Belluschi M. ha scritto:JRO e Valverde hanno usato la Vuelta per ritrovare la gamba giusta in vista del mondiale, dopo aver staccato a fine Tour. Poi essendo spagnoli hanno onorato la gara facendo entrambi classifica sfruttando una concorrenza che sul profilo quantitativo era modesta.
Che non fossero al massimo della forma non lo dico io, ma i risultati ottenuti sul campo. Nella prima parte di Vuelta c'erano una serie di tappe cucite su misura dei due spagnoli. Eppure sono riusciti nell'impresa di perderle da corridori come Roche e Konig che non sono dei fenomeni.
Nonostante ciò a fine Vuelta han pagato da un Horner un distacco inferiore rispetto a quello subito da Froome al Tour, che era per entrambi l'obiettivo più importante della stagione per ciò che concerne i GT.
Io comunque continuo a ricordare un Horner che in alcuni arrivi in salita non riusciva a fare la differenza sugli avversari. Ed era pure dietro in classifica, quindi non ci si può aggrappare al fatto che stesse controllando. In quelle suddette tappe quanti minuti avrebbe pagato dal Froome formato Mont Ventoux?
ti sbagli caro Michele, di Horner ricordi gli arrivi in salita molto pedalabile e/o corta. Ma sulle salite vere, quelle che per lunghezza (impegno in minuti) fanno testo, ha fatto una differenza, per quei livelli, molto immportante.
Ripeto per l'ennisima volta. Qui si sta parlano di RENDIMENTO IN SALITA solo ed esclusivamente in salita.
Non si può ribattere: eh, ma il distacco in classifica alla fine era....Froome ha vinto con....ecc. ecc. nel distacco in classifica contano tutte le situazioni di corsa, crono, abbuoni, finale esplosivi, buchi, ventagli....RIPETO non ho alcun dubbio che in un ipotetico Tour Horner le avrebbe prese dalla Sky e da Froome.
Ma in salita andavano almeno uguale. Horner lo ha fatto per tutta la Vuelta.
Che Purito e Valverde alla Vuelta fossero in calo di condizione rispetto al Tour è una ipotesi, può anche essere vero, ma solo una ipotesi.
Ricordo che fino a prima della partenza l'ipotesi più accreditata era l'opposta, ovvero che il Tour fosse servito loro per presentarsi al meglio alla Vuelta, corsa dove e loro probabilità di vittoria, in partenza, erano maggiori..
ora al Tour vanno assai forte per le loro normali capacità, a Mondiale e Lombardia, pure vanno fortissimo. Perché mai bisognerebbe credere che nell'evento di mezzo fossero invece sottotono? Vanno forte un mese prima, vanno fortissimo due settimane dopo, i fatti parlerebbero in maniera diversa. La condizione non va e viene in 10 giorni. Se se ne va, se ne va, non torna dopo una settimana.