Jonas Vingegaard 2025
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Possiamo iniziare a chiederci:
vista la sensazione di un livello inferiore all'avversario, ha fatto bene la Visma a correre in questa maniera la prima parte di Tour, facendo spendere molto alla squadra e a Vingegaard stesso?
O era il caso di stare tranquilli e aspettare i momenti decisivi?
Il vero Tour inizia adesso, siamo sulla prima di cinque montagne hors categorie che segneranno il finale di una tappa. E c'è il rischio che ci sia arrivato con le pile più scariche rispetto a quanto avrebbe potuto.
Oggi fa storia a sè perché ha provato a seguire un atleta che, in quei tre chilometri di scatto, è stato pari o superiore ai migliori scalatori di sempre nelle loro giornate fortunate. Plausibile che sia andato in calando nella seconda metà dopo avere fatto quel fuorigiri.
Una nota di colore a quelli che parlavano di fantascienza, maghi e dragoni, quando rispondevano a chi paventava il rischio per Vingegaard di arrivare terzo: oggi che anche Lipowitz gli è arrivato vicino, siete così convinti che l'Almeida visto allo Svizzera e all'inizio di questo Tour non gli sarebbe arrivato davanti? Come fatto varie volte dal duo Sky Froome-Porte agli avversari.
Beato chi ha tante certezze.
vista la sensazione di un livello inferiore all'avversario, ha fatto bene la Visma a correre in questa maniera la prima parte di Tour, facendo spendere molto alla squadra e a Vingegaard stesso?
O era il caso di stare tranquilli e aspettare i momenti decisivi?
Il vero Tour inizia adesso, siamo sulla prima di cinque montagne hors categorie che segneranno il finale di una tappa. E c'è il rischio che ci sia arrivato con le pile più scariche rispetto a quanto avrebbe potuto.
Oggi fa storia a sè perché ha provato a seguire un atleta che, in quei tre chilometri di scatto, è stato pari o superiore ai migliori scalatori di sempre nelle loro giornate fortunate. Plausibile che sia andato in calando nella seconda metà dopo avere fatto quel fuorigiri.
Una nota di colore a quelli che parlavano di fantascienza, maghi e dragoni, quando rispondevano a chi paventava il rischio per Vingegaard di arrivare terzo: oggi che anche Lipowitz gli è arrivato vicino, siete così convinti che l'Almeida visto allo Svizzera e all'inizio di questo Tour non gli sarebbe arrivato davanti? Come fatto varie volte dal duo Sky Froome-Porte agli avversari.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Per me se da domani si gestisce con cervello e non prova a fare fuorigiri per seguire Pogi, il secondo posto lo tiene senza problemi. Oggi ha semplicemente fatto un fuorigiri troppo lontano dal traguardo in una salita dura. Ma credo che anche Pogi nei prossimi due giorni si limiterà a stare con lui o ad attaccare negli ultimi km. Poi non è al top e qualcosa quest'anno non sta funzionando. Anche prima del Delfinato è stato battuto su salite brevi da Almeida 2 volte su 2. Forse sua moglie ha espresso un disagio che lo stesso Vinge sta avvertendo.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:05 Possiamo iniziare a chiederci:
vista la sensazione di un livello inferiore all'avversario, ha fatto bene la Visma a correre in questa maniera la prima parte di Tour, facendo spendere molto alla squadra e a Vingegaard stesso?
O era il caso di stare tranquilli e aspettare i momenti decisivi?
Il vero Tour inizia adesso, siamo sulla prima di cinque montagne hors categorie che segneranno il finale di una tappa. E c'è il rischio che ci sia arrivato con le pile più scariche rispetto a quanto avrebbe potuto.
Oggi fa storia a sè perché ha provato a seguire un atleta che, in quei tre chilometri di scatto, è stato pari o superiore ai migliori scalatori di sempre nelle loro giornate fortunate. Plausibile che sia andato in calando nella seconda metà dopo avere fatto quel fuorigiri.
Una nota di colore a quelli che parlavano di fantascienza, maghi e dragoni, quando rispondevano a chi paventava il rischio per Vingegaard di arrivare terzo: oggi che anche Lipowitz gli è arrivato vicino, siete così convinti che l'Almeida visto allo Svizzera e all'inizio di questo Tour non gli sarebbe arrivato davanti? Come fatto varie volte dal duo Sky Froome-Porte agli avversari.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Quelle prestazioni diverse dagli ultimi anni erano derivate dal fatto che Vingo stesso ha raccontato di essersi allenato facendo soltanto km a bassa intensità.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:10Per me se da domani si gestisce con cervello e non prova a fare fuorigiri per seguire Pogi, il secondo posto lo tiene senza problemi. Oggi ha semplicemente fatto un fuorigiri troppo lontano dal traguardo in una salita dura. Ma credo che anche Pogi nei prossimi due giorni si limiterà a stare con lui o ad attaccare negli ultimi km. Poi non è al top e qualcosa quest'anno non sta funzionando. Anche prima del Delfinato è stato battuto su salite brevi da Almeida 2 volte su 2. Forse sua moglie ha espresso un disagio che lo stesso Vinge sta avvertendo.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:05 Possiamo iniziare a chiederci:
vista la sensazione di un livello inferiore all'avversario, ha fatto bene la Visma a correre in questa maniera la prima parte di Tour, facendo spendere molto alla squadra e a Vingegaard stesso?
O era il caso di stare tranquilli e aspettare i momenti decisivi?
Il vero Tour inizia adesso, siamo sulla prima di cinque montagne hors categorie che segneranno il finale di una tappa. E c'è il rischio che ci sia arrivato con le pile più scariche rispetto a quanto avrebbe potuto.
Oggi fa storia a sè perché ha provato a seguire un atleta che, in quei tre chilometri di scatto, è stato pari o superiore ai migliori scalatori di sempre nelle loro giornate fortunate. Plausibile che sia andato in calando nella seconda metà dopo avere fatto quel fuorigiri.
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La preparazione è stata diversa perché oltre al Tour c'è stata l' idea di fare Vuelta e Mondiale.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Sì hai ragione, e poi pure lo stesso Vinge appena prima del Tour ha detto di non essere mai stato così forte. Quindi magari la debacle di oggi e della crono sono dovute a una cattiva gestione dello sforzo. Se accetta di non dover sempre attaccare o seguire Pogacar probabilmente potrà fare bene e consolidare in tranquillità il secondo posto.StipemdioXTutti ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:17Quelle prestazioni diverse dagli ultimi anni erano derivate dal fatto che Vingo stesso ha raccontato di essersi allenato facendo soltanto km a bassa intensità.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:10Per me se da domani si gestisce con cervello e non prova a fare fuorigiri per seguire Pogi, il secondo posto lo tiene senza problemi. Oggi ha semplicemente fatto un fuorigiri troppo lontano dal traguardo in una salita dura. Ma credo che anche Pogi nei prossimi due giorni si limiterà a stare con lui o ad attaccare negli ultimi km. Poi non è al top e qualcosa quest'anno non sta funzionando. Anche prima del Delfinato è stato battuto su salite brevi da Almeida 2 volte su 2. Forse sua moglie ha espresso un disagio che lo stesso Vinge sta avvertendo.PassistaScalatore ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:05 Possiamo iniziare a chiederci:
vista la sensazione di un livello inferiore all'avversario, ha fatto bene la Visma a correre in questa maniera la prima parte di Tour, facendo spendere molto alla squadra e a Vingegaard stesso?
O era il caso di stare tranquilli e aspettare i momenti decisivi?
Il vero Tour inizia adesso, siamo sulla prima di cinque montagne hors categorie che segneranno il finale di una tappa. E c'è il rischio che ci sia arrivato con le pile più scariche rispetto a quanto avrebbe potuto.
Oggi fa storia a sè perché ha provato a seguire un atleta che, in quei tre chilometri di scatto, è stato pari o superiore ai migliori scalatori di sempre nelle loro giornate fortunate. Plausibile che sia andato in calando nella seconda metà dopo avere fatto quel fuorigiri.
Una nota di colore a quelli che parlavano di fantascienza, maghi e dragoni, quando rispondevano a chi paventava il rischio per Vingegaard di arrivare terzo: oggi che anche Lipowitz gli è arrivato vicino, siete così convinti che l'Almeida visto allo Svizzera e all'inizio di questo Tour non gli sarebbe arrivato davanti? Come fatto varie volte dal duo Sky Froome-Porte agli avversari.
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La preparazione è stata diversa perché oltre al Tour c'è stata l' idea di fare Vuelta e Mondiale.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Parliamo comunque della Visma: perchè questa tattica?? Al Delfinato Vingegaard è andato in crisi a Combloux nello stesso modo in cui è andato in crisi oggi, hanno fatto forcing sulla terzultima salita di fatto bruciando tutti i gregari e dovendo poi rallentare per non farli staccare troppo lontano dal traguardo, nel mentre la UAE si è rimessa in sesto e all'ultima salita sono partiti subito Wellens e Narvaez che hanno lanciato Pogacar a velocità folle mentre Vingegaard era già al gancio. La logica avrebbe suggerito di arrivare all'ultima salita con più uomini possibile, azionare il trenino, far staccare gli UAE o comunque renderli impossibilitati a fare la sparata per Pogacar e poi scatto di Vingegaard a 6-7 km dalla conclusione. Probabilmente avrebbe perso lo stesso ma certo non 2', la tattica fatta oggi non aveva senso, tutti i gregari staccati dopo 10 metri dall'attacco di Hautacam è una roba che non si può vedere.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Beh, considerando che domani c'è la cronoscalata, per "limitarsi a stare con lui" bisogna che Pogi rifili altri due minuti a Vingeciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 18:10
Ma credo che anche Pogi nei prossimi due giorni si limiterà a stare con lui

Re: Jonas Vingegaard 2025
Concordo con te. Forse l'idea era quella di lasciare Tadej senza gregari (o al massimo con Adam) in cima al Soulor.TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:08 Parliamo comunque della Visma: perchè questa tattica?? Al Delfinato Vingegaard è andato in crisi a Combloux nello stesso modo in cui è andato in crisi oggi, hanno fatto forcing sulla terzultima salita di fatto bruciando tutti i gregari e dovendo poi rallentare per non farli staccare troppo lontano dal traguardo, nel mentre la UAE si è rimessa in sesto e all'ultima salita sono partiti subito Wellens e Narvaez che hanno lanciato Pogacar a velocità folle mentre Vingegaard era già al gancio. La logica avrebbe suggerito di arrivare all'ultima salita con più uomini possibile, azionare il trenino, far staccare gli UAE o comunque renderli impossibilitati a fare la sparata per Pogacar e poi scatto di Vingegaard a 6-7 km dalla conclusione. Probabilmente avrebbe perso lo stesso ma certo non 2', la tattica fatta oggi non aveva senso, tutti i gregari staccati dopo 10 metri dall'attacco di Hautacam è una roba che non si può vedere.
Re: Jonas Vingegaard 2025
Infatti
Poi il problema non è la mazzata presa da Tadej, ma il fatto che Lipowitz gli sia arrivato in scia.
Quest'anno in salita non è mai stato quello del triennio 22-23 e 24.
Forse era meglio se non metteva su massa muscolare
Re: Jonas Vingegaard 2025
Mi esprimerò più avanti su questo, ma oggi abbiamo avuto numeri non stratosferici in generale e sinceramente io credo che Pogacar sarà messo meglio che al delfinato. Boh mi sembra che Pogacar non lo terrebbe in nessuna circostanza.
Forse sarebbe il caso di iniziare a pensare a dove correre nel 2026, perché tanto con quell'altro perde.
- Walter_White
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Speriamo venga in Italia prossimo anno
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Sarebbe anche l'ora
- Road Runner
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Io ribadisco che hanno cannato clamorosamente preparazione.
Dal tronco in giù è molto più grosso rispetto agli altri anni, e questo aumento di
massa non è stato nemmeno compensato da un aumento di cilindrata, per cui
le prestazioni sono addirittura peggiorate.
Dal tronco in giù è molto più grosso rispetto agli altri anni, e questo aumento di
massa non è stato nemmeno compensato da un aumento di cilindrata, per cui
le prestazioni sono addirittura peggiorate.
Personali:
https://more.arrs.run/runner/12345
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Esatto.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:37Mi esprimerò più avanti su questo, ma oggi abbiamo avuto numeri non stratosferici in generale e sinceramente io credo che Pogacar sarà messo meglio che al delfinato. Boh mi sembra che Pogacar non lo terrebbe in nessuna circostanza.
Forse sarebbe il caso di iniziare a pensare a dove correre nel 2026, perché tanto con quell'altro perde.
Forse sarebbe meglio se pensasse a fare Giro e Vuelta negli in cui non ci va Pogacar
Re: Jonas Vingegaard 2025
È quello che vado dicendo da marzo.Road Runner ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:51 Io ribadisco che hanno cannato clamorosamente preparazione.
Dal tronco in giù è molto più grosso rispetto agli altri anni, e questo aumento di
massa non è stato nemmeno compensato da un aumento di cilindrata, per cui
le prestazioni sono addirittura peggiorate.
In salita non ha mai dato legnate a nessuno in questo 2025, già all'algarve era così.
Re: Jonas Vingegaard 2025
Secondo me state fortemente sottovalutando il fatto che Vingegaard si sia bruciato andando dietro alla mossa di Narvaez.
Io non so se il rilevamento del GPS sia attendibile, se riteniamo di si in 200 metri tutti quelli dietro avevano preso 20 secondi di distacco.
Non poteva tenere quel ritmo, non è umanamente immaginabile, e infatti è crollato ma se si regola è ampiamente davanti a tutti gli altri come negli scorsi anni.
Non è peggiorato, è solo l'altro che viaggia su traiettorie inesplorabili.
Io non so se il rilevamento del GPS sia attendibile, se riteniamo di si in 200 metri tutti quelli dietro avevano preso 20 secondi di distacco.
Non poteva tenere quel ritmo, non è umanamente immaginabile, e infatti è crollato ma se si regola è ampiamente davanti a tutti gli altri come negli scorsi anni.
Non è peggiorato, è solo l'altro che viaggia su traiettorie inesplorabili.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
udra ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:31 Secondo me state fortemente sottovalutando il fatto che Vingegaard si sia bruciato andando dietro alla mossa di Narvaez.
Io non so se il rilevamento del GPS sia attendibile, se riteniamo di si in 200 metri tutti quelli dietro avevano preso 20 secondi di distacco.
Non poteva tenere quel ritmo, non è umanamente immaginabile, e infatti è crollato ma se si regola è ampiamente davanti a tutti gli altri come negli scorsi anni.
Non è peggiorato, è solo l'altro che viaggia su traiettorie inesplorabili.
+ 1
Infatti mi sembra che quasi tutti non stiano considerando questo fatto evidente.
Vingegaard oggi ha pagato l'aver provato a seguire la sparata iniziale (radio-attiva) con Narvaez e Pogacar a velocità MotoGP, e aver provato a resistere duro per 1-2 km, dove il distacco dallo sloveno era rimasto sui 15 secondi e lo vedeva la davanti.
Poi è crollato progressivamente
Il gruppetto Lipowitz non ha neanche reagito alla sgasata UAE, quindi sono arrivati su più freschi avendo fatto la scalata costante.
Probabilmente Vingegaard avrebbe preso un minutino in meno (e dato uno in più a Lipowitz) non avesse provato a resistere nei primi km di salita.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Visto come è andato, si può affermare, credo, che un Vingegaard che fa la salita stando nei suoi limiti senza provare l'impossibile impresa di stare dietro a uno che sembrava avere un motore nel tratto più duro di Hautacam, avrebbe potuto avvicinarsi ad esprimersi sugli stessi tempi del Vingegaard del 2022 sulla stessa salita.
Ora qualcuno si spingerebbe ad affermare che il Vingegaard del 2022 era ancora una versione da migliorare, cosa su cui non so come si possa avere questa sicumera, perché vedo difficile affermare apoditticamente che il Vingegaard del 2023 fosse superiore. Per me Hautacam e Granon sono stati tra i picchi della carriera del danese.
Quello che è migliorato è Pogacar.
Qui, per parafrasare il movimento sociale italiano del nè rinnegare nè restaurare, c'è da dire: né sminuire l'avversario, né sminuire Vingegaard.
Non è vero, credo, che la prestazione di Pogacar sembra grandissima solo perché sarebbe andato piano Vingegaard. Arrivare a poco più di mezzo minuto da un record fatto nei 2-3 anni dell'apoteosi doping, che resta una se non la prestazione simbolo di quell'epoca, è qualcosa di enorme. Farlo con quei chilometri percorsi subito dopo l'attacco, ancora di più. Si sta ripetendo almeno sui livelli del Tour 2024 e anzi, come in primavera, sembra avere fatto ancora qualche piccolo miglioramento.
Dall'altra, neanche si può dire che Vingegaard sia andato così piano. Si è bruciato ed è andato in sofferenza, ma ciononostante è arrivato secondo di tappa e con un tempo neanche così lontano da una delle sue migliori versioni, sulla stessa salita. Se avesse corso come Evenepoel nello scorso Tour, avrebbe perso meno.
Io mi auguro che invece rischi nelle prossime tappe e che la prevedibile batosta di domani non lo faccia crollare di morale.
Proprio per questo speravo un approccio al Tour diverso. Era chiaro che i valori in campo erano diversi. I dieci giorni incerti ci hanno dato dubbio e pagine di cui parlare, ma come prevedibile non hanno cambiato gli equilibri. Avrei preferito un Vingegaard che spende meno in tappe interlocutorie e si trova pronto a dare fondo alle energie in queste tappe. Ora invece, vedendo come ha corso, e vedendo anche come sta spremendo la squadra, c'è il serio rischio che alla terza settimana ci arrivi con le energie al lumicino.
Ora qualcuno si spingerebbe ad affermare che il Vingegaard del 2022 era ancora una versione da migliorare, cosa su cui non so come si possa avere questa sicumera, perché vedo difficile affermare apoditticamente che il Vingegaard del 2023 fosse superiore. Per me Hautacam e Granon sono stati tra i picchi della carriera del danese.
Quello che è migliorato è Pogacar.
Qui, per parafrasare il movimento sociale italiano del nè rinnegare nè restaurare, c'è da dire: né sminuire l'avversario, né sminuire Vingegaard.
Non è vero, credo, che la prestazione di Pogacar sembra grandissima solo perché sarebbe andato piano Vingegaard. Arrivare a poco più di mezzo minuto da un record fatto nei 2-3 anni dell'apoteosi doping, che resta una se non la prestazione simbolo di quell'epoca, è qualcosa di enorme. Farlo con quei chilometri percorsi subito dopo l'attacco, ancora di più. Si sta ripetendo almeno sui livelli del Tour 2024 e anzi, come in primavera, sembra avere fatto ancora qualche piccolo miglioramento.
Dall'altra, neanche si può dire che Vingegaard sia andato così piano. Si è bruciato ed è andato in sofferenza, ma ciononostante è arrivato secondo di tappa e con un tempo neanche così lontano da una delle sue migliori versioni, sulla stessa salita. Se avesse corso come Evenepoel nello scorso Tour, avrebbe perso meno.
Io mi auguro che invece rischi nelle prossime tappe e che la prevedibile batosta di domani non lo faccia crollare di morale.
Proprio per questo speravo un approccio al Tour diverso. Era chiaro che i valori in campo erano diversi. I dieci giorni incerti ci hanno dato dubbio e pagine di cui parlare, ma come prevedibile non hanno cambiato gli equilibri. Avrei preferito un Vingegaard che spende meno in tappe interlocutorie e si trova pronto a dare fondo alle energie in queste tappe. Ora invece, vedendo come ha corso, e vedendo anche come sta spremendo la squadra, c'è il serio rischio che alla terza settimana ci arrivi con le energie al lumicino.
Re: Jonas Vingegaard 2025
Mah Vingegaard finito come leggo in diversi commenti anche no...
Condivido che oggi abbia gestito male la salita cercando di tenere lì a vista Pogacar dopo l' allungo di Narvaez e pagando poi il fuorigiri per il resto dell' ascesa.
Ci ha provato e gli è andata male ma sono convinto che andando su del suo passo avrebbe perso di meno e soprattutto almeno un minutino a tutti gli altri lo avrebbe rifilato.
Per me è sui suoi soliti livelli più o meno, chi lo sa magari ha fatto una preparazione per avere il picco alla terza settimana, è l' altro che ormai in salita è ingiocabile per chiunque.
A questo punto la domanda per il futuro è: meglio arrivare secondo avendo corso contro uno dei più forti di sempre o arrivare primo facendo le corse dove Pogacar non c'è?
Io mi auguro che almeno una volta faccia giro e welta, seriamente, e magari qualche classica che è nelle sue corde.
Anche da un punto di vista degli stimoli penso sarebbe ottimale variasse un pochino il calendario: anche se qui credo contino molto gli interessi di squadra per cui il corridore più forte deve per forza fare sempre il Tour.
In ogni caso sarebbe un peccato se smettesse già di correre un talento simile.
Condivido che oggi abbia gestito male la salita cercando di tenere lì a vista Pogacar dopo l' allungo di Narvaez e pagando poi il fuorigiri per il resto dell' ascesa.
Ci ha provato e gli è andata male ma sono convinto che andando su del suo passo avrebbe perso di meno e soprattutto almeno un minutino a tutti gli altri lo avrebbe rifilato.
Per me è sui suoi soliti livelli più o meno, chi lo sa magari ha fatto una preparazione per avere il picco alla terza settimana, è l' altro che ormai in salita è ingiocabile per chiunque.
A questo punto la domanda per il futuro è: meglio arrivare secondo avendo corso contro uno dei più forti di sempre o arrivare primo facendo le corse dove Pogacar non c'è?
Io mi auguro che almeno una volta faccia giro e welta, seriamente, e magari qualche classica che è nelle sue corde.
Anche da un punto di vista degli stimoli penso sarebbe ottimale variasse un pochino il calendario: anche se qui credo contino molto gli interessi di squadra per cui il corridore più forte deve per forza fare sempre il Tour.
In ogni caso sarebbe un peccato se smettesse già di correre un talento simile.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Il Ds della Visma dice che Vinge ha perso la testa sull'ultima salita. Inoltre ammette che Pogacar in questo momento è più forte.
Anche se ho trovato su Cycling news una versione in cui non appare il riferimento al fatto che Jonas abbia perso la testa. In ogni caso sembrano parole di rassegnazione
Anche se ho trovato su Cycling news una versione in cui non appare il riferimento al fatto che Jonas abbia perso la testa. In ogni caso sembrano parole di rassegnazione
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Beh dopo oggi sanno benissimo come finirà e che anche l'1% di chance che avevano è stato spazzato viaciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 21:21 Il Ds della Visma dice che Vinge ha perso la testa sull'ultima salita. Inoltre ammette che Pogacar in questo momento è più forte.
Anche se ho trovato su Cycling news una versione in cui non appare il riferimento al fatto che Jonas abbia perso la testa. In ogni caso sembrano parole di rassegnazione
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Secondo me tutte le dissertazioni tattiche sulla condotta della Visma sono abbastanza accademiche e - senza offesa - superflue.
Correre in modo aggressivo a mio parere aveva senso perché la UAE non aveva rubato l'occhio nella prima metà di Tour. Anche oggi Adam Yates, che dovrebbe essere l'ultimo uomo di Pogacar, si è staccato senza avere tirato un metro.
L'inconveniente principale per la Visma è stato probabilmente che Jorgenson è andato molto più piano del previsto e quindi qualsiasi possibile gioco di squadra è andato a farsi friggere.
Poi quando la differenza è netta come lo era oggi tra Pogacar e Vingegaard, secondo me puoi correre come ti pare, ma più o meno ti ciucci quel distacco lì.
Se fossero stati a ruota tutto il giorno, probabilmente staremmo a dire che non capiscono niente perché hanno permesso a Pogacar di fare la sua corsa quando sappiamo tutti che bisogna fiaccarlo prima per smussare le sue sparate.
Correre in modo aggressivo a mio parere aveva senso perché la UAE non aveva rubato l'occhio nella prima metà di Tour. Anche oggi Adam Yates, che dovrebbe essere l'ultimo uomo di Pogacar, si è staccato senza avere tirato un metro.
L'inconveniente principale per la Visma è stato probabilmente che Jorgenson è andato molto più piano del previsto e quindi qualsiasi possibile gioco di squadra è andato a farsi friggere.
Poi quando la differenza è netta come lo era oggi tra Pogacar e Vingegaard, secondo me puoi correre come ti pare, ma più o meno ti ciucci quel distacco lì.
Se fossero stati a ruota tutto il giorno, probabilmente staremmo a dire che non capiscono niente perché hanno permesso a Pogacar di fare la sua corsa quando sappiamo tutti che bisogna fiaccarlo prima per smussare le sue sparate.
Re: Jonas Vingegaard 2025
Comunque oggi Vingegaard 6.29 w/kg su 37 minuti di salita, molto simile al delfinato, in una tappa dove tutti hanno sottoperformato. Vedremo nei prossimi giorni.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 20:04Esatto.brunello ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 19:37Mi esprimerò più avanti su questo, ma oggi abbiamo avuto numeri non stratosferici in generale e sinceramente io credo che Pogacar sarà messo meglio che al delfinato. Boh mi sembra che Pogacar non lo terrebbe in nessuna circostanza.
Forse sarebbe il caso di iniziare a pensare a dove correre nel 2026, perché tanto con quell'altro perde.
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Re: Jonas Vingegaard 2025
Non sono per niente d'accordo, Jorgenson è andato in difficoltà sul ritmo dei compagni sul Soulor mica sul ritmo UAE, che senso ha fare corsa dura a 50km dal traguardo facendo cuocere tutti i gregari, che sarebbero stati molto più utili su Hautacam? Se la Visma attacca la salita con il trenino Narvaez neanche la fa la sparata.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 17 luglio 2025, 22:54 Secondo me tutte le dissertazioni tattiche sulla condotta della Visma sono abbastanza accademiche e - senza offesa - superflue.
Correre in modo aggressivo a mio parere aveva senso perché la UAE non aveva rubato l'occhio nella prima metà di Tour. Anche oggi Adam Yates, che dovrebbe essere l'ultimo uomo di Pogacar, si è staccato senza avere tirato un metro.
L'inconveniente principale per la Visma è stato probabilmente che Jorgenson è andato molto più piano del previsto e quindi qualsiasi possibile gioco di squadra è andato a farsi friggere.
Poi quando la differenza è netta come lo era oggi tra Pogacar e Vingegaard, secondo me puoi correre come ti pare, ma più o meno ti ciucci quel distacco lì.
Se fossero stati a ruota tutto il giorno, probabilmente staremmo a dire che non capiscono niente perché hanno permesso a Pogacar di fare la sua corsa quando sappiamo tutti che bisogna fiaccarlo prima per smussare le sue sparate.