Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 16:32
frcre ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 16:29
cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 16:26
Ancora.
Non mi frega niente di Del Toro.
Carapaz, 32 anni, esperienza infinita, si è messo nella situazione di perdere o da Yates o da Del Toro. Non nella situazione di vincere. E voi frignate perché lo criticano.
Ma dove?
Ha attaccato a fondo del toro non l'ha staccato, poi che deve fare il gregario per non fargli perdere il giro?
Signori, oggi qui nasce il 4° segreto di Fatima (o forse il 1° segreto del Sestriere): perchè Carapaz doveva fare da gregario a Del Toro?
Carapaz ha fatto, con coraggio, forse pure troppo, tutto quello che doveva fare per provare a vincere. Una volta in cima al Colle ha capito che non era possibile fare di meglio del podio. Corre per l'EF non per l'UAE.
Ha fatto quello che doveva fare per non vincere.
Lo dico da uno che tifava per lui.
Che cosa pensava di fare attaccando così a inizio salita? Di farsi 45 chilometri da solo?
Si è messo nella condizione, bene che gli andasse, di fare una salita da solo e inseguito da tutti, oppure in due con Del Toro o in tre con Yates.
E pensava che sarebbero andati d'amore e d'accordo?
Lui poi con un attacco all'inizio si è riportato sotto Yates e il messicano invece ci ha messo del suo per non chiudere quel piccolo buco.
Ma Yates con le gambe di oggi avrebbe attaccato nuovamente, poco più avanti, e si sarebbe ripetuto il copione.
Carapaz, con meno di un minuto di ritardo, non aveva nessun bisogno di fare questa tattica suicida ai piedi del Finestre, senza compagni ad attenderlo e anzi con un compagno di Yates davanti, ideale per scortarlo sul falsopiano.
Quello che ha fatto la figura più barbina è Del Toro, che corona il tutto con la inutile volata finale, ma Carapaz era in rampa di lancio per la vittoria e il risultato è che arriva terzo.