Antares ha scritto: ↑venerdì 29 agosto 2025, 2:00
TheArchitect99 ha scritto: ↑venerdì 29 agosto 2025, 1:37
Antares ha scritto: ↑venerdì 29 agosto 2025, 0:43
Dopo un po' di anni che si segue il ciclismo e che si conoscono anche altre dinamiche che vanno oltre la semplice corsa, si comincia a "saper leggere". Tutto il resto è lasciato al libero arbitrio. Come dissi nei giorni del Tour: c'è gente che ancora crede che Contador sia venuto a correre il Giro d'Italia del 2008 dopo essere stato al mare. Credeteci pure, nessuno lo vieta. Il problema sorge quando il tutto viene spacciato per Vangelo. Con Pogačar è accaduta esattamente la stessa cosa. Da qui l'ilarità, per non dire di peggio.
Non era al mare sicuramente ma non era partito con l'obiettivo di fare il Giro nel 2008, negare questo mi sembra fin troppo di parte.
Se rispondi così significa che non hai compreso il senso di ciò che dicevo. Era per sottolineare che la gente, anche quella che si definisce appassionata assidua, spesso si beve qualsiasi cosa, per cui il Pogačar che non aveva la gamba diventa esattamente come il Contador che viene a correre il Giro con una preparazione a base di sdraio e nuotate. Liberi di credere e bervi qualunque cosa, io se permettete ho fondati motivi per pensarla diversamente.
Gli altri non comprenderanno perché i ragionamenti sono così profondi, ma a me pare che sia semplicemente un arrogante che crede di avere la verità in tasca.
Anche la risposta al mio commento è un bel biglietto da visita.
Io mi limito a dire a un altro di non spacciare una sua opinione per una verità assoluta e ribadisco che, secondo me, Vingegaard 2025 è forte come quello 2024.
Mio parere che non voglio inculcare a nessuno. E anche il mio mi sembra supportato da motivi fondati. Dico semplicemente di non parlare a nome di tutti, perché ci sono tanti che non la pensano così.
Un Pogacar in vesione Dottor Jeckill e Mr Hide che fino ad Hautacam sorride e si rotola nei prati fioriti e poi il giorno dopo diventa triste, arrabbiato, non ha più voglia di correre...
storie da Topolino ma lasciamo perdere.
Al massimo si dica che voleva gestire il distacco. Che avendo già la gialla, non voleva più spendersi a fondo.
Che è verissimo. Ma questo non significa che Vingegaard non lo abbia messo alla prova.
Poi, arrivi tra gli altri tu e parli di barzellette, parlando di "andare palesemente col freno tirato". Col freno talmente tirato che hanno fatto il record di scalata del Mont Ventoux. (Pernacchia di Totò inclusa a fine frase). Se non si fosse controllato, se avesse dato tutto se stesso, avrebbe abbassato il record di 3 minuti secondo lorsignori luminari, che voi sì ne capite a differenza degli altri.
Quando attacca sulla Loze, in più di un chilometro gli dà neanche 10 secondi. Talmente freno tirato che quando finalmente ha deciso di lasciare il freno a mano, nella tappa di Parigi...era "palesemente", aggettivo che piace a te, stanco e ha perso.
Ma tieniti tutte le convinzioni che vuoi, basta che non fai l'arrogante.
Non prendertela sul personale, scrivo a te perché vedo l'ultimo messaggio ma lo stesso vale per gli altri che rispondono con questa supponenza e finiscono per farsi le pippe a vicenda. Che soddisfazioni!
Atteggiamenti del genere, oltretutto non giustificati da nessuna verità oggettiva, anzi, sono il motivo per cui spesso i forum diventano fonte di un'atmosfera ridondante e pesante, di presunti esperti che spaccano il cappello in quattro nell'esercizio dialettico di dovere denigrare i giudizi altrui.
Ci si ripigli...