Siamo completamente sull'aneddotico. Scusatemi
I dati ufficiali attendibili che potremmo prendere in considerazione sarebbero quelli riguardo gruppi o coorti della stessa età tipo: leva militare 1960-leva 1980-leva 2000, con maschi della stessa età (alla leva circa 20). La differenza per le tabelle non c'è, si parla di circa 1 cm tra la leva del 1960 e quella del 2000 e sostanzialmente l'altezza media stimata dei maschi adulti in Italia è la stessa (dopo la leva e al termine dello sviluppo).
Per il grande pubblico ho trovato agilmente:
https://www.corriere.it/salute/figli-ge ... hatgpt.com
non ci sono elementi da alcuna parte per ritenere che un atleta professionista, nato nel 2000, abbia geneticamente un potenziale maggiore rispetto a un atleta professionista nato nel 1960 o nel 1940.
La genetica umana non cambia in un arco di 60 anni.
Le prestazioni possibili invece ovviamente cambiano per una miriade di fattori.
-alimentazione = migliorata (anche nei paesi c.d. poveri), più proteica
-riduzione della malnutrizione generalizzata
-salute infantile = più screening (sono neo papà...), più prevenzione sulla madre, etc etc
di contro diremmo
-più inquinamento dal XX sec in poi
-più sedentarietà dalla WWII in poi
-junk food
-obesità fenomeno mondiale
-fumo prima causa di morte in Occidente
e si può continuare su entrambi i fronti. A ogni modo, la genetica umana non si muove così rapidamente, cambia il contesto in cui si sviluppa tutto il potenziale di un individuo