indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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nibali-san baronto
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 13:11
nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 11:59
Erinnerung ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 1:54

L’unica tappa 5 stelle tra quelle postate potrebbe essere Champoluc..4500 m di dislivello circa…non San Valentino, una bella tappa ma le darei 4 stelle, non quella del Finestre, anch’essa da 4 stelle.
Nessuna di queste tappe arriva ai 5000 m di dislivello e sarebbe un’infausta novità per l’epoca Vegni.
In più come detto da molti le tappe più dure sono concentrate dalla 16 in poi…la distribuzione è pessima.
Insomma siamo lontani dai tapponi stile Corvara 2016, Bormio 2017, Ponte di Legno o Courmayeur 2019, Cancano 2020, Cortina 2021 (sulla carta), Tre Cime 2023, Livigno 2024..
Per tappe di montagna potrebbe un Giro essere simile al 2018 (ma gli arrivi in salita all’epoca erano più selettivi, c’era lo Zoncolan, lo Jafferau, l’Etna, Cervinia.. ) e al 2022 (idem..Etna, Blockhaus, Fedaia..)
Se queste saranno le tappe decisive mi sentirei di dire che è abbastanza deludente, sia come distribuzione delle difficoltà sia come disegno delle singole tappe e sicuramente fa (di nuovo) la parte del fratello minore del Tour de France, che negli ultimi anni ha ingranato una marcia in più e viaggia con un bel vantaggio su tutta la linea, anche dal punto di vista dei percorsi..
Poi è vero che non sempre un disegno bello sulla carta corrisponde a un Giro appassionante, dipende dai protagonisti, ma per quanto riguarda le tappe di montagna si poteva fare sicuramente di più, valorizzando maggiormente due salite bellissime che appaiono un po’ sprecate, a meno di non avere in corsa Pogacar (S.Pellegrino in Alpe e Grappa da Semonzo)
Vedremo il resto del percorso..
Anche a San Valentino il dislivello va oltre i 4000 e sono 200 km. Non è un tappone solo perché manca un colosso vero (difetto senz'altro rilevante, ci mancherebbe). 5 stelle possono essere eccessive per la tappa del Sestriere, ma vi ricordo che l'hanno scorso avevano 5 stelle Prati di Tivo e Monte Grappa... Io piuttosto che essere pignoli sul fatto che poteva essere ancora più duro, mi concentrerei sul fatto che vedo un miglioramento rispetto al 2024 per alcune cose.

Da un lato si è cercato di mantenere certi aspetti positivi:
- la partenza sarà dura nei limiti di quello che le strade albanesi possono concedere
- ci saranno due cronometro altimetricamente semplici (anche se ripeto che potrebbero non essere lunghissime e questo sarebbe il vero cruccio)
- non ci sono spauracchi tremendi a terrorizzare il gruppo sul piano tattico (il Finestre un po' lo è, ma intanto è la penultima salita di quel giorno)

Dall'altro se ne sono migliorati alcuni difetti lampanti:
- l'anno scorso le tappe di montagna erano tutte destinate a decidersi sull'ultima salita; solo un Pogacar nettamente superiore ha potuto permettersi di attaccare sul Foscagno; quest'anno al contrario nessuna tappa ha il suo punto focale negli ultimi 10 km, a parte Marsia. Per me questo è un grandissimo pregio
- le tappe miste saranno molto più consistenti: non posso dire niente su Siena e ancora non ho chiaro come sarà la cosa a Castelraimondo, ma sono abbastanza certo di poter dire che saranno molto più arcigne di tutte le tappe di collina dell'anno passato

Poi c'è questa cosa strana del Grappa e del San Pellegrino. Qui è legittimo avere delle perplessità, soprattutto per il Grappa. Ma per il San Pellegrino io non mi lamenterei: la frase "se dovevano tornarci allora dovevano arrivarci vicino" non ha né capo né coda. Non mi riferisco a nessuno di preciso, parlo in generale di tanti che lo hanno scritto sia qua che sui social. Prima si decidono le sedi di tappa, poi i punti fissi richiesti dai comitati organizzatori, poi si definisce il tracciato. La questione è che RCS si è trovata per la prima volta in 25 anni ad avere la possibilità di passare di lì (e fidatevi che non c'era mai stata l'occasione, se non alle primissime tappe come nel 2004 e nel 2015, quando era anche meno di moda fare tappe dure in partenza). Vegni poteva decidere di ignorarlo e fare una tappa totalmente inutile, palesemente destinata ad una fuga. Invece nel dubbio ha deciso di metterlo, perché visto i tempi che corrono non si sa mai. Poi va bene che nel finale c'è quel fondovalle orrendo, ma tanto quello ci stava per forza. Quindi la valutazione va fatta su due alternative: la stessa identica tappa col San Pellegrino in Alpe o col Passo delle Radici. Tra le due io preferisco che l'abbiano buttato dentro, anche perché con un colpo di culo (e sottolineo colpo di culo, non si tratta di un pronostico ponderato), la tappa che apre i giochi prima dell'ultima settimana ti risulta quella, piazzata peraltro ad hoc dopo sterrato-riposo-cronometro e prima di 3 giornate non temibili, quindi senza che pesino altre giornate importanti. Non solo: con Montecatini che si avvia, nonostante il cambio di giunta e orientamento politico, a concretizzare i rapporti con RCS, magari questo passaggio può preludere ad un reinserimento più consistente in un futuro prossimo (ma questo non lo prometto, lo spero soltanto). E poi aggiungo... ma di arrivi in salita come Prati di Tivo e Bocca della Selva, che messi lì i quel modo non partoriscono nulla (magari sono anche salite dignitose ma i corridori e le squadre per primi non le percepiscono come tali e se ne disinteressano) cosa ce ne facciamo? San Pellegrino a 90 km se va male fa schifo alla stessa maniera di un arrivo in salita insipido, ma se ti va di culo hai trovato il jolly.

Ho preso questo caso perché è uno dei più chiacchierati per dire che in realtà il giudizio su chi traccia il percorso va fatto su questa base, su quello in cui effettivamente questo può decidere liberamente solo sul dato tecnico. Piuttosto mi incazzerei se davvero il Grappa si facesse dalla Strada Cadorna, dal momento che una volta scelto il resto del tracciato per esigenze logistiche od economiche, sceglieresti l'alternativa facile invece di quella difficile.

Chiudo dicendo che per me:
Finestre-Sestriere > Mottolino
Champoluc > Brocon
Bormio > Sappada
Brentonico > Monte Pana
Siena > Rapolano (qui vi chiedo di fidarvi)
Castelraimondo > Fano (qui potete guardare qualche disegno già uscito anche se nessuno per me è pienamente corretto)
Marsia = Prati di Tivo
San Pellegrino >= Bocca della Selva

Che altro potevamo sperare esattamente? L'unico peggioramento, ribadisco di nuovo, è che sicuramente ci saranno meno km a cronometro, ma prima vediamo quanti per giudicare.

EDIT: vogliamo poi parlare del fatto che qui quasi certamente non ci servono piani B per la neve? (sia lodato nostro signore)
Tutto giusto, ma c'è un però grosso come una casa.

Il Giro 2024, pur con tutti le sue enormi lacune, aveva tutte e 3 le settimane di corsa con almeno una, se non due, tappe dedicate agli uomini di classifica.
Non c'è mai stata una settimana veramente moscia, ok grazie a Pogacar, ma le tappe e il terreno per darsi battaglia erano distribuite molto meglio.

Ecco, qua nel 2025 avremo una seconda settimana, tappa di Siena a parte (e anche lì bisogna vedere, perché senza Tadej non so quali siano i big che abbiano voglia di darsele sugli sterrati), a fortissimo rischio pennichella pomeridiana.
Perché giustamente, tu dici che nel dubbio il San Pellegrino in Alpe lo butti dentro, ma le possibilità che la corsa si infiammi davvero, a quella distanza dal traguardo, quante sono?
Come hai detto tu, devi sperare in una botta di culo, mentre il Giro 2024 non aveva questo problema.

Rimarco inoltre un grandissimo difetto della prossima edizione, rispetto alla 24: ovvero la terza settimana davvero infarcita di difficoltà, spesso inutili.
C'è solo una tappa di scarico, il che potrebbe portare gli uomini della generale ad una sorta di attendismo-risparmia energie in stile 2022 e 2023.

La tappa di Bormio, così com'è, mi sembra davvero una forzatura inutile, con quel Mortirolo lato soft e lontano dal traguardo, quando a un ente locale poco sarebbe cambiato passare per l'Aprica e alleggerirla.
Anzi, forse passando per Aprica avresti messo in tasca anche qualche soldo in più.
In questo modo, avresti potuto caricare di difficoltà quella precedente di Brentonico, mettendo il Bondone per intero e non la sua versione dimezzata, rendendola davvero da 5 stelle, col colosso vero che citi nel tuo intervento, rendendola appunto priva di quel difetto rilevante che anche tu sottolinei.

Insomma, a volte per non dire spesso i passaggi sono obbligati, ma si poteva certamente fare meglio.....
Io quest'anno prevedo pennichella dal mercoledì (11a tappa se non succede niente) al martedì della settimana successiva (16a tappa a Brentonico), l'anno scorso abbiamo discretamente dormito (in termini di classifica) da Prati di Tivo (8a tappa al sabato) alla cronometro (14a tappa al sabato). Mi pare la stessa cosa. In mezzo qualche scaramuccia a Bocca della Selva (che in quella misura irrisoria può tranquillamente esserci tanto a Castelnuovo Monti quanto ad Asiago) e basta. Se poi vogliamo dire che non abbiamo dormito perché c'è stata la fuga di Alaphilippe e Maetsri o perché hanno fatto un mezzo ventaglio in pianura, allora si può tranquillamente sperare in questo anche nel 2025...

Per quanto riguarda l'ultima settimana io non condivido. Vegni aveva in testa 4 tappe che facessero classifica anche per il 2024, per l'anno prossimo è la stessa cosa. L'anno scorso arrivano tutte in salita (a parte il Grappa) e l'ultima salita era sempre la più dura, quest'anno l'unico arriva in salita duro è Brentonico che comunque viene all'inizio della settimana (dunque non crea attendismo) ed è preceduta da una perfetta penultima salita come il Santa Barbara. Le altre richiedono tutte di attaccare prima. Se poi si viene a creare una classifica che non rende necessario attaccare pazienza, ma non credo la colpa sarà del percorso. Il problema strutturale è che non esistono più uomini di classifica solidi che vanno piano a cronometro (salvo sparute eccezioni che infatti hanno carriere altalenanti) quindi è quasi impossibile che ci sia un corridore forte attardato che deve rischiare per vincere. E questo problema lo risolvi (forse) solo facendo due cronometro di 80 km. Ma non succederà mai.
jumbo
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Ricordo la settimana centrale del Giro '24 come piuttosto soporifera, come peraltro accade sovente nelle varie edizioni.
nibali-san baronto
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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miroci ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 13:19
nurseryman ha scritto: lunedì 2 dicembre 2024, 21:24
miroci ha scritto: lunedì 2 dicembre 2024, 20:08 Fosse così, come difficoltà assomiglierebbe molto al Giro 2002. Diciamo un Giro 1985 2.0 di Moseriana memoria. 3 tappe buone, le altre insipide. Nessun arrivo in salita degno di questo nome. Venissero anche tutti i big dove si sfiderebbero? Santa Barbara? Finestre? E poi basta.... mah...
una salita come il finestre ai tempi di moser non la vedevano neanche dipinta
figuriamoci l'accoppiata santa barbara - valentino
in una tappa dell genere saronni arrivava a 10 minuti e moser pure
il tappone co 5000 mt di dislivello poi lo spalmavano in 3 tappe
con 1660 mt di dislivello a tappa oppure, ancora più probabile, toglievano lo tsecore, toglievano il pantaleon e facevano una gara unipuerto con arrivo a champluc (come fecero nel giro con Hinault) e questa sarebbe stata la tappa regina del giro
a me non sembra brutto il percorso
sicuramente non c'è da fare paragoni con l'epoca veramente buia di moser e saronni
Infatti ho detto Giro 1985 2.0.
Certo riproporre un giro come quello, si deciderebbe in volata all'ultima tappa.
Io rimango perplesso su questo Giro (fosse così) come gli scorsi 3 ultimi. Nel 21 e nel 22 si son sfidati solo sull'ultima rampa. Nel 22 no contest su un percorso un pò insipido.
Questo del '25, fatto così: viene Vinge e gli bastan due scatti per distanziare tutti. Sfiga vuole che non vien nessuno dei tre big e vedremo transumanze sul Grappa, sul Joux, sul S.Barbara che a vedere quelle vere, quelle delle pecore, ci si emoziona di più.

Poi magari mi sbaglio, spero, e vedremo uno spettacolo incredibile e il disegno del Giro sarà stata una genialata.

Vero è che: 1 solo 2000mslm e salite comunque lunghe e faticose. Possono rimanere nelle gambe (ovvietà).
Come ho detto nell'altro post... se Vinge non ha concorrenza e gli bastano due scatti per vincere puoi fare il percorso che ti pare, non cambia niente. Se Vinge ha concorrenza questo percorso è meglio degli ultimi, perché le salite a lui favorevoli non sono mai le ultime. Quindi si torna lì, se va male fa schifo come sempre, se va bene va molto meglio del solito.
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Lampiao
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 11:59
Finalmente un po'di equilibrio. A volte questo thread sembra quello dello psicodramma meteo.

Sugli sterrati senesi basta poco far volare i minuti. Se la crono fosse lunga (incrociamo le dita) potrebbe mettere ulteriore distanza.
Il S. Pellegrino è una salita della madonna, di quelle cui non tutti i corridori sono abituati. Per me qualcuno ci prova e qualcun altro rimane indietro, poi con i saliscendi per i successivi 60 km è dura recuperare.
La tappa valdostana, a giudicare solo le altimetrie non conoscendo i luoghi, mi sembra regga il confronto con la maggior parte delle tappe degli ultimi anni. Mi piace la partenza in salita dove può andare via di forza una fuga di qualità.
Il Finestre fa selezione anche da solo.

Una caratteristica dello scorso Giro che mi era molto piaciuta era che anche nelle "loro" tappe i velocisti la volata se la dovevano guadagnare mediante appositi dentelli piazzati strategicamente a pochi km dal traguardo (Fossano, Andora, Napoli). Questo aspetto sarà riproposto anche nel 2025?
O fuzil de Lampião, tem cinco laços de fita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da lucks83 »

nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 13:32
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 13:11
nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 11:59
Anche a San Valentino il dislivello va oltre i 4000 e sono 200 km. Non è un tappone solo perché manca un colosso vero (difetto senz'altro rilevante, ci mancherebbe). 5 stelle possono essere eccessive per la tappa del Sestriere, ma vi ricordo che l'hanno scorso avevano 5 stelle Prati di Tivo e Monte Grappa... Io piuttosto che essere pignoli sul fatto che poteva essere ancora più duro, mi concentrerei sul fatto che vedo un miglioramento rispetto al 2024 per alcune cose.

Da un lato si è cercato di mantenere certi aspetti positivi:
- la partenza sarà dura nei limiti di quello che le strade albanesi possono concedere
- ci saranno due cronometro altimetricamente semplici (anche se ripeto che potrebbero non essere lunghissime e questo sarebbe il vero cruccio)
- non ci sono spauracchi tremendi a terrorizzare il gruppo sul piano tattico (il Finestre un po' lo è, ma intanto è la penultima salita di quel giorno)

Dall'altro se ne sono migliorati alcuni difetti lampanti:
- l'anno scorso le tappe di montagna erano tutte destinate a decidersi sull'ultima salita; solo un Pogacar nettamente superiore ha potuto permettersi di attaccare sul Foscagno; quest'anno al contrario nessuna tappa ha il suo punto focale negli ultimi 10 km, a parte Marsia. Per me questo è un grandissimo pregio
- le tappe miste saranno molto più consistenti: non posso dire niente su Siena e ancora non ho chiaro come sarà la cosa a Castelraimondo, ma sono abbastanza certo di poter dire che saranno molto più arcigne di tutte le tappe di collina dell'anno passato

Poi c'è questa cosa strana del Grappa e del San Pellegrino. Qui è legittimo avere delle perplessità, soprattutto per il Grappa. Ma per il San Pellegrino io non mi lamenterei: la frase "se dovevano tornarci allora dovevano arrivarci vicino" non ha né capo né coda. Non mi riferisco a nessuno di preciso, parlo in generale di tanti che lo hanno scritto sia qua che sui social. Prima si decidono le sedi di tappa, poi i punti fissi richiesti dai comitati organizzatori, poi si definisce il tracciato. La questione è che RCS si è trovata per la prima volta in 25 anni ad avere la possibilità di passare di lì (e fidatevi che non c'era mai stata l'occasione, se non alle primissime tappe come nel 2004 e nel 2015, quando era anche meno di moda fare tappe dure in partenza). Vegni poteva decidere di ignorarlo e fare una tappa totalmente inutile, palesemente destinata ad una fuga. Invece nel dubbio ha deciso di metterlo, perché visto i tempi che corrono non si sa mai. Poi va bene che nel finale c'è quel fondovalle orrendo, ma tanto quello ci stava per forza. Quindi la valutazione va fatta su due alternative: la stessa identica tappa col San Pellegrino in Alpe o col Passo delle Radici. Tra le due io preferisco che l'abbiano buttato dentro, anche perché con un colpo di culo (e sottolineo colpo di culo, non si tratta di un pronostico ponderato), la tappa che apre i giochi prima dell'ultima settimana ti risulta quella, piazzata peraltro ad hoc dopo sterrato-riposo-cronometro e prima di 3 giornate non temibili, quindi senza che pesino altre giornate importanti. Non solo: con Montecatini che si avvia, nonostante il cambio di giunta e orientamento politico, a concretizzare i rapporti con RCS, magari questo passaggio può preludere ad un reinserimento più consistente in un futuro prossimo (ma questo non lo prometto, lo spero soltanto). E poi aggiungo... ma di arrivi in salita come Prati di Tivo e Bocca della Selva, che messi lì i quel modo non partoriscono nulla (magari sono anche salite dignitose ma i corridori e le squadre per primi non le percepiscono come tali e se ne disinteressano) cosa ce ne facciamo? San Pellegrino a 90 km se va male fa schifo alla stessa maniera di un arrivo in salita insipido, ma se ti va di culo hai trovato il jolly.

Ho preso questo caso perché è uno dei più chiacchierati per dire che in realtà il giudizio su chi traccia il percorso va fatto su questa base, su quello in cui effettivamente questo può decidere liberamente solo sul dato tecnico. Piuttosto mi incazzerei se davvero il Grappa si facesse dalla Strada Cadorna, dal momento che una volta scelto il resto del tracciato per esigenze logistiche od economiche, sceglieresti l'alternativa facile invece di quella difficile.

Chiudo dicendo che per me:
Finestre-Sestriere > Mottolino
Champoluc > Brocon
Bormio > Sappada
Brentonico > Monte Pana
Siena > Rapolano (qui vi chiedo di fidarvi)
Castelraimondo > Fano (qui potete guardare qualche disegno già uscito anche se nessuno per me è pienamente corretto)
Marsia = Prati di Tivo
San Pellegrino >= Bocca della Selva

Che altro potevamo sperare esattamente? L'unico peggioramento, ribadisco di nuovo, è che sicuramente ci saranno meno km a cronometro, ma prima vediamo quanti per giudicare.

EDIT: vogliamo poi parlare del fatto che qui quasi certamente non ci servono piani B per la neve? (sia lodato nostro signore)
Tutto giusto, ma c'è un però grosso come una casa.

Il Giro 2024, pur con tutti le sue enormi lacune, aveva tutte e 3 le settimane di corsa con almeno una, se non due, tappe dedicate agli uomini di classifica.
Non c'è mai stata una settimana veramente moscia, ok grazie a Pogacar, ma le tappe e il terreno per darsi battaglia erano distribuite molto meglio.

Ecco, qua nel 2025 avremo una seconda settimana, tappa di Siena a parte (e anche lì bisogna vedere, perché senza Tadej non so quali siano i big che abbiano voglia di darsele sugli sterrati), a fortissimo rischio pennichella pomeridiana.
Perché giustamente, tu dici che nel dubbio il San Pellegrino in Alpe lo butti dentro, ma le possibilità che la corsa si infiammi davvero, a quella distanza dal traguardo, quante sono?
Come hai detto tu, devi sperare in una botta di culo, mentre il Giro 2024 non aveva questo problema.

Rimarco inoltre un grandissimo difetto della prossima edizione, rispetto alla 24: ovvero la terza settimana davvero infarcita di difficoltà, spesso inutili.
C'è solo una tappa di scarico, il che potrebbe portare gli uomini della generale ad una sorta di attendismo-risparmia energie in stile 2022 e 2023.

La tappa di Bormio, così com'è, mi sembra davvero una forzatura inutile, con quel Mortirolo lato soft e lontano dal traguardo, quando a un ente locale poco sarebbe cambiato passare per l'Aprica e alleggerirla.
Anzi, forse passando per Aprica avresti messo in tasca anche qualche soldo in più.
In questo modo, avresti potuto caricare di difficoltà quella precedente di Brentonico, mettendo il Bondone per intero e non la sua versione dimezzata, rendendola davvero da 5 stelle, col colosso vero che citi nel tuo intervento, rendendola appunto priva di quel difetto rilevante che anche tu sottolinei.

Insomma, a volte per non dire spesso i passaggi sono obbligati, ma si poteva certamente fare meglio.....
Io quest'anno prevedo pennichella dal mercoledì (11a tappa se non succede niente) al martedì della settimana successiva (16a tappa a Brentonico), l'anno scorso abbiamo discretamente dormito (in termini di classifica) da Prati di Tivo (8a tappa al sabato) alla cronometro (14a tappa al sabato). Mi pare la stessa cosa. In mezzo qualche scaramuccia a Bocca della Selva (che in quella misura irrisoria può tranquillamente esserci tanto a Castelnuovo Monti quanto ad Asiago) e basta. Se poi vogliamo dire che non abbiamo dormito perché c'è stata la fuga di Alaphilippe e Maetsri o perché hanno fatto un mezzo ventaglio in pianura, allora si può tranquillamente sperare in questo anche nel 2025...

Per quanto riguarda l'ultima settimana io non condivido. Vegni aveva in testa 4 tappe che facessero classifica anche per il 2024, per l'anno prossimo è la stessa cosa. L'anno scorso arrivano tutte in salita (a parte il Grappa) e l'ultima salita era sempre la più dura, quest'anno l'unico arriva in salita duro è Brentonico che comunque viene all'inizio della settimana (dunque non crea attendismo) ed è preceduta da una perfetta penultima salita come il Santa Barbara. Le altre richiedono tutte di attaccare prima. Se poi si viene a creare una classifica che non rende necessario attaccare pazienza, ma non credo la colpa sarà del percorso. Il problema strutturale è che non esistono più uomini di classifica solidi che vanno piano a cronometro (salvo sparute eccezioni che infatti hanno carriere altalenanti) quindi è quasi impossibile che ci sia un corridore forte attardato che deve rischiare per vincere. E questo problema lo risolvi (forse) solo facendo due cronometro di 80 km. Ma non succederà mai.
Io però ho parlato di percorso che ti porta a dormire, non di svolgimento della corsa.
Nel 2024 Prati di Tivo chiudeva la prima settimana.
Poi la seconda si apriva con un altro arrivo in salita (discutibile per carità) ma era pur sempre una tappa dove, se qualcuno avesse voluto, ci si sarebbe potuti sfidare.
Poi avevamo tre tappe di scarico e le ultime due della seconda settimana tiravano di nuovo su l'Hype per la lotta tra i big: la crono di Desenzano e soprattutto il tappone del Mottolino.
Cosa da non sottovalutare, avevamo il secondo week end di puro interesse.
Poi ok, abbiamo dormito dalla partenza della tappa dei prati di Tivo a Cento: 5 tappe, ma il terreno se volevi, c'era.

Quest'anno proprio...non c'è.
Ci sarà Siena e poi bisogna sperare in qualche follia.

Il mio rammarico maggiore è proprio per quel secondo week end di corsa, che è peggiore pure di quello ormai famigerato del 2017 (lo ricordi?) col monosalita Oropa e la tappetta di Bergamo.
E vedendo che la terza settimana avrà tre tappe e mezza su 5 (la sesta è la classica passerella finale) per uomini da GT, rimango piuttosto perplesso.
Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Pino_82 »

La Serra di Sant'Antonio non farla è un grave errore, nella tappa di Tagliacozzo (dico è lì e non si fa da una vita)
Il San Pellegrino a meno di miracoli lo vedremo tipo il Carpegna nelle tappe di Cesena/Cesenatico
Asiago è un bella tappa tappa, Cadorna+Enego sono cinquanta km di salita, altopiano non semplice, gli daranno quattro stelle al solito generosi, ma può capitare qualcosa
Brentonico un solo arrivo serio, ben sequenziato, prima due salite abbordabili
Mortirolo, solo quello nuovo da un senso importante a quella tappa
Lo Tze-Core come prima è pecca imperdonabile: Arlaz/Tze Core&Joux e Antagnod era il tappone del Giro

Quattro abbondanti a Champoluc se vogliamo dargliele si può , la rosea dará cinque a quattro tappe, Mortirolo inedito e Brentonico, Champoluc e Finestre, ma anche lo scorso anno regalava stelle a Prati di Tivo (mezza montagna da tre), quattro ad Asiago e San Pellegrino, tre a Marsia e Valona (che è fatta bene, 3.5 lo è). Ma è un gioco e negli ultimi anni si gonfia la cosa

È meglio dello scorso?
Si, gli ho dato quattro allo scorso

Questo per me prende sei, solo per la montagna
Con le vallonate che saranno un bel po', arriverà a sette pieno
nibali-san baronto
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Pino_82 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 14:20 La Serra di Sant'Antonio non farla è un grave errore, nella tappa di Tagliacozzo (dico è lì e non si fa da una vita)
Non si fa da una vita perché c'è una frana e il versante abruzzese è chiuso da secoli. Forse non lo riapriranno mai. Quindi lì non c'erano altre soluzioni possibili.
Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Ah, ok

Allora non si poteva fare molto di meglio, soprattutto nell'ottica della tappa pressoché mono regionale
nibali-san baronto
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 14:01 Il mio rammarico maggiore è proprio per quel secondo week end di corsa, che è peggiore pure di quello ormai famigerato del 2017 (lo ricordi?) col monosalita Oropa e la tappetta di Bergamo.
E vedendo che la terza settimana avrà tre tappe e mezza su 5 (la sesta è la classica passerella finale) per uomini da GT, rimango piuttosto perplesso.
Io non so se preferirei vedere Oropa unipuerto piuttosto che un Grappa a 90 km dall'arrivo. Anche in quel caso con tappe disegnate abbastanza da cani succedevano cose comunque perché Dumoulin aveva dalla sua 70 km di cronometro. Ci avessero detto alla presentazione del 2017 "vi piace di più così oppure se vi sacrifico il Grappa più lontano dall'arrivo al posto di Oropa e vi metto Finestre-Sestriere al sabato?", avremmo tutti risposto che ci piaceva di più la seconda opzione.
kokkelkoren
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Pino_82 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 14:20 La Serra di Sant'Antonio non farla è un grave errore, nella tappa di Tagliacozzo (dico è lì e non si fa da una vita)
Il San Pellegrino a meno di miracoli lo vedremo tipo il Carpegna nelle tappe di Cesena/Cesenatico
Asiago è un bella tappa tappa, Cadorna+Enego sono cinquanta km di salita, altopiano non semplice, gli daranno quattro stelle al solito generosi, ma può capitare qualcosa
Brentonico un solo arrivo serio, ben sequenziato, prima due salite abbordabili
Mortirolo, solo quello nuovo da un senso importante a quella tappa
Lo Tze-Core come prima è pecca imperdonabile: Arlaz/Tze Core&Joux e Antagnod era il tappone del Giro

Quattro abbondanti a Champoluc se vogliamo dargliele si può , la rosea dará cinque a quattro tappe, Mortirolo inedito e Brentonico, Champoluc e Finestre, ma anche lo scorso anno regalava stelle a Prati di Tivo (mezza montagna da tre), quattro ad Asiago e San Pellegrino, tre a Marsia e Valona (che è fatta bene, 3.5 lo è). Ma è un gioco e negli ultimi anni si gonfia la cosa

È meglio dello scorso?
Si, gli ho dato quattro allo scorso

Questo per me prende sei, solo per la montagna
Con le vallonate che saranno un bel po', arriverà a sette pieno
Lo scorso anno mancavano le tappe vallonate, che sono l'essenza del ciclismo.
Quest'anno sembrano essercene di più, speriamo in bene
lucks83
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 15:09
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 14:01 Il mio rammarico maggiore è proprio per quel secondo week end di corsa, che è peggiore pure di quello ormai famigerato del 2017 (lo ricordi?) col monosalita Oropa e la tappetta di Bergamo.
E vedendo che la terza settimana avrà tre tappe e mezza su 5 (la sesta è la classica passerella finale) per uomini da GT, rimango piuttosto perplesso.
Io non so se preferirei vedere Oropa unipuerto piuttosto che un Grappa a 90 km dall'arrivo. Anche in quel caso con tappe disegnate abbastanza da cani succedevano cose comunque perché Dumoulin aveva dalla sua 70 km di cronometro. Ci avessero detto alla presentazione del 2017 "vi piace di più così oppure se vi sacrifico il Grappa più lontano dall'arrivo al posto di Oropa e vi metto Finestre-Sestriere al sabato?", avremmo tutti risposto che ci piaceva di più la seconda opzione.
Piccola curiosità: l'obbrobrio Unipuerto di Oropa 2017 è stato decisivo per la vittoria di Dumoulin al Giro, in quanto staccó Nibali e Quintana.
Non credo sarebbe successa la stessa cosa, con un Grappa ai meno 90-100 e una salita paragonabile a Montevergine ai meno 30.
Con tanta pianura in mezzo.

Per quanto io detesti gli unipuerto, uno ad edizione si può anche sopportare, e va detto che spesso fanno più danni dei tapponi, perché obbligano il corridore a sparare tutto quello che hanno in uno sforzo violento.
Insomma, è un tipo di tappa che praticamente ti garantisce la battaglia, come ci fu in quel 2017.
Ulteriore curiosità: a vedere come andò quel giorno, se nella tappa di Asiago avessero fatto il Grappa da Semonzo e non da Caupo per passare da chi sai tu, molto probabilmente Tom avrebbe perso il Giro, visto che batteva in testa e perse qualche metro nel tratto impegnativo del Grappa da Caupo...
nurseryman
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 17:41
nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 15:09
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 14:01 Il mio rammarico maggiore è proprio per quel secondo week end di corsa, che è peggiore pure di quello ormai famigerato del 2017 (lo ricordi?) col monosalita Oropa e la tappetta di Bergamo.
E vedendo che la terza settimana avrà tre tappe e mezza su 5 (la sesta è la classica passerella finale) per uomini da GT, rimango piuttosto perplesso.
Io non so se preferirei vedere Oropa unipuerto piuttosto che un Grappa a 90 km dall'arrivo. Anche in quel caso con tappe disegnate abbastanza da cani succedevano cose comunque perché Dumoulin aveva dalla sua 70 km di cronometro. Ci avessero detto alla presentazione del 2017 "vi piace di più così oppure se vi sacrifico il Grappa più lontano dall'arrivo al posto di Oropa e vi metto Finestre-Sestriere al sabato?", avremmo tutti risposto che ci piaceva di più la seconda opzione.
Piccola curiosità: l'obbrobrio Unipuerto di Oropa 2017 è stato decisivo per la vittoria di Dumoulin al Giro, in quanto staccó Nibali e Quintana.
Non credo sarebbe successa la stessa cosa, con un Grappa ai meno 90-100 e una salita paragonabile a Montevergine ai meno 30.
Con tanta pianura in mezzo.

Per quanto io detesti gli unipuerto, uno ad edizione si può anche sopportare, e va detto che spesso fanno più danni dei tapponi, perché obbligano il corridore a sparare tutto quello che hanno in uno sforzo violento.
Insomma, è un tipo di tappa che praticamente ti garantisce la battaglia, come ci fu in quel 2017.
Ulteriore curiosità: a vedere come andò quel giorno, se nella tappa di Asiago avessero fatto il Grappa da Semonzo e non da Caupo per passare da chi sai tu, molto probabilmente Tom avrebbe perso il Giro, visto che batteva in testa e perse qualche metro nel tratto impegnativo del Grappa da Caupo...
ma li ci fu quintana che, non ebbe il coraggio di sparare tutto quello che aveva e preferì difendere il secondo posto,
avesse rischiato molto probabilmente avrebbe tirato via un gruppetto con nibali e compagnia e doumulen senza squadra non avrebbe avuto scampo
ci fosse stato un corridore con il carattere di pogi il nostro due mulini non l'avrebbe portata la rosa a casa
ma tante volte la tattica conta più delle forze fisiche
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da lucks83 »

nurseryman ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 18:09
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 17:41
nibali-san baronto ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 15:09
Io non so se preferirei vedere Oropa unipuerto piuttosto che un Grappa a 90 km dall'arrivo. Anche in quel caso con tappe disegnate abbastanza da cani succedevano cose comunque perché Dumoulin aveva dalla sua 70 km di cronometro. Ci avessero detto alla presentazione del 2017 "vi piace di più così oppure se vi sacrifico il Grappa più lontano dall'arrivo al posto di Oropa e vi metto Finestre-Sestriere al sabato?", avremmo tutti risposto che ci piaceva di più la seconda opzione.
Piccola curiosità: l'obbrobrio Unipuerto di Oropa 2017 è stato decisivo per la vittoria di Dumoulin al Giro, in quanto staccó Nibali e Quintana.
Non credo sarebbe successa la stessa cosa, con un Grappa ai meno 90-100 e una salita paragonabile a Montevergine ai meno 30.
Con tanta pianura in mezzo.

Per quanto io detesti gli unipuerto, uno ad edizione si può anche sopportare, e va detto che spesso fanno più danni dei tapponi, perché obbligano il corridore a sparare tutto quello che hanno in uno sforzo violento.
Insomma, è un tipo di tappa che praticamente ti garantisce la battaglia, come ci fu in quel 2017.
Ulteriore curiosità: a vedere come andò quel giorno, se nella tappa di Asiago avessero fatto il Grappa da Semonzo e non da Caupo per passare da chi sai tu, molto probabilmente Tom avrebbe perso il Giro, visto che batteva in testa e perse qualche metro nel tratto impegnativo del Grappa da Caupo...
ma li ci fu quintana che, non ebbe il coraggio di sparare tutto quello che aveva e preferì difendere il secondo posto,
avesse rischiato molto probabilmente avrebbe tirato via un gruppetto con nibali e compagnia e doumulen senza squadra non avrebbe avuto scampo
ci fosse stato un corridore con il carattere di pogi il nostro due mulini non l'avrebbe portata la rosa a casa
ma tante volte la tattica conta più delle forze fisiche
Si si, quello che intendevo dire io è che, Quintana o meno, se avessero fatto il Grappa sa Semonzo il buon Tom sarebbe saltato da solo, sul forcing della Alpecin di Zakarin.
Pur senza scatti rilevanti, sul Grappa facile era attaccato con lo sputo e si salvó solo perché il pezzo duro finì.
Sull'altro versante sarebbe andato gambe all'aria..
jumbo
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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In un Giro di 3 settimane ci stanno sia le monosalite finali, sia i tapponi con N colli.
Anzi, l'importante è che ci sia varietà.

Non è vero che nel Giro 2024 non ci fossero tappe vallonate.
In diversa misura:
Torino
Rapolano
Fano
Erinnerung
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 18:33
nurseryman ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 18:09
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 17:41
Piccola curiosità: l'obbrobrio Unipuerto di Oropa 2017 è stato decisivo per la vittoria di Dumoulin al Giro, in quanto staccó Nibali e Quintana.
Non credo sarebbe successa la stessa cosa, con un Grappa ai meno 90-100 e una salita paragonabile a Montevergine ai meno 30.
Con tanta pianura in mezzo.

Per quanto io detesti gli unipuerto, uno ad edizione si può anche sopportare, e va detto che spesso fanno più danni dei tapponi, perché obbligano il corridore a sparare tutto quello che hanno in uno sforzo violento.
Insomma, è un tipo di tappa che praticamente ti garantisce la battaglia, come ci fu in quel 2017.
Ulteriore curiosità: a vedere come andò quel giorno, se nella tappa di Asiago avessero fatto il Grappa da Semonzo e non da Caupo per passare da chi sai tu, molto probabilmente Tom avrebbe perso il Giro, visto che batteva in testa e perse qualche metro nel tratto impegnativo del Grappa da Caupo...
ma li ci fu quintana che, non ebbe il coraggio di sparare tutto quello che aveva e preferì difendere il secondo posto,
avesse rischiato molto probabilmente avrebbe tirato via un gruppetto con nibali e compagnia e doumulen senza squadra non avrebbe avuto scampo
ci fosse stato un corridore con il carattere di pogi il nostro due mulini non l'avrebbe portata la rosa a casa
ma tante volte la tattica conta più delle forze fisiche
Si si, quello che intendevo dire io è che, Quintana o meno, se avessero fatto il Grappa sa Semonzo il buon Tom sarebbe saltato da solo, sul forcing della Alpecin di Zakarin.
Pur senza scatti rilevanti, sul Grappa facile era attaccato con lo sputo e si salvó solo perché il pezzo duro finì.
Sull'altro versante sarebbe andato gambe all'aria..
Però consideriamo anche che tappe fecero prima di arrivare al Grappa nel 2017..
Un Giro il cui percorso non ho amato perché il finale presentava una serie di tappe mediamente impegnative, ma in nessuna delle quali potevi fare realmente la differenza…
Però nella prima settimana fecero Etna, Blockhaus e alla 16 Mortirolo + doppio Stelvio..
Nel 2025 si profilano due settimane senza tappe decisive.
Quella del S. Pellegrino avete ragione, ci può stare.
Quella di Asiago, se è così, per giunta in un’edizione della Corsa SENZA DOLOMITI, per me è un colpo al cuore, grida un po’ vendetta..
Le due tappe valdostane/piemontesi finali saranno belle, nessuno lo nega, il problema è come ci si arriva e la sequenza dalla 15 alla 20, che ha poco senso, almeno sulla carta..
luketaro
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da luketaro »

Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 7:38
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 18:33
nurseryman ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 18:09
ma li ci fu quintana che, non ebbe il coraggio di sparare tutto quello che aveva e preferì difendere il secondo posto,
avesse rischiato molto probabilmente avrebbe tirato via un gruppetto con nibali e compagnia e doumulen senza squadra non avrebbe avuto scampo
ci fosse stato un corridore con il carattere di pogi il nostro due mulini non l'avrebbe portata la rosa a casa
ma tante volte la tattica conta più delle forze fisiche
Si si, quello che intendevo dire io è che, Quintana o meno, se avessero fatto il Grappa sa Semonzo il buon Tom sarebbe saltato da solo, sul forcing della Alpecin di Zakarin.
Pur senza scatti rilevanti, sul Grappa facile era attaccato con lo sputo e si salvó solo perché il pezzo duro finì.
Sull'altro versante sarebbe andato gambe all'aria..
Però consideriamo anche che tappe fecero prima di arrivare al Grappa nel 2017..
Un Giro il cui percorso non ho amato perché il finale presentava una serie di tappe mediamente impegnative, ma in nessuna delle quali potevi fare realmente la differenza…
Però nella prima settimana fecero Etna, Blockhaus e alla 16 Mortirolo + doppio Stelvio..
Nel 2025 si profilano due settimane senza tappe decisive.
Quella del S. Pellegrino avete ragione, ci può stare.
Quella di Asiago, se è così, per giunta in un’edizione della Corsa SENZA DOLOMITI, per me è un colpo al cuore, grida un po’ vendetta..
Le due tappe valdostane/piemontesi finali saranno belle, nessuno lo nega, il problema è come ci si arriva e la sequenza dalla 15 alla 20, che ha poco senso, almeno sulla carta..
Come sono andati gli Etna e Blockhaus piazzati negli ultimi giri?
Erinnerung
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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luketaro ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 8:51
Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 7:38
lucks83 ha scritto: martedì 3 dicembre 2024, 18:33

Si si, quello che intendevo dire io è che, Quintana o meno, se avessero fatto il Grappa sa Semonzo il buon Tom sarebbe saltato da solo, sul forcing della Alpecin di Zakarin.
Pur senza scatti rilevanti, sul Grappa facile era attaccato con lo sputo e si salvó solo perché il pezzo duro finì.
Sull'altro versante sarebbe andato gambe all'aria..
Però consideriamo anche che tappe fecero prima di arrivare al Grappa nel 2017..
Un Giro il cui percorso non ho amato perché il finale presentava una serie di tappe mediamente impegnative, ma in nessuna delle quali potevi fare realmente la differenza…
Però nella prima settimana fecero Etna, Blockhaus e alla 16 Mortirolo + doppio Stelvio..
Nel 2025 si profilano due settimane senza tappe decisive.
Quella del S. Pellegrino avete ragione, ci può stare.
Quella di Asiago, se è così, per giunta in un’edizione della Corsa SENZA DOLOMITI, per me è un colpo al cuore, grida un po’ vendetta..
Le due tappe valdostane/piemontesi finali saranno belle, nessuno lo nega, il problema è come ci si arriva e la sequenza dalla 15 alla 20, che ha poco senso, almeno sulla carta..
Come sono andati gli Etna e Blockhaus piazzati negli ultimi giri?
Sull’Etna posso concordare, però il Blockhaus da Roccamorice ha sempre fatto il suo, a parte effettivamente nel 2022.
Son 14 Km all’8,4%, è una salita tostissima, se qualche big ne ha si scavano differenze.
Ripeto, il problema del prossimo percorso è che si arriva alla tappa 15 (con un Grappa lontanissimo) senza che ci sia stata una vera tappa di montagna..per poi averne 5 in 6 tappe dalla 15 alla 20…
Questo potrebbe anche portare a vedere tentativi avventurosi sul S.Pellegrino o a Tagliacozzo, per carità, lo spero!
Di sicuro fino al Grappa la classifica sarà corta.
Magari saranno le prime due settimane più spettacolari di sempre…magari! Ma la sensazione di un disegno un po’ squilibrato resta.
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Lampiao
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Lampiao »

Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 9:55 Questo potrebbe anche portare a vedere tentativi avventurosi sul S.Pellegrino o a Tagliacozzo, per carità, lo spero!
Di sicuro fino al Grappa la classifica sarà corta.
Magari saranno le prime due settimane più spettacolari di sempre…magari! Ma la sensazione di un disegno un po’ squilibrato resta.
Vediamo le famose tappe vallonate, dove magari non voleranno i minuti ma i big potrebbero farci divertire. Vi ricordate Fossombrone 2023? Torino 2022?
O fuzil de Lampião, tem cinco laços de fita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da albopaxo »

Poi dipende tutto dalla startlist
I giri 2022 e 2023 avevano delle belle tappe, ma alla fine ci si limitava a pascolare fino ai -3 e poi scattino.
il giro 2024 c'era pogacar che attaccava da più lontano, ma gli altri si limitavano al solito copione.

Se l'anno prossimo c'è solo vingegaard avremo una situazione simil 2024
Giro 2017: tappe 3 e 18
Giro 2018: tappa 17
Vuelta 2017: tappa 11
Tour de Yorkshire 2018
Tour2020: tappe 3 e 11
Tour2020: Classifica Generale
Tour2022: tappa 18
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Erinnerung »

Lampiao ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 11:11
Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 9:55 Questo potrebbe anche portare a vedere tentativi avventurosi sul S.Pellegrino o a Tagliacozzo, per carità, lo spero!
Di sicuro fino al Grappa la classifica sarà corta.
Magari saranno le prime due settimane più spettacolari di sempre…magari! Ma la sensazione di un disegno un po’ squilibrato resta.
Vediamo le famose tappe vallonate, dove magari non voleranno i minuti ma i big potrebbero farci divertire. Vi ricordate Fossombrone 2023? Torino 2022?
Giusto. Speriamo siano varie e ben tracciate.
Si è capito intanto che quella di Siena sarà migliore di Rapolano dell’anno scorso.
jumbo
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da jumbo »

Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 12:16
Lampiao ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 11:11
Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 9:55 Questo potrebbe anche portare a vedere tentativi avventurosi sul S.Pellegrino o a Tagliacozzo, per carità, lo spero!
Di sicuro fino al Grappa la classifica sarà corta.
Magari saranno le prime due settimane più spettacolari di sempre…magari! Ma la sensazione di un disegno un po’ squilibrato resta.
Vediamo le famose tappe vallonate, dove magari non voleranno i minuti ma i big potrebbero farci divertire. Vi ricordate Fossombrone 2023? Torino 2022?
Giusto. Speriamo siano varie e ben tracciate.
Si è capito intanto che quella di Siena sarà migliore di Rapolano dell’anno scorso.
Che poi alla fine tanto brutta non è stata.
Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Si, troppo duro nella terza, come sempre

Si comincia con una crono vera, quindi Tirana potrebbe essere vallonata, Valona è una bella mezza montagna, Alberobello e Matera non scontate, Napoli potrà andare via la fuga, Castelraimondo e Siena momenti importanti, prima vi è Marsia, ultimi km impegnativi, dopo la crono che sarà lunga di Pisa e il San Pellegrino, quindi Vicenza e Nova Gorica ancora momenti che dovrebbero dare pepe a queste due prime settimane
Insomma c'è terreno per vedere tappe movimentate quasi tutti i giorni

Direi bene
nurseryman
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da nurseryman »

jumbo ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 14:32
Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 12:16
Lampiao ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 11:11

Vediamo le famose tappe vallonate, dove magari non voleranno i minuti ma i big potrebbero farci divertire. Vi ricordate Fossombrone 2023? Torino 2022?
Giusto. Speriamo siano varie e ben tracciate.
Si è capito intanto che quella di Siena sarà migliore di Rapolano dell’anno scorso.
Che poi alla fine tanto brutta non è stata.
Beh la tappa cambiò rispetto al disegno originario
fu inserita la salita di volterra, un pò di mangia e bevi e km
Saint Gervais - Sestriere 1992
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nurseryman
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da nurseryman »

albopaxo ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 11:43 Poi dipende tutto dalla startlist
I giri 2022 e 2023 avevano delle belle tappe, ma alla fine ci si limitava a pascolare fino ai -3 e poi scattino.
il giro 2024 c'era pogacar che attaccava da più lontano, ma gli altri si limitavano al solito copione.

Se l'anno prossimo c'è solo vingegaard avremo una situazione simil 2024
probabilmente peggio perchè vinge mette tutti a posto in un paio di tappe e poi in controllo fino a roma
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da jumbo »

nurseryman ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 18:55
jumbo ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 14:32
Erinnerung ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 12:16

Giusto. Speriamo siano varie e ben tracciate.
Si è capito intanto che quella di Siena sarà migliore di Rapolano dell’anno scorso.
Che poi alla fine tanto brutta non è stata.
Beh la tappa cambiò rispetto al disegno originario
fu inserita la salita di volterra, un pò di mangia e bevi e km
come accaduto tante volte negli anni, rendendo quindi prevedibilmente un po' inutili certe critiche che si leggono in autunno e inverno
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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jumbo ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 19:05
nurseryman ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 18:55
jumbo ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 14:32
Che poi alla fine tanto brutta non è stata.
Beh la tappa cambiò rispetto al disegno originario
fu inserita la salita di volterra, un pò di mangia e bevi e km
come accaduto tante volte negli anni, rendendo quindi prevedibilmente un po' inutili certe critiche che si leggono in autunno e inverno
La tappa fu migliorata, ma io rimango convinto che facesse schifo in proporzione al ben di dio che si poteva inserire. E la tappa del 2025 non farà che confermare quanto fosse insulsa.

Di solito son pacato, ma questa propria non mi è andata giù.
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Stress
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Stress »

io mi auguro che la tappa con arrivo sopra Tagliacozzo sia modificata diventando il classico tappone appenninico.
Toglierei la salita da Secinaro a Rocca di Mezzo e inserirei le seguenti:
Dopo Roccaraso discesa verso Cansano e da qui salita a Campo di Giove, discesa su Pacentro e poi Sulmona, salita da Prezza a Goriano Sicoli (inedita e tosta) e poi Olmo di Bobbi da Goriano Sicoli (per noi è la salita delle Capre), a seguire Aielli dalla statale tiburtina (bella tosta) e poi la salita di capo la Maina da sotto Celano.
Da Magliano dei marsi lascerei come da vostra ricostruzione però nell'ultima salita passaggio "diretto" nella frazione di Roccacerro e non lungo la vecchia statale.
questo sarebbe un "Vero" tappone appenninico e la prima "Vera" scossa per la classifica

Ps. qualcuno di quelli bravi potrebbe tracciarla e postare il relativo grafico altimetrico.
Grazie

Ps. 2 se Vegni o chi per lui vuole fare un sopralluogo sulle strade sono disponibile a d accompagnarli :D :D :D

verrebbe una cosa da circa 4300 m di dislivello per circa 215 km

Sarebbe questa (manca il passaggio diretto da Roccacerro):
<iframe style="border:none" src="https://en.frame.mapy.cz/s/fodajomezu" width="400" height="280" frameborder="0"></iframe>

Volerndo si toglie il giro sopra Tagliacozzo e si accorcia di circa 10 Km
nibali-san baronto
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

Stress ha scritto: mercoledì 4 dicembre 2024, 20:06 io mi auguro che la tappa con arrivo sopra Tagliacozzo sia modificata diventando il classico tappone appenninico.
Toglierei la salita da Secinaro a Rocca di Mezzo e inserirei le seguenti:
Dopo Roccaraso discesa verso Cansano e da qui salita a Campo di Giove, discesa su Pacentro e poi Sulmona, salita da Prezza a Goriano Sicoli (inedita e tosta) e poi Olmo di Bobbi da Goriano Sicoli (per noi è la salita delle Capre), a seguire Aielli dalla statale tiburtina (bella tosta) e poi la salita di capo la Maina da sotto Celano.
Da Magliano dei marsi lascerei come da vostra ricostruzione però nell'ultima salita passaggio "diretto" nella frazione di Roccacerro e non lungo la vecchia statale.
questo sarebbe un "Vero" tappone appenninico e la prima "Vera" scossa per la classifica

Ps. qualcuno di quelli bravi potrebbe tracciarla e postare il relativo grafico altimetrico.
Grazie

Ps. 2 se Vegni o chi per lui vuole fare un sopralluogo sulle strade sono disponibile a d accompagnarli :D :D :D

verrebbe una cosa da circa 4300 m di dislivello per circa 215 km

Sarebbe questa (manca il passaggio diretto da Roccacerro):
<iframe style="border:none" src="https://en.frame.mapy.cz/s/fodajomezu" width="400" height="280" frameborder="0"></iframe>

Volerndo si toglie il giro sopra Tagliacozzo e si accorcia di circa 10 Km
Per il fantaciclismo è caruccia, ma questa tappa è forse quella su cui avrei meno dubbi in assoluto.
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Bob Fats
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Bob Fats »

E' UFFICIALE !!! :cincin:

Lunedì 13 gennaio a Roma si svelano Giro e Giro Women alle 18 nella sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica
URBANO CAIRO DEVI VENDERE !!
Vattene !!! Vattene !!!
drake
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da drake »

* salvo problemi tecnici :D
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Bob Fats
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Bob Fats »

drake ha scritto: giovedì 5 dicembre 2024, 16:27 * salvo problemi tecnici :D
Salvo Cairo che vende prima RCS Sports & Events...
URBANO CAIRO DEVI VENDERE !!
Vattene !!! Vattene !!!
miroci
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da miroci »

Io aspetterei almeno fino a fine Aprile per vedere come si mette il meteo.
Erinnerung
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da Erinnerung »

L’anno prossimo tra l’altro una sola montagna sopra i 2000 m giusto? Il Finestre…
lucks83
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

Messaggio da leggere da lucks83 »

Erinnerung ha scritto: sabato 7 dicembre 2024, 14:15 L’anno prossimo tra l’altro una sola montagna sopra i 2000 m giusto? Il Finestre…
E il Sestriere
giorgio ricci
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Ho letto che dovrebbe venire Evenepoel. Credo che l'incidente non influirà più di tanto. Si tratta di 5 mesi. Potrebbe saltare la Sanremo e riprendere gradualmente per arrivare in buona forma . E poi si guarderà attorno. Non so se verrà Vingegaard ma penso che qualche cosa in più dell'anno scorso avremo. Sembra quasi che il 2024 fosse pianificato per consacrare Pogacar , ma non tutti gli anni sono uguali.
Vedremo che Giretto verrà fuori. Sono curioso.
C'è sempre la scelta fra Giro e Vuelta ,ma io non riesco a considerare la corsa spagnola come un competitor. Lo è per partecipazione ,ma non certo per prestigio . Il vero GT è il Tour ,certo ,ma una vittoria al Giro viene ricordata più che la Vuelta. Penso a Froome , ha vinto Tour e Vuelta ma il Finestre lo ha consacrato fra i grandi.
nibali-san baronto
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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giorgio ricci ha scritto: sabato 7 dicembre 2024, 23:51 Ho letto che dovrebbe venire Evenepoel. Credo che l'incidente non influirà più di tanto. Si tratta di 5 mesi. Potrebbe saltare la Sanremo e riprendere gradualmente per arrivare in buona forma . E poi si guarderà attorno. Non so se verrà Vingegaard ma penso che qualche cosa in più dell'anno scorso avremo. Sembra quasi che il 2024 fosse pianificato per consacrare Pogacar , ma non tutti gli anni sono uguali.
Vedremo che Giretto verrà fuori. Sono curioso.
C'è sempre la scelta fra Giro e Vuelta ,ma io non riesco a considerare la corsa spagnola come un competitor. Lo è per partecipazione ,ma non certo per prestigio . Il vero GT è il Tour ,certo ,ma una vittoria al Giro viene ricordata più che la Vuelta. Penso a Froome , ha vinto Tour e Vuelta ma il Finestre lo ha consacrato fra i grandi.
Attualmente potremmo avere (con fondamento, senza fantasticare) Evenepoel, Vingegaard e Roglic, ovvero tutti a parte Pogacar, comunque con una UAE ben nutrita (Ayuso, Del Toro). Non c'è da lamentarsi.
Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Se davvero vengono questi quattro è un parterre de roi
(manca solo Pogi in pratica)
Speriamo
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barrylyndon
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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E i vari Mas, Carapaz, Gadau ecc.ecc. cambieranno i loro programmi usuali?
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
noel
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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nibali-san baronto ha scritto: lunedì 9 dicembre 2024, 10:58
giorgio ricci ha scritto: sabato 7 dicembre 2024, 23:51 Ho letto che dovrebbe venire Evenepoel. Credo che l'incidente non influirà più di tanto. Si tratta di 5 mesi. Potrebbe saltare la Sanremo e riprendere gradualmente per arrivare in buona forma . E poi si guarderà attorno. Non so se verrà Vingegaard ma penso che qualche cosa in più dell'anno scorso avremo. Sembra quasi che il 2024 fosse pianificato per consacrare Pogacar , ma non tutti gli anni sono uguali.
Vedremo che Giretto verrà fuori. Sono curioso.
C'è sempre la scelta fra Giro e Vuelta ,ma io non riesco a considerare la corsa spagnola come un competitor. Lo è per partecipazione ,ma non certo per prestigio . Il vero GT è il Tour ,certo ,ma una vittoria al Giro viene ricordata più che la Vuelta. Penso a Froome , ha vinto Tour e Vuelta ma il Finestre lo ha consacrato fra i grandi.
Attualmente potremmo avere (con fondamento, senza fantasticare) Evenepoel, Vingegaard e Roglic, ovvero tutti a parte Pogacar, comunque con una UAE ben nutrita (Ayuso, Del Toro). Non c'è da lamentarsi.
Per me alla fine verrà solo Vingegaard e Remco forse (bisognerà vedere il decorso della convalescenza) Roglic no, chi ci manda la RB al tour ? Vlasov, hindley e Martinez ?
Credo nell'apparenza....
30 anni, semi-obeso, spelacchiato, con barba e occhiali...commenta un altro sport por favor :)
miroci
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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noel ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 13:57
nibali-san baronto ha scritto: lunedì 9 dicembre 2024, 10:58
giorgio ricci ha scritto: sabato 7 dicembre 2024, 23:51 Ho letto che dovrebbe venire Evenepoel. Credo che l'incidente non influirà più di tanto. Si tratta di 5 mesi. Potrebbe saltare la Sanremo e riprendere gradualmente per arrivare in buona forma . E poi si guarderà attorno. Non so se verrà Vingegaard ma penso che qualche cosa in più dell'anno scorso avremo. Sembra quasi che il 2024 fosse pianificato per consacrare Pogacar , ma non tutti gli anni sono uguali.
Vedremo che Giretto verrà fuori. Sono curioso.
C'è sempre la scelta fra Giro e Vuelta ,ma io non riesco a considerare la corsa spagnola come un competitor. Lo è per partecipazione ,ma non certo per prestigio . Il vero GT è il Tour ,certo ,ma una vittoria al Giro viene ricordata più che la Vuelta. Penso a Froome , ha vinto Tour e Vuelta ma il Finestre lo ha consacrato fra i grandi.
Attualmente potremmo avere (con fondamento, senza fantasticare) Evenepoel, Vingegaard e Roglic, ovvero tutti a parte Pogacar, comunque con una UAE ben nutrita (Ayuso, Del Toro). Non c'è da lamentarsi.
Per me alla fine verrà solo Vingegaard e Remco forse (bisognerà vedere il decorso della convalescenza) Roglic no, chi ci manda la RB al tour ? Vlasov, hindley e Martinez ?
"Solo Vingegaard e Remco"...tanta roba. Comunque, venisse Vinge, toglierei tutti gli arrivi in salita a parte Marsia.
noel
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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miroci ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 14:13
noel ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 13:57
nibali-san baronto ha scritto: lunedì 9 dicembre 2024, 10:58
Attualmente potremmo avere (con fondamento, senza fantasticare) Evenepoel, Vingegaard e Roglic, ovvero tutti a parte Pogacar, comunque con una UAE ben nutrita (Ayuso, Del Toro). Non c'è da lamentarsi.
Per me alla fine verrà solo Vingegaard e Remco forse (bisognerà vedere il decorso della convalescenza) Roglic no, chi ci manda la RB al tour ? Vlasov, hindley e Martinez ?
"Solo Vingegaard e Remco"...tanta roba. Comunque, venisse Vinge, toglierei tutti gli arrivi in salita a parte Marsia.
Certo... "solo" era un modo di dire ovviamente
Credo nell'apparenza....
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Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Mas continuerà a non venire

Carapaz, per attitudini il giro gli addice sempre molto di più
Simile il discorso per Bernal

Però alla prossima corsa gli arrivi in salita del Tour sono tutti duri, questo per Carapaz potrebbe fare l'ago della bilancia verso il Tour.
Bernal, considerando la concorrenza al Tour (Rodriguez anche se piazzato è più solido come corridore) venisse al Giro farebbe una scelta molto intelligente
Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Se venissero anche solo Hindley (con Roglic dirottato al Tour), e Lipowitz, considerando Tiberi e Ciccone, direi più che bene.
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barrylyndon
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Pino_82 ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 16:56 Mas continuerà a non venire

Sai qualcosa in piu' di noi?perche' mesi orsono si parlava per lui di un cambio piuttosto radicale rispetto alle stagioni precedenti..
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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La UAE, al netto di Pogacar, porterà sicuramente Ayuso e Yates.
Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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No Barry non ne so di più, mi sorprenderebbe moltissimo, quello si
Se ad Ayuso ci si aggiungerà anche Yates (oltre a Del Toro), se non sono la squadra da battere poco ci manca..
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Pino_82 ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 23:00 No Barry non ne so di più, mi sorprenderebbe moltissimo, quello si
Se ad Ayuso ci si aggiungerà anche Yates (oltre a Del Toro), se non sono la squadra da battere poco ci manca..
Se viene Vingegaard non esiste squadra che tenga
Ci vuole un uomo in particolare
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barrylyndon
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Pino_82 ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 23:00 No Barry non ne so di più, mi sorprenderebbe moltissimo, quello si
Se ad Ayuso ci si aggiungerà anche Yates (oltre a Del Toro), se non sono la squadra da battere poco ci manca..
A me sorprenderebbe il contrario..sono anni che fai lo stesso programma..ad un certo punto avrai bisogno anche di nuovi stimoli.
e poi, come ho gia scritto, mesi fa o lui o uno del suo staff ha dichiarato un cambio di rotta per quel che riguarda la programmazione dei grandi giri.
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Pino_82
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Si Vinge è il più forte, senza Pogi
Ma Evenepoel il prossimo ha appena 25 anni, potrebbe concludere la sua maturazione con ancora uno step in più in salita, e allora Vinge deve portare una bella squadra.
Perché vai ad acchiapparli quasi tutti i giorni i vari Del Toro, Christen, la coppia Ayuso e Yates (con il secondo che non ha paura di attaccare), e i percorsi duri così aperti a metà tappa, insomma non vince con una gamba il danese (e lo dice un suo tifoso)
Poi comunque Tiberi crescerà ancora, Ciccone farà un figurone in Italia se arriva con la gamba giusta.
Hindley se viene è sempre un osso duro.
Stylus
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Re: indiscrezioni e notizie sul Giro d'Italia 2025

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Io non penso Pogacar a questo punto verrà, ha una primavera troppo densa, la doppietta sarebbe ancora più difficile
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