herbie ha scritto: ↑venerdì 17 maggio 2024, 2:54
aleph ha scritto: ↑giovedì 16 maggio 2024, 22:03
Per riportare qualche dato, Reggio Emilia ha una nevosità media doppia rispetto a Brescia ma vabbè.
Tra l'altro dalla prima carta, se si osserva l'arco alpino orientale, si vede bene come le Dolomiti, montagne che a malapena superano i 3000 metri e per superfici molto limitate, siano tra le zone più nevose delle Alpi proprio per il fatto, più volte ribadito, di essere ortogonali alle direttrici delle correnti delle principali perturbazioni.
quanta capziosità....
"doppia"...
è scarsa la nevosità di Brescia, quanto quella di Reggio Emilia. I due dati sono uno doppio dell'altro semplicemente perchè sono emtrambi molto bassi.
Il dito e la luna.
Confrontiamo le precipitazioni nella zona altoatesina-dolomitica , che sono notevolmente minori rispetto alla zona dei laghi lombardi, e la nevosità media delle stesse zone.
Con metà delle precipitazioni c'è maggiore nevosità media.
Se non parla in maniera evidente questo...
Significa che, con buona pace di tutte le fondate e condivisibili considerazioni sulle precipitazioni di un luogo, la nevosità dipende NON ESCLUSIVAMENTE MA MAGGIORMENTE da altri fattori.
Perdonami ma i laghi lombardi si trovano a 200 metri di quota, circondati da cime che solo in alcuni casi superano i 2000 m e non di molto, mentre i fondovalle delle valli dolomitiche sono a 1000-1500 m e sono circondati da cime che superano i 3000 m.
Nessuno ha mai pensato nemmeno lontanamente di paragonare la nevosità di due località con una tale differenza di quota.
Peraltro le Dolomiti non sono certo una zona con scarse precipitazioni.
I paragoni sulla nevosità si fanno a parità di quota, e facendoli correttamente si vede che in alcune zone la maggiore o minore esposizione alle precipitazioni per caratteristiche geografiche fa sì che questo fattore possa ribaltare l'effetto dell'altitudine nel confronto tra località più o meno esposte alle precipitazioni.
Nessuno ha detto che lo Stelvio è un posto poco nevoso in assoluto, come se mediamente vi nevicasse meno che a Cesena. Si sta dicendo che, considerando che si trova a 2760 m slm, vi cade meno neve di quanta ne cada in tante altre zone delle Alpi a parità di quota, al punto che vi sono altre località a quote inferiori dove mediamente ne cade di più, in zone più predisposte alle precipitazioni (ad esempio allo Spluga).
Conoscendo e frequentando spesso la zona, non si tratta di una esclusiva dello Stelvio in quell'area delle Alpi, ma è una considerazione che si può estendere a tutta la zona.
Infine, con nevosità si intende la somma delle precipitazioni in forma nevosa durante l'anno. Non si intende la quantità di neve che rimane al suolo, che è influenzata a parità di precipitazioni, da effetti locali quali esposizione, ripidezza dei versanti ecc. ecc..