Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibier

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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prof ha scritto:
BenoixRoberti ha scritto: ...
Nella contingenza le scelte (imposte) di Rcs Sport non sono criticabili.
...
No, Benoix, non sono affatto d'accordo. Comprendo che hai anche tu i tuoi motivi per giustificare organizzazione e direzione Giro ma quel che sta accadendo è vergognoso e testimonia della sostanziale incapacità di quel team a gestire il progetto. E' da inizio Giro che lo dico in maniera supercircostanziata, da quando cioè ho guardato il tracciato del Giro e, come da copione, tutto sta andando maledettamente a schifio. Non rispondo a coloro che mi dicono che altro percorso non era ipotizzabile: tutto è possibile quando hai un anno davanti per studiare tappe, eventuali criticità ed eventuali alternative (da rendere note al momento della presentazione). Posso capire chi afferma il contrario soltanto alla luce di una sostanziale ignoranza in fatto di organizzazione e gestione di progetti complessi.
No Prof, credimi che quando scrivo qua sono sufficientemente folle di passione (esattamente come te) da non far inficiare le mia parole sul ciclismo da alcuna osservazione o interesse esterno o lavorativo.
Tu parli di un anno di lavoro, ma in realtà è stato molto, molto meno. Lo sappiamo tutti il perché, e lì sì che ci sono colpe Rcs Sport, semmai.
Il dubbio è tutto metodologico. Alla luce delle difficoltà meteo del periodo e del calendario obbligato, vale la pena proseguire su un modello organizzativo del tracciato come quello odierno?
Questa, a mio avviso, è la domanda. In questo senso è giusto quando parli di intera gestione del progetto. Ma non è cosa semplice rivedere in tempo di crisi un modello con così tante difficili variabili. La soluzione tecnicamente sarebbe semplice (salite a bassa quota come dice Herbie), ma a più bassa quota non esistono i capitali, a meno di restare in Friuli, Val d'Aosta e Trentino Sud Tirol, perché anche la Valtellina e la Val Camonica non è che brillino di risorse ultimamente e per loro al momento è meglio spendere nella promozione in Russia e paesi dell'est, paesi da dove provengono i clienti che hanno salvato loro le ultime stagioni invernali.
fau
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da fau »

herbie ha scritto:
PS: le critiche al Giro con la settimana decisiva nel centro italia e arrivo a Roma proprio non le ho mai capite.
Le critiche io le ricordo riguardanti l'assenza di salite storiche, all'epoca mi sembravano leggittime.
Con un arrivo a Roma, un fine seconda settimana con vette alpine dolomitiche è sicuramente possibile.
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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fau ha scritto:Sulla Gazzetta c'è scritto che per domani è ancora tutto da vedere, in quanto stamattina intorno alle 13 ci sarebbero stati i colloqui tra il prefetto e gli organizzatori.
Un minimo di speranza c'è ancora
No, credo che la riunione sia relativa al nuovo tracciato, perché l'ordinanza sui passi è già stata ufficializzata
http://alpes.france3.fr/2013/05/17/tour ... 53453.html
fau
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da fau »

Allora non ci resta che sperare in un nuovo percorso almeno decentemente interessante, anche se dopo quanto successo con il Sestriere stamattina, ci credo poco.
giuse49
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da giuse49 »

Cambiare la tappa da un punto di vista tecnico, seppure complicato ritengo sarebbe possibile.
Ma il vero problema è quello commerciale, Valloire avrà sborsato dei bei quattrini per avere il Giro e non credo che l'organizzazione possa rinunciarci.
Ci saranno sicuramente clausole e penali varie.
Parlare qui dietro al computer è facile, agire sul campo e mettere insieme e coordinare tutte le varie problematiche è molto, molto più difficile.

Intanto io temo seriamente anche per la tappa di oggi allo Jafferau, visto che qui a Torino ha iniziato a piovere con temp. a 13,5° in abbassamento, con la previsione di neve in serata oltre i 1500/1700 mt.
Speriamo di non dover rinunciare anche a questa salita.

Saluti
Gigilasegaperenne
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Gigilasegaperenne »

BenoixRoberti ha scritto:
fau ha scritto:Sulla Gazzetta c'è scritto che per domani è ancora tutto da vedere, in quanto stamattina intorno alle 13 ci sarebbero stati i colloqui tra il prefetto e gli organizzatori.
Un minimo di speranza c'è ancora
No, credo che la riunione sia relativa al nuovo tracciato, perché l'ordinanza sui passi è già stata ufficializzata
http://alpes.france3.fr/2013/05/17/tour ... 53453.html
Stando al sito della Gazzetta, il Galibier sarebbe ancora "in dubbio":
http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2013 ... 9843.shtml
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Winter ha scritto:
BenoixRoberti ha scritto:Winter gira la webcam verso sud (destra) e vedrai i tornanti del Galibier (non oggi con le nuvole :().
Poi resta il tuo ragionamento.
i primi tornanti vedi , appena sopra Plan Lachat
Non puoi vedere il Colle
Sì sì lo so, mi riferivo proprio all'immagine della webcam (abbastanza esauriente sebbene dal punto più alto visibile lì alla cima mancassero circa 4 km) e una idea visiva sino a ieri la si aveva, con la strada con apparente poca neve e l'incombere invece del pan di zucchero (troppo zucchero) dei monti sovrastanti.
Il pericolo infatti non riguarda le strade ma proprio il rischio valanghe aumentato dalla perturbazione, ovvero l'oggetto dell'ordinanza.
Winter
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Winter »

giuse49 ha scritto:Cambiare la tappa da un punto di vista tecnico, seppure complicato ritengo sarebbe possibile.
Ma il vero problema è quello commerciale, Valloire avrà sborsato dei bei quattrini per avere il Giro e non credo che l'organizzazione possa rinunciarci.
Ci saranno sicuramente clausole e penali varie.
Parlare qui dietro al computer è facile, agire sul campo e mettere insieme e coordinare tutte le varie problematiche è molto, molto più difficile.

Intanto io temo seriamente anche per la tappa di oggi allo Jafferau, visto che qui a Torino ha iniziato a piovere con temp. a 13,5° in abbassamento, con la previsione di neve in serata oltre i 1500/1700 mt.
Speriamo di non dover rinunciare anche a questa salita.

Saluti
Scegliere Valloire al posto del Galibier è logico
Togliere il Moncenisio non lo capisco , da me la neve è scesa a 1600 pero' le strade son ampiamente praticabili fino a 2000 (i colli son chiusi)
giuse49
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da giuse49 »

Ahia, ho visto che hanno eliminato anche il Sestriere, dove in effetti il tempo è già brutto e potrebbe mettersi a nevicare.

Ecco il link alla webcam
http://www.meteo-system.com/stazioni/se ... triere.jpg

Aggiungo anche il link al radar delle precipitazioni (se non si fosse capito sono un appassionato meteo)
http://www.arpal.gov.it/index.php?optio ... Itemid=228
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tetzuo
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da tetzuo »

giuse49 ha scritto:Ahia, ho visto che hanno eliminato anche il Sestriere, dove in effetti il tempo è già brutto e potrebbe mettersi a nevicare.

Ecco il link alla webcam
http://www.meteo-system.com/stazioni/se ... triere.jpg

Aggiungo anche il link al radar delle precipitazioni (se non si fosse capito sono un appassionato meteo)
http://www.arpal.gov.it/index.php?optio ... Itemid=228
del sestriere se ne dovrebbe parlare più correttamente qui

viewtopic.php?f=2&t=4572&p=158187#p158187
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Slegar
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Gigilasegaperenne ha scritto:
BenoixRoberti ha scritto:
fau ha scritto:Sulla Gazzetta c'è scritto che per domani è ancora tutto da vedere, in quanto stamattina intorno alle 13 ci sarebbero stati i colloqui tra il prefetto e gli organizzatori.
Un minimo di speranza c'è ancora
No, credo che la riunione sia relativa al nuovo tracciato, perché l'ordinanza sui passi è già stata ufficializzata
http://alpes.france3.fr/2013/05/17/tour ... 53453.html
Stando al sito della Gazzetta, il Galibier sarebbe ancora "in dubbio":
http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2013 ... 9843.shtml
Può darsi che la "contrattazione" riguardi il passaggio della gara sul Moncenisio mentre per il Galibier più ci stanno distanti meglio è.
giuse49 ha scritto:Ma il vero problema è quello commerciale, Valloire avrà sborsato dei bei quattrini per avere il Giro e non credo che l'organizzazione possa rinunciarci.
Ci saranno sicuramente clausole e penali varie.
Parlare qui dietro al computer è facile, agire sul campo e mettere insieme e coordinare tutte le varie problematiche è molto, molto più difficile.
Certamente. L'anno scorso sicuramente questi problemi non sarebbero nemmeno sorti, quest'anno però è dalla metà di gennaio che il meteo è indirizzato verso l'instabilità ed alla partenza di Napoli RCS doveva già avere in tasca il "piano B", visto che a Valloire il Giro si resta per tre giorni.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità

Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
prof
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Strong ha scritto: Budget limitati
permessi
percorsi

cosa si poteva (doveva) fare?
Come dicevo prima, carissimo Strong, è da 50 anni che, periodicamente, assisto alle stesse identiche pantomime: si annuncia un percorso, arriva il giorno di neve su di una tappa critica per lo svolgimento della gara, la tappa viene di fatto cancellata o snaturata e, come in questo caso, si va a falsare il risultato finale il che, detto per inciso, è un danno anche alla credibiltà stessa dell'intera gara. Oltre che una presa per i fondelli per gli appassionati. Ma questi, non pagando, non contano niente. Paga però l'immagine del Giro che, non a caso, viene, sempre e da tutti, classificato un numero n di gradini al di sotto del Tour in fatto di organizzazione e credibilità.
Bene, dico io, siamo nel 2013 e non abbiamo ancora capito che, quando si stende un progetto, poi bisogna anche analizzarne criticità e possibili fonti di rischio. D'accordo, il Giro d'Italia non è un progetto aerospaziale ma è anche lui, lo si voglia o no, un progetto di una certa complessità: direi anzi che si tratti di un progetto ad elevata complessità.

Dalla farsa del Crostis dell'anno scorso, attraverso la Sanremo di quest'anno per arrivare alla burla del Galibier di oggi, non ti sembra abbastanza ? Non ti sfiora il sospetto che all'interno di quell'organizzazione non si sia sufficientemnte attrezzati nel gestire questo evento ? Non ti sfiora il sospetto che nessuno sia in grado di fare tesoro delle lezioni precedenti (si dice lesson learnt ed è una fase fondamentale nella gestione e nella chiusura di un qualsiasi progetto).
Possiamo pure metterci qui a discorrere del contingente ed a fantasticare di percorsi alternativi come fa Herbie, ma con quale costrutto, con quale utitlità ? E' esattamente quanto stanno facendo gli organizzatori, presi dal panico di trovare una strada su cui far correre una gara entro un certo orario, ne venga quel che venga, alla faccia del pubblico e di tutti gli altri stakeholders (ivi compresi i comuni che hanno pagato). Non è un mezzo raggiro ? Non è un comportamento improvvisato che, alla fine, fa male pure alla reputazione del Giro ?

Tutto ciò poteva essere tranquillamente evitato in sede di progettazione valutando criticità, rischi, alternative con un anno di anticipo. Possibile che una storia intera di mezzi disastri non abbia insegnato nulla ? Evidentemente si' (e siamo alla famosa lesson learnt, che andrebbe attentamente studiata all'inizio di ogni nuovo progetto).

Può essere che io sia sembrato un po' tranchant, supponente e brusco ma, dopo 50 anni di 'ste cavolate qui, me la consenti un po' di frustrazione ? :hammer:
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Tranchée d'Arenberg
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Slegar ha scritto: Certamente. L'anno scorso sicuramente questi problemi non sarebbero nemmeno sorti, quest'anno però è dalla metà di gennaio che il meteo è indirizzato verso l'instabilità ed alla partenza di Napoli RCS doveva già avere in tasca il "piano B", visto che a Valloire il Giro si resta per tre giorni.
giusto. Io temo che loro non avessero ben chiaro neanche il "piano A".
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prof
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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BenoixRoberti ha scritto: ...
Il dubbio è tutto metodologico. Alla luce delle difficoltà meteo del periodo e del calendario obbligato, vale la pena proseguire su un modello organizzativo del tracciato come quello odierno?
Nulla osta, purchè si sia consapevoli dei rischi e si abbiano piani b che non inficino tecnicamente il risultato della gara.
Questa, a mio avviso, è la domanda. In questo senso è giusto quando parli di intera gestione del progetto. Ma non è cosa semplice rivedere in tempo di crisi un modello con così tante difficili variabili. La soluzione tecnicamente sarebbe semplice (salite a bassa quota come dice Herbie), ma a più bassa quota non esistono i capitali, a meno di restare in Friuli, Val d'Aosta e Trentino Sud Tirol, perché anche la Valtellina e la Val Camonica non è che brillino di risorse ultimamente e per loro al momento è meglio spendere nella promozione in Russia e paesi dell'est, paesi da dove provengono i clienti che hanno salvato loro le ultime stagioni invernali.
Contesto questa parte: non esistono cose facili, progetti facili e la soluzione che tu definisci tecnicamente semplice non è una soluzione, è una soluzione di ripiego, una sorta di compromesso al ribasso, cui si potrebbe ricorrere soltanto nell'eventualità sia necessario porre in essere un piano b. Che però dovrebbe essere tale da non snaturare il contenuto della corsa e, in ogni caso, anche le condizioni cui si dovrebbe eventualmente porre in essere questo piano b, dovrebbero essere chiaramente specificate nei dettagli (neve ?, Quanta neve ? e se non attecchisce sulla strada ? Se la strada è sgombra ? Valanghe ? c'è la possibilità di annullare questo rischio con le cariche etc.).

Per quanto attiene ai tempi di crisi, sapessi quanti "modelli" abbiamo dovuto rivedere noi ... :fischio:
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Slegar ha scritto:Può darsi che la "contrattazione" riguardi il passaggio della gara sul Moncenisio mentre per il Galibier più ci stanno distanti meglio è.
Augurabile, perché manterrebbe una parte dell'impianto e mi sento di quotare Winter sul Moncenisio, perché la realtà lì è effettivamente diversa e perché appare come la classica ordinanza mainframe: "C'è pericolo per la perturbazione, tagliamo tutti i 2000 a prescindere".
Confido in Vegni perché sappiano ricavare un bel percorso. Non riavremo il Galibier, ma alternative valide (come disegno di tappa dal contenuto tecnico) ce ne sono in quella valle. E sono certo che i francesi lavoreranno di brutto per manutenzioni e messe in sicurezza varie.
Su questo concordo con Prof, ovvero rimanendo nelle stesse sedi di tappa, l'organizzazione dovrebbe avere già pronte per le tappe a rischio i tracciati alternativi e renderli pubblici per tempo per far perdere il meno possibile prestigio alla gara e per mantenere la stessa al di sopra dei sospetti sportivi.
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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fau ha scritto:
herbie ha scritto:
PS: le critiche al Giro con la settimana decisiva nel centro italia e arrivo a Roma proprio non le ho mai capite.
Le critiche io le ricordo riguardanti l'assenza di salite storiche, all'epoca mi sembravano leggittime.
Con un arrivo a Roma, un fine seconda settimana con vette alpine dolomitiche è sicuramente possibile.
Ma anche un'ultima settimana con 2-3 tappe davvero significative, non col Vesuvio (con tutto il rispetto). Ma quel Giro fu particolare, molto piallato per andare incontro alle necessità di Lance.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
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galliano
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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prof ha scritto:
BenoixRoberti ha scritto: ...
Nella contingenza le scelte (imposte) di Rcs Sport non sono criticabili.
No, Benoix, non sono affatto d'accordo. .....
..
tutto è possibile quando hai un anno davanti per studiare tappe, eventuali criticità ed eventuali alternative (da rendere note al momento della presentazione). Posso capire chi afferma il contrario soltanto alla luce di una sostanziale ignoranza in fatto di organizzazione e gestione di progetti complessi.
Sono assolutamente d'accordo con prof. Organizzare un giro d'Italia è come gestire un progetto complesso e per farlo ci vogliono competenza specifiche che non s'improvvisano. Sarebbe interessante conoscere il curriculum formativo di Vegni & C.
Le contromisure a fronte delle possibili minacce allo svolgimento regolare della corsa dovrebbero essere note e condivise da tempo e non improvvisate allultimo minuto.
Probabilmente va rivisto il modello organizzativo complessivo che impone troppi vincoli a danno del contenuto tecnico della corsa che deve rappresentare il bene massimo da tutelare.
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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prof ha scritto: Contesto questa parte: non esistono cose facili, progetti facili e la soluzione che tu definisci tecnicamente semplice non è una soluzione, è una soluzione di ripiego, una sorta di compromesso al ribasso, cui si potrebbe ricorrere soltanto nell'eventualità sia necessario porre in essere un piano b.
Per quanto attiene ai tempi di crisi, sapessi quanti "modelli" abbiamo dovuto rivedere noi ... :fischio:
Non mi sono spiegato in effetti. Intendevo a monte, non il Progetto Giro 2013.
Intendevo proprio il modello con cui il tracciato del Giro si viene a definire e su come i contratti con le località vengono definiti.
Cambiare il modello potrebbe significare:
- prevedere tappe alternative, anche con sedi diverse in uno stesso comprensorio e illustrate già il giorno della presentazione (o comunque con congruo anticipo inserendole nel Garibaldi)
Considerando il Progetto nel suo complesso non è facile sostenere comunque dei costi per le alternative, anche qualora le stesse non verranno utilizzate, a meno che gli investimenti non siano comprensoriali.
In una tappa pagata dal Sud Tirolo (Bolzano) si può allestire con più facilità un piano B, che non in una stessa pagata dalla sola Canazei. E fuori dalle regioni a statuto speciale è ancor più arduo (nessuno spenderebbe senza la certezza di una tappa); bisognerebbe pensare a sistemi assicurativi e perequativi non semplici.
Ad ogni modo nel caso di Valloire Rcs Sport poteva fare meglio, e pure Valloire a dire il vero per rendere più lineare questa fase di "risk management".

Ti ho inviato PM integrativa.
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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galliano ha scritto: Probabilmente va rivisto il modello organizzativo complessivo che impone troppi vincoli a danno del contenuto tecnico della corsa che deve rappresentare il bene massimo da tutelare.
questa è una riflessione condivisibile
proprio per questo motivo trovo molto ingenerose tutte queste critiche

ma non esistono progetti senza vincoli soprattutto quando ci sono in ballo milioni di euro
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Caro Prof le tecniche di project management e risk management sono superflue per i manager nostrani. Sanno già tutto, non hanno bisogno di studiare.
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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galliano ha scritto:Organizzare un giro d'Italia è come gestire un progetto complesso e per farlo ci vogliono competenza specifiche che non s'improvvisano. Sarebbe interessante conoscere il curriculum formativo di Vegni & C.
Vicino di casa di Mealli e suo fido assistente da tenera età.
Però a parte il CV non proprio accademico, non me la sento di svalutarlo perché ha un enorme CV empirico ed è comunque uno che si fa il mazzo e che mette molte pezze ad una struttura che non è paragonabile a quella del Tour e che resta in larga parte dilettantistica, ovvero basata anche sul volontariato.
Il Giro non ha un budget che consenta una enorme struttura fissa dedicata come per l'Aso.
Per farlo dovrebbe aggiungere altre attività, magari estere, come stanno cominciando a fare, anche perché il gruppo a cui fanno capo è talmente messo male che non è per nulla detto potrà resistere nei prossimi dieci anni (rischio spezzatino).

Per dire: per la maglia rosa la Balocco sborsa un miserissimo milioncino, a fronte di un valore comunicazionale decisamente superiore :(
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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benoix non voglio bastonare vegni, ma un evento simile non può prescidere da avere nella propria squadra competenze del tipo descritto da Prof.
È una questione di LAVORARE BENE e per farlo non basta la BUONA VOLONTÀ.
Altrimenti dedichiamoci ad organizzare kermesse.
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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galliano ha scritto:benoix non voglio bastonare vegni, ma un evento simile non può prescidere da avere nella propria squadra competenze del tipo descritto da Prof.
È una questione di LAVORARE BENE e per farlo non basta la BUONA VOLONTÀ.
Altrimenti dedichiamoci ad organizzare kermesse.
Non è questo l'argomento su cui contraddico Prof, leggi pure il flusso dei miei post e vedrai.
Strong
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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galliano ha scritto:benoix non voglio bastonare vegni, ma un evento simile non può prescidere da avere nella propria squadra competenze del tipo descritto da Prof.
È una questione di LAVORARE BENE e per farlo non basta la BUONA VOLONTÀ.
Altrimenti dedichiamoci ad organizzare kermesse.
secondo me stai facendo orecchie da mercante (tra l'altro martinello ha risposto a tutti i criticoni in diretta), qui non si tratta di avere un CV stellare
ma semplicemente di lavorare partendo da una serie di vincoli.

ci sono cose oggettivamente ragionevoli, ma irrealizzabili a causa dei vincoli in essere.
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Secondo me il piano B preventivato in caso di maltempo era semplicemente quello di abbassare l'arrivo a Valloire... Purtroppo è saltato anche il Moncenisio (a torto o a ragione non lo so...), e a questo non avevano pensato... Tra l'altro non c'è alternativa al Moncenisio, l'unica è il tunnel del Frejus, come hanno detto appena adesso in Rai, anche se non so se sia fattibile...
Ultima modifica di Nicker il sabato 18 maggio 2013, 14:37, modificato 1 volta in totale.
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Strong ha scritto:
galliano ha scritto: Probabilmente va rivisto il modello organizzativo complessivo che impone troppi vincoli a danno del contenuto tecnico della corsa che deve rappresentare il bene massimo da tutelare.
questa è una riflessione condivisibile
proprio per questo motivo trovo molto ingenerose tutte queste critiche
ma non esistono progetti senza vincoli soprattutto quando ci sono in ballo milioni di euro
Quello che non tollero è la sensazione d'improvvizazione.
In una corsa che muove milioni di euro la gestione dei rischi deve avere la stessa importanza del disegno del percorso.
Quando presentano il giro, dovrebbero contemporaneamente presentare il piano delle contromisure.
Poi se vogliamo continuare a lavorare all'italiana, senza metodo, solo perché la retorica nazional popolare ci racconta della famosa inventiva italiana nel tirarsi fuori dagli impicci, peggio per noi.
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Strong ha scritto:
ucci90 ha scritto:Quello che mi lascia allibito è che veramente non hanno alternative?! Cioè, un anno o più fa quando hanno deciso di fare Moncenisio e Galibier non gli è venuto in mente che le scalate potevano essere complicate dalla neve? spero in un colpo di coda degli organizzatori in queste ore, ma un percorso alternativo doveva essere previsto già mesi indietro.
ieri vegni ha spiegato tutto prima dell'inizio della diretta
le alternative ci sono e tutte le decisioni vengono prese assieme a squadre e carovana

martinello conferma che fin da inizio giro ci sono 6 tappe in cui è previsto un percorso alternativo
adesso che l'ha detto martinello ci credete?
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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galliano ha scritto:
Strong ha scritto:
galliano ha scritto: Probabilmente va rivisto il modello organizzativo complessivo che impone troppi vincoli a danno del contenuto tecnico della corsa che deve rappresentare il bene massimo da tutelare.
questa è una riflessione condivisibile
proprio per questo motivo trovo molto ingenerose tutte queste critiche
ma non esistono progetti senza vincoli soprattutto quando ci sono in ballo milioni di euro
Quello che non tollero è la sensazione d'improvvizazione.
In una corsa che muove milioni di euro la gestione dei rischi deve avere la stessa importanza del disegno del percorso.
Quando presentano il giro, dovrebbero contemporaneamente presentare il piano delle contromisure.
Poi se vogliamo continuare a lavorare all'italiana, senza metodo, solo perché la retorica nazional popolare ci racconta della famosa inventiva italiana nel tirarsi fuori dagli impicci, peggio per noi.
la sensazione di improvvisazione l'hai tu, gli altri (quelli che devono sapere) sanno.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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galliano
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da galliano »

Strong ha scritto:
galliano ha scritto: benoix non voglio bastonare vegni, ma un evento simile non può prescidere da avere nella propria squadra competenze del tipo descritto da Prof.
È una questione di LAVORARE BENE e per farlo non basta la BUONA VOLONTÀ.
Altrimenti dedichiamoci ad organizzare kermesse.
secondo me stai facendo orecchie da mercante (tra l'altro martinello ha risposto a tutti i criticoni in diretta), qui non si tratta di avere un CV stellare
ma semplicemente di lavorare partendo da una serie di vincoli.

ci sono cose oggettivamente ragionevoli, ma irrealizzabili a causa dei vincoli in essere.
Ok, allora cominciamo a mettere in discussione i vincoli e quindi il modello organizzativo.
altrimenti faremo contenti le aziende di promozione turistica perché riempiamo gli alberghi, ma impoveriamo la corsa, lo spettacolo e di conseguenza il valore del prodotto.
Strong
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Strong »

galliano ha scritto:
Strong ha scritto:
galliano ha scritto: benoix non voglio bastonare vegni, ma un evento simile non può prescidere da avere nella propria squadra competenze del tipo descritto da Prof.
È una questione di LAVORARE BENE e per farlo non basta la BUONA VOLONTÀ.
Altrimenti dedichiamoci ad organizzare kermesse.
secondo me stai facendo orecchie da mercante (tra l'altro martinello ha risposto a tutti i criticoni in diretta), qui non si tratta di avere un CV stellare
ma semplicemente di lavorare partendo da una serie di vincoli.

ci sono cose oggettivamente ragionevoli, ma irrealizzabili a causa dei vincoli in essere.
Ok, allora cominciamo a mettere in discussione i vincoli e quindi il modello organizzativo.
altrimenti faremo contenti le aziende di promozione turistica perché riempiamo gli alberghi, ma impoveriamo la corsa, lo spettacolo e di conseguenza il valore del prodotto.
i vincoli ci sono sempre stati e sempre ci saranno
il tuo discorso pur formalmente ed eticamente corretto è estremamente utopico
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
herbie
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da herbie »

galliano ha scritto:Caro Prof le tecniche di project management e risk management sono superflue per i manager nostrani. Sanno già tutto, non hanno bisogno di studiare.
gente, non so voi, per me è sufficiente conoscere la geografia.
Ma quale management marketing o quant'altro? la tappa altimetricamente importante la disegni in concomitanza della sede di arrivo tale da consentire il percorso alternativo tecnicamente valido quanto l'originale.
Dal momento che siamo in Italia e non in Qatar, fare queste valutazioni di natura puramente geografica, lasciando inalterati tutti i contratti, interessi, ecc. ecc., è FACILE
herbie
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da herbie »

Strong ha scritto:
Strong ha scritto:
ucci90 ha scritto:Quello che mi lascia allibito è che veramente non hanno alternative?! Cioè, un anno o più fa quando hanno deciso di fare Moncenisio e Galibier non gli è venuto in mente che le scalate potevano essere complicate dalla neve? spero in un colpo di coda degli organizzatori in queste ore, ma un percorso alternativo doveva essere previsto già mesi indietro.
ieri vegni ha spiegato tutto prima dell'inizio della diretta
le alternative ci sono e tutte le decisioni vengono prese assieme a squadre e carovana

martinello conferma che fin da inizio giro ci sono 6 tappe in cui è previsto un percorso alternativo
adesso che l'ha detto martinello ci credete?
boh...i fatti non confermano le parole...per me può dirlo pure il papa....
haranbanjo
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da haranbanjo »

Moncenisio saltato ufficilamente....
prof
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da prof »

BenoixRoberti ha scritto: ...
Non mi sono spiegato in effetti. Intendevo a monte, non il Progetto Giro 2013.
Intendevo proprio il modello con cui il tracciato del Giro si viene a definire e su come i contratti con le località vengono definiti.
Cambiare il modello potrebbe significare:
- prevedere tappe alternative, anche con sedi diverse in uno stesso comprensorio e illustrate già il giorno della presentazione (o comunque con congruo anticipo inserendole nel Garibaldi)
Considerando il Progetto nel suo complesso non è facile sostenere comunque dei costi per le alternative, anche qualora le stesse non verranno utilizzate, a meno che gli investimenti non siano comprensoriali.
In una tappa pagata dal Sud Tirolo (Bolzano) si può allestire con più facilità un piano B, che non in una stessa pagata dalla sola Canazei. E fuori dalle regioni a statuto speciale è ancor più arduo (nessuno spenderebbe senza la certezza di una tappa); bisognerebbe pensare a sistemi assicurativi e perequativi non semplici.
Ad ogni modo nel caso di Valloire Rcs Sport poteva fare meglio, e pure Valloire a dire il vero per rendere più lineare questa fase di "risk management".
Vedi che parlandone le cose si approfondiscono sempre piu' ? La gestione dei progetti è un esercizio di squadra e multidisciplinare, dove vale il principio per cui tante teste ragionano meglio di una sola e dove problemi all'apparenza irresolvibili per uno solo trovano invece svolgimento grazie all'apporto di tanti.
Per esempio, e solo per il gusto di mettere altra carne al fuoco, ci sarebbe qualcosa da dire anche sulla gestione della diretta da parte della tv. A parte le minchiate della S.ra DS (penoso il suo giustificazionismo, ma che razza di giornalista è ?), io non credo che l'aereo non possa essere tenuto in volo per problemi di sicurezza legati alle condizioni meteo: magari c'è un problema con il vicino aeroporto di Caselle ma, anche questo, con un po' di buona volontà e di buon senso, poteva essere risolto. Sembra proprio mancare una visione d'assieme dei problemi.

Per quel che mi concerne, poi, sono convinto che il Sestriere di oggi sia stato cancellato perchè non c'è piu' Wiggins :unzunz: ed allora era perfettamente inutile creare difficoltà aggiuntive a Nibali :bll:
trader
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da trader »

Mha...sinceramente sono abbastanza disgustato!!Dite quel che vi pare ma è una vergogna che in 1 anno non siano stati in grado di programmare già una tappa alternativa!!Poi possono usare tutte le scuse...ma sta di fatto che al momento continua a piovere sopra i 2000 metri in zona Galibier...e rischiare di annullare addirittura la tappa è proprio una vergogna!!
trader
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da trader »

Ma vi immaginate un Wiggins versione Tour che alla partenza di oggi aveva ancora 2 minuti buoni di vantaggio su Nibali? E a Nibali gli annullano queste 2 tappe? Ma dai come si fa a falsare una corsa in questo genere?
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jerrydrake
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da jerrydrake »

Su Radio1 Ghirotto ha appena detto del probabile annullamento della tappa. Salgono le quotazioni di Cadello per la vittoria del Giro
Winter
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Winter »

Annullamento per cosa ?
a 1600 (Telegraphe) non nevica di certo..
Tra Ghirotto e Mazzeo non ne dicon una giusta
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jerrydrake
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da jerrydrake »

Winter ha scritto:Annullamento per cosa ?
a 1600 (Telegraphe) non nevica di certo..
Tra Ghirotto e Mazzeo non ne dicon una giusta
Parlava di scelte del prefetto...
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Maìno della Spinetta
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

bella proposta di Viberti, fare il giorno di riposo domani, e il Galibier dopodomani
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Winter
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Winter »

jerrydrake ha scritto:
Winter ha scritto:Annullamento per cosa ?
a 1600 (Telegraphe) non nevica di certo..
Tra Ghirotto e Mazzeo non ne dicon una giusta
Parlava di scelte del prefetto...
Per lavoro vedo il giro quasi solo alla Radio..
Tappa di Treviso , Wiggins è rientrato in gruppo.. Wiggins era a 3 minuti
Tappa del Montasio , in testa alla corsa scatto di Pozzovivo con a ruota Nibali nessuno sky in gruppo se la giocheranno loro per la vittoria ecc x 15 minuti , ultimo km Uran si avvia alla vittoria (mi son chiesto , da dove esce? non ci son Sky in gruppo..)
BenoixRoberti

Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da BenoixRoberti »

Winter ha scritto: Per lavoro vedo il giro quasi solo alla Radio..
Oggi sei a tuo agio allora :P
haranbanjo
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da haranbanjo »

Ma il prefetto francese se era il Tour faceva una cosa del genere???
nfl
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da nfl »

jerrydrake ha scritto:Su Radio1 Ghirotto ha appena detto del probabile annullamento della tappa. Salgono le quotazioni di Cadello per la vittoria del Giro
:lol:
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febbra
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da febbra »

nfl ha scritto:
jerrydrake ha scritto:Su Radio1 Ghirotto ha appena detto del probabile annullamento della tappa. Salgono le quotazioni di Cadello per la vittoria del Giro
:lol:
Quando qualcuno sa qualcosa di preciso/ufficiale, lo posti anche per un servizio fantaciclistico, grazie.

:hippy:
1° FC 2008
1° FC a Squadre 2015, 2016 #VBT
Vincitore Morale Coppa dei Campioni WT 2018
Vincitore Morale FC a Squadre 2022 #VBT :gruppo:
Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
Emargina galliano e padoaschioppa! Dici anche tu no alle capre! :no: :capra:
trader
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da trader »

Dalle ultime notizie che circolano anche in rete sembra che finalmente si siano riavveduti ed abbiano capito che a 2000 metri non c'è un filo di neve e che anche le possibili valanghe (che poi con le temperature sottozero è molto difficile ci siano) e finalmente sembra si possa arrivare a circa 4km dalla vetta...a quota 2300 metri!!

Sarebbe la soluzione ideale per non patire troppo freddo...mi sono rivisto le immagini della salita di ieri fino al monumento di Pantani ed è fattibilissima a meno che oggi non abbia fatto 1 metro ed è anche in zona di pendi semplici quindi non dovrebbero esserci valanghe...speriamo solo il prefetto non rompa le scatole!!
Winter
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Winter »

trader ha scritto:Dalle ultime notizie che circolano anche in rete sembra che finalmente si siano riavveduti ed abbiano capito che a 2000 metri non c'è un filo di neve e che anche le possibili valanghe (che poi con le temperature sottozero è molto difficile ci siano) e finalmente sembra si possa arrivare a circa 4km dalla vetta...a quota 2300 metri!!

Sarebbe la soluzione ideale per non patire troppo freddo...mi sono rivisto le immagini della salita di ieri fino al monumento di Pantani ed è fattibilissima a meno che oggi non abbia fatto 1 metro ed è anche in zona di pendi semplici quindi non dovrebbero esserci valanghe...speriamo solo il prefetto non rompa le scatole!!
che facciano il Moncenisio , quello si è uno scandalo
Arrivo a Valloire
trader
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da trader »

Ecco stamattina il monumento Pantani!!

A me sembrano condizioni abbastanza praticabili...i muri di neve grossi anche nella ripresa che hanno fatto ieri della salita sono più in su negli ultimi km!!
Winter
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

Messaggio da leggere da Winter »

A quell'altezza sei tra i tornanti , come puoi mettere un arrivo ?
L'unica possibilita' è Plan Lachat poco sotto i 2000 metri
ma cambierebbe poco , i km in salita da Valloire non son durissimi
trader
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Re: Giro d'Italia 2013: 15a tappa - Cesana T.-Col du Galibie

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Winter ha scritto:A quell'altezza sei tra i tornanti , come puoi mettere un arrivo ?
L'unica possibilita' è Plan Lachat poco sotto i 2000 metri
ma cambierebbe poco , i km in salita da Valloire non son durissimi
No ma no si è mica fra i tornanti..guarda il link che ti ho messo!!Comunque se tutto va bene è confermato l'arrivo alla stele di Pantani ed anche il Moncenisio confermato!!

Finalmente si sono fatti valere...ora speriamo solo che come da previsione a mezzanotte smetta di nevicare!!
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