Basso ha scritto: ↑domenica 11 agosto 2024, 21:54
40 medaglie, come a Tokyo. 12 ori, 13 argenti, 15 bronzi. Gli ori provenienti da 10 sport diversi; meglio di noi solo Cina (13) e Stati Uniti (13), a pari con noi la Francia e la Gran Bretagna. Giusto per dare, per l'ennesima volta, dell'orizzontalità (come l'hanno efficacemente chiamata in casa Coni) del nostro movimento.
Rispetto ad altre nazioni, il problema più significativo è la mancanza di un vincitore seriale o di uno sport "pigliatutto". In passato era la scherma, a Rio è stato il tiro e a Tokyo l'atletica.
Giusto per fare qualche numero e nome
- Giappone: 8 ori su 20 dalla lotta - qualcosa di incredibile alla vigilia
- Australia: 7 ori su 18 dal nuoto - ampiamente prevedibile - e 3 ori su 3 gare disponibili dalla canoa slalom femminile - sopra le attese
- Francia: 4 ori su 16 dal nuotatore Leon Marchand - tre erano sicuri, quattro no
- Paesi Bassi: 3 ori su 15 dal ciclista Harry Lavreysen - un'impresa - e 4 dal canottaggio - sopra le attese
- Corea del Sud: 5 ori su 13 dal tiro con l'arco - finalmente l'en plain - e 3 dal tiro - forse la sorpresa maggiore di tutti i Giochi
- Germania: 4 ori su 12 dall'equitazione - sopra le attese
- Nuova Zelanda: 3 ori su 10 dalla canoista Lisa Carrington - un'impresa - e 2 ori da Ellesse Andrews nel ciclismo su pista - altra impresa
- Canada: 3 ori su 9 dalla nuotatrice Summer McIntosh - una speranza confermata
- Uzbekistan: 5 ori su 8 dalla boxe - alcuni persino meritati, cosa non scontata
Purtroppo quello dei plurivincitori è un problema storico. Questa la lista, dal più recente al più antico, degli azzurri con 2 ori per edizione divisi per sport:
- atletica: Marcell Jacobs (2020), Ugo Frigerio (1920)
- tiro: Niccolò Campriani (2016)
- scherma: Elisa Di Francisca (2012), Valentina Vezzali (2000), Giovanna Trillini (1992), Mauro Numa (1984), Giuseppe Delfino (1960), Carlo Pavesi (1956), Edoardo Mangiarotti (1956 e 1952), Giulio Gaudini (1936), Franco Riccardi (1936), Tommaso Costantino (1920), Baldo Baldi (1920), Abelardo Olivier (1920), Oreste Puliti (1920)
- nuoto: Domenico Fioravanti (2000)
- canoa: Antonio Rossi (1996)
- pentathlon: Daniele Masala (1984)
- ciclismo: Sante Gaiardoni (1960), Leandro Faggin (1956), Attilio Pavesi (1932)
- ginnastica: Romeo Neri (1932), Francesco Martino (1924), Giorgio Zampori (1920), Alberto Braglia (1912)
Questa la lista degli azzurri con 3 ori per edizione: Aldo Nadi (1920), ovviamente scherma
Questa la lista degli azzurri con 4 ori per edizione: nessuno
Questa la lista degli azzurri con 5 ori per edizione: Nedo Nadi (1920), ovviamente scherma
Capite bene che questa mancanza è, purtroppo, una costante nella nostra storia. Chissà quando ci sarà, finalmente, un Marchand o una McIntosh nostrana.