Se son furbi e vinge va al giro ci manderai ancora del toro contro vinge.. una sarebbe una grande sfida e 2 deve sudarsela vinge
Isaac Del Toro
Re: Isaac Del Toro
va be te lo dico io a 23 anni Gimondi ha fatto GIro e Tour. Da quell'anno ha iniziato una carriera di successi.
Ma come molti altri corridori ha iniziato da giovane a fare due GT all'anno senza per altro patire grandi conseguenze.
Tra 22 e 23 anni, quanto a maturità fisica e atletica la differenza è poca, sostanzialmente NIENTE.
Manco stessimo confrontando la caratteristiche fisiche di un 22enne con quelle di un 32 enne.
Tanto per essere precisi.
Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta da battitore libero senza pressioni, e fare Giro, dieci o quindici classiche tra fine luglio e metà ottobre dove è obbligato a vincere o quasi salvo in quelle di ottobre, comunque obblgato ad attaccare sempre, se proprio devo dire la mia opinione il logorio fisico e mentale è maggiore nel secondo caso, visto anche che in Spagna di certo tapponi non ne vai a fare, se non forse uno.
Re: Isaac Del Toro
Secondo te la vuelta da battitore libero, poniamo quindi in caccia in 4-5 tappe, sarebbe sostanzialmente piu impattante positivamente sulla carriera di del toro rispetto al filotto italiano?herbie ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 22:53va be te lo dico io a 23 anni Gimondi ha fatto GIro e Tour. Da quell'anno ha iniziato una carriera di successi.
Ma come molti altri corridori ha iniziato da giovane a fare due GT all'anno senza per altro patire grandi conseguenze.
Tra 22 e 23 anni, quanto a maturità fisica e atletica la differenza è poca, sostanzialmente NIENTE.
Manco stessimo confrontando la caratteristiche fisiche di un 22enne con quelle di un 32 enne.
Tanto per essere precisi.
Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta da battitore libero senza pressioni, e fare Giro, dieci o quindici classiche tra fine luglio e metà ottobre dove è obbligato a vincere o quasi salvo in quelle di ottobre, comunque obblgato ad attaccare sempre, se proprio devo dire la mia opinione il logorio fisico e mentale è maggiore nel secondo caso, visto anche che in Spagna di certo tapponi non ne vai a fare, se non forse uno.
Re: Isaac Del Toro
Mediaticamente sì, tecnicamente no.Fiammingo ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 23:15Secondo te la vuelta da battitore libero, poniamo quindi in caccia in 4-5 tappe, sarebbe sostanzialmente piu impattante positivamente sulla carriera di del toro rispetto al filotto italiano?herbie ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 22:53va be te lo dico io a 23 anni Gimondi ha fatto GIro e Tour. Da quell'anno ha iniziato una carriera di successi.
Ma come molti altri corridori ha iniziato da giovane a fare due GT all'anno senza per altro patire grandi conseguenze.
Tra 22 e 23 anni, quanto a maturità fisica e atletica la differenza è poca, sostanzialmente NIENTE.
Manco stessimo confrontando la caratteristiche fisiche di un 22enne con quelle di un 32 enne.
Tanto per essere precisi.
Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta da battitore libero senza pressioni, e fare Giro, dieci o quindici classiche tra fine luglio e metà ottobre dove è obbligato a vincere o quasi salvo in quelle di ottobre, comunque obblgato ad attaccare sempre, se proprio devo dire la mia opinione il logorio fisico e mentale è maggiore nel secondo caso, visto anche che in Spagna di certo tapponi non ne vai a fare, se non forse uno.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Isaac Del Toro
si stava discutendo del logorio fisico e del rischio di bruciare atleticamente un corridore 22enne con GIro e Vuelta, non dei vantaggi che potrebbe avere dai due percorsi.Fiammingo ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 23:15Secondo te la vuelta da battitore libero, poniamo quindi in caccia in 4-5 tappe, sarebbe sostanzialmente piu impattante positivamente sulla carriera di del toro rispetto al filotto italiano?herbie ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 22:53va be te lo dico io a 23 anni Gimondi ha fatto GIro e Tour. Da quell'anno ha iniziato una carriera di successi.
Ma come molti altri corridori ha iniziato da giovane a fare due GT all'anno senza per altro patire grandi conseguenze.
Tra 22 e 23 anni, quanto a maturità fisica e atletica la differenza è poca, sostanzialmente NIENTE.
Manco stessimo confrontando la caratteristiche fisiche di un 22enne con quelle di un 32 enne.
Tanto per essere precisi.
Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta da battitore libero senza pressioni, e fare Giro, dieci o quindici classiche tra fine luglio e metà ottobre dove è obbligato a vincere o quasi salvo in quelle di ottobre, comunque obblgato ad attaccare sempre, se proprio devo dire la mia opinione il logorio fisico e mentale è maggiore nel secondo caso, visto anche che in Spagna di certo tapponi non ne vai a fare, se non forse uno.
Che poi, parliamone di quanta fiducia gli avrebbe dato stare lì nei primissimi e fare da pedina alternativa, senza pressioni sul fare risultato, che potrebbe scardinare la resistenza di Vingegaard (in certe tappe ha faticato moltissimo) anche alla Vuelta, rispetto a vincere corse di importanza obiettivamente minore dove la concorrenza non è esattamente di primissimo livello. Si può discutere di questo, per carità, ma il punto era un altro...
Re: Isaac Del Toro
Mah, sei tu che parlavi di "Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta ". Comuqnue per fare pedina alternativa, sarai senz'altro come meno pressione psicologica, ma devi tenere comuqnue duro tutti i giorni, senno l' "alternativa" va subito a farsi benedire. Per me l'uae ha fato benissimo a giocarlo cosi, si è fatto una bella esperienza alle corse di un giorno. sperimentando diverse soluzioni tattiche, che facendo vuelta non avrebbe potuto fare. In ottica corsa a tappe, l'esperienza del giro è stata ottima, per quanto riguarda le corse in linea, questo settembre è stato a mio parere un ottimo investimento per le future classiche-mondiali che disputerà.herbie ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 6:37si stava discutendo del logorio fisico e del rischio di bruciare atleticamente un corridore 22enne con GIro e Vuelta, non dei vantaggi che potrebbe avere dai due percorsi.Fiammingo ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 23:15Secondo te la vuelta da battitore libero, poniamo quindi in caccia in 4-5 tappe, sarebbe sostanzialmente piu impattante positivamente sulla carriera di del toro rispetto al filotto italiano?herbie ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 22:53
va be te lo dico io a 23 anni Gimondi ha fatto GIro e Tour. Da quell'anno ha iniziato una carriera di successi.
Ma come molti altri corridori ha iniziato da giovane a fare due GT all'anno senza per altro patire grandi conseguenze.
Tra 22 e 23 anni, quanto a maturità fisica e atletica la differenza è poca, sostanzialmente NIENTE.
Manco stessimo confrontando la caratteristiche fisiche di un 22enne con quelle di un 32 enne.
Tanto per essere precisi.
Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta da battitore libero senza pressioni, e fare Giro, dieci o quindici classiche tra fine luglio e metà ottobre dove è obbligato a vincere o quasi salvo in quelle di ottobre, comunque obblgato ad attaccare sempre, se proprio devo dire la mia opinione il logorio fisico e mentale è maggiore nel secondo caso, visto anche che in Spagna di certo tapponi non ne vai a fare, se non forse uno.
Che poi, parliamone di quanta fiducia gli avrebbe dato stare lì nei primissimi e fare da pedina alternativa, senza pressioni sul fare risultato, che potrebbe scardinare la resistenza di Vingegaard (in certe tappe ha faticato moltissimo) anche alla Vuelta, rispetto a vincere corse di importanza obiettivamente minore dove la concorrenza non è esattamente di primissimo livello. Si può discutere di questo, per carità, ma il punto era un altro...
Re: Isaac Del Toro
beh, ma del toro alla vuelta non avrebbe fatto il cacciatore di tappe, ma al peggio sarebbe arrivato terzo in classifica. Con l'opportunità di mettere in mezzo vingegaard (un po' come ha fatto la bora nella tappa di Pellizzari) che a quel punto si sarebbe ritrovato in una situazione molto più spinosa.Fiammingo ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 23:15Secondo te la vuelta da battitore libero, poniamo quindi in caccia in 4-5 tappe, sarebbe sostanzialmente piu impattante positivamente sulla carriera di del toro rispetto al filotto italiano?herbie ha scritto: ↑domenica 14 settembre 2025, 22:53va be te lo dico io a 23 anni Gimondi ha fatto GIro e Tour. Da quell'anno ha iniziato una carriera di successi.
Ma come molti altri corridori ha iniziato da giovane a fare due GT all'anno senza per altro patire grandi conseguenze.
Tra 22 e 23 anni, quanto a maturità fisica e atletica la differenza è poca, sostanzialmente NIENTE.
Manco stessimo confrontando la caratteristiche fisiche di un 22enne con quelle di un 32 enne.
Tanto per essere precisi.
Per quanto riguarda la crescita di Del Toro tra fare Giro e Vuelta da battitore libero senza pressioni, e fare Giro, dieci o quindici classiche tra fine luglio e metà ottobre dove è obbligato a vincere o quasi salvo in quelle di ottobre, comunque obblgato ad attaccare sempre, se proprio devo dire la mia opinione il logorio fisico e mentale è maggiore nel secondo caso, visto anche che in Spagna di certo tapponi non ne vai a fare, se non forse uno.
Re: Isaac Del Toro
rispondevo a herbie che parlava di ruolo da battitore libero, per come la intendo io se fai battitore libero non fai classifica
Re: Isaac Del Toro
io intendevo proprio quello che ha scritto luketaro con "battitore libero". Libero nel senso che ovviamente pur rimanendo in classifica, cosa per lui non difficile, non avrebbe avuto nessuna particolare pressione per il risultato, potendo muoversi da più lontano per metter in mezzo Vingegaard, molto più di quello hanno potuto fare Vine e , come prevedibile, Ayuso.
Il "per quanto riguarda la crescita" riguardava il fatto che secondo Atlantic la crescita ne sarebbe stata irrimediabilmente condizionata o addirittura rovinata. Quindi ho scritto che, per quanto riguarda IL DANNO POSSIBILE (era comprensibilmente sottinteso, mi pare) alla sua crescita, a mio parere è stato più logorante fare quello che sta facendo rispetto al correre una Vuelta più "rilassato".
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Re: Isaac Del Toro
Ha vinto Larciano Toscana Peccioli Matteotti e probabilmente non ha ancora finito, ma davvero bisogna continuare ad insistere che era meglio andare alla Vuelta a fare il vice Almeida ?? Mi sembra un po' un punto preso, poi certo tutte le opinioni di erse son più che legittime anzi doverose però i risultati non paiono affatto malvagi...
Re: Isaac Del Toro
MA alla fine io non ho capito cosa pensi tu, che non gli avrebbe fatto danno ok. Ma per lui (non per Vingegaard) meglio la vuelta nelle modalità che dici tu o il filotto italiano?herbie ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 11:30io intendevo proprio quello che ha scritto luketaro con "battitore libero". Libero nel senso che ovviamente pur rimanendo in classifica, cosa per lui non difficile, non avrebbe avuto nessuna particolare pressione per il risultato, potendo muoversi da più lontano per metter in mezzo Vingegaard, molto più di quello hanno potuto fare Vine e , come prevedibile, Ayuso.
Il "per quanto riguarda la crescita" riguardava il fatto che secondo Atlantic la crescita ne sarebbe stata irrimediabilmente condizionata o addirittura rovinata. Quindi ho scritto che, per quanto riguarda IL DANNO POSSIBILE (era comprensibilmente sottinteso, mi pare) alla sua crescita, a mio parere è stato più logorante fare quello che sta facendo rispetto al correre una Vuelta più "rilassato".
Io ripeto, ma sono opinioni, penso che il filotto italiano gli abbia dato una confidenza con la vittoria nelle corse in linea, con situazioni tattiche diverse, che la vuelta non gli avrebbe dato.
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Re: Isaac Del Toro
a questo punto mi pare indiscutibile abbia fatto un'ottima scelta. Non ricordo un altro vincere 4 gare consecutive in Italia (ma qualcuno con memoria migliore lo dirà).rododendro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 11:55 Ha vinto Larciano Toscana Peccioli Matteotti e probabilmente non ha ancora finito, ma davvero bisogna continuare ad insistere che era meglio andare alla Vuelta a fare il vice Almeida ?? Mi sembra un po' un punto preso, poi certo tutte le opinioni di erse son più che legittime anzi doverose però i risultati non paiono affatto malvagi...
Isaac del Toro: altro fenomeno ?
Re: Isaac Del Toro
Non sono consecutive perché è arrivato 31esimo al Pantani per essere precisi... Hirschi lo scorso anno vinse consecutivamente San Sebastian, Plouay, Larciano, Peccioli e Pantani. Non corse il Matteotti ma vinse anche la gara successiva in Italia (la Coppa Agostoni dopo il mondiale svizzero)Joannes Muller ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 12:21a questo punto mi pare indiscutibile abbia fatto un'ottima scelta. Non ricordo un altro vincere 4 gare consecutive in Italia (ma qualcuno con memoria migliore lo dirà).rododendro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 11:55 Ha vinto Larciano Toscana Peccioli Matteotti e probabilmente non ha ancora finito, ma davvero bisogna continuare ad insistere che era meglio andare alla Vuelta a fare il vice Almeida ?? Mi sembra un po' un punto preso, poi certo tutte le opinioni di erse son più che legittime anzi doverose però i risultati non paiono affatto malvagi...
Isaac del Toro: altro fenomeno ?
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Re: Isaac Del Toro
Anchì'io leggendo "battitore libero" andrei a pensare ad un condotta come quella di Vine o Ayuso, non di uno che rimane in classifica.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 12:15MA alla fine io non ho capito cosa pensi tu, che non gli avrebbe fatto danno ok. Ma per lui (non per Vingegaard) meglio la vuelta nelle modalità che dici tu o il filotto italiano?herbie ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 11:30io intendevo proprio quello che ha scritto luketaro con "battitore libero". Libero nel senso che ovviamente pur rimanendo in classifica, cosa per lui non difficile, non avrebbe avuto nessuna particolare pressione per il risultato, potendo muoversi da più lontano per metter in mezzo Vingegaard, molto più di quello hanno potuto fare Vine e , come prevedibile, Ayuso.
Il "per quanto riguarda la crescita" riguardava il fatto che secondo Atlantic la crescita ne sarebbe stata irrimediabilmente condizionata o addirittura rovinata. Quindi ho scritto che, per quanto riguarda IL DANNO POSSIBILE (era comprensibilmente sottinteso, mi pare) alla sua crescita, a mio parere è stato più logorante fare quello che sta facendo rispetto al correre una Vuelta più "rilassato".
Io ripeto, ma sono opinioni, penso che il filotto italiano gli abbia dato una confidenza con la vittoria nelle corse in linea, con situazioni tattiche diverse, che la vuelta non gli avrebbe dato.
Per la carriera di del Toro meglio un podio alla vuelta che 100 di queste vittorie minori. Fra 5 anni l'unica cosa che ci ricorderemo è che ha perso la S. Sebastian da Ciccone (unica corsa importante a cui ha partecipato).
Re: Isaac Del Toro
penso anche io che la maggior parte non intenda battitore libero come herbie, ma risolta ambiguità poco conta. Sull'atro punto che dici: non intendo come palamres se è meglio podio alla vuelta o corse italiane, concordo con te su quello, il podio vuelta molto maggiore. Ma io intendo come crescita professionale..se nei prossimi anni vincesse un paio di liegi, magari il seme è stato buttato in questo mese, non alla vueltaluketaro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:04Anchì'io leggendo "battitore libero" andrei a pensare ad un condotta come quella di Vine o Ayuso, non di uno che rimane in classifica.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 12:15MA alla fine io non ho capito cosa pensi tu, che non gli avrebbe fatto danno ok. Ma per lui (non per Vingegaard) meglio la vuelta nelle modalità che dici tu o il filotto italiano?herbie ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 11:30
io intendevo proprio quello che ha scritto luketaro con "battitore libero". Libero nel senso che ovviamente pur rimanendo in classifica, cosa per lui non difficile, non avrebbe avuto nessuna particolare pressione per il risultato, potendo muoversi da più lontano per metter in mezzo Vingegaard, molto più di quello hanno potuto fare Vine e , come prevedibile, Ayuso.
Il "per quanto riguarda la crescita" riguardava il fatto che secondo Atlantic la crescita ne sarebbe stata irrimediabilmente condizionata o addirittura rovinata. Quindi ho scritto che, per quanto riguarda IL DANNO POSSIBILE (era comprensibilmente sottinteso, mi pare) alla sua crescita, a mio parere è stato più logorante fare quello che sta facendo rispetto al correre una Vuelta più "rilassato".
Io ripeto, ma sono opinioni, penso che il filotto italiano gli abbia dato una confidenza con la vittoria nelle corse in linea, con situazioni tattiche diverse, che la vuelta non gli avrebbe dato.
Per la carriera di del Toro meglio un podio alla vuelta che 100 di queste vittorie minori. Fra 5 anni l'unica cosa che ci ricorderemo è che ha perso la S. Sebastian da Ciccone (unica corsa importante a cui ha partecipato).
Re: Isaac Del Toro
può darsi, ma si è scoperto certo in questo mese come corridore da classiche...Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:13penso anche io che la maggior parte non intenda battitore libero come herbie, ma risolta ambiguità poco conta. Sull'atro punto che dici: non intendo come palamres se è meglio podio alla vuelta o corse italiane, concordo con te su quello, il podio vuelta molto maggiore. Ma io intendo come crescita professionale..se nei prossimi anni vincesse un paio di liegi, magari il seme è stato buttato in questo mese, non alla vueltaluketaro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:04Anchì'io leggendo "battitore libero" andrei a pensare ad un condotta come quella di Vine o Ayuso, non di uno che rimane in classifica.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 12:15
MA alla fine io non ho capito cosa pensi tu, che non gli avrebbe fatto danno ok. Ma per lui (non per Vingegaard) meglio la vuelta nelle modalità che dici tu o il filotto italiano?
Io ripeto, ma sono opinioni, penso che il filotto italiano gli abbia dato una confidenza con la vittoria nelle corse in linea, con situazioni tattiche diverse, che la vuelta non gli avrebbe dato.
Per la carriera di del Toro meglio un podio alla vuelta che 100 di queste vittorie minori. Fra 5 anni l'unica cosa che ci ricorderemo è che ha perso la S. Sebastian da Ciccone (unica corsa importante a cui ha partecipato).
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Re: Isaac Del Toro
ma, insomma... lo scatto bruciante lo ricordo già dal Down Under, se corresse in un'altra squadra era la punta per le Ardenne già quest'anno.herbie ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 16:41può darsi, ma si è scoperto certo in questo mese come corridore da classiche...Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:13penso anche io che la maggior parte non intenda battitore libero come herbie, ma risolta ambiguità poco conta. Sull'atro punto che dici: non intendo come palamres se è meglio podio alla vuelta o corse italiane, concordo con te su quello, il podio vuelta molto maggiore. Ma io intendo come crescita professionale..se nei prossimi anni vincesse un paio di liegi, magari il seme è stato buttato in questo mese, non alla vueltaluketaro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:04
Anchì'io leggendo "battitore libero" andrei a pensare ad un condotta come quella di Vine o Ayuso, non di uno che rimane in classifica.
Per la carriera di del Toro meglio un podio alla vuelta che 100 di queste vittorie minori. Fra 5 anni l'unica cosa che ci ricorderemo è che ha perso la S. Sebastian da Ciccone (unica corsa importante a cui ha partecipato).
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Re: Isaac Del Toro
grazie millePomodori ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 12:27
Non sono consecutive perché è arrivato 31esimo al Pantani per essere precisi... Hirschi lo scorso anno vinse consecutivamente San Sebastian, Plouay, Larciano, Peccioli e Pantani. Non corse il Matteotti ma vinse anche la gara successiva in Italia (la Coppa Agostoni dopo il mondiale svizzero)
Re: Isaac Del Toro
Secondo me è molto più formativo misurarsi con vingegaard che raccogliere vittorie contro ciclisti di secondo piano.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:13penso anche io che la maggior parte non intenda battitore libero come herbie, ma risolta ambiguità poco conta. Sull'atro punto che dici: non intendo come palamres se è meglio podio alla vuelta o corse italiane, concordo con te su quello, il podio vuelta molto maggiore. Ma io intendo come crescita professionale..se nei prossimi anni vincesse un paio di liegi, magari il seme è stato buttato in questo mese, non alla vueltaluketaro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:04Anchì'io leggendo "battitore libero" andrei a pensare ad un condotta come quella di Vine o Ayuso, non di uno che rimane in classifica.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 12:15
MA alla fine io non ho capito cosa pensi tu, che non gli avrebbe fatto danno ok. Ma per lui (non per Vingegaard) meglio la vuelta nelle modalità che dici tu o il filotto italiano?
Io ripeto, ma sono opinioni, penso che il filotto italiano gli abbia dato una confidenza con la vittoria nelle corse in linea, con situazioni tattiche diverse, che la vuelta non gli avrebbe dato.
Per la carriera di del Toro meglio un podio alla vuelta che 100 di queste vittorie minori. Fra 5 anni l'unica cosa che ci ricorderemo è che ha perso la S. Sebastian da Ciccone (unica corsa importante a cui ha partecipato).
Re: Isaac Del Toro
Anche io la penso così.luketaro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 17:53Secondo me è molto più formativo misurarsi con vingegaard che raccogliere vittorie contro ciclisti di secondo piano.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:13penso anche io che la maggior parte non intenda battitore libero come herbie, ma risolta ambiguità poco conta. Sull'atro punto che dici: non intendo come palamres se è meglio podio alla vuelta o corse italiane, concordo con te su quello, il podio vuelta molto maggiore. Ma io intendo come crescita professionale..se nei prossimi anni vincesse un paio di liegi, magari il seme è stato buttato in questo mese, non alla vueltaluketaro ha scritto: ↑lunedì 15 settembre 2025, 14:04
Anchì'io leggendo "battitore libero" andrei a pensare ad un condotta come quella di Vine o Ayuso, non di uno che rimane in classifica.
Per la carriera di del Toro meglio un podio alla vuelta che 100 di queste vittorie minori. Fra 5 anni l'unica cosa che ci ricorderemo è che ha perso la S. Sebastian da Ciccone (unica corsa importante a cui ha partecipato).
Vincere a raffica contro ciclisti di secondo piano ti fa sentire un Dio, soprattutto a 21 anni e mezzo.
Poi però arriva il momento di confrontarti con quelli forti davvero.
E se li batti, allora si può dire che il percorso sia stato formativo.
Se invece prendi una scoppola, o comunque vieni battuto abbastanza nettamente, prendi una ridimensionata che non ti fa di certo bene, a livello di testa.