peek ha scritto: ↑giovedì 30 maggio 2024, 19:05
Finalmente una vittoria come si deve. Battere Zingle e Hirschi in modo netto in arrivi del genere non è cosa facile.
Rmane il rammarico perché una condizione come quella della primavera 2022 non l'ha più (ancora?) ritrovata, però la vittoria al circuito franco-belga è stata convincente.
Viene comunque da ripetere quanto scritto un po' di tempo fa. Farne un corridore da sprint massivi si è rivelata un'impresa fallimentare. Non che sia del tutto impedito, ma comunque fa più fatica degli altri a limare perciò arriva con le gambe un po' spente a giocarsi gli ultimi 200 metri, oppure per timore di uscire allo scoperto rimane intruppato intorno alla decima posizione. I suoi arrivi sono come quello del circuito franco-belga, arrivi selettivi dove se la gioca con una trentina di corridori e il posizionamento non è poi così decisivo, decisive sono le gambe.
Speriamo che ne prendano atto e rivedano anche gli allenamenti di conseguenza. Questo era un ragazzo che da under si difendeva bene anche su medie salite.
Tirando le somme del 2024, evidentemente mi sbagliavo.
Però fino a un certo punto. Io credo che su sprint piatti con arrivo a gruppo compatto non sia sui livelli di Philipssen, Merlier, Milan e gente del genere. Poi, si sa, gli arrivi allo sprint non sono come gli arrivi in salita, non è che vince sempre il più forte perché ci sono molte variabili in quegli arrivi concitati: uno fora a 5 km dall'arrivo, l'altro rimane imbottigliato e via discorrendo. Perciò magari non sei il più forte, ma ogni tanto hai la chance di vincere. Ha vinto sicuramente bene quest'anno, 3 tappe al tour e la maglia verde sono tanta roba, però in un anno ha vinto 5 volte, un Kristoff o un Koij hanno vinto di più.
Certo, se l'arrivo pende al 3-4% negli ultimi 500 metri può battere praticamente chiunque, se è al 100%.
Continuo a pensare che il suo futuro sia quello di curare le classiche e di affinare le sue capacità in salite brevi più che inseguire l'obiettivo della vittoria nella volata di gruppo. Vincerà meno, ma potrebbe vincere corse importanti.