A che proposito? Non l'ho capito il post

A che proposito? Non l'ho capito il post
Da quel che ricordo Ethan fa parte del quartetto britannico, ergo i motivi sono gli stessi di Ganna e Milan. Lui poi dovrebbe fare anche l'Omnium.
Il problema è il regolamento assurdo della gara olimpica. Il ciclismo su strada è uno sport anche di squadra per quanto atipico. Se dimezzi) il n° di corridori per squadra (per le nazioni principali, per le altre è pure peggio) vai a snaturare la corsa. La dimostrazione l'abbiamo avuta 3 anni fa nella corsa femminile. Partire con 90 corridori divisi in 50 squadre è una pazzia.Walter_White ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:06Anche Stuyven è molto amico di WVA. Diciamo che la stronzata alla base è il contingente a 4 corridori...secondo me riduce anche il valore della prova in sé rispetto alle classiche normali. Tanto valeva portare i due Lotto e correre sulle ruote di nazionali come Slovenia, Danimarca e Olanda che avranno un capitano unicogalliano ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:01Il CT del Belgio se può lasciare a casa uno della Lotto non.gli pare vero quindi mi aspettavo questa carognata.Walter_White ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 14:31 Non portare De Lie e Van Gils è sinceramente un delitto
Che possa starci Stuyven non lo metto in dubbio ma uno tra Van Gils e De Lie doveva prendere il posto di Benoot.
Ma Benoot è uomo Visma e quindi...
Peraltro, tralasciando i gravi errori di valutazione delle più (a cominciare dalla Van Vleuten), la Kiesenhofer a quel livello non l'abbiamo più vista. Qualche vittoria a cronometro (escludendo anche i nazionali), qualche discreto piazzamento ma niente di eclatante. Mai un giorno in un giro o in una classica in cui sia stata lì a lottare con le più forti (ricordo solo una tappa della Vuelta in cui fu ripresa a pochi chilometri dall'arrivo dopo aver ritentato una fuga pazza). Ad onor del vero però va detto che fino a 2 anni fa era ancora nella condizione di non essere ciclista a tempo pieno, visto che lei è laureata in Matematica e credo che ancora adesso faccia la ricercatrice in determinati ambiti.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:32 La dimostrazione l'abbiamo avuta 3 anni fa nella corsa femminile.
Ma prima era 5 per squadra al massimo, adesso è stato ridotto a 4 ?Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:32Il problema è il regolamento assurdo della gara olimpica. Il ciclismo su strada è uno sport anche di squadra per quanto atipico. Se dimezzi) il n° di corridori per squadra (per le nazioni principali, per le altre è pure peggio) vai a snaturare la corsa. La dimostrazione l'abbiamo avuta 3 anni fa nella corsa femminile. Partire con 90 corridori divisi in 50 squadre è una pazzia.Walter_White ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:06Anche Stuyven è molto amico di WVA. Diciamo che la stronzata alla base è il contingente a 4 corridori...secondo me riduce anche il valore della prova in sé rispetto alle classiche normali. Tanto valeva portare i due Lotto e correre sulle ruote di nazionali come Slovenia, Danimarca e Olanda che avranno un capitano unicogalliano ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:01
Il CT del Belgio se può lasciare a casa uno della Lotto non.gli pare vero quindi mi aspettavo questa carognata.
Che possa starci Stuyven non lo metto in dubbio ma uno tra Van Gils e De Lie doveva prendere il posto di Benoot.
Ma Benoot è uomo Visma e quindi...
Mi riferisco alla politica altamente discriminatoria che i governi estoni attuano nei confronti della parte russa della popolazione, da anni mica dal 2022.
a maggior ragione, il fatto che abbia vinto una ragazza che non corre a tempo pieno, da l'idea di quel che accadde tre anni fa. Uno scempio. Speriamo non si ripeta.Abruzzese ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:44Peraltro, tralasciando i gravi errori di valutazione delle più (a cominciare dalla Van Vleuten), la Kiesenhofer a quel livello non l'abbiamo più vista. Qualche vittoria a cronometro (escludendo anche i nazionali), qualche discreto piazzamento ma niente di eclatante. Mai un giorno in un giro o in una classica in cui sia stata lì a lottare con le più forti (ricordo solo una tappa della Vuelta in cui fu ripresa a pochi chilometri dall'arrivo dopo aver ritentato una fuga pazza). Ad onor del vero però va detto che fino a 2 anni era ancora nella condizione di non essere ciclista a tempo pieno, visto che lei è laureata in Matematica e credo che ancora adesso faccia la ricercatrice in determinati ambiti.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:32 La dimostrazione l'abbiamo avuta 3 anni fa nella corsa femminile.
Una cosa è certa: credo che nessuna nazionale si sogni di mandare via una fuga con dieci o più minuti di vantaggio. Poi se gente come Mathieu, Remco o Tadej vuole cominciare a fare casino a più di cento dall'arrivo...![]()
Ah capisco, anche se naturalmente i problemi originano da molto più lontano e riguardano un po' tutte le popolazioni baltiche e finniche. La Russia avrà le sue ragioni sotto certi punti di vista ma anche innumerevoli colpe.galliano ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 23:45Mi riferisco alla politica altamente discriminatoria che i governi estoni attuano nei confronti della parte russa della popolazione, da anni mica dal 2022.
E questo in parte risponde ad una domanda che mi aveva fatto Tranché in altro 3d e a cui colpevolmente non ho dato rapidamente risposta e poi me ne sono scordato.
3/4 ciclisti per la prova in linea è veramente un numero troppo basso, va bene che diventa una corsa più anarchica ma così non ha neanche senso parlare di squadre.Slegar ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:06 Presentata la squadra olimpica di ciclismo:
https://www.coni.it/it/news/presentata- ... acing.html
Cronometro maschile:
Bettiol e Ganna (convocato per la pista)
Cronometro femminile:
Longo Borghini
In linea maschile:
Bettiol, Mozzato e Viviani (che successivamente gareggerà in pista nella Madison e nell'Omnium)
In linea femminile:
Balsamo (che quasi sicuramente non sarà schierata nel quartetto dell'inseguimento ma potrà puntare alla Madison con Paternoster), Cecchini, Longo Borghini e Persico
Sul tema mi ero già espresso qui:TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:14 3/4 ciclisti per la prova in linea è veramente un numero troppo basso, va bene che diventa una corsa più anarchica ma così non ha neanche senso parlare di squadre.
Cos'altro? Chi altri?Slegar ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:06 Presentata la squadra olimpica di ciclismo:
https://www.coni.it/it/news/presentata- ... acing.html
Cronometro maschile:
Bettiol e Ganna (convocato per la pista)
Cronometro femminile:
Longo Borghini
In linea maschile:
Bettiol, Mozzato e Viviani (che successivamente gareggerà in pista nella Madison e nell'Omnium)
In linea femminile:
Balsamo (che quasi sicuramente non sarà schierata nel quartetto dell'inseguimento ma potrà puntare alla Madison con Paternoster), Cecchini, Longo Borghini e Persico
Ho letto.Slegar ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:18Sul tema mi ero già espresso qui:TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:14 3/4 ciclisti per la prova in linea è veramente un numero troppo basso, va bene che diventa una corsa più anarchica ma così non ha neanche senso parlare di squadre.
https://forum.cicloweb.it/viewtopic.php ... 6#p1056946
Ti dò ragione al 100% sulla prima parte del discorso, ma è follia ciò che scrivi nel secondo capoverso. Ci sono sport mutilati da decenni per l'ovvia gestione numerica del carrozzone olimpico. Ci sono specialità che vedono regole trasformate per ridurre il numero di participanti. Ci sono gare che vedono il 5 del ranking mondiale non ammesso a partecipare sempre per il contingentamento dei partecipanti e tu parli di una cinquantina di atleti in più e di spostare le gare olimpiche in un'altra città! Qua non stiamo parlando di lasciare a casa VdP, Van Aert o Pogacar, ma di portare 50 gregari in più.Theakston ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 14:40Ho letto.Slegar ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:18Sul tema mi ero già espresso qui:TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 13:14 3/4 ciclisti per la prova in linea è veramente un numero troppo basso, va bene che diventa una corsa più anarchica ma così non ha neanche senso parlare di squadre.
https://forum.cicloweb.it/viewtopic.php ... 6#p1056946
Indegna questa gestione delle quote che sminuisce la prova su strada. Come se nell' atletica dicessero che puoi portare 6 elementi con cui coprire 100, 200, ostacoli, salto in lungo e staffetta, tanto tutte prove veloci sono.
Ma che problema sarà avere una cinquantina di stradisti in più? Se è per la logistica, basta che spostino le prove di ciclismo o qualche altro sport in un' altra località, evitando il sovraffollamento del villaggio olimpico.
Stiamo parlando di fare una corsa di ciclismo su strada invece di una gara di uno sport diverso che esiste solo qua. Ci sono altre corse professionistiche che si corrono con queste regole? Il punto non è che rimangono a casa dei corridori che avrebbero potuto vincere (comunque assurdo, in qualsiasi sport), ma che sconvolgi le dinamiche di questo sport. Si può fare, non è che uno sport è una cosa che non si può evolvere o modificare, ma qui ovviamente è tutto fine a se stessojerrydrake ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 21:27 Ti dò ragione al 100% sulla prima parte del discorso, ma è follia ciò che scrivi nel secondo capoverso. Ci sono sport mutilati da decenni per l'ovvia gestione numerica del carrozzone olimpico. Ci sono specialità che vedono regole trasformate per ridurre il numero di participanti. Ci sono gare che vedono il 5 del ranking mondiale non ammesso a partecipare sempre per il contingentamento dei partecipanti e tu parli di una cinquantina di atleti in più e di spostare le gare olimpiche in un'altra città! Qua non stiamo parlando di lasciare a casa VdP, Van Aert o Pogacar, ma di portare 50 gregari in più.
Succede in moltissime specialità olimpiche che sono gare uniche rispetto a tutte le altre gare dei restanti 3 anni e 365 giorni (perché l'anno olimpico è bisestile). Le schifezze fatte dal CIO sono state innumerevoli, ma concedere 50 uomini in più nella gara olimpica non è rispettoso rispetto agli altri sport. Visto che la gestione delle qualificazioni e delle quote è di competenza delle singole federazioni, magari sarebbe stato il caso di ridurre le nazioni partecipanti oppure le specialità olimpiche. Invece visto che politicamente fa comodo avere millemila nazioni partecipanti e regalare medaglie a pioggia ecco la schifezza della gara in linea.Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 21:44Stiamo parlando di fare una corsa di ciclismo su strada invece di una gara di uno sport diverso che esiste solo qua. Ci sono altre corse professionistiche che si corrono con queste regole? Il punto non è che rimangono a casa dei corridori che avrebbero potuto vincere (comunque assurdo, in qualsiasi sport), ma che sconvolgi le dinamiche di questo sport. Si può fare, non è che uno sport è una cosa che non si può evolvere o modificare, ma qui ovviamente è tutto fine a se stessojerrydrake ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 21:27 Ti dò ragione al 100% sulla prima parte del discorso, ma è follia ciò che scrivi nel secondo capoverso. Ci sono sport mutilati da decenni per l'ovvia gestione numerica del carrozzone olimpico. Ci sono specialità che vedono regole trasformate per ridurre il numero di participanti. Ci sono gare che vedono il 5 del ranking mondiale non ammesso a partecipare sempre per il contingentamento dei partecipanti e tu parli di una cinquantina di atleti in più e di spostare le gare olimpiche in un'altra città! Qua non stiamo parlando di lasciare a casa VdP, Van Aert o Pogacar, ma di portare 50 gregari in più.
Esatto, il motivo purtroppo è quello. Così pure la scelta di convocare Viviani anche per la strada risponde ad un contenimento di posti nella pista. Ergo, si può schierare un corridore in un'altra disciplina solo se questi è iscritto alla gara su strada (oppure nella Mountain Bike). Dovendo Viviani gareggiare nell'Omnium e nella Madison ma essendo i posti su pista occupati dai ragazzi del quartetto, per poter far gareggiare lì anche Elia si è dovuto attuare questo escamotage. Che naturalmente ha comportato l'esclusione di uno stradista che sarebbe potuto risultare ben più utile alla causa.
Seguire Mathieu sarebbe inutile, solo Pogacar può batterlo 1vs1. Visti i contingenti ridicoli per me ha più senso attaccare dalla lunga distanza e sperareBeppugrillo ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 21:28 Già detto dell'umiliazione ingiustificabile inflitta dal CIO a questa gara, le scelte erano abbastanza scontate, nel senso che sostanzialmente erano già note. Penso che Bennati non possa fare assolutamente niente, semplicemente Bettiol si deve mettere a ruota di Van der Poel fino agli ultimi 50 km e da lì giocarsela in qualche modo, anche considerando che a differenza di Glasgow qua conta anche il piazzamento. Mozzato io sinceramente lo userei solo come gregario, per giocarmi tutto con Bettiol. Però non riesco a immaginare come possa svolgersi questa corsa. Ho l'impressione che se le squadre con 4 corridori veri decidono di fare la corsa con le seconde linee noi siamo tagliati fuori in ogni caso. La superiorità numerica in 4 contro 3 è molto più importante che in 7 contro 6 o 8 contro 7
Quoto, tra l'altro su un percorso del genere secondo me anche il miglior Pogacar ha poche speranze con il miglior VdP.Walter_White ha scritto: ↑sabato 6 luglio 2024, 15:55Seguire Mathieu sarebbe inutile, solo Pogacar può batterlo 1vs1. Visti i contingenti ridicoli per me ha più senso attaccare dalla lunga distanza e sperareBeppugrillo ha scritto: ↑venerdì 5 luglio 2024, 21:28 Già detto dell'umiliazione ingiustificabile inflitta dal CIO a questa gara, le scelte erano abbastanza scontate, nel senso che sostanzialmente erano già note. Penso che Bennati non possa fare assolutamente niente, semplicemente Bettiol si deve mettere a ruota di Van der Poel fino agli ultimi 50 km e da lì giocarsela in qualche modo, anche considerando che a differenza di Glasgow qua conta anche il piazzamento. Mozzato io sinceramente lo userei solo come gregario, per giocarmi tutto con Bettiol. Però non riesco a immaginare come possa svolgersi questa corsa. Ho l'impressione che se le squadre con 4 corridori veri decidono di fare la corsa con le seconde linee noi siamo tagliati fuori in ogni caso. La superiorità numerica in 4 contro 3 è molto più importante che in 7 contro 6 o 8 contro 7
Se stai coperto e parti a 50/60 dall'arrivo di una corsa che di Km ne misura 270 innanzitutto quasi sicuramente non vai via da solo, ma un paio di corridori minimo ti si accodano (lo scorso anno a Glasgow non è successo per puro caso, ed ha determinato la sorte di Bettiol in anticipo); inoltre hai già fatto 210/220 km, e sicuramente il Belgio, sempre grande favorito e spesso sciagurato nelle tattiche, avrà speso in parte i due gregari al servizio di Remco e WVA.Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 6:10 Come fai un attacco da lontano quando sei in inferiorità numerica sin dalla partenza? Il Belgio ha 4 corridori, noi 2. Se Bettiol parte quando in gruppo ci sono 4 belgi dove va?
Io credo che pure il Belgio giocherà d'attacco, solo la Danimarca ha interesse di arrivare ad una volata convenzionale (per quanto di convenzionale in quella gara ci sarà nulla)Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 6:10 Come fai un attacco da lontano quando sei in inferiorità numerica sin dalla partenza? Il Belgio ha 4 corridori, noi 2. Se Bettiol parte quando in gruppo ci sono 4 belgi dove va?
A 50 km dalla fine Van der Poel è già partito da 50 kmBabylon ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 13:01Se stai coperto e parti a 50/60 dall'arrivo di una corsa che di Km ne misura 270 innanzitutto quasi sicuramente non vai via da solo, ma un paio di corridori minimo ti si accodano (lo scorso anno a Glasgow non è successo per puro caso, ed ha determinato la sorte di Bettiol in anticipo); inoltre hai già fatto 210/220 km, e sicuramente il Belgio, sempre grande favorito e spesso sciagurato nelle tattiche, avrà speso in parte i due gregari al servizio di Remco e WVA.Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 6:10 Come fai un attacco da lontano quando sei in inferiorità numerica sin dalla partenza? Il Belgio ha 4 corridori, noi 2. Se Bettiol parte quando in gruppo ci sono 4 belgi dove va?
Ma poi l'alternativa qual è? Aspettare le fucilate di Van der Poel e passare il resto della gara a rincorrere?
Che tra Remco, i due ciclocrossisti, Pedersen ed un Alaphilippe che pare essersi ritrovato qua se corri convenzionale manco porti a casa la medaglia di legno.
Guardando il percorso, non credo.Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 13:10A 50 km dalla fine Van der Poel è già partito da 50 kmBabylon ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 13:01Se stai coperto e parti a 50/60 dall'arrivo di una corsa che di Km ne misura 270 innanzitutto quasi sicuramente non vai via da solo, ma un paio di corridori minimo ti si accodano (lo scorso anno a Glasgow non è successo per puro caso, ed ha determinato la sorte di Bettiol in anticipo); inoltre hai già fatto 210/220 km, e sicuramente il Belgio, sempre grande favorito e spesso sciagurato nelle tattiche, avrà speso in parte i due gregari al servizio di Remco e WVA.Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 6:10 Come fai un attacco da lontano quando sei in inferiorità numerica sin dalla partenza? Il Belgio ha 4 corridori, noi 2. Se Bettiol parte quando in gruppo ci sono 4 belgi dove va?
Ma poi l'alternativa qual è? Aspettare le fucilate di Van der Poel e passare il resto della gara a rincorrere?
Che tra Remco, i due ciclocrossisti, Pedersen ed un Alaphilippe che pare essersi ritrovato qua se corri convenzionale manco porti a casa la medaglia di legno.
Eh si, ci sarebbe come minimo stata un'altra squadra a provare a gestire la prevedibile anarchia che movimenterà la gara. Così invece molto grava sui belgi, nettamente i più forti, sugli olandesi ed in parte, visto lo status raggiunto da Pedersen, pure sui danesi, che all'ultimo Mondiale hanno fatto gara d'attacco proponendosi come una delle nazionali più solide e forti del panorama.Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 14:49 Secondo me belgi e olandesi sono quelli che più si rammaricano della non partecipazione di Pogacar. Il peso della corsa sarebbe stato sulle spalle della Slovenia in attesa della stoccata del fenomeno. Così diventa una corsa molto più anarchica dove gente come Alaphilippe, Healy, Gee, Jorgenson, Kwiato può veramente mettere in crisi qualsiasi tattica. Tra l' altro ci credo poco che Van Aert e Remco siano disposti a sacrificarsi eventualmente per l' altro. Come è stato detto l' unica che può avere interesse ad un arrivo in volata è la Danimarca, forse l' Australia, ma con il rischio concreto di apparecchiarla a Girmay.
Hai ragione. L'Olanda però avrà comunque il peso della corsa, ha il campione del mondo e il favorito numero uno. Ovvio che da soli non possono controllare più di tanto.Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 14:49 Secondo me belgi e olandesi sono quelli che più si rammaricano della non partecipazione di Pogacar. Il peso della corsa sarebbe stato sulle spalle della Slovenia in attesa della stoccata del fenomeno. Così diventa una corsa molto più anarchica dove gente come Alaphilippe, Healy, Gee, Jorgenson, Kwiato può veramente mettere in crisi qualsiasi tattica. Tra l' altro ci credo poco che Van Aert e Remco siano disposti a sacrificarsi eventualmente per l' altro. Come è stato detto l' unica che può avere interesse ad un arrivo in volata è la Danimarca, forse l' Australia, ma con il rischio concreto di apparecchiarla a Girmay.
Può succedere. Magari Van Aert che non si è dovuto sbattere per la generale potrebbe fare una buona prova sfruttando i km messi nelle gambe.Road Runner ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 23:57 Io, pur da tifoso di Evenepool (oltre che di Pogacar, of course), temo invece che a Remco
uscirà la stanchezza del Tour e farà una cronometro piuttosto opaca.. Felice di sbagliarmi, ovviamente!
Purtroppo vedo Tarling vincere e pure con margineBabylon ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 21:54 Parlando della Cronometro, che ridendo e scherzando avrà luogo già questo sabato, chi vedete favorito nella triade Ganna-Remco-Tarling ?
Il percorso è un bel piattone di 32 km, non so se vi siano parti tecniche e quanto lunghe, ma al netto di tutto io vedo favorito Remco: son convinto sia uscito con una grande gamba dal Tour, sebbene sembrasse in calando.
Tarling penso andrà fortissimo ma non al livello del belga, mentre il vero avversario di Remco sarà ancora una volta Ganna: anno olimpico, preparazione a puntino per la pista, buon precedente al Giro...penso tirerà fuori il coniglio dal cilindro, vediamo se basterà.
Altri corridori non li sto considerando per la vittoria, tipo Wout o Kung: forse per una medaglia di bronzo in caso di controprestazione di uno dei 3 precedentemente citati, ma non di più.