Ciclismo femminile 2025
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Re: Ciclismo femminile 2025
Purtroppo tra le giovani delle squadre continental italiane per ora non s'intravede un vero talento interessante per i percorsi duri. Forse soltanto qualche atleta della Bepink come Gaia Segato e Elisa Valtulini. Invece tra le francesi e le olandesi abbondano i prospetti interessanti.
Re: Ciclismo femminile 2025
All'estero lavorano indubbiamente bene, pure il Belgio sulla scia della Kopecky comincia a tirare fuori qualche ragazza interessante in più e che non si limita soltanto alla strada (la Van Sinaey difatti è anche una crossista).PetitBreton ha scritto: ↑domenica 7 settembre 2025, 20:04 Purtroppo tra le giovani delle squadre continental italiane per ora non s'intravede un vero talento interessante per i percorsi duri. Forse soltanto qualche atleta della Bepink come Gaia Segato e Elisa Valtulini. Invece tra le francesi e le olandesi abbondano i prospetti interessanti.
Diciamo che forse la differenza può venire anche dal tipo di gare disputate: ormai le Open che abbiamo in Italia sono "poco allenanti" e con percorsi non sempre adeguati a far crescere le atlete. Inoltre poi ci sono situazioni in cui bisogna "saper correre": al Simac nei giorni in cui ci sono stati i ventagli quante delle nostre erano dentro? Così pure al Toscana, dove i percorsi ormai sono sempre quelli e se ne conoscono anche le insidie, se nasce una fuga pericolosa bisogna saper leggere bene il momento e buttarsi dentro. Ovvio che poi tutte queste cose puoi farle se hai anche le gambe, però forse servirebbe un piglio un po' più aggressivo in determinati momenti.
Re: Ciclismo femminile 2025
Non credo sia colpa del calendario Open, anche perchè i prospetti che avete indicato ne fanno pochissime e quasi sempre si tratta di quelle con il maggior dislivello. Secondo me bisogna considerare che i nostri prospetti migliori ( indipendentemente dalle caratteristiche) sono già in squadre pro o wwt e che quelle che sono ancora nelle continental hanno bisogno di fare uno step in più, che al momento non riescono a fare,
Re: Ciclismo femminile 2025
Non sono del tutto d'accordo, anche se poi entrerebbero in ballo altri discorsi (tipo i permessi per poter allestire determinati percorsi. Col circuito te la puoi cavare a buon mercato).Mad ha scritto: ↑domenica 7 settembre 2025, 21:23 Non credo sia colpa del calendario Open, anche perchè i prospetti che avete indicato ne fanno pochissime e quasi sempre si tratta di quelle con il maggior dislivello. Secondo me bisogna considerare che i nostri prospetti migliori ( indipendentemente dalle caratteristiche) sono già in squadre pro o wwt e che quelle che sono ancora nelle continental hanno bisogno di fare uno step in più, che al momento non riescono a fare,
Bisogna dire che il World Tour non ha semplificato le cose, anzi...Se togliamo il Giro Donne e corse come Milano-Sanremo o Cittiglio quante corse di altissimo livello abbiamo in Italia al giorno d'oggi? Una volta pure a Gattatico o a Cento, tanto per dirne due, qualche velocista di livello la vedevi. Il Toscana poi è un discorso a parte perché il peggioramento della start list è stato dovuto ad una precisa scelta del patrono dopo che un anno ci furono forti proteste per la questione sicurezza, altrimenti era una corsa di gran livello come partecipazione.
Quanto poi dico che le corse sono "poco allenanti" voglio evidenziare la sproporzione che ormai si è creata tra squadre che possono fare un certo tipo di calendario e altre che a malapena vanno a correre la domenica. Un Liberazione, corsa che avrebbe un bel potenziale soprattutto per l'intorno che ha a livello di paesaggio urbano, ha realmente senso se ogni anno una UAE che porta pure le seconde e terze linee lo domina agevolmente? Ha senso che nelle Open la Top Girls o la BePink, quando capita, abbiano un passo nettamente migliore rispetto ad altre perché hanno la possibilità di fare corse che altre squadre non possono fare?
A me sembra che si siano creati tanti squilibri che alla fine poi possono incidere su molteplici aspetti, dall' abitudine a gareggiare in determinate condizioni al saper cogliere l'attimo quando si sviluppa un'azione decisiva. Ciò ha portato ad un generale impoverimento del quadro generale, che di conseguenza genera "guerre tra poveri".
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Cambio di casacca per Letizia Borghesi che passa dall'EF all'Ag Insurance
Re: Ciclismo femminile 2025
Finalmente ritrova la vittoria Lotte Kopecky che conquista la prima tappa del Tour de l'Ardeche davanti a Eleonora Ciabocco e Mischa Bredewold
Re: Ciclismo femminile 2025
Se escludiamo il titolo nazionale a cronometro vinto a giugno, Lotte non vinceva una corsa in linea dal Fiandre. Decisamente insolito per lei un digiuno così lungo ma sappiamo le problematiche da lei avute in questa stagione. Oggi il primo arrivo dell'Ardeche proponeva subito uno strappo bello tosto, al termine di una tappa che non presentava sostanziali difficoltà altimetriche. Ottima comunque Eleonora Ciabocco, che ha portato a casa un'eccellente piazza d'onore, peraltro davanti alla Bredewold che era pure in ottima forma.
Molto bene anche Erica Magnaldi, quarta a 10" e mi fa molto piacere ritrovare in top ten anche Debora Silvestri, settima a 17" e reduce anche lei da alcuni problemi fisici nel corso della stagione. Per la cronaca, hanno invece accusato 30" sia Monica Trinca Colonel che Barbara Malcotti, che necessitano di ritrovare una buona gamba dopo lo stacco post Tour de France.
Re: Ciclismo femminile 2025
I permessi non sono un problema in se, quanto presentare dei percorsi che ti permettano di mantenere la sicurezza considerando la differenza di livello di chi partecipa
Lo dico a malincuore, ma se faccio una gara Open e mediamente l'assoluta tendono a vincerla le Juniores, non credo che il problema siano quelle due squadre di cui sopra, quanto le altre che non crescono.Antares ha scritto: ↑domenica 7 settembre 2025, 21:53 Quanto poi dico che le corse sono "poco allenanti" voglio evidenziare la sproporzione che ormai si è creata tra squadre che possono fare un certo tipo di calendario e altre che a malapena vanno a correre la domenica. Un Liberazione, corsa che avrebbe un bel potenziale soprattutto per l'intorno che ha a livello di paesaggio urbano, ha realmente senso se ogni anno una UAE che porta pure le seconde e terze linee lo domina agevolmente? Ha senso che nelle Open la Top Girls o la BePink, quando capita, abbiano un passo nettamente migliore rispetto ad altre perché hanno la possibilità di fare corse che altre squadre non possono fare?
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Re: Ciclismo femminile 2025
Non ho visto la tappa. il gruppo è arrivato bello sgranato, con alcuni bei nomi già attardati tipo Bunel, Muzic, Wyllie, Trinca Colonel. Forse hanno sofferto l'arrivo esplosivo, comunque davanti c'è anche qualche sorpresa tipo la Silvestri, che non mi aspettavo così pimpante. Ritiro precoce per Smuilders. Anche Bredewold non mi aspettavo facesse fuori le scalatrici, avrà aperto la strada per Lotte credo. Ciabocco una conferma, in salita va forte ed è anche velocina. Squiban bene ma anche lei soffre arrivi di questo genere e anche Magnaldi non mi aspettavo arrivasse così a ridosso delle prime.Antares ha scritto: ↑martedì 9 settembre 2025, 20:18Se escludiamo il titolo nazionale a cronometro vinto a giugno, Lotte non vinceva una corsa in linea dal Fiandre. Decisamente insolito per lei un digiuno così lungo ma sappiamo le problematiche da lei avute in questa stagione. Oggi il primo arrivo dell'Ardeche proponeva subito uno strappo bello tosto, al termine di una tappa che non presentava sostanziali difficoltà altimetriche. Ottima comunque Eleonora Ciabocco, che ha portato a casa un'eccellente piazza d'onore, peraltro davanti alla Bredewold che era pure in ottima forma.
Molto bene anche Erica Magnaldi, quarta a 10" e mi fa molto piacere ritrovare in top ten anche Debora Silvestri, settima a 17" e reduce anche lei da alcuni problemi fisici nel corso della stagione. Per la cronaca, hanno invece accusato 30" sia Monica Trinca Colonel che Barbara Malcotti, che necessitano di ritrovare una buona gamba dopo lo stacco post Tour de France.
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Anche in Francia le manifestazioni condizionano le corse, in questo caso, presumo siano quelle contro Macron che stanno bloccando le strade di buona parte della nazione.
Re: Ciclismo femminile 2025
Dopo l'annullamento della tappa di ieri, si è tornati a correre oggi in Ardeche, con una frazione che presentava qualche difficoltà altimetrica (non trascendentale comunque) nella seconda parte. Nelle prime fasi comunque subito un colpo di scena: una caduta ha costretto al ritiro Lotte Kopecky (spero che non si sia fatta troppo male) e SD Worx costretta a ridisegnare le strategie ma con una Mischa Bredewold che ha risposto ancora ottimamente presente: successo in volata per lei in un gruppo di circa cinquanta atlete e settima vittoria personale in questo 2025. Battute Amber Kraak e Marta Lach, buon quinto posto per Giada Borghesi. Al nono posto si è invece piazzata Eleonora Ciabocco che, in virtù del ritiro della Kopecky, è diventata la nuova leader della corsa (guida con 4" su Bredewold e 10" su De Vries e Magnaldi).
Re: Ciclismo femminile 2025
Sta tornando il colonnello!
Sta per ottenere la prima vittoria da pro!
E invece no, la Squiban fa meglio... E pure la Bredewold
Brava però, discreta anche la Venturelli
La ciabocco perde un minuto dalla Bredewold.
Sta per ottenere la prima vittoria da pro!
E invece no, la Squiban fa meglio... E pure la Bredewold
Brava però, discreta anche la Venturelli
La ciabocco perde un minuto dalla Bredewold.
Re: Ciclismo femminile 2025
Oggi in Ardeche era in programma una cronometro di 20 chilometri e Mischa Bredewold ha confermato la grandissima gamba, aggiudicandosi anche la prova contro il tempo, distanziando di 13" Maeva Squiban e di 22" una brava Monica Trinca Colonel. Ottima anche la prova di Debora Silvestri, quinta a 36", ottavo posto per Federica Venturelli a 45". Giornata difficile per Eleonora Ciabocco, quindicesima a 1'01".
La maglia di leader passa così sulle spalle della Bredewold com 26" sulla Squiban e 32" sulla De Vries. Seguono Trinca Colonel, Silvestri e Ciabocco rispettivamente a 48", 49" e 57".
Domani tradizionale arrivo in salita sul Mont Lozere.
La maglia di leader passa così sulle spalle della Bredewold com 26" sulla Squiban e 32" sulla De Vries. Seguono Trinca Colonel, Silvestri e Ciabocco rispettivamente a 48", 49" e 57".
Domani tradizionale arrivo in salita sul Mont Lozere.
Re: Ciclismo femminile 2025
Intanto nei giorni scorsi era stato ufficializzato l' ingaggio di Laura Tomasi e Alessia Vigilia da parte della Uno-X, dove però non ci sarà più Maria Giulia Confalonieri: l' atleta brianzola ha infatti annunciato che a fine anno smetterà di correre (anche se probabilmente resterà nell' ambiente con un altro ruolo).
Personalmente mi spiace perché è una ragazza che ho sempre stimato molto e che avrebbe meritato molte più soddisfazioni personali. Lei stessa ha detto che sarebbe potuta andare avanti perché va ancora abbastanza bene ma preferisce fermarsi ora che è ancora nel pieno delle sue qualità.
Personalmente mi spiace perché è una ragazza che ho sempre stimato molto e che avrebbe meritato molte più soddisfazioni personali. Lei stessa ha detto che sarebbe potuta andare avanti perché va ancora abbastanza bene ma preferisce fermarsi ora che è ancora nel pieno delle sue qualità.
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Re: Ciclismo femminile 2025
Che fine ha fatto Gaia Masetti? Dopo la crono relay europea non l'ho più sentita. Si, dispiace che chiuda la carriera Maria Giulia Confalonieri, tanti piazzamenti (forse troppi) e mi pare nessuna vittoria all'attivo, un po' come Anna Trevisi. Ah no, ha vinto una GC di una corsa minore nel 2022, però nessuna vittoria parziale o in linea per lei. Ottima donna squadra (come la Trevisi), ora capisco gli ultimi movimenti in casa Uno-X.
Per quanto riguarda l'Ardeche, scontata Bredewold a crono e ora vedremo cosa riserverà l'arrivo in salita, Trinca Colonel (che sembra sia tornata a pedalare bene) e Ciabocco possono fare una discreta prova e puntare al podio, come anche Silvestri, ma vedo favorita per la corsa la beniamina di casa Maeva Squiban. Mischa Bredewold dovrebbe accusare domani.
Per quanto riguarda l'Ardeche, scontata Bredewold a crono e ora vedremo cosa riserverà l'arrivo in salita, Trinca Colonel (che sembra sia tornata a pedalare bene) e Ciabocco possono fare una discreta prova e puntare al podio, come anche Silvestri, ma vedo favorita per la corsa la beniamina di casa Maeva Squiban. Mischa Bredewold dovrebbe accusare domani.
Re: Ciclismo femminile 2025
Penso che Gaia abbia sicuramente avuto delle problematiche fisiche, dato che dopo il ritiro dalle Strade Bianche (dove mi pare fosse caduta) riprese a correre solo a maggio. L'ultima sua gara è stata il Giro Donne e poi onestamente non ne ho più saputo (vedrò se riesco a sapere qualcosa in caso).PetitBreton ha scritto: ↑venerdì 12 settembre 2025, 20:11 Che fine ha fatto Gaia Masetti? Dopo la crono relay europea non l'ho più sentita. Si, dispiace che chiuda la carriera Maria Giulia Confalonieri, tanti piazzamenti (forse troppi) e mi pare nessuna vittoria all'attivo, un po' come Anna Trevisi. Ah no, ha vinto una GC di una corsa minore nel 2022, però nessuna vittoria parziale o in linea per lei. Ottima donna squadra (come la Trevisi), ora capisco gli ultimi movimenti in casa Uno-X.
Per quanto riguarda l'Ardeche, scontata Bredewold a crono e ora vedremo cosa riserverà l'arrivo in salita, Trinca Colonel (che sembra sia tornata a pedalare bene) e Ciabocco possono fare una discreta prova e puntare al podio, come anche Silvestri, ma vedo favorita per la corsa la beniamina di casa Maeva Squiban. Mischa Bredewold dovrebbe accusare domani.
Tornando a Mary si, vinse solo il Tour de la Semois ma senza successi parziali, tanto che il suo punto più alto come stradista può essere considerato il podio alla Gand-Wevelgem del 2022. A me è sempre parso incredibile che una come lei, molto scaltra e forte in pista, non riuscisse praticamente mai a vincere su strada ed è chiaro che ad un certo punto abbia accantonato le sue ambizioni per diventare una preziosa donna squadra.
Sull'Ardeche vedremo che accadrà domani. Fino a stamane era messa benissimo in classifica anche Erica Magnaldi tra le UAE ma purtroppo oggi si è beccata oltre due minuti ed è quindi probabile che opererà in appoggio della Squiban (nella formazione emiratina hanno in top ten anche la russa Ivanchenko). Mi aspetto una bella prova dalla Ciabocco dopo essere uscita bene dall'Avenir e anche nella prospettiva mondiale Under 23. Occhio comunque sempre anche a Marion Bunel mentre mi piacerebbe vedere una bella prestazione anche dall'altra giovane francese Rayer ma è probabile che corra in appoggio ad Evita Muzic.
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Re: Ciclismo femminile 2025
Ecco Evita Muzic quest'anno ha reso un poì meno di quel che ci aspettava. Ovvio ha spesso dovuto svolgere compiti di gregariato in favore di Vollering però ci si poteva aspettare che lasciasse almeno il segno in qualche gara dove libera da ordini di scuderia, tipo il Giro Women. Comunque la stagione è ancora nel vivo. Bunel sulla salita secca è sempre uno spauracchio, però hanno anche De Vries messa bene in GC che in salita andicchia. Su Erica Magnaldi, peccato perché ultimamente stava pedalando forte, anche nel gravel: forse la crono non era abbastanza vallonata per le sue caratteristiche. Vedremo perché anche l'ultima tappa sarà dura, con una salita impegnativa nella seconda parte, può ancora succedere molto. Trinca Colonel chissà potrebbe fare la crono Mondiale, la butto lì, visto che è migliorata parecchio nelle prove contro il tempo.
Si sulla Masetti sapevo fosse in recupero dopo l'inconveniente alle Strade Bianche e che stesse facendo fatica a ritrovare brillantezza. Per il resto nient'altro.
Si sulla Masetti sapevo fosse in recupero dopo l'inconveniente alle Strade Bianche e che stesse facendo fatica a ritrovare brillantezza. Per il resto nient'altro.
Re: Ciclismo femminile 2025
Si purtroppo su Gaia non se ne sa poi molto, ho provato a chiedere ad un amico ma sta un po' a quel che ho detto. Vedremo un po'.PetitBreton ha scritto: ↑venerdì 12 settembre 2025, 21:20 Ecco Evita Muzic quest'anno ha reso un poì meno di quel che ci aspettava. Ovvio ha spesso dovuto svolgere compiti di gregariato in favore di Vollering però ci si poteva aspettare che lasciasse almeno il segno in qualche gara dove libera da ordini di scuderia, tipo il Giro Women. Comunque la stagione è ancora nel vivo. Bunel sulla salita secca è sempre uno spauracchio, però hanno anche De Vries messa bene in GC che in salita andicchia. Su Erica Magnaldi, peccato perché ultimamente stava pedalando forte, anche nel gravel: forse la crono non era abbastanza vallonata per le sue caratteristiche. Vedremo perché anche l'ultima tappa sarà dura, con una salita impegnativa nella seconda parte, può ancora succedere molto. Trinca Colonel chissà potrebbe fare la crono Mondiale, la butto lì, visto che è migliorata parecchio nelle prove contro il tempo.
Si sulla Masetti sapevo fosse in recupero dopo l'inconveniente alle Strade Bianche e che stesse facendo fatica a ritrovare brillantezza. Per il resto nient'altro.
Come avevamo detto nei giorni del Giro Donne, Labous e Muzic erano decisamente mancate. Sicuramente puntavano maggiormente sul Tour per essere di supporto alla Vollering, però la loro corsa rosa era stata abbastanza deludente.
Trinca Colonel ci sta che faccia la cronometro iridata. Non so se aveva in mente di farla Elisa ma io sinceramente la lascerei sparare tutte le cartucce per la prova in linea, anche perché gli anni passano, lei è sempre fortissima ma credo che a parte Canada e Francia poi non avrà più altre possibilità di vincere il mondiale.
A proposito della Magnaldi e del Gravel, proprio oggi ho letto la convocazioni fatte da Pontoni per gli Europei di specialità che si terranno qui in Abruzzo (precisamente ad Avezzano) domenica 21 settembre: Erica sarà della partita e con lei ci saranno Rachele Barbieri, Carlotta Borello (che nell'ultimo anno si è dedicata quasi esclusivamente al fuoristrada), Sofia Bertizzolo, Elena Cecchini, Cristina Tonetti e la biker Giada Specia. Non so ancora chi ci sarà tra le altre stradiste di spicco nelle nazionali straniere ma non sarei sorpreso se dovesse gareggiare Lorena Wiebes, che quest' anno ha vinto pure una gara Gravel.