Con la morte nel cuore, dopo la tragedia del povero Demoitiè e l'altra assurda morte del giovane Myngheer, si ritorna a correre nelle Fiandre. La Wanty, ancora scossa per disgrazia capitata al suo corridore, non sarà al via della 3 Giorni (così come alla Route Adelie de Vitrè e alla Paris-Camembert). 
Al via della breve corsa a tappe fiamminga tanti corridori da nord, ma tra i big che domenica dovrebbero giocarsi il Fiandre l'unico presente è Alexander Kristoff, campione uscente. 
La prima tappa, da De Panne a Zottegem per un totale di 198.2 km, è quella che dovrebbe fare la differenza. Dopo i primi 80 km sostanzialmente privi di difficoltà altimetriche, i corridori dovranno affrontare l'Edelare, il Leberg e il Berendries (che verrà scalatao in totale per ben 3 volte), quindi al km 100 entreranno in un circuito molto lungo (quasi 50 km) con Berendries, Ten Bosse, Muur e Klemtouthstraat, da affrontare per 2 volte prima del traguardo di Zottegem. Dovrebbe esserci selezione.
Domani invece tappa più lunga (Zottegem-Koksijde, 211.1 km) ma meno ostica, nostante 5 muri (tra cui il Kemmelberg) da affrontare nella fase centrale della frazione. Probabile arrivo in volata. Stesso scenario per la prima semitappa della giornata conclusiva, 111.5 km con partenza e arrivo a De Panne, ad anticipare gli ultimi 14.2 km contro il tempo che decideranno il vincitore della 40sima edizione della corsa.
R.I.P. Antoine
R.I.P. Daan 
 
