Sono della generazione seguente ma condivido moltonemecsek. ha scritto: ↑domenica 10 novembre 2024, 14:49Sono troppo amareggiato per una replica razionale.
Anni che non vado più allo stadio, e la Maratona, dopo anni di militanza, la abbandonai quando iniziarono a vedersi manipolazioni dei gruppi storici a favore di nuovi sodalizi, dai cui denti marci fluiva una lingua a me incomprensibile.
In curva Primavera di nuovo citazioni di Kant, piemontese come lingua corrente, bambini che giocavano al primo anello e i Geneticamente che portavano le paste alla partita; di nuovo a casa, ma anche lì durò poco.
L'ultimo scudetto lo ricordo, ero proprio un gagno, poi il Toro di Junior, quello dei capelli lunghi di Casagrande e Silenzi, il nostro grande Mondo, e l'ultimo sussulto di orgoglio, in una serata fra amici fraterni, in vacanza, in un bar in Placa Real a Barcellona, a cimpare gintonic, quando ci giunse notizia che avevamo espugnato il San Mames, anno 2015.
Il dna granata non muore mai, ma sono molto pessimista, e qui mi fermo.
edit: una persona va ancora citata, nel nostro mesto recente passato; Davide Nicola. Uno di noi, una grande persona.
Il lavoro di annientamento che era stato ipotizzato con Cimmi è stato compiuto alla grandissima in questi vent'anni
Amen