Il problema della Sanremo è lo stesso di tutte le altre monumento, con il passare dei decenni arrivano in tanti a giocarsela. Questa tendenza è stata accompaganta da un continuo inserire salite (Liegi e Freccia) però in ogni caso la Sanremo è sempre stata più semplice delle Ardenne. In effetti negli anni le edizioni vinte dai velocisti in volata sono sempre di più. Anche quando arrivava uno o due da soli (Fondriest, Furlan, Fignon, Kelly e altri) dietro sono sempre arrivati gruppi nutriti con tanti velocisti, quindi non credo di dire un'inesttezza affermando che la Sanremo non fa selezione da 25 anni. Con le Manie, Goss e Ciolek hanno vinto invece volate molto ristrette, per cui anche se nominalmente velocisti, non possiamo dire che l'hanno vinta in volatone di gruppo. Con le Manie a mio avviso, un po' più dura la Sanremo lo è diventata.herbie ha scritto: a proposito del "rimanere": la Sanremo è diventata una corsa per velocisti, originariamente, e per lunghi anni, non lo è stata. Anzi era corsa molto selettiva.
Dopodichè, con il percorso di quest'anno, non è una corsa nemmeno lontanamente accostabile al Fiandre o alla Roubaix, che sono sempre aperte a varie categorie di corridori, infatti questa Sanremo i Cancellara, Sagan, Boonen....non la vincono! nemmeno con la grande selettività di quest'anno venuta grazie a freddo e pioggia. Con il percorso di quest'anno, la corsa è CHIUSA, riservata alla categoria velocisti. A meno di fenomeni con una potenza sovrumana in grado di fare la differenza ai 50 all'ora sul Poggio o di tenere il ritorno del gruppo in un finale favorevolissimo a chi insegue.
Con Pompeiana sarebbe una corsa aperta a praticamente tutte le categorie di corridori, ivi compresi velocisti che "tengono" su salite brevi, salvo i velocisti puri, alla Cavendish.
Adesso però manca la reale possibilità che il più forte riesce a fare il vuoto, come accadeva spesso sul Poggio. Ma spesso accade anche nelle altre corse in linea, al mondiale. Forse accade solo a Roubaix e Fiandre dove a mio avviso prevale una specificità che altre gare non hanno. E' sintomatico che in queste gare nel passato recente ci sono alcuni corridori che si sono imposti più volte
FIANDRE: Boonen 3, Cancellara 2, Devolder 2, Van Petegem 2 Musseeuw 3
ROUBAIX: Boonen 4, Cancellara 3, Musseeuw 3
anche nella Sanremo è accaduto questo (Zabel 4, Freire 2) ma nell'ultimo decennio i vincitori sono sempre diversi, per cui ritengo che la Sanremo comunque è aperta ad un ventaglio di possibili vincitori.
In linea di massima, direi che il favorito della vigilia fa comunque tanta fatica ad imporsi, un po' in tutte le corse.
Sulla Pompeiana, direi che va provata, poi vediamo.