Io solitamente sono abbastanza immune dal martellamento pubblicitario, ma per gli sponsor ciclistici tendo a fare un eccezzione.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Prima che entrasse nel ciclismo non conoscevo minimamente questo marchio. Tempo fa facendo la spesa ad un supermercato ho visto un intero scaffale pieno di prodotti Sojasun a base di soia. Diciamo che con me la pubblicità fatta mediante il ciclismo ha funzionato, anche se di ritorno economico non ce ne è stato visto che non ho comprato nientecauz. ha scritto:probabilissimo. la cosa più imbarazzante è che io ho realizzato settimana scorsa che è un'azienda che si occupa di soya... e dire che il nome era abbastanza intuibile...Spartacus ha scritto:ma sbaglio o già c'era nei supermercati italiani Sojasun?ricordo addirittura una pubblicità in tv
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questo alla faccia del ritorno economico degli sponsor nel ciclismo
Se la teorica qualità di due o più prodotti è simile, preferisco scegliere lo sponsor ciclistico.
Che so, se devo comprare dei rubinetti guardo con simpatia la Nobili.