Non dico sia più forte di Roglic chiaramente, dico che se la può giocare in certe condizioni con uno come Roglic, cosa che non possono fare il 90% dei corridori da GT degli ultimi 5-6 anni. Alla scorsa Vuelta Carapaz veniva dal Tour, in cui nell'ultima settimana era sempre in fuga mentre Roglic( per sfortuna) si era ritirato nella seconda settimana, sicuramente Roglic è arrivato un po' più fresco ma probabilmente avrebbe vinto lo stesso.cycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 0:44Alla scorsa Vuelta si sono sfidati senza che Roglic avesse nelle gambe un Tour corso per centrare il bersaglio grosso e Carapaz non lo ha minimamente insidiato.TheArchitect99 ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 0:29Roglic che comunque Carapaz ha battuto a un Giro e avrebbe battuto a una Vuelta senza i Movistar e le tappe in meno nel percorso, mi sembra che rispetto al gruppo dei Kelderman siamo su altri livelli.cycling_chrnicles ha scritto: ↑domenica 1 giugno 2025, 0:26
A me pare che si faccia l'esatto contrario.
Qua qualcuno avrebbe pretesa di venderlo, ad esempio, come un corridore del livello di Roglic. Cosa che non è.
Bel pedalatore, costante, che sa dare la botta al momento giusto. Ma con limiti che non gli hanno permesso di vincere corse contro avversari non certamente irresistibili.
Nel deserto tecnico che c'è dietro i mostri, per i motivi elencati nei post precedenti, ha saputo staccarsi meglio di altri dal gruppo dei Kelderman di turno. Però finisce là, i campioni sono altra cosa.
Se Carapaz fosse stato un campione, la Vuelta 2020 la vinceva. Invece sull'Angliru diede la miseria di 10" a un Roglic con la lingua di fuori, perse dall'irreprensibile Hugh Carthy e non staccò Vlasov e Mas. Alla Covatilla, dove fece la sua miglior prestazione, guadagnò appena 15" al già citato Carthy. E, vi prego, non mettiamoci a rivalutare Hugh Carthy.
Sul passo non è un fenomeno, in discesa nemmeno, in salita mi pare che grossi distacchi non li dia. Con tutto il bene, questo è il corridore. E' andato oltre le sue capacità in quella due giorni al Giro 2019 così come è andato sotto le sue capacità sul Fedaia.
Alla Vuelta 2020 Carthy volava, che discorsi sono quelli sulla carriera, in quelle quasi tre settimane era ad alti livelli e ha vinto sull'Angliru staccando tutti, pippa non era e se Carapaz si è staccato da Carthy lì allora si è staccato anche Roglic, a evidenziare come Hugh Carthy fosse un corridore forte in quella Vuelta.
Poi ripeto, può essere considerato un campione o meno, ma quella Vuelta l'avrebbe vinta senza la vendetta della Movistar e con le canoniche 21 tappe, e non è che venisse da un Tour corso piano, anche lì nel finale era sempre in fuga e ha sfiorato la maglia a pois.