Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
- barrylyndon
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Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
sfondi una porta aperta..per vincere un grande giro bisogna sapersi difendere ovunque..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
Delude Froome,migliore dei 4 Nibali,Quintana buono dai,Contador malino
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Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
viene da dire che invece di Pinot abbiano disegnato il Giro per BardetTranchée d'Arenberg ha scritto:
Concordo sulla crono. Così come ero convinto che la crono del Giro è stata bellissima e necessaria (in barba alle critiche dei soliti giornalisti italioti), allo stesso modo ora penso che 13,8 km di crono individuale in un Tour con tutte ste salite siano una miseria.

su Malori concordo
2024. amstel, romandia, Mondiale in linea Zurigo
Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
mica tanto. In pianura (brevissima) ha perso 10 secondi. In salita ha convinto alla grande nella prima ascesa, dove effettivamente gli scappava la bici quando dietro stentavano a tenere le ruote in 10, sicuramente di meno nella seconda. Secondo me ha pagato proprio le sgasate nei tratti semi-pianeggianti.barrylyndon ha scritto:bene Nibali..anche se a dir il vero, il settore dove mi aveva convinto di piu' all'italiano, e' stato il pezzo di pianura tra le due scalate di Superga.
?
MA il settore dove ha di gran lunga convinto di più, specie in ottica Tour con le discese del Tourmalet, del col de Manse, dell'Allos, del Port de Lers, del Glandon (lunghissima e veloce, poche curve da fare in gran velocità su strada stretta quasi tipo Fauniera) + Montvernier
tutte in vista dell'arrivo, è stata di gran lunga la discesa. Dava 20 metri ad ogni curva e non erano nemmeno curve così impegnative.
Quintana si è difeso fino ad un certo punto. Le tappe dove, da suo grande estimatore, temo di più, sono le tappe del vento e il pavè, ma purtroppo anche sui 3-4 arrivi di grande esplosività ( Huy, Le Havre, Mur de Bretagne, Mende già molto meno ma insomma, mettiamoci anche Rodez di sicuro se si fa sorprendere) potrebbe rischiare di prendere dei pericolosi "buchi" in gruppo. Quelle tappe sulla carta sono proprio contro. Mettiamoci anche che in discesa va ma non è un mostro....



Il quale tuttavia potrebbe anche aver sottovalutato questa tappa e avere preparato soprattutto la salita e il pavè.
PS: era una crono breve e pure l'unica del Tour. Però in controtendenza noto un discreto ritorno di Cancellara. Personalmente gli avrei tenuto davanti almeno altri 4 o 5 corridori, visto il rendimento delle due stagioni scorse. Sicuramente Dumoulin e Malori, ad esempio. Invece per lui arrivare ad un solo secondo da Martin oggi come oggi è segnale di ottima condizione. Un corridore in più per la tappa di Cambrai, anche se anch'io la vedo un po' meno selettiva dell'anno scorso. Dennis ha fatto una crono fenomenale.
Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
Personalmente Gesink in Suisse l'avevo fatto notare che era sempre tra i primi dieci all'arrivo.... molto attento e pimpante. Se non becca una delle sue solite giornate super-storte può davvero piazzarsi bene a Parigi alle spalle dei soliti 4-5 noti.Abruzzese ha scritto:Niente male la crono di Mollema e Gesink,
Non so se nessuno l'ha già fatto notare... ma Rolland è finito a 166° a 1:46 da Dennis............. in pratica è come avesse dichiarato: punto solo alla maglia a pois! Non pensavo, viste le poco crono e la discreta forma mostrata al Delfinato
Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
Chi, secondo te, dovrebbe stare attento ad Uran? Probabilmente Kelderman, Mollema e Gesink e, forse, a questo punto anche Bardet. Ma i quattro favoriti restano tali, magari con un ordine diverso: Nibali - Quintana - Pinot - Froom. Ma queste posizioni potranno cambiare spesso.barrylyndon ha scritto:bene Nibali..anche se a dir il vero, il settore dove mi aveva convinto di piu' all'italiano, e' stato il pezzo di pianura tra le due scalate di Superga.
Quintana ha scelto il momento giusto per partire..Pinot ottimo,assieme a Kelderman,Mollema e Gesink..Attenzione ad Uran..
PS: siamo sicuri che il tour se lo giochino i fab four?

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Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
Il contesto aiuta la comprensionematteo9502 ha scritto:[Allora anche io potrei scrivere forno ma intendere cavallo, così, senza un motivo. Morale significa morale e,in questo contesto e avendo questi dati in mano, non vedo come quelli indicati possano essere vincitori morali rispetto agli altri.
Comunque era per scherzare, nulla di più

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Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
In primis può darsi che tanto l'australiano che ha vinto, come l'olandese che aveva il miglior tempo a metà percorso, potrebbero essere degli specialisti dei percorsi brevi.galliano ha scritto: Non credo, Cancellara e Tony hanno perso pochissimo, in linea con il primo tratto,
In secundis Demoulin e Cancellara erano a 1" da Denis a metà percorso e Martin 2" e, se rammenti il T.d.S. nei primi tratti Doumoulin nei primi intermedi era leggermente indietro a Spilak e Thomas, ma alla fine finse abbastanza facilmente. E così, secondo me, senza vento, probabilmente l'ordine d'arrivo si sarebbe orientato in maniera diversa.
P.S.
A proposito di orientamento, in un messaggio precedente mi ero sbagliato, sostenendo che la direzione del vento non era importante, perché, se fosse stato trasversale, avrebbe danneggiato i corridori sia in andata che in ritorno. Insomma, se vogliamo ritornare alla parola *morale* (che comunque c'entra poco in questo contesto) non sono troppo convinto che abbia vinto il più forte e non il più fortunato (scaltro). In ultimo, una domanda: l'unico che aveva l'obbligo di partire tardi era Nibali o no?
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Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
Ho atteso a lungo la partenza di questo Tour, e subito dopo aver acceso la tv ho appreso del caso Boom. Il buongiorno si vede dal mattino.
Poi passati cinque minuti mi sono reso conto che il vero caso, anzi i veri casi, sono le inspiegabili difficoltà di comunicazione e collegamento fra i giornalisti della Rai, e l' inspiegabile condotta della tv internazionale (o francese? Non l' ho capito) che punta molto su certi corridori trascurando completamente altri.
Per quanto riguarda l' aspetto sportivo, gli olandesi saranno dispiaciuti per la non vittoria di Dumoulin, ma ne hanno piazzati diversi nelle posizioni alte. Per quanto riguarda gli uomini da classifica ma che non verrebbero indicati per la vittoria finale, molto buono Kelderman, ottimo Pinot (che, concordo con chi l' ha già scritto, forse non è ancora pronto per vincere ma potrebbe davvero dare gran filo da torcere a tutti), e rimarchevoli le prestazioni di altri atleti, come Gesink e Mollema. Per contro, da segnalare diverse delusioni, a cominciare purtroppo dal nostro Malori, e Uran, che probabilmente paga le fatiche del Giro.
Per quanto riguarda i "big" (o presunti tali), sono perplesso. Personalmente io credevo che tra i 4 l' ordine sarebbe stato il seguente: Froome, Contador, Nibali, Quintana (o al limite Nibali avrebbe sopravanzato di poco Contador).
Invece il loro ordine d' arrivo ha ribaltato ogni previsione. L' unico da cui ci si poteva attendere una prova un pò sottotono è Contador, che comprensibilmente deve smaltire le fatiche del Giro. Alla fine, la sua prova è stata quella che davvero ha rispettato le previsioni, benchè sia stato evidente che ha faticato.
Quintana ha contenuto bene, meglio del previsto.
Froome, manco a parlarne. O forse un appunto, sì: le prestazioni al Delfinato sono state un pò enfatizzate ed esagerate, la concorrenza in quella corsa non era certo al suo livello.
Vincenzo, bravo. Alla fine sono pochi secondi, ma ritrovarsi primo tra i big in una tappa come questa, breve ma dove avrebbe comunque dovuto difendersi, è sempre meglio e lancia un bel segnale.
Comunque attendo impaziente, in fondo è solo la prima tappa.
Poi passati cinque minuti mi sono reso conto che il vero caso, anzi i veri casi, sono le inspiegabili difficoltà di comunicazione e collegamento fra i giornalisti della Rai, e l' inspiegabile condotta della tv internazionale (o francese? Non l' ho capito) che punta molto su certi corridori trascurando completamente altri.
Per quanto riguarda l' aspetto sportivo, gli olandesi saranno dispiaciuti per la non vittoria di Dumoulin, ma ne hanno piazzati diversi nelle posizioni alte. Per quanto riguarda gli uomini da classifica ma che non verrebbero indicati per la vittoria finale, molto buono Kelderman, ottimo Pinot (che, concordo con chi l' ha già scritto, forse non è ancora pronto per vincere ma potrebbe davvero dare gran filo da torcere a tutti), e rimarchevoli le prestazioni di altri atleti, come Gesink e Mollema. Per contro, da segnalare diverse delusioni, a cominciare purtroppo dal nostro Malori, e Uran, che probabilmente paga le fatiche del Giro.
Per quanto riguarda i "big" (o presunti tali), sono perplesso. Personalmente io credevo che tra i 4 l' ordine sarebbe stato il seguente: Froome, Contador, Nibali, Quintana (o al limite Nibali avrebbe sopravanzato di poco Contador).
Invece il loro ordine d' arrivo ha ribaltato ogni previsione. L' unico da cui ci si poteva attendere una prova un pò sottotono è Contador, che comprensibilmente deve smaltire le fatiche del Giro. Alla fine, la sua prova è stata quella che davvero ha rispettato le previsioni, benchè sia stato evidente che ha faticato.
Quintana ha contenuto bene, meglio del previsto.
Froome, manco a parlarne. O forse un appunto, sì: le prestazioni al Delfinato sono state un pò enfatizzate ed esagerate, la concorrenza in quella corsa non era certo al suo livello.
Vincenzo, bravo. Alla fine sono pochi secondi, ma ritrovarsi primo tra i big in una tappa come questa, breve ma dove avrebbe comunque dovuto difendersi, è sempre meglio e lancia un bel segnale.
Comunque attendo impaziente, in fondo è solo la prima tappa.
Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
Non condivido tutte queste preoccupazioni. Quintana quando serve è capace di non farsi sorprendere.herbie ha scritto: Quintana si è difeso fino ad un certo punto. Le tappe dove, da suo grande estimatore, temo di più, sono le tappe del vento e il pavè, ma purtroppo anche sui 3-4 arrivi di grande esplosività ( Huy, Le Havre, Mur de Bretagne, Mende già molto meno ma insomma, mettiamoci anche Rodez di sicuro se si fa sorprendere) potrebbe rischiare di prendere dei pericolosi "buchi" in gruppo.
Sul muro di huy non lo vedo peggio degli altri e ha un Valverde in grado di accompagnarlo benissimo all'ultimo km.
Se gli va male prenderà un buco di 10 secondi dai rivali in cg.
L'unica tappa che temo è Quella di Cambrai
- barrylyndon
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Re: Tour 2015 - 1a tappa: Utrecht - Utrecht (ITT)(13.7 km)
mi spiace ma devo smentirti..anche con le comparazioni delle altre Milano Torino, Nibali nemmeno guadagnava tanto in discesa,anzi.herbie ha scritto:mica tanto. In pianura (brevissima) ha perso 10 secondi. In salita ha convinto alla grande nella prima ascesa, dove effettivamente gli scappava la bici quando dietro stentavano a tenere le ruote in 10, sicuramente di meno nella seconda. Secondo me ha pagato proprio le sgasate nei tratti semi-pianeggianti.barrylyndon ha scritto:bene Nibali..anche se a dir il vero, il settore dove mi aveva convinto di piu' all'italiano, e' stato il pezzo di pianura tra le due scalate di Superga.
?
In quei 3 km di pianura Nibali e' andato piu' forte dei vari gruppi nell'edizioni precedenti
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"