In telecronaca si riporta quello che esce dalle interviste, quello che esce nei media stranieri ( che a differenza di qui scrivono e molto) e quello che si sa da contatti diretti ( in questo caso uno dei ds ).Deadnature ha scritto: ↑domenica 3 agosto 2025, 18:52Capito, grazie. Personalmente penso che se ci si augura (è il mio caso, immagino lo stesso valga per Lazzaro) che il ciclismo (lo sport) femminile continui a crescere in popolarità penso bisogni anche accettare una quota fisiologica di commentatori critici* e una altrettanto fisiologica di commentatori imbecilli, in un contesto dove comunque la stragrande maggioranza dei commenti sono positivi ed entusiasti, come chiunque può constatare prendo un post Instagram di una ciclista o squadra a caso.Antares ha scritto: ↑domenica 3 agosto 2025, 18:00Semplicemente che tanti che postano sul social soprattutto (ma si può comprendere benissimo anche queste pagine) sono un cancro e non si rendono conto del peso delle parole che pronunciano.
Nella fattispecie si riferiva a diversi post che sono stati scritti nei confronti di Sarah Gigante e che sarebbero andati ben oltre la critica alle sue non eccelse doti di discesista.
In quest'ottica, mi pare che riprendere in diretta televisiva una minoranza risibile di commenti cafoni produca il solo effetto di amplificarne e legittimarne il messaggio.
* Che peraltro nella circostanza sono difficilmente biasimabili, e non diversi da chi commentava le contro-prestazioni in discesa di Pinot, Basso e tanti altri prima di loro.
Non si parla di critiche ma di vere e proprie offese. Che è diverso.
Non serve andare lontano, basta leggere sotto ad un normale post.
I social ormai sono degenerati.
Pieno di gente frustrata che scrive alle ragazze le porcate più assurde ( visto io di persona). In privato, nascosti da profili fake o anche pubblicamente.
Sono contenta che qualcuno non sappia chi io sia, probabilmente pur commentando qui, guarda il ciclismo femminile con qualche VPN, visto che da anni faccio 120 /130 g di commento, per la maggior parte a femminile.
Ma meglio essere sconosciuta che avere gente che manco sa come ti chiami e ti infama come succede spesso alle ragazze.
E non è una minoranza credetemi.
Io con le ragazze ci parlo.
E tanto anche.
Ps anche io ho ogni tanto commenti poco educati, i primi anni sono stata derisa/ offesa ( mi hanno dato del trans) per il mio tono di voce quando ho questo tono x dei problemi di salute che ho avuto anni fa, ma tanto chi se ne frega, il leone da tasteria medio è solo impegnato a vomitare la sua frustrazione addosso a qualcuno…
Sono ovunque sia chiaro: e fanno bene le ragazze a parlarne perché è ora di finirla. Semplicemente io ho 43 anni e ormai ci ho fatto la scorza dopo starci male per niente, qualcuna però può soffrirne. E non se lo meritano.