
- Messaggi: 8842
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Ma davvero pensi che la politica economica italiana non sia dettata da Mario Draghi e amichetti?Scattista ha scritto: ↑venerdì 10 maggio 2024, 18:53vi meritate la Meloni
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Giàjerrydrake ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 11:58 Ma davvero pensi che la politica economica italiana non sia dettata da Mario Draghi e amichetti?
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Minchia, uno dei peggiori esponenti della politica degli ultimi 80 anni.
Ci manca solo che tessi le lodi della VDL e hai completato la collezione.
Che poi, come hanno già scritto qui sopra, è veramente ingenuo pensare che la Giorgia non sia perfettamente allineata.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Comunque il giro della VF Group-Bardiani non mi sembra malaccio... Considerando il budget ridicolo rispetto a quello di certi squadroni.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Concordo, e sembrano ormai essere quasi del tutto usciti dal giro delle fughe senza speranza. Oggi pero', escludendo la fuga del mai domo Marcellusi, la baracca e' stata tenuta in piedi da un 42enne.
Ma sul loro inizio di Giro non cambio assolutamente idea.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Chiaro che la qualità del materiale umano non può competere con gli squadroni, però si inseriscono nelle fughe "serie" nelle tappe dure e mai da comprimari, quantomeno ci provano. E lo fanno con tanti ragazzi comunque validi, segno che qualche cambio di mentalità e preparazione c'è stato...Pafer1 ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 18:58Concordo, e sembrano ormai essere quasi del tutto usciti dal giro delle fughe senza speranza. Oggi pero', escludendo la fuga del mai domo Marcellusi, la baracca e' stata tenuta in piedi da un 42enne.
Ma sul loro inizio di Giro non cambio assolutamente idea.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Non sono proprio d'accordo. A Lucca hanno dormito per quella buona, ma si sono intrufolati in quella dal km zero. Poi Reverberi se l' è presa con Alpecin perché tirava sul BraccoPafer1 ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 18:58Concordo, e sembrano ormai essere quasi del tutto usciti dal giro delle fughe senza speranza. Oggi pero', escludendo la fuga del mai domo Marcellusi, la baracca e' stata tenuta in piedi da un 42enne.
Ma sul loro inizio di Giro non cambio assolutamente idea.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Difatti ho scritto "quasi del tutto", la tappa di Lucca e' stata l'unica eccezione, ma non c'e' paragone col modo di correre che avevano fino a 4-5 anni fa.sceriffo ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 20:29Non sono proprio d'accordo. A Lucca hanno dormito per quella buona, ma si sono intrufolati in quella dal km zero. Poi Reverberi se l' è presa con Alpecin perché tirava sul BraccoPafer1 ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 18:58Concordo, e sembrano ormai essere quasi del tutto usciti dal giro delle fughe senza speranza. Oggi pero', escludendo la fuga del mai domo Marcellusi, la baracca e' stata tenuta in piedi da un 42enne.
Ma sul loro inizio di Giro non cambio assolutamente idea.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Poverini gattini e ironie a parte, mettiamo da parte anche considerazioni varie sulla povertà della partecipazione, ieri Tiberi è stato quasi commovente.
Mi sembrato di rivedere una lontanissima luce in fondo al tunnel.
Chiaro, è già successo altre volte ed era appunto solo un miraggio.
E anche quando non lo era, è arrivato il top team ad imporre il lavoro del mulo.
Mi sembrato di rivedere una lontanissima luce in fondo al tunnel.
Chiaro, è già successo altre volte ed era appunto solo un miraggio.
E anche quando non lo era, è arrivato il top team ad imporre il lavoro del mulo.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Eh ma oggi han lasciato la fuga per lo sponsor tutta alla Polti!sceriffo ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 20:29Non sono proprio d'accordo. A Lucca hanno dormito per quella buona, ma si sono intrufolati in quella dal km zero. Poi Reverberi se l' è presa con Alpecin perché tirava sul BraccoPafer1 ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 18:58Concordo, e sembrano ormai essere quasi del tutto usciti dal giro delle fughe senza speranza. Oggi pero', escludendo la fuga del mai domo Marcellusi, la baracca e' stata tenuta in piedi da un 42enne.
Ma sul loro inizio di Giro non cambio assolutamente idea.
-
- Messaggi: 1007
- Iscritto il: martedì 4 agosto 2020, 15:35
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Io comincio a vedere più di un bagliore in fondo al tunnel, parlo di GT, Tiberi tiene alla grande dopo una splendida crono è già una notizia ottima, mi sembra che il corridore ci sia tutto in attesa di ulteriori conferme, e secondo me, con pazienza e con gli anni, arriveranno cose buone anche da Piganzoli e Pellizzari, non saranno Del Toro ma per essere all'esordio stanno facendo più che bene e per i GT ci vuole tempo, lo stesso Vinge non è partito subito di botto, mi son tenuto sicuramente troppo alto con questo esempio ma spero sia di buon auspicio per il duo P & P.herbie ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 12:30 Poverini gattini e ironie a parte, mettiamo da parte anche considerazioni varie sulla povertà della partecipazione, ieri Tiberi è stato quasi commovente.
Mi sembrato di rivedere una lontanissima luce in fondo al tunnel.
Chiaro, è già successo altre volte ed era appunto solo un miraggio.
E anche quando non lo era, è arrivato il top team ad imporre il lavoro del mulo.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Io però non posso credere che nel ciclismo attuale, ci sia ancora chi ragiona come : si deve andare in fuga per far vedere la maglia. Così si ragionava 30 anni fa, come 30 anni ti dicevano di non tirare un metro e provare all' ultimo kmTheakston ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 13:02Eh ma oggi han lasciato la fuga per lo sponsor tutta alla Polti!sceriffo ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 20:29Non sono proprio d'accordo. A Lucca hanno dormito per quella buona, ma si sono intrufolati in quella dal km zero. Poi Reverberi se l' è presa con Alpecin perché tirava sul BraccoPafer1 ha scritto: ↑sabato 11 maggio 2024, 18:58
Concordo, e sembrano ormai essere quasi del tutto usciti dal giro delle fughe senza speranza. Oggi pero', escludendo la fuga del mai domo Marcellusi, la baracca e' stata tenuta in piedi da un 42enne.
Ma sul loro inizio di Giro non cambio assolutamente idea.
-
- Messaggi: 1175
- Iscritto il: sabato 22 agosto 2020, 11:31
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Ma oggi il colpo GAnna lo deve dare, se no quando lo dà?
Nelle salite lunghe soffre, nelle alte tappe non può andare in Puglia, non gli rimane che un'azione come quella di Fossano.
Errata corrige: "fuga" al posto di "puglia"
Nelle salite lunghe soffre, nelle alte tappe non può andare in Puglia, non gli rimane che un'azione come quella di Fossano.
Errata corrige: "fuga" al posto di "puglia"
Ultima modifica di StipemdioXTutti il domenica 12 maggio 2024, 15:04, modificato 1 volta in totale.
Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Piccolo - Dainese
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Logico che nelle altre tappe non possa andare in Puglia, dato che il giro non ci passa e che comunque devierebbe dal percorso prestabilitoStipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 13:43 Ma oggi il colpo GAnna lo deve dare, se no quando lo dà?
Nelle salite lunghe soffre, nelle alte tappe non può andare in Puglia, non gli rimane che un'azione come quella di Fossano.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
che è quello che si DOVREBBE fare per dare un minimo di incertezza ad una corsa che, se venisse portato in carrozza il corridore più veloce, tanto varrebbe evitare mettersi il numero sulla maglia.sceriffo ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 13:27Io però non posso credere che nel ciclismo attuale, ci sia ancora chi ragiona come : si deve andare in fuga per far vedere la maglia. Così si ragionava 30 anni fa, come 30 anni ti dicevano di non tirare un metro e provare all' ultimo km
Ripeto, se poi si apprezza quello che tira come un mulo senza accendere il cervello nemmeno per sbaglio, stiamo parlando di un altro sport.
-
- Messaggi: 649
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 18:10
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Mi risulta che lo sponsor paghi per ottenere risultati e visibilità, adesso come 30 anni fa. Non vedo perchè debba essere cambiato qualcosa.sceriffo ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 13:27Io però non posso credere che nel ciclismo attuale, ci sia ancora chi ragiona come : si deve andare in fuga per far vedere la maglia. Così si ragionava 30 anni fa, come 30 anni ti dicevano di non tirare un metro e provare all' ultimo km
Che poi 30 anni fa era il ciclismo di Indurain, Bugno e Chiappucci, mica Girardengo
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Nel 2024 ci sono un migliaio di possibilità di ottenere visibilità in maniera più proficua che così.kokkelkoren ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:23Mi risulta che lo sponsor paghi per ottenere risultati e visibilità, adesso come 30 anni fa. Non vedo perchè debba essere cambiato qualcosa.
Che poi 30 anni fa era il ciclismo di Indurain, Bugno e Chiappucci, mica Girardengo
Se fai ciclismo per sta roba qua, allora non hai niente a che vedere con il ciclismo moderno, che, non so se hai notato, è radicalmente diverso da quello diIndurain e Bugno. Comunque secondo me sta iniziando a capirlo anche la Bardiani
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Doverosa aggiunta (concetto già detto più volte in passato):kokkelkoren ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:23Mi risulta che lo sponsor paghi per ottenere risultati e visibilità, adesso come 30 anni fa. Non vedo perchè debba essere cambiato qualcosa.
Che poi 30 anni fa era il ciclismo di Indurain, Bugno e Chiappucci, mica Girardengo
In queste tappe in fuga ci mandano Maestri e Pietrobon, Piganzoli e Fabbro (come Pozzovivo e Pellizzari per la Bardiani) se li tengono per ben altre situazioni. Non è che i 2 in fuga abbiano molte altre carte da giocarsi...
-
- Messaggi: 1087
- Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2020, 13:34
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Altra aggiunta...luketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:34Doverosa aggiunta (concetto già detto più volte in passato):kokkelkoren ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:23Mi risulta che lo sponsor paghi per ottenere risultati e visibilità, adesso come 30 anni fa. Non vedo perchè debba essere cambiato qualcosa.
Che poi 30 anni fa era il ciclismo di Indurain, Bugno e Chiappucci, mica Girardengo
In queste tappe in fuga ci mandano Maestri e Pietrobon, Piganzoli e Fabbro (come Pozzovivo e Pellizzari per la Bardiani) se li tengono per ben altre situazioni. Non è che i 2 in fuga abbiano molte altre carte da giocarsi...
Km in fuga, traguardi volanti e premi per il più combattivo danno soldi oltre che visibilità.
Al momento il giro della Polti è superiore a quello di tante altre squadre.
Hanno guadagnato più di:
Jayco
Bardiani
Decathlon
Arkea
Bahrain
Astana
Groupama
Dsm
Tudor
Israel
Ovvio che alcune di queste avranno altre occasioni e hanno impostato un giro diverso, ma per il materiale umano a disposizione al momento non c'è paragone
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Be' se hai 2 monete prova a giocarle come ha fatto Alaphilippe. Magari una volta su 20 ti va beneluketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:34Doverosa aggiunta (concetto già detto più volte in passato):kokkelkoren ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:23Mi risulta che lo sponsor paghi per ottenere risultati e visibilità, adesso come 30 anni fa. Non vedo perchè debba essere cambiato qualcosa.
Che poi 30 anni fa era il ciclismo di Indurain, Bugno e Chiappucci, mica Girardengo
In queste tappe in fuga ci mandano Maestri e Pietrobon, Piganzoli e Fabbro (come Pozzovivo e Pellizzari per la Bardiani) se li tengono per ben altre situazioni. Non è che i 2 in fuga abbiano molte altre carte da giocarsi...
Re: Il futuro del ciclismo italiano
e sarà già grasso che cola se non ne passeranno il doppio...Winter ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 17:23 https://cyclingpro.net/spaziociclismo/g ... glia-rosa/
-
- Messaggi: 72
- Iscritto il: giovedì 18 gennaio 2024, 20:07
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Dopo la prima settimana molto bene Tiberi. Fortunato anche lui bene, idea mia, fosse andato in una world tour due anni fa ora sarebbe un corridore diverso.
Per le volete Milan è davvero forte però dovrà migliorare nella freddezza durante gli sprint per diventare il migliore .
Ora mi aspetto nelle prossime settimane Zana in crescita che cercherà qualche bella vittoria di tappa.
Per le volete Milan è davvero forte però dovrà migliorare nella freddezza durante gli sprint per diventare il migliore .
Ora mi aspetto nelle prossime settimane Zana in crescita che cercherà qualche bella vittoria di tappa.
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Alaphilippe non è più quello del 2019, ma è comunque anni luce superiore. Se Maestri o Pietrobon provano come Alaphilippe rimbalzano dopo 100 metri.sceriffo ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 16:50Be' se hai 2 monete prova a giocarle come ha fatto Alaphilippe. Magari una volta su 20 ti va beneluketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:34Doverosa aggiunta (concetto già detto più volte in passato):kokkelkoren ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:23
Mi risulta che lo sponsor paghi per ottenere risultati e visibilità, adesso come 30 anni fa. Non vedo perchè debba essere cambiato qualcosa.
Che poi 30 anni fa era il ciclismo di Indurain, Bugno e Chiappucci, mica Girardengo
In queste tappe in fuga ci mandano Maestri e Pietrobon, Piganzoli e Fabbro (come Pozzovivo e Pellizzari per la Bardiani) se li tengono per ben altre situazioni. Non è che i 2 in fuga abbiano molte altre carte da giocarsi...
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Ovviamenteluketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 21:41Alaphilippe non è più quello del 2019, ma è comunque anni luce superiore. Se Maestri o Pietrobon provano come Alaphilippe rimbalzano dopo 100 metri.sceriffo ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 16:50Be' se hai 2 monete prova a giocarle come ha fatto Alaphilippe. Magari una volta su 20 ti va beneluketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:34
Doverosa aggiunta (concetto già detto più volte in passato):
In queste tappe in fuga ci mandano Maestri e Pietrobon, Piganzoli e Fabbro (come Pozzovivo e Pellizzari per la Bardiani) se li tengono per ben altre situazioni. Non è che i 2 in fuga abbiano molte altre carte da giocarsi...
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Infatti, segnatamente all' episodio, gli sono stati a ruota per un bel po', nonostante fossero totalmente finiti da 170 km di figa a 2. Ma io non ho scritto però se hai 2 monete segui Alaphilippe, ma cerca di trovare situazioni simili.luketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 21:41Alaphilippe non è più quello del 2019, ma è comunque anni luce superiore. Se Maestri o Pietrobon provano come Alaphilippe rimbalzano dopo 100 metri.sceriffo ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 16:50Be' se hai 2 monete prova a giocarle come ha fatto Alaphilippe. Magari una volta su 20 ti va beneluketaro ha scritto: ↑domenica 12 maggio 2024, 15:34
Doverosa aggiunta (concetto già detto più volte in passato):
In queste tappe in fuga ci mandano Maestri e Pietrobon, Piganzoli e Fabbro (come Pozzovivo e Pellizzari per la Bardiani) se li tengono per ben altre situazioni. Non è che i 2 in fuga abbiano molte altre carte da giocarsi...
Re: Il futuro del ciclismo italiano
Penso che anche Pogacar si sarebbe finito in una situazione cosi esigente
Re: Il futuro del ciclismo italiano
A proposito di Pietrobon, dato che non si parla mai di Intergiro, il cadorino e' secondo in classifica a soli due punti da Groves (che ha conquistato la leadership ieri).
Anche se l'australiano, che ha chiaramente dimostrato che questa classifica e' un suo obiettivo, e' nettamente favorito, Pietrobon ha le sue chance per salire sul podio a Roma, qualora dovesse centrare ancora fughe come quella di ieri.
Anche se l'australiano, che ha chiaramente dimostrato che questa classifica e' un suo obiettivo, e' nettamente favorito, Pietrobon ha le sue chance per salire sul podio a Roma, qualora dovesse centrare ancora fughe come quella di ieri.