Conoscendo i rapporti tra i 2....direi Pogacar

Roglic dopo i 200 km diventa un corridore normale, resta forte ma può essere battuto da tanti. Pogacar non arriverà nel finale insieme ad alcun compagno, molto probabilmente attaccherà ai meno 47/48. L'unico che ha chance di resistere per me è Remco.TIC ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 8:57 Io avrei portato anche Vendrame. E Trentin come mai non c'e' ? Si e' chiamato fuori ?
In ogni caso non ci sara' alcuna fuga da lontano con possibilità di arrivare o di restare a galla, sara' una gara durissima, sia le squadre di Pogacar che di Evenpoel vorrranno rendere la corsa piu dura possibile. L'unica possibita' di fughe da lontano e che ci sian dentro proprio loro due. E attenzione a Roglic, se parte nel finale chi lo va a prendere con Pogacar a ruota ?
grazie. L'avevo scritto mesi fa, ma c'è sempre chi fa finta di non capire...kokkelkoren ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 8:49Se ho ben capito l'ipotesi di Herbie non è quella di vincere il mondiale.herbie ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 7:12ho detto che Milan è favorito?
Per portare lui dovremmo lasciare a casa corridori che farebbero la differenza su questo percorso? Non mi pare.
No dico, scrivo ancora in italiano, mi pare....
Ho detto che perso per perso, con l'obiettivo massimo di fare un piazzamento nei dieci, mi smarco dalle altre squadre e punto su una strategia differente sperando nella fortuna e magari su qualche alleanza.
Lui prevede solo che ai -50km andrà via il gruppetto buono che si giocherà la corsa (dove noi non saremo presenti). A quel punto il resto del gruppo 'molla il colpo' accontentandosi di andare al traguardo di conserva. Su di loro potrebbe tornare Milan e vincere poi la volata del gruppo, che vale un piazzamento, a mezz'ora dal vincitore.
Lo scenario non è impossibile, ma è quello che vogliamo?
Io piuttosto preferisco un mondiale corso all'attacco dove l'ultimo dei nostri viene ripreso magari ai -5, ma facendo saltare tutte le strategie di gara.
Parere personale però.
probabilissimo. Sempre che qualcuno non cambi le carte in tavola prima. Ma servono alleanze precise, non attacchi così a sproposito a 200 km. contro i mulini a vento, giusto per far vedere la maglia.Walter_White ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 10:07Roglic dopo i 200 km diventa un corridore normale, resta forte ma può essere battuto da tanti. Pogacar non arriverà nel finale insieme ad alcun compagno, molto probabilmente attaccherà ai meno 47/48. L'unico che ha chance di resistere per me è Remco.TIC ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 8:57 Io avrei portato anche Vendrame. E Trentin come mai non c'e' ? Si e' chiamato fuori ?
In ogni caso non ci sara' alcuna fuga da lontano con possibilità di arrivare o di restare a galla, sara' una gara durissima, sia le squadre di Pogacar che di Evenpoel vorrranno rendere la corsa piu dura possibile. L'unica possibita' di fughe da lontano e che ci sian dentro proprio loro due. E attenzione a Roglic, se parte nel finale chi lo va a prendere con Pogacar a ruota ?
Più che allearsi svizzeri e belgi (cosa che per me è uno scoop assoluto) corsero ad minchiam i nostri e Martini ne combino una delle sue al punto che l'anno successivo fu affiancato da Fusi, forse più capace di interpretare un ciclismo evoluto dal punto di vista tattico. Non dimentichiamoci poi che gli svizzeri quando corrono in casa si esaltano parecchio. Oltre a Gianetti ricordo un grande Cancellara a Mendrisio su un percorso non certo adatto a lui, per non dimenticare nel CX Richard e Runkel ai mondiali di casa.herbie ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 10:24grazie. L'avevo scritto mesi fa, ma c'è sempre chi fa finta di non capire...kokkelkoren ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 8:49Se ho ben capito l'ipotesi di Herbie non è quella di vincere il mondiale.herbie ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 7:12
ho detto che Milan è favorito?
Per portare lui dovremmo lasciare a casa corridori che farebbero la differenza su questo percorso? Non mi pare.
No dico, scrivo ancora in italiano, mi pare....
Ho detto che perso per perso, con l'obiettivo massimo di fare un piazzamento nei dieci, mi smarco dalle altre squadre e punto su una strategia differente sperando nella fortuna e magari su qualche alleanza.
Lui prevede solo che ai -50km andrà via il gruppetto buono che si giocherà la corsa (dove noi non saremo presenti). A quel punto il resto del gruppo 'molla il colpo' accontentandosi di andare al traguardo di conserva. Su di loro potrebbe tornare Milan e vincere poi la volata del gruppo, che vale un piazzamento, a mezz'ora dal vincitore.
Lo scenario non è impossibile, ma è quello che vogliamo?
Io piuttosto preferisco un mondiale corso all'attacco dove l'ultimo dei nostri viene ripreso magari ai -5, ma facendo saltare tutte le strategie di gara.
Parere personale però.![]()
L'altra ipotesi che facevo era quella di provare a fare la stessa cosa della Svizzera a Lugano quando si allearono prima della partenza con il Belgio, entrarono in quattro nella fuga concordata a sorpresa collaborando come promesso tutto il giorno e non "rompendo le palle" per la vittoria finale.
Portarono a casa il secondo posto con un Gianetti che non era ancora quello della Liegi e una squadra che come noi aveva pochissime ambizioni, sulla carta.
Per "far saltare le strategie di gara ed essere ripresi a cinque km. dall'arrivo", ovvero rischiando seriamente di vincere, ci vorrebbe tutt'altra squadra, con quella che abbiamo possiamo giusto fare il solletico, no farci riprendere sull'ultima discesa....in quel caso lo direi anch'io di tentare la carta fantasia e attacco. Ma purtroppo non è proprio così.
E pure Mathieu non mi pare fuori forma.Walter_White ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 10:07Roglic dopo i 200 km diventa un corridore normale, resta forte ma può essere battuto da tanti. Pogacar non arriverà nel finale insieme ad alcun compagno, molto probabilmente attaccherà ai meno 47/48. L'unico che ha chance di resistere per me è Remco.TIC ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 8:57 Io avrei portato anche Vendrame. E Trentin come mai non c'e' ? Si e' chiamato fuori ?
In ogni caso non ci sara' alcuna fuga da lontano con possibilità di arrivare o di restare a galla, sara' una gara durissima, sia le squadre di Pogacar che di Evenpoel vorrranno rendere la corsa piu dura possibile. L'unica possibita' di fughe da lontano e che ci sian dentro proprio loro due. E attenzione a Roglic, se parte nel finale chi lo va a prendere con Pogacar a ruota ?
Con uno dei nostri in forma si può fare quello che ha fatto Bettiol l'anno scorso.herbie ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 10:24kokkelkoren ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 8:49Se ho ben capito l'ipotesi di Herbie non è quella di vincere il mondiale.herbie ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 7:12
ho detto che Milan è favorito?
Per portare lui dovremmo lasciare a casa corridori che farebbero la differenza su questo percorso? Non mi pare.
No dico, scrivo ancora in italiano, mi pare....
Ho detto che perso per perso, con l'obiettivo massimo di fare un piazzamento nei dieci, mi smarco dalle altre squadre e punto su una strategia differente sperando nella fortuna e magari su qualche alleanza.
Lui prevede solo che ai -50km andrà via il gruppetto buono che si giocherà la corsa (dove noi non saremo presenti). A quel punto il resto del gruppo 'molla il colpo' accontentandosi di andare al traguardo di conserva. Su di loro potrebbe tornare Milan e vincere poi la volata del gruppo, che vale un piazzamento, a mezz'ora dal vincitore.
Lo scenario non è impossibile, ma è quello che vogliamo?
Io piuttosto preferisco un mondiale corso all'attacco dove l'ultimo dei nostri viene ripreso magari ai -5, ma facendo saltare tutte le strategie di gara.
Parere personale però.
grazie. L'avevo scritto mesi fa, ma c'è sempre chi fa finta di non capire...![]()
L'altra ipotesi che facevo era quella di provare a fare la stessa cosa della Svizzera a Lugano quando si allearono prima della partenza con il Belgio, entrarono in quattro nella fuga concordata a sorpresa collaborando come promesso tutto il giorno e non "rompendo le palle" per la vittoria finale.
Portarono a casa il secondo posto con un Gianetti che non era ancora quello della Liegi e una squadra che come noi aveva pochissime ambizioni, sulla carta.
Per "far saltare le strategie di gara ed essere ripresi a cinque km. dall'arrivo", ovvero rischiando seriamente di vincere, ci vorrebbe tutt'altra squadra, con quella che abbiamo possiamo giusto fare il solletico, no farci riprendere sull'ultima discesa....in quel caso lo direi anch'io di tentare la carta fantasia e attacco. Ma purtroppo non è proprio così.
Oltre al percorso, usciva da un Tour massacrante. Quest'anno ha avuto tempo di andare in vacanza e fare un mese di allenamento prima di 2 settimane di rifinitura. Vincerà lui a meno di incidenti, è inevitabile.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 12:57 Pogacar soffrì nel campionato scorso non per la distanza, ma per il percorso non adatto né a lui né a Remco. Era un tobooga che si conformava esattamente agli specialisti del cross che occuparono le prime due posizioni. Quest' anno penso che ad un' accelerata decisiva di Pogacar nel tratto duro paradossalmente potrebbe rispondere solo il suo compagno di squadra. Quindi secondo me solo uno svolgimento anomalo potrebbe togliere l' iride a Tadej.
Ma scusami, che razza di considerazione è "era un toboga che si conformava esattamente agli specialisti del cross" ? A parte che definire vdp e wva solo come specialisti del cross mi pare quantomeno riduttivo, il cross si disputa su un ora con tratti su terra, a piedi, ostacoli naturali ecc. Mentre Glasgow fu una corsa di sei ore su asfalto in cui brillarono pure Pedersen e Bettiol che crossisti non sono...Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 12:57 Pogacar soffrì nel campionato scorso non per la distanza, ma per il percorso non adatto né a lui né a Remco. Era un tobooga che si conformava esattamente agli specialisti del cross che occuparono le prime due posizioni. Quest' anno penso che ad un' accelerata decisiva di Pogacar nel tratto duro paradossalmente potrebbe rispondere solo il suo compagno di squadra. Quindi secondo me solo uno svolgimento anomalo potrebbe togliere l' iride a Tadej.
No, io lascio pedalare chi è deputato a farlo e chi un minimo di ciclismo professionistico l'abbia masticato o lo mastichi.herbie ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2024, 23:14 immagino che tu abbia già pedalato sul percorso. Se vuoi sforzarti di seguire il filo logico bene, ma se non vuoi seguirlo è inutile che tu risponda.
Che c'entra DUitama?
Non ci sono salite lunghe, non è un percorso per scalatori puri, ci sono venti chilometri per andare al traguardo ogni giro dopo la salita più impegnativa.
Significa che ad ogni giro ci sono ci potrebbero essere circa venticinque minuti di recupero o comunque di strada dove nella pancia del gruppo respiri un poco. Ovviamente poi dipende da quante curve, quanti rilanci, se la discesa è scorrevole o no.
Più è corto il Giro ,però meno recupero c'è tra gli sforzi in salita, e non è il caso di quest'anno.
Nelle dinamiche di una corsa , andati via due o tre corridori favoriti, dietro potrebbero esserci dinamiche di ricompattamento, non si può mai dire.
Poi non ho mica detto che Milan vince il Mondiale. Avrà lo 0,2% di possibilità, ma più o meno tanto quanto gli altri, che avranno il 2% di entrare nei cinque.
Allora tanto vale avere una carta in più, sperando in una corsa più facile del previsto.
Per portarlo lasci a casa uno che vince il Mondiale? No!
Togli ad un capitano che può vincere il Mondiale un gregario decisivo? Assolutamente no.
Negli anni di Duitama avevamo due o tre corridori ogni anno che partivano favoriti, tanto per far capire quanto nulla c'entri il tuo paragone, con la situazione attuale.
Nè dobbiamo fare la corsa, nè abbiamo esigenza di renderla dura, nè abbiano consistenti chance di piazzamento.
Perso per perso io provo una carta differente.
Puoi negare che fosse un susseguirsi di curve con continui rilanci e strappi brevi ed intensi? Poi certo le tavole non c' erano e non è che se partecipava Iserbyt arrivava terzo. È innegabile che i primi due arrivati tra le tante qualità che hanno siano specialisti del cross.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 13:19Ma scusami, che razza di considerazione è "era un toboga che si conformava esattamente agli specialisti del cross" ? A parte che definire vdp e wva solo come specialisti del cross mi pare quantomeno riduttivo, il cross si disputa su un ora con tratti su terra, a piedi, ostacoli naturali ecc. Mentre Glasgow fu una corsa di sei ore su asfalto in cui brillarono pure Pedersen e Bettiol che crossisti non sono...Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 12:57 Pogacar soffrì nel campionato scorso non per la distanza, ma per il percorso non adatto né a lui né a Remco. Era un tobooga che si conformava esattamente agli specialisti del cross che occuparono le prime due posizioni. Quest' anno penso che ad un' accelerata decisiva di Pogacar nel tratto duro paradossalmente potrebbe rispondere solo il suo compagno di squadra. Quindi secondo me solo uno svolgimento anomalo potrebbe togliere l' iride a Tadej.
È negabilissimo...Secondo te Pogacar quel giorno è stato stroncato da un eccessivo numero di curve e rilanci in una gara di 270k ? Lui che domina il Fiandre e dà spettacolo a Sanremo? Diciamo piuttosto che quel giorno ha trovato gente che "gli ha tirato il collo" ed è finita come è finita. Detto questo che Pogacar sia il miglior corridore al mondo si sa e non lo nego io. Che domenica prossima sia il favorito numero uno nemmeno. Ma qui sembra che ci sia gente pronta a portargli a Montecarlo la maglia iridata così, senza bisogno nemmeno di correre. Faccio sommessamente notare che meno di 2 anni fa in questo periodo il tanto bistrattato Mas lo svernició sul San Luca e non gli concesse un metro al LombardiaGimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 13:43Puoi negare che fosse un susseguirsi di curve con continui rilanci e strappi brevi ed intensi? Poi certo le tavole non c' erano e non è che se partecipava Iserbyt arrivava terzo. È innegabile che i primi due arrivati tra le tante qualità che hanno siano specialisti del cross.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 13:19Ma scusami, che razza di considerazione è "era un toboga che si conformava esattamente agli specialisti del cross" ? A parte che definire vdp e wva solo come specialisti del cross mi pare quantomeno riduttivo, il cross si disputa su un ora con tratti su terra, a piedi, ostacoli naturali ecc. Mentre Glasgow fu una corsa di sei ore su asfalto in cui brillarono pure Pedersen e Bettiol che crossisti non sono...Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 12:57 Pogacar soffrì nel campionato scorso non per la distanza, ma per il percorso non adatto né a lui né a Remco. Era un tobooga che si conformava esattamente agli specialisti del cross che occuparono le prime due posizioni. Quest' anno penso che ad un' accelerata decisiva di Pogacar nel tratto duro paradossalmente potrebbe rispondere solo il suo compagno di squadra. Quindi secondo me solo uno svolgimento anomalo potrebbe togliere l' iride a Tadej.
Al tour era arrivato secondo non quarantaquattresimo...mi fanno ridere questi discorsi. Se vai forte anche se arrivi secondo dopo Vingegaard vai forte lo stesso. Se vai piano non arrivi secondo al tourGimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 14:45 È stato giustamente osservato da Walter come Pogacar l' anno scorso non fosse al 100/100 nel periodo in questione e resto del parere che il percorso fosse più adatto a chi lo ha preceduto. Quest' anno mi sembra che lo sloveno abbia alzato il livello ad un' altezza proibitiva per chiunque. E lo dico non con soddisfazione perché avendo vissuto l' epoca di Merckx non è piacevole avere un dominatore assoluto che chiude preventivamente il pronostico. La mia sensazione è che quest' anno potrebbe inanellare oltre al Mondiale anche l' Emilia e il Lombardia perché in comune con il fenomeno belga ha molte cose e di sicuro un bulimico appetito di vittorie.
Allora l' anno scorso Pogacar era il solito Pogacar, quest' anno è stato tutto sommato sul suo livello solito e al Mondiale non se la porta da casa. Tutto può essere, lo spero, vuol dire assisteremmo ad un mondiale combattuto.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 14:58Al tour era arrivato secondo non quarantaquattresimo...mi fanno ridere questi discorsi. Se vai forte anche se arrivi secondo dopo Vingegaard vai forte lo stesso. Se vai piano non arrivi secondo al tourGimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 14:45 È stato giustamente osservato da Walter come Pogacar l' anno scorso non fosse al 100/100 nel periodo in questione e resto del parere che il percorso fosse più adatto a chi lo ha preceduto. Quest' anno mi sembra che lo sloveno abbia alzato il livello ad un' altezza proibitiva per chiunque. E lo dico non con soddisfazione perché avendo vissuto l' epoca di Merckx non è piacevole avere un dominatore assoluto che chiude preventivamente il pronostico. La mia sensazione è che quest' anno potrebbe inanellare oltre al Mondiale anche l' Emilia e il Lombardia perché in comune con il fenomeno belga ha molte cose e di sicuro un bulimico appetito di vittorie.
Che cacchio di discorsi sono...chiedilo a lui. Non e' che la forma uno la misura col bilancino del farmacista...Se arrivi secondo al tour vuol dire che vai forte, e se trovi gente tipo vdp e wva o Pedersen (non certo gli ultrimi peones) che ti danno filo da torcere ci puó anche stare, prendi su e porti a casa. Non è perché ti chiami Pogacar che tutti ti stendono il tappeto rosso e ti dicono prego si accomodiGimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 15:49Allora l' anno scorso Pogacar era il solito Pogacar, quest' anno è stato tutto sommato sul suo livello solito e al Mondiale non se la porta da casa. Tutto può essere, lo spero, vuol dire assisteremmo ad un mondiale combattuto.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 14:58Al tour era arrivato secondo non quarantaquattresimo...mi fanno ridere questi discorsi. Se vai forte anche se arrivi secondo dopo Vingegaard vai forte lo stesso. Se vai piano non arrivi secondo al tourGimbatbu ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 14:45 È stato giustamente osservato da Walter come Pogacar l' anno scorso non fosse al 100/100 nel periodo in questione e resto del parere che il percorso fosse più adatto a chi lo ha preceduto. Quest' anno mi sembra che lo sloveno abbia alzato il livello ad un' altezza proibitiva per chiunque. E lo dico non con soddisfazione perché avendo vissuto l' epoca di Merckx non è piacevole avere un dominatore assoluto che chiude preventivamente il pronostico. La mia sensazione è che quest' anno potrebbe inanellare oltre al Mondiale anche l' Emilia e il Lombardia perché in comune con il fenomeno belga ha molte cose e di sicuro un bulimico appetito di vittorie.
Se passi dal perdere 7 minuti (o a darne 5 al quarto) al darne 6 a Vingegaard (o 19 al quarto), è un dT di 13 minuti in entrambi in casi, il divario di forma lo misuri col bilancino eccome.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:09Che cacchio di discorsi sono...chiedilo a lui. Non e' che la forma uno la misura col bilancino del farmacista...Se arrivi secondo al tour vuol dire che vai forte, e se trovi gente tipo vdp e wva o Pedersen (non certo gli ultrimi peones) che ti danno filo da torcere ci puó anche stare, prendi su e porti a casa. Non è perché ti chiami Pogacar che tutti ti stendono il tappeto rosso e ti dicono prego si accomodi
Può essere dovuto anche ad una crescita fisica generale (o di potenziale espresso), ma chiaro che sia così.luketaro ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:16Se passi dal perdere 7 minuti (o a darne 5 al quarto) al darne 6 a Vingegaard (o 19 al quarto), è un dT di 13 minuti in entrambi in casi, il divario di forma lo misuri col bilancino eccome.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:09Che cacchio di discorsi sono...chiedilo a lui. Non e' che la forma uno la misura col bilancino del farmacista...Se arrivi secondo al tour vuol dire che vai forte, e se trovi gente tipo vdp e wva o Pedersen (non certo gli ultrimi peones) che ti danno filo da torcere ci puó anche stare, prendi su e porti a casa. Non è perché ti chiami Pogacar che tutti ti stendono il tappeto rosso e ti dicono prego si accomodi
Mi sembra lapalissianobrunello ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:32Può essere dovuto anche ad una crescita fisica generale (o di potenziale espresso), ma chiaro che sia così.luketaro ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:16Se passi dal perdere 7 minuti (o a darne 5 al quarto) al darne 6 a Vingegaard (o 19 al quarto), è un dT di 13 minuti in entrambi in casi, il divario di forma lo misuri col bilancino eccome.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:09
Che cacchio di discorsi sono...chiedilo a lui. Non e' che la forma uno la misura col bilancino del farmacista...Se arrivi secondo al tour vuol dire che vai forte, e se trovi gente tipo vdp e wva o Pedersen (non certo gli ultrimi peones) che ti danno filo da torcere ci puó anche stare, prendi su e porti a casa. Non è perché ti chiami Pogacar che tutti ti stendono il tappeto rosso e ti dicono prego si accomodi
Tra Pogacar 2023 e Pogacar 2024 la differenza si vede ad occhio nudo.
Il problema di formolo è che prima di oggi non aveva fatto risultati, poi si, poteva convocare nome x come nome y come un altro.simociclo ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 17:48 Ma Formolo come mai non è stato preso in considerazione da Bennati?
Vero che prima di oggi ha fatto poco o nulla, ma già al Polonia aveva provato a mettersi in luce e cmq è uno che almeno un podio in una monumento dura l'ha fatto, inoltre nelle ultime stagioni ha sempre fatto bene tra settembre e ottobre.
Non mi pare che ad esempio Rota abbia risultati migliori dei suoi o dia maggiori garanzie.
Con tutto che Rota è un 95, per cui non è che sia tutto questo giovane.Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 18:14 A parità di condizione con Formolo (cosa che nemmeno esiste), meglio far fare esperienza ad uno più giovane.
Rota ha sorpreso un po' anche me.brunello ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 18:22Con tutto che Rota è un 95, per cui non è che sia tutto questo giovane.Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 18:14 A parità di condizione con Formolo (cosa che nemmeno esiste), meglio far fare esperienza ad uno più giovane.
Ed è comunque l'unico che direi che potevano sostituire con Formolo, ma poco cambia. Pure il secondo posto di Formolo di oggi non è che sia arrivato in un contesto che fa crescere dei rimpianti, anzi.
Comunque parliamoci chiaro, oggi Formolo è stato comunque staccato da Vansevenant, che chiaramente ha fatto un'ottima primavera, ma domenica non è che si gioca qualcosa. (Tra l'altro lo hanno squalificato).Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 18:28Rota ha sorpreso un po' anche me.brunello ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 18:22Con tutto che Rota è un 95, per cui non è che sia tutto questo giovane.Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 18:14 A parità di condizione con Formolo (cosa che nemmeno esiste), meglio far fare esperienza ad uno più giovane.
Ed è comunque l'unico che direi che potevano sostituire con Formolo, ma poco cambia. Pure il secondo posto di Formolo di oggi non è che sia arrivato in un contesto che fa crescere dei rimpianti, anzi.
Su Brochard potrei concordare ma Zoetemelk proprio un salame non era.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 20:58 qui nel forum tutti fanno partire i nostri battuti
va bn che le probabilità sono pochissime
però i mondiali li hanno vinti anche gente come zoetmelk oppure brochard
a volte succede
L' idea che mi sono fatto è che Bennati (almeno è quello che auspico) voglia provare a fare corsa d'attacco inserendo uomini nelle fughe, piuttosto che portarsi due o tre guastatori e poi gente che tira il gruppo (cosa perfettamente inutile per noi a Zurigo, visto che non spetterà a noi fare la corsa. Poi figuriamoci, basta leggere la miriade di critiche ricevute dopo l'Europeo).simociclo ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 17:48 Ma Formolo come mai non è stato preso in considerazione da Bennati?
Vero che prima di oggi ha fatto poco o nulla, ma già al Polonia aveva provato a mettersi in luce e cmq è uno che almeno un podio in una monumento dura l'ha fatto, inoltre nelle ultime stagioni ha sempre fatto bene tra settembre e ottobre.
Non mi pare che ad esempio Rota abbia risultati migliori dei suoi o dia maggiori garanzie.
Oltre ad aver fato una stagione pessima, Formolo è molto meno dinamico di un Rota (che ha molta più facilità eventualmente ad inserirsi nei tentativi).
brunello ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:32Può essere dovuto anche ad una crescita fisica generale (o di potenziale espresso), ma chiaro che sia così.luketaro ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:16Se passi dal perdere 7 minuti (o a darne 5 al quarto) al darne 6 a Vingegaard (o 19 al quarto), è un dT di 13 minuti in entrambi in casi, il divario di forma lo misuri col bilancino eccome.noel ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2024, 16:09
Che cacchio di discorsi sono...chiedilo a lui. Non e' che la forma uno la misura col bilancino del farmacista...Se arrivi secondo al tour vuol dire che vai forte, e se trovi gente tipo vdp e wva o Pedersen (non certo gli ultrimi peones) che ti danno filo da torcere ci puó anche stare, prendi su e porti a casa. Non è perché ti chiami Pogacar che tutti ti stendono il tappeto rosso e ti dicono prego si accomodi
Tra Pogacar 2023 e Pogacar 2024 la differenza si vede ad occhio nudo.
Beh no...anche Tiberi ha questa possibilita'
anche a me stupisce molto la cosa.... negli ultimi anni abbiamo visto sicuramente convocati meno forti di Formolo.
Ma mica solo al tour.herbie ha scritto: ↑sabato 21 settembre 2024, 6:50
tra Pogacar 2023 e Pogacar 2024 farei notare che di mezzo c'è un mese di allenamento serio perso o fatto sui rulli....
Soprattutto sono tutti per Remco, forse giusto Van Gils potrebbe essere una seconda punta (all’occorrenza).Salvatore77 ha scritto: ↑domenica 22 settembre 2024, 21:57 Nonostante l'assenza di Van Aert il Belgio ha anche una bella squadra.
se Pogacar ha condizione "normale" chiaramente ad oggi in una corsa in linea è più forte di Evenepoel, essendo anche nettamente più veloce.
Hirschi è stato incredibile. 5 vittorie consecutive ai tempi di oggi. A Peccioli poiè stato stratosferico quasi 50 km solo contro tutti..
che in gare tipo san Sebastian o Liegi Pogacs sia piu' forte di Remco è da dimostrare..herbie ha scritto: ↑lunedì 23 settembre 2024, 2:47
se Pogacar ha condizione "normale" chiaramente ad oggi in una corsa in linea è più forte di Evenepoel, essendo anche nettamente più veloce.
Io però credo che accordandosi con qualcuno....anche il Belgio possa mettere nel sacco Pogacar. Possono capitare cadute, o fughe a sorpresa con tanti corridori d'accordo e con Roglic dentro....