Concludo le mie analisi retrospettive con questa, puramente speculativa, (come quella relativa a Coppi sul Puy de Dome) che riguarda Fuente.
Sono partito dai seguenti dati:
- Fuente e Galdos attaccano sul Sestriere, negli ultimi 3 km., e ottengono 50 secondi di vantaggio sul "gruppetto maglia rosa" che include Merckx e un'altra decina di corridori.
- dopo un tratto in discesa e un altro in pianura Fuente a Galdos iniziano i 7,1 km. del Jafferau con 1'10" sullo stesso gruppetto.
- a questo punto Galdos cede e finisce per venire riassorbito dagli inseguitori, mentre Merckx si produce in un forcing che schianterà il resto del gruppetto.
- dopo 3 km. (e non a 3 km. dalla fine come De Zan riferisce erroneamente in telecronaca) Merckx ha ancora 1 minuto di svantaggio da Fuente ma è rimasto da solo al suo inseguimento, con Lopez Carril e Panizza che cedono per ultimi.
- a questo punto Fuente crolla progressivamente, con Merckx che recupera 10 secondi nel 4° chilometro, 20 nel 5°, 30 nel 6° e 45 nel 7° ed ultimo.
- Merckx non cambia mai ritmo, ed è palesemente al massimo delle sue possibilità, mentre è ben visibile il progressivo cedimento di Fuente, inizialmente brillante.
La mia ipotesi è che poco conti il Sestriere (Fuente aiutato da Galdos, secondo i piani del mattino, Merckx in controllo) e che i rapporti di forza fra i due avversari si siano visti nei primi 3 km. del Jafferau, quando entrambi, da soli, hanno spinto al massimo delle loro capacità; io non penso che Fuente abbia ceduto già in questa fase, altrimenti avremmo visto da subito, e non dal 4° chilometro, il suo vantaggio scendere rapidamente.
La mia ipotesi è quindi che il miglior Fuente fosse più lento di Merckx di circa 10 secondi su 3 km, ma siccome si parla dei primi chilometri, con pendenze variabili fra il 6% e l'11%, è plausibile che il distacco, nell'ultimo chilometro tutto all'11%, quindi con più tempo per percorrerlo, sarebbe stato maggiore. Ho aggiunto allora 5 secondi al tempo di Merckx nell'ultimo chilometro.
In quanto al peso di Fuente, questa foto:

lo mostra più alto di Ocana, a sua volta alto 1,65. Tuttavia era anche più basso di Merckx, alto 1,82:

e secondo me si parla di circa 1,75 metri (è palesemente più vicino a Merckx che ad Ocana).
Considerando che Fuente era sì magro, ma certo non quanto Ocana (appena 52 kg.) o un altro grande scalatore come Pantani (1,72 x 57 kg.), ho ritenuto che 65 kg a fronte di 1,75 metri sia un peso realistico, il che ci porta a questo:
La sostanza è che il miglior Fuente sembra quasi allo stesso livello del miglior Merckx in salita (salita singola, ovviamente).
Volendo riassumere tutti questi calcoli, su salite medio-lunghe:
- Coppi, tra 7 e 7,1 watt/kg.
- Pogacar, tra 6,9 e 7 watt/kg.
- Merckx, Pantani, Vingegaard, tutti intorno ai 6,9 watt/kg.
- Bartali, Fuente, Evenepoel, tra 6,8 e 6,9 watt/kg.
Con Coppi e Fuente molto speculativi.
Va però tenuto conto che questo riassunto presuppone parità di aiuti farmacologici tra questi corridori (cioé sono stati tutti rapportati a quella che sembra essere la situazione attuale, del tutto analoga a quella che si vide nella seconda metà degli anni '90). Per i corridori di epoca recente la parità non è garantita: se uno o più di loro avessero "esagerato" (cosa che ritengo probabile) allora sarebbero da collocarsi più in basso.