È finita con anello, fedi, 2 figli - e bici da corsa regalata per il matrimonio a lei perché era stufa di vedermi così felice al rientro da un giro.herbie ha scritto:sono curioso di sapere come è andata a finire... :drink:Maìno della Spinetta ha scritto:Era l'estate del 2011, mi trovavo a Milano con la mia ragazza. Una qualche prozia di un'amica era schiattata nella calura. L'eredità va divisa, l'appartamento venduto, perché nessuno lo vuole. Maino ha la casa nuova "ciao ti andrebbe di svuotare la casa di mia zia" "ne parlo con la Maina, e ti dico".
Fu così che ci trovammo il giorno dopo in un appartamento di via Savona, di quelli in fondo, dove il clima popolare non è stato avvelenato dai localini del capo Papiniano. Caldo bestia. Cacciaviti. Mobili in giro. Alcuni già portati via. Tra un paio di settimane si torna ad Harlem, "E domani c'è pure il Tour..."
Alla sera, stanchi, ci prendiamo un sorso nell'appartamento semivuoto. "alla fine quella Singer anni 40 non la prendiamo?" "e che ce ne facciamo" Maina sfodera gli occhioni. "Va bene, domani la recuperiamo. Andiamo a dormire adesso...".
Al mattino c'è ancora un gran bel sole di luglio. Non è il solito luglio afoso di Milano. In un certo senso si respira, si sente aria fresca d'intorno, come se spirasse dalle Alpi. "Ah le Alpi, e oggi c'è pure il Tour". Recupero la Punto di mia madre, sgobbo come un cane per tirare giù la Singer anni 40 e portarla in viale Liguria. Guardo l'ora, "saranno le 12 - senti cara, ti va una pazzia? Ti porto dove son sicuro nessuno ti ha portato mai, ti va?" "dove? Certo che mi va!" "Andiamo sulle Alpi, andiamo al Tour."
Filiamo in autostrada a 145 di tachimetro. Arrivati in val chisone giriamo attorno ai vari blocchi finché non impattiamo il percorso. Volontario in giallo + Polizia. Non si scappa stavolta. Lasciamo l'auto su un ciglione e cominciamo a tagliare il Pra Martino nei boschi. Nessuno su quel sentiero, solo terra nera e trincee scavate dalla pioggia. Il sole non filtra tra le fitte foglie. Di colpo, dopo un'oretta, spuntiamo in strada. I colori, la festa, dei pazzi mezzi nudi con corna vichinghe e bandiera norvegese. Faranno festa loro, con Boasson. Io son felice, Bartali, di Paolo Conte, tintinna nella testa, mentre passata la baraonda ci buttiam di nuovo verso la boscaglia per cercar la macchina.
Evitata l'autostrada, l'arco Alpino ed il Monviso incoronano un lungo pomeriggio alla guida. Ci troviamo circondati dai verdi campi di granoturco. Una sosta a Cavallermaggiore. Una cena a Neive, annafiata di Nebbiolo. Curve e controcurve tra Incisa e Nizza. Asti è lì ad un tiro, avvolta nella notte fonda. Conte riprende a canticchiarmi nella testa. "E si cara Maina, in America voi giornate così ve le sognate...", mi giro, ma è addormentata forte - "anche sti vini ve li sognate...", ,
PS: un vecchio bacchettone come me non avrebbe mai e poi mai organizzato una improvvisa più improvvisata di così...c'è il rischio di rovinarsi la giornata....o si organizza come si deve, si porta tutto quello che serve per risparmiarsi ogni tipo di fatica e di stress supplementare e quindi di perdite di tempo impreviste...oppure niente.. :D
PS 2 : oggi la salita per i miei parametri è veramente dura, ha pienamente ragione Camoscio Madonita. Poi magari la spianeranno in gruppo quasi compatto.... :P
questa è la classica tappa disegnata come si deve. Quanti metri di dislivello sono? pochi. 1000 massimo. NON E' una tappa dura, in ogni caso, a meno che uno non vada in fuga. Però il finale, diciamo 3/4 d'ora, è interessante, vivace, imprevedibile, chiamante allo scoperto i protagonisti. Come Praia a Mare, come Arezzo, come Asolo.
Non si appesantisce il percorso con una tappa così, con 20 chilometri di impegno alla fine, tanto chi deve sgobbare e basta può pure rialzarsi e andare tranquillo al traguardo senza problemi di tempo massimo.
Non si appesantisce il percorso e si aggiunge una tappa godibile e accattivante, anche sulla carta, per lo spettatore.
PS oggi ci si diverte, una tappa di trasferimento con quei muretti che la allontanano dal rischio garagiata... A PINEROLO!!!